18/04/15
MattiaPascalBandiere
Magari è una anticipazione del Partito della nazione auspicato da Renzi...
Comunque per tagliare la testa al topo (come direbbe Frassica), si potrebbe presentare un'interpellanza nel prossimo consiglio comunale e sentire cosa ne pensa in merito il sindaco. Cioè il virtuale proprietario degli edifici comunali (durante questo mandato amministrativo) e responsabile del loro uso...
18/04/15
AlessandroReplica
".. Ci sembra una polemica sterile discutere di bandiere con i tanti problemi da affrontare."
Parlano proprio loro, che mentre la disoccupazione aumenta e sempre più imprese falliscono, il PD spreca tempo per approvare il Senato di nominati con l'immunità e la legge elettorale.
Per pluralismo di informazione, vi riporto la replica che ho fornito ai rappresentanti locali, alla quale non sono seguite ulteriori risposte, presumo per impossibilità di controbattere:
"Non ho scritto che sono state toccate le bandiere istituzionali, quindi precisazione inutile. Il sito del Governo (http://www.governo.it/Presidenza/ufficio_cerimoniale/cerimoniale/quesiti.html?hc_location=ufi#bandiere), ai punti 10, 13, 14 e 15, afferma chiaramente che non si possono esporre bandiere e vessilli privati o di parte sugli edifici pubblici (in qualunque posizione). Il principio di neutralità vuole che nemmeno all'interno di tali edifici possano essere esposte. Al punto 24, invece, si dice espressamente che gli enti locali non hanno potestà regolamentare nell'ambito in questione, se non per introdurre esposizioni aggiuntive a quelle imposte per legge, che non sono modificabili (quindi vietato è e vietato rimane). Il divieto è totale, senza eccezioni, neppure di temporaneità. Nulla di personale, intendiamoci. Io ho solo fatto presente l'esistenza di queste regole, augurandomi che vengano rispettate."
15/04/15
MattiaPascalMiracolo (climatico)
D'accordo, la norma in oggetto è una grida manzoniana (nel senso che nella realtà ognuno fa poi quello che vuole, in base alle sue esigenze). Comunque il 15 aprile si spengono per legge gli impianti di riscaldamento.
A quanto pare, per una volta (e per fortuna), nessuna proroga in vista...
14/04/15
MarinoCentro sportivo Cementirossi
Su richiesta e per quanto a mia conoscenza, riporto alcuni articoli della Convenzione per la gestione del Centro sportivo Cementirossi.
ART. 12: ORARI DI APERTURA IMPIANTI
Gli impianti dovranno funzionare tutti i giorni nel periodo compreso fra il 15 marzo e il 15 novembre di ogni anno con le seguenti esclusioni: i periodi di manutenzione di cui all'art. 14 ; motivate esigenze del concessionario preventivamente approvate dal Comune. Nel periodo di funzionamento dovranno essere rispettati i seguenti orari minimi di apertura con specifico addetto a servizio del bar: dal lunedì al venerdì dalle ore 14.30 alle ore 24.00 sabato, domeniche e festivi dalle ore 09.00 alle ore 24.00. E' facoltà del gestore estendere il periodo di funzionamento di cui al precedente comma a) in funzione delle esigenze dell'utenza, dandone semplicemente comunicazione scritta al Comune. E' inoltre facoltà del gestore estendere gli orari minimi di apertura di cui al precedente comma b) in funzione delle esigenze dell'utenza, dandone semplicemente comunicazione scritta al Comune. Nel caso in cui le esigenze dell'utenza risultino notevolmente inferiori all'offerta, gli orari ed il periodo di funzionamento potranno essere ridotti su richiesta del concessionario e autorizzazione scritta del Comune. Chiusura feriale: mese di gennaio.
ART. 14: PERIODO DI CHIUSURA PER L'ESECUZIONE DELLE MANUTENZIONI
I periodi di chiusura straordinari per manutenzione ordinaria durante il periodo di apertura di cui all'art.12 non potranno eccedere complessivamente i 10 giorni all'anno. Tali periodi dovranno in ogni caso essere concordati con il Comune. I periodi di chiusura straordinari per manutenzione straordinaria durante il periodo di apertura di cui all'art.l2 non potranno eccedere complessivamente i 10 giorni all'anno. Tali periodi dovranno in ogni caso essere concordati con il concessionario.
14/04/15
MattiaPascalTweet interruptus
Interessante (e benvenuta) la notizia sulla piantumazione dell'area verde di via Montegrappa, comunicata qui di fianco dalla lista Copelli.
Peccato per quei pochi che non sono su Facebook, rimasti con l'interrogativo da chi siano stati donati gli alberi...
12/04/15
MarinoPromozione del territorio
Tanto per capire dove siamo e dove potremmo (dovremmo?) essere, segnalo il link
FONTE tramite il quale è consultabile il
calendario delle manifestazioni culturali, sportive, ricreative e folkloristiche organizzate a Bobbio per il 2015 (NB: pdf 7 Mb).
L'opuscolo, 44 pagine, elenca circa 200 (duecento) eventi. Qui di seguito riporto ciò che si legge nella pagina di presentazione:
"Nel curare la stampa di questa pubblicazione, il Comune di Bobbio ringrazia tutte le Associazioni, gli Enti e i privati cittadini la cui encomiabile attività e intraprendenza permette di realizzare una così ampia proposta di manifestazioni".
Il comune di Bobbio conta 3.645 abitanti.
Un piccolo ma significativo dettaglio: l'opuscolo, in quarta di copertina, riporta il QR-code che rimanda al sito del comune.
11/04/15
MattiaPascalRegolamenti
Prendo spunto dall'intervento di Alessandro Chiesa sul suo blog (frizzante più che mai e documentato come sempre). Per fare una domanda: l'uso dell'aula consiliare di Villa Rossi, per riunioni di partito e iniziative politiche varie, è gratuito o a pagamento? Così per curiosità...
Post scriptum. A dire il vero, ho dato un'occhiata al sito del Comune e penso di conoscere già la risposta. Ma lascio esporla a qualcuno più competente di me...
11/04/15
MattiaPascalChiusura dei battenti
Quando si dice che il titolo non corrisponde al testo dell'articolo. E' quanto accaduto con la notizia sulla Polisportiva Bf Bettola, qui sopra richiamata dal sito Piacenza 24.
Per fortuna che di solito questi annunci allungano la vita. Almeno così dicono...
11/04/15
MarinoFontanazzo: uomo avvisato, mezzo salvato?
Circa un mese fa il "
fontanazzo" è stato ripulito e ridipinto
FONTE .
Qualche giorno fa "qualcuno" si è premurato di lordare nuovamente questo monumento con inopportune scritte.
Ieri
due cittadini, con il permesso e il sostegno dell'Amministrazione, hanno provveduto a ridipingere le pareti oggetto di vandalismo.
Prima o poi colui o coloro che non rispettano la cosa pubblica commetteranno un errore,
prima o poi ci lasceranno lo zampino e, per quanto ho appreso io, ci si andrà giù pesante (civilmente e penalmente).