28/01/14
MarinoUnione dei Comuni dell'Alta Vanure
Il 1° maggio 2009
Camillo introduceva il tema delle sinergie tra comuni: "Viste le tecnologie attuali, vista la vicinanza, visto che molte frazioni come Carmiano e Albarola sono servite (scuole, negozi, ecc.) da Ponte lancio una provocazione : a cosa serve tenere in vita due comuni come quello di Ponte e quello di Vigolzone che spesso e volentieri si fanno concorrenza (es. impianti sportivi, aree industriali a macchia di leopardo sul territorio, ecc.) invece di unire le forze e migliorare i servizi a cittadini e imprese riducendo le spese ? Non sarebbe più utile un'unione di media valnure con una visione più ampia dei problemi ? ".
Sappiamo come è andata a finire...
e sappiamo anche perché.
Libertà del 21/02/2013 scriveva: "diversi sembrano essere stati i tentativi per portare Pontedellolio nell'Unione (Valnure e Valchero con i comuni di Podenzano, Vigolzone, San Giorgio e Carpaneto),
ma l'amministrazione (pontolliese), ... non ha mai ritenuto conveniente farne parte".
E così oggi ci ritroviamo nell'
Unione dei Comuni dell'Alta Vanure con Farini, Ferriere e Bettola.
Atto costitutivo dell'Unione dei Comuni dell'Alta Vanure
FONTE
Statuto dell'Unione dei Comuni dell'Alta Vanure
FONTE
28/01/14
MarinoIl pontolliese Sergio Copelli alla guida di Piacenza Expo?
Libertà di oggi ci informa che si sta profilando un cambio ai vertici di
Piacenza Expo FONTE L'attuale direttore è in procinto di rassegnare le dimissioni e Libertà scrive che gli addetti ai lavori prevedono che la scelta del sostituto potrebbe cadere sul pontolliese
Sergio Copelli, da molti anni coordinatore di Piacenza Expo.
In questi giorni ho sentito parlare di questo nostro concittadino come di un
possibile candidato sindaco.
Bisogna prendere atto che coloro che lo stanno proponendo hanno avuto buon fiuto vedendo in
Sergio Copelli una persona valida che oggi apprendiamo essere riconosciuta di alto profilo anche in ambito provinciale.
28/01/14
MarinoEdifici scolastici - Il punto sulla situazione
Le prime, primissime parole del programma della seconda Amministrazione Spinola (inizio 2009) sono: "Lavori pubblici - Valutazione strategica per la riorganizzazione dei plessi scolastici, vista la condizione strutturale delle scuole medie, ...".
30 dicembre 2011 l'Amministrazione assegna incarico professionale per eseguire: "Verifiche strategiche su edifici strategici ai fini della protezione civile o rilevanti in caso di collasso a seguito di eventi sismici".
20 maggio 2012 un terremoto, a più riprese, colpisce l'Emilia Romagna.
4 giugno 2012 un'ordinanza del Sindaco impone la chiusura delle scuole.
27 agosto 2012 gli organi di informazione scrivono: "L’edificio delle scuole medie è stato dichiarato inagibile per problemi strutturali".
31 agosto 2012 ponteweb scrive: "In conseguenza della grave emergenza causata dall'accertata vulnerabilità sismica (in varia entità) degli edifici scolastici, Ponteweb chiede all'Amministrazione Comunale di pubblicare tempestivamente, sul sito web dell'ente, il documento relativo alle verifiche effettuate. Ponteweb chiede all'Amministrazione Comunale di aprirsi alle idee che ogni concittadio, in forma associata o singolarmente, ha sul problema scuola. A questo scopo Ponteweb auspica che nel minor tempo possibile vengano organizzati incontri con la popolazione per discutere ed ascoltare le proposte atte a superare nel migliore dei modi la fase di emergenza."
2 settembre 2012 siccome nel paese si rincorrono le più disparate voci, tutto e il contrario di tutto relativamente alle soluzioni che l'Amministrazione sta mettendo in atto, su ponteweb viene scritto: "Il prossimo Sindaco e i prossimi amministratori facciano tesoro di ciò che sta succedendo... Siamo in una situazione di crisi, di grave crisi. L'Amministrazione comunale ha a disposizione un potentissimo strumento di comunicazione, con cui può informare minuto per minuto, a costo zero, l'intero pianeta: il sito web istituzionale. Su questo strumento istituzionale non una parola è ancora stata scritta per informare i cittadini, i genitori, gli insegnanti, gli alunni, ecc.".
4 settembre 2012 Libertà scrive "Il problema sta tenendo col fiato sospeso i pontolliesi, non solo i genitori degli studenti iscritti alla secondaria di primo grado, come dimostrano i tanti commenti pubblicati dagli utenti del forum Ponteweb, che avanzano proposte e richieste di partecipazione al processo decisionale. In questa direzione, una domanda ufficiale di attivare un percorso partecipativo che coinvolga le famiglie è stata inviata al sindaco dall'Associazione genitori.".
6 settembre 2012 PiacenzaSera pubblica "il sindaco del Comune Roberto Spinola domani incontra i rappresentanti dell'associazione genitori. La notizia è stata diffusa dal sito di informazione Ponteweb.it , che pubblica anche una copia della risposta (negativa) di Spinola alla richiesta, avanzata dal capogruppo di minoranza, di convocare un consiglio comunale aperto dedicato alla situazione della scuola media.".
