Ponte dell'Olio

12/05/15
Marino

Scadenzario obblighi amministrativi locali: un vademecum

Alcuni concittadini mi stanno chiedendo informazioni relativamente a quando pagare IMU, TASI, TARI, ecc. e anche mi chiedono se è cambiato qualcosa, ecc.
Ciò premesso, non sarebbe un servizio utile se l'Amministrazione comunale pubblicasse sul sito internet dell'ente, in bella evidenza, un vademecum contenente l'indicazione delle scadenze, delle aliquote e delle modalità di espletamento degli obblighi tributari comunali a carico dei cittadini pontolliesi?
Se ho ben interpretato è anche un obbligo prescritto dall'art.12 c.1bis del d.lgs.33/2013.
👨 Otelma   13/05/15 10:09 ® 252
L'anno scorso il Comune inviò a casa i modelli F24 precompilati per il pagamento della Tari (rifiuti). Immagino che quest'anno farà la stessa cosa... Imu e Tasi invece credo dovranno attivarsi i cittadini entro il 16 giugno (nonostante le buone intenzioni su fantomatici bollettini precompilati, espresse ogni tanto in qualche provvedimento legislativo).
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12/05/15
Marino

Illuminazione pubblica: in sei anni quasi raddoppiati i punti luce

Nella delibera di Consiglio n.99 del 30/12/2008 si legge: "Accertato che attualmente il Comune di Ponte dell’Olio dispone di un patrimonio per l’illuminazione pubblica così suddiviso : - impianti di proprietà comunale direttamente gestiti dal Comune nr. 100 circa; - impianti di proprietà Enel gestiti da Enel nr. 477; impianti di proprietà comunale gestiti da Enel nr. 102;" per un totale di 679 punti luce.
Nel PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile) approvato con delibera di consiglio 106 del 22-12-2014  FONTE  a pag.25 si legge: "L’impianto di pubblica illuminazione del Comune di Ponte dell’Olio consta di circa 1.200 punti luce. Di questi circa 700 sono di proprietà comunale, ... i restanti 498 punti luce sono di proprietà ENEL Sole".
Nei sei anni 2008-2014 abbiamo quindi preso in carico qualcosa come 500 punti luce (da 679 a circa 1.200): ognuno si faccia un'idea di quanta area urbanizzata è stata creata, e di quanti costi di gestione e di manutenzione (energia elettrica, fogne, rete gas, rete acqua, spazzamento strade, spazzamento neve, sfalcio aree verdi, manutenzione asfalto, ecc.) sono stati generati in questi sei anni.
Questi costi di gestione e di manutenzione si spalmano ogni anno su tutta la popolazione residente. E questo non è un problema se l'area urbanizzata è proporzionale all'incremento della popolazione. Altrimenti va a produrre un aumento della tassazione locale, anche di chi abita a Cassano, piuttosto che a Santa Maria del Rivo o a Biana.
I residenti nel Comune, a fine 2008 erano 4.998 , a fine 2014 sono 4.805.
Bisogna quindi prendere atto che la "politica" locale non ha voluto, o non è stata in grado di tenere allineata la dimensione urbana con la dimensione demografica. E tutti oggi ne stiamo pagando le conseguenze. Se poi aggiungiamo il fatto che a Ponte non è disponibile un metro quadro di area artigianale/ industriale per permettere, almeno, l'espansione delle aziende locali, possiamo renderci conto della qualità della gestione politica della nostra comunità e di quanto sia necessario ora riallineare i fattori in gioco.
Nulla di quanto sopra è avvenuto per scelte dell'Amministrazione Copelli.
L'approvazione del nuovo PSC, in cui tutto è ancora modificabile, sarà responsabilità dell'Amministrazione Copelli.
  
11/05/15
Marino

Risultato economico del bilancio 2014

L'Organo di revisione, nella relazione allegata al bilancio consuntivo  FONTE , scrive che " l'equilibrio economico è un obiettivo essenziale ai fini della funzionalità dell'Ente . La tendenza al pareggio economico della gestione ordinaria deve pertanto essere considerata un obiettivo da perseguire".
E il revisore ha ben ragione nell'affermare ciò: il risultato economico del rendiconto 2014 è risultato essere negativo per 220mila euro (pag.40 del documento sopra linkato). Mi auguro che il bilancio di previsione tenga in debito conto il rilevo del revisore.
 A chi volesse leggere la relazione linkata, segnalo due punti che andrebbero capiti meglio:
- a pag.46, dove viene valutata la conformità della relazione che la giunta ha fatto al rendiconto, si legge: "...la relazione prodisposta dalla giunta è / non è stata redatta conformemente..."
- a pag.37, dove è valutata la tempestività dei pagamenti, si legge: "...il risultato delle analisi è illustrato in un rapporto pubblicato sul sito internet dell'ente...", ma io non sono riuscito a trovare online tale documento. 

  
09/05/15
Marino

Commissione Piano strutturale comunale

Si è svolta questa mattina la prima riunione della Commissione extraconsigliare sul PSC.
Compongono la commissione: Mario Bulfari, Alessandro Bernardi, Massimo Paraboschi, Giuseppe Tacchini e Daria Mizzi. Il Sindaco ha nominato presidente della Commissione Mario Bulfari che ha indicato in Daria Mizzi il segretario. Dopo l'introduzione tecnica del responsabile del procedimento Mario Sozzi, l'approccio agli argomenti da parte dei componenti la commissione è stato molto positivo e propositivo. Si è stabilito un metodo di lavoro, sono state condivise linee guida a cui la commissione si ispirerà ed è stato pianificato il lavoro da svolgere.
Ho proprio ricevuto un'ottima impressione. Mi sembra che tutti siano tesi a collaborare per elaborare la miglior proposta da presentare poi al Consiglio comunale. Ho avuto anche la percezione che tra i componenti vi sia stima reciproca, e questo faciliterà certamente i rapporti umani nei momenti in cui eventuali problemi troveranno proposte di soluzione non convergenti. Un buon inizio. Una bella squadra guidata da un presidente che ho apprezzato nei suoi razionali interventi di sintesi.
Un'altra buona notizia: mi è stato assicurato che i verbali della commissione verranno resi pubblici.
Ne abbiamo già parlato qui  FONTE 
  
08/05/15
Marino

Patrocinio del Comune

Il patrocinio è un riconoscimento ufficiale che l'Amministrazione Comunale concede a favore di iniziative pubbliche di rilevante interesse per la comunità. Il patrocinio è quindi concesso solo dopo che gli amministratori hanno approfonditamente valutato l'iniziativa al punto da accettare di collegare ad essa l'istituzione stessa. In pratica il patrocinio è una testimonianza qualificata, un sigillo e un messaggio di qualità rivolto ai cittadini.
Leggo oggi sull'Albo pretorio che un'azienda, "dopo l'incontro con la signora Marenghi e i numerosi contatti già avvenuti", chiede al comune il patrocinio per svolgere "un'iniziativa totalmente gratuita di corsi di alfabetizzazione informatica"  FONTE .
La Giunta, con la delibera 38 del 6/5/2015, ha concesso il patrocinio e l'uso gratuito della sala consigliare  FONTE .
Chi segue Ponteweb sa che quando io sento che un'azienda non locale si spende gratuitamente per i pontolliesi, la mia soglia di attenzione si alza... e sento l'irrefrenabile bisogno di fare una navigata su internet per conoscere meglio quell'azienda...
  
08/05/15
Marino

Deliberate le nuove aliquote TARI

Il Consiglio comunale, all'unanimità, ha votato le nuove tariffe TARI introducendo un'importante scelta politica che cerco di spiegare.
Premessa: poniamoci il quesito: due persone producono più rifiuti se abitano in una casa di 80mq o se abitano in una casa di 150mq? Penso che il buon senso ci faccia rispondere: circa gli stessi quantitativi; non è che perché si abita una casa più grande si consumino più bottiglie di latte, o si comprino più giornali, o si bevano più bottiglie di vino, ecc. magari si consuma qualche straccio per la polvere in più... ma la dimensione della casa fa cambiare di poco la quantità di rifiuti prodotti.
Ciò premesso, la legge prevede che la tariffa rifiuti sia calcolata utilizzando due parametri: la dimensione dell'alloggio e il numero degli occupanti. La ripartizione del peso dei due parametri è lasciato all'ente locale.
Per quanto detto in premessa, la logica vorrebbe che il parametro dimensione dell'abitazione incidesse marginalmente rispetto al parametro numero di occupanti.
Così era fino all'anno scorso. Per esempio, un nucleo di due persone che abitano un appartamento di 118mq doveva pagare: 23€ per quota riferita ai mq e 207€ per quota rapportata ai tre occupanti. Il rapporto di peso era 10% - 90%  FONTE  .
Con le nuove aliquote, per lo stesso nucleo di due persone che abitano nello stesso appartamento di 118mq, la ripartizione diventa: 103€ per quota riferita ai mq e 127€ per quota rapportata ai tre occupanti. Il rapporto di peso è ora 45% - 55%  FONTE  .
Come si vede i consiglieri, all'unanimità, hanno deciso di spostare il "peso" dalle persone ai metri quadri.
Fatti i calcoli, ad oggi, per la maggior parte delle famiglie, probabilmente, l'esborso non cambia più di tanto. Ma è stato introdotto un principio che potrebbe darci sorprese: i politici non fanno mai nulla senza uno scopo...

Un'altra scelta (o meglio: non scelta) mi ha colpito. La legge 147/2013  FONTE  al comma 682 prevede che il Comune possa disciplinare riduzioni ed esenzioni che tengano conto della capacità contributiva delle famiglie, anche attraverso l'applicazione dell'ISEE. I nostri consiglieri, all'unanimità, non hanno ritenuto opportuno introdurre correttivi a protezione delle fasce più povere  FONTE .
👨 Ruud   08/05/15 22:37 ® 251
Ogni tanto si sente parlare di qualche soluzione avveniristica in questo o quel Comune, per pagare davvero in base ai rifiuti che una famiglia produce (portando così a compimento l'intento del legislatore quando istituì la Tari). Che so, un microchip per contare il numero di svuotamenti del bidone indifferenziato o l'uso di sacchetti a pagamento per lo stesso scopo. Chissà, magari fra qualche anno ciò non sarà più qualcosa di sperimentale, ma diventerà ovunque il sistema ordinario. E il problema tariffario (metri quadrati o persone) si risolverà da sé...
👨 Mauro   21/06/15 13:17 ® 275
Aver aumentato la parte fissa nel calcolare la tari , vuol dire non usare quella parte di cervello che sta ha significare "il buon senso".Come già Marino evidenziava , il rifiuto viene prodotto dalle persone ,( al massimo il locale abitazione produce polvere ,essendo abitazione ). Ne deduco che i consiglieri non abbiano mai fatto lavori di pulizia in casa . Locale di 60 m2 con due persone, =(130€) contro locale di 100 m2 e una persona = (122€),Forse per aver maggior introiti dagli appartamenti sfitti. chiedo ai consiglieri durante il loro lavoro in Comune di usare se possibile il buon senso . Come la costituzione dice che ognuno in base alle sue capacità deve contribuire al benessere della società (tasse) cosi i Comuni dovrebbero far pagare in base a coloro che effettivamente producono rifiuti .
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06/05/15
Marino

Assemblee pubbliche: #siamosullastradagiusta?

Invitare i cittadini delle frazioni ad assemblee pubbliche è un'ottima iniziativa dell'Amministrazione Copelli  FONTE .
Il fatto che ai residenti nelle frazioni venga data questa opportunità è davvero importante: chiedere, proporre, dialogare, confrontarsi pubblicamente tra cittadini e amministratori... questo è un elemento per produrre buona amministrazione!
Sono certo che subito dopo questo "giro" di assemblee per le frazioni, a cui sono interessati circa 800 residenti, Copelli proseguirà anche con i quartieri del capoluogo ove risiedono i restanti 4.000 cittadini, per dare anche ad essi la possibilità di: chiedere, proporre, dialogare, confrontarsi pubblicamente con gli amministratori.
Se sarà così... #siamosullastradagiusta!
  
06/05/15
MattiaPascal

Fusione latte e miele

La fusione regala a Sissa Trecasali un bilancio preventivo dinamico e propositivo grazie al quale si potranno investire circa 3 milioni di euro sul territorio mettendo in cantiere tanti progetti tra cui spiccano la nuova scuola elementare di Trecasali, il recupero della Rocca dei Terzi di Sissa e un maxi progetto di riqualificazione dell'illuminazione pubblica da un milione di euro.
Una manovra così sostanziosa - un sogno per tutti gli altri comuni della Provincia vincolati dal patto di stabilità - è possibile grazie alle conseguenze positive della fusione tra i precedenti comuni di Sissa e Trecasali che, oltre a convogliare incentivi statali e regionali nel paese della Bassa (circa 5 milioni di euro spalmati in quindici anni), porta in dote anche lo svincolo dal rispetto del patto di stabilità per cinque anni e il vantaggio di avere punteggi molto alti nella determinazione delle graduatorie dei bandi pubblici.

"Nel quadro di una situazione economica sempre più grave nella quale molti sindaci saranno costretti ad aumentare le tasse - ha detto il sindaco Nicola Bernardi - la scelta della fusione ha permesso al nostro Comune non solo il mantenimento dei servizi, ma anche la predisposizione di un notevole piano di investimenti che consentirà di seminare per il futuro".
"A Sissa Trecasali - continua Bernardi - non ci saranno aumenti di tasse e sono state applicate le tariffe più basse in vigore nei due vecchi comuni. L'Irpef resta al 7 per mille con soglia di esenzione a 13mila euro ed è stato aumentato l'Isee per le tariffe del trasporto scolastico".

Sono in dirittura d'arrivo gli interventi di consolidamento al cinema comunale mentre partiranno a breve i lavori alla scuola materna di Sissa (136mila euro) e alle medie (320mila). In programma anche la realizzazione della nuova scuola elementare di Trecasali per la quale è già pronto un progetto preliminare di 940mila euro (con 250mila già finanziati e altri 250mila che potrebbero arrivare da un bando regionale) per la realizzazione a fianco della scuola media.

Dalla "Gazzetta di Parma" di lunedì 4 maggio (articolo di Cristian Calestani, a pag. 21)
👨 Maria Luigia   06/05/15 09:13 ® 246
Nei giorni scorsi altri due comuni parmensi, Polesine e Zibello, con le delibere dei rispettivi consigli comunali hanno iniziato le procedure che (dopo la necessaria legge regionale e il referendum) porteranno alla fusione...
👨 Marino   06/05/15 10:58 ® 247
La posizione della Minoranza che fa capo a Peroni nell'intervento del consigliere Fabio Callegari qui http://www.ponteweb.it/pontetv.php?v=tX6NwHAQyk8&t=1426 e la posizione della Maggioranza nelle parole del Sindaco qui http://www.ponteweb.it/pontetv.php?v=tX6NwHAQyk8&t=1837
👨 Fabio   06/05/15 12:20 ® 248
Al riguardo ho pure presentato un emendamento in occasione del 1o consiglio chiedendo l'impegno della maggioranza a pricedere con i passaggi necessari.
Quell'emendamento è stato bocciato, presumo per contrarietà della maggioranza.
👨 Marino   06/05/15 13:21 ® 249
Avrei voluto linkare il documento citato dal consigliere Fabio Callegari ma, purtroppo, nonostante sia citato in delibera, esso non è allegato http://halleyweb.com/c033036/mc/mc_gridev_dettaglio.php?id_pubbl=3707. Tra l'altro la mancata pubblicazione di questo allegato rende incomprensibile la delibera stessa quando cita: emendamento 1, emendamento 2, ecc... Forse è opportuno che, a futura memoria, come prescrive la legge, il documento "subB" venga allegato, anche se a posteriori, alla delibera.
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05/05/15
Marino

Albo beneficiari di provvidenze di natura economica

A questo link  FONTE  è possibile consultare la tabella in cui sono riportati i contributi, le sovvenzioni, i crediti, i sussidi e i benefici di natura economica erogati dall'Amministrazione comunale nell'anno 2014 (così come prescritto dall'Art. 1, d.P.R. n. 118/2000  FONTE ). Ne avevamo parlato qui  FONTE .
👨 Dispar condicio   05/05/15 17:43 ® 244
Chissà perché le erogazioni dei contributi per l'acquisto dei libri scolastici sono indicate con nome e cognome...
👨 Marino   06/05/15 08:59 ® 245
Il documento pubblicato certifica e ci mette sotto al naso che a Ponte ci sono famiglie con un reddito certamente sotto il livello di povertà e quindi sotto il livello di dignità. Sono persone che ci passano accanto quando camminiamo sul marciapiede...
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04/05/15
Marino

Trasporto pubblico

Libertà di oggi ci informa che i sindaci di Cadeo, Cortemaggiore, Caorso, Ziano e Lugagnano non intendono iniziare a contribuire, con i soldi dei loro cittadini, a pagare il servizio di trasporto pubblico. Questi sindaci sostengono che prima di chiedere soldi ai comuni "bisogna recuperare efficienza: tagliare i costi e combattere l'evasione. Esattamente ciò che noi sindaci facciamo quotidianamente per gestire i nostri scarsi bilanci. Ci arrampichiamo sui vetri per mantenere i servizi a fronte di continui tagli statali. E questa attenta gestione non l'ho vista applicare da Seta. Basta pagare servizi pubblici in perdita.".
La parola d'ordine che andrebbe osservata è una sola: razionalizzazione, una razionalizzazione che, secondo questi sindaci, Seta non ha applicato. Libertà ci informa anche che questi cinque sindaci chiedono il sostegno di altri colleghi.
Che risposta danno gli amministratori pontolliesi a questa richiesta?