Rifiuti: ci si attivi per tempo per ridurre la TARI.
Il settore rifiuti è una delle maggiori spese che dobbiamo coprire con una delle tasse locali (con la
TARI). Ne è ben consapevole la
lista Copelli che sul proprio programma elettorale ha scritto:
"I rifiuti, il loro trattamento e smaltimento, rappresentano un costo enorme per l'ambiente e per le casse pubbliche". Sul programma viene anche evidenziato che i consiglieri hanno le idee ben chiare su questo tema:
"Sappiamo cosa occorre fare: prima di tutto ridurre la produzione di scarti, in tutti gli ambiti, da quelli domestici a quelli lavorativi. Poi aumentare la quota di rifiuto differenziato, per valutarne il recupero ed il riutilizzo". Sul programma è anche citata una delle azioni da mettere in atto:
"Spesso i materiali possono trovare una seconda vita: vorremmo che questo fosse possibile realizzando la Riutilizzeria, un laboratorio di recupero e riparazione dei materiali e dei prodotti ancora utili".
Dato che sono trascorsi ormai 9 mesi senza che io abbia notizia di iniziative sul tema rifiuti, e preso atto che la lodevole recente iniziativa di Iren sul recupero dei RAEE
FONTE non è nemmeno stata oggetto di segnalazione sul sito del Comune, mi auguro che l'Amministrazione stia ugualmente investendo risorse (studio dei contratti, alternative, pianificazione di una strategia: attività che sono tutte a zero euro per il bilancio comunale) per attivare al più presto attività divulgative di: informazione, formazione, ecc., in modo che
il risultato in bolletta si possa vedere nel minor tempo possibile. Rimandare ancora questa attività significa, per noi cittadini, continuare a pagare bollette della TARI più alte del possibile.
La lista Copelli "sa cosa occorre fare" (ed io condivido totalmente),
e da nove mesi, ha il potere e gli strumenti per poterlo fare realmente,...