7 settembre 2012 Libertà scrive: "Lunedì 17 settembre sarà il primo giorno di scuola anche per gli studenti della media di Pontedellolio.Tutte e sei le classi della "Augusto Vaccari" verrano subito accolte (a turni ndr) all'interno dell'ala nuova delle elementari" e Libertà scrive anche: "è stato rifiutato il percorso partecipato di gestione dell'emergenza proposto dall'Associazione genitori e dal gruppo consiliare di minoranza".
18 settembre 2012 "PonteWeb ritiene opportuno che sia attivato al più presto, possibilmente con l'aiuto di uno specialista, un percorso partecipativo: organico, convinto, reale e diffuso (quindi aperto al personale scolastico, ai genitori, agli alunni e alla cittadinanza) che abbia come scopo il progetto di ampio respiro sopra auspicato.".
29 settembre 2012: "Il Consiglio di ieri sera ci ha regalato un'ottima notizia. Con oggi termina l'orario scolastico a turni e da lunedì 1 ottobre tutte le classi frequenteranno al mattino".
16 ottobre 2012: Dal verbale del Consiglio comunale aperto del 10/10 (chiesto dalla Minoranza): "a breve verrà creato un gruppo di lavoro che coinvolgerà tutte le forze in campo (maggioranza e minoranza, scuola, associazione genitori, altre associazioni, ecc….), e che rappresenta il primo passo di un processo partecipativo che avrà l’obiettivo di arrivare alla realizzazione del nuovo edificio scolastico".
1 novembre 2012: "Nelle comunicazioni che ha fatto il Sindaco durante il Consiglio comunale di ieri sera, una riguardava l'evoluzione del problema ampliamento scuole (dove farle, come farle, ecc.). Il Sindaco ha comunicato che è stata nominata, e ha iniziato ad operare, la prevista commissione formata da 10 membri (ma non ha detto i nomi di questi 10 cittadini e nemmeno la Minoranza ha chiesto che fossero resi pubblici). Bho... aspettiamo... Una cosa mi ha colpito. L'atteggiamento del Sindaco riassunto in questa sua testuale frase: "E' stata una grossa sorpresa per tutti l'inagibilità delle scuole medie". Mi ha colpito perchè nel suo programma elettorale, proprio la prima, primissima frase recita così: "Lavori pubblici: Valutazione strategica per la riorganizzazione dei plessi scolastici, vista la condizione strutturale delle scuole medie"
1 maggio 2013: "All'inizio del Consiglio comunale di ieri sera il Sindaco ha comunicato che venerdì 3 maggio 2013 alle ore 11.00 si riunirà per la prima volta il Gruppo di Lavoro "Quale scuola vogliamo e quale ubicazione?"."
24 ottobre 2013 ponteweb dà notizia del progetto sviluppato dall'Ufficio Tecnico comunale: "Lavori di riqualificazione ed adeguamento sismico dell'edificio scolastico A.Vaccari sito in Via San Bono" che sarà presentato al Ministero per essere finanziato nell'ambito della legge denominata "6000 campanili".
4 novembre 2013 L'Associazione Genitori pone un interrogativo al Sindaco.: "Egr.Sig.Sindaco, a seguito della partecipazione e dell'attivazione della commissione "Quale scuola vogliamo e quale ubicazione?" per la realizzazione nuovo edificio scolastico Scuole Secondarie di I grado, avendo appreso dalla pubblicazione degli atti attraverso l'albo pretorio della partecipazione alla richiesta di finanziamento del programma "6000 Campanili", riteniamo doveroso chiedere come mai la commissione della quale siamo membri non sia stata convocata per la discussione, certi di aver sempre dato un contributo propositivo e attivo al tema in questione (come si evince anche dal documento depositato in data 11/06/2013 ...). Teniamo a precisare che consideriamo la partecipazione al bando una opportunità da percorrere; la valutazione della stessa da parte della commissione, poteva aggiungere valore al progetto e favorirne la condivisione con ampie fasce della popolazione. Il Presidente Sara Brugnoni"
9 gennaio 2014 ponteweb segnala che sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è pubblicata la graduatoria dei comuni che hanno ricevuto il finanziamento relativo al bando "6000 campanili". Ponte non è in graduatoria. Vigolzone invece riceverà un finaziamento di 814.000 euro per l'adeguamento normativo di edifici pubblici esistenti.
16 gennaio 2014 "Del Consiglio comunale di ieri sera non vi racconto di quel che è stato trattato... ma di quel che "non è stato" ... Per esempio, il Sindaco non ha dato alcuna spiegazione (ma anche la Minoranza se ne è ben guardata dal chiederle) su come si sono svolte le procedure nel giorno del clik day relativo ai finanziamenti della legge 6000 Campanili e non ha detto (e la Minoranza se ne è ben guardata dal chiederlo) se il mancato inserimento in graduatoria sia dovuto solo a fattori di precedenza o non anche a carenze nella qualità della documentazione presentata...".
Questa è la sintesi della discussione avvenuta sul forum e che si è sviluppata su 223 messaggi, che hanno collezionato 42.278 letture e che ha visto la partecipazione attiva di 30 cittadini (Pepito, Pontolliese80, Camillo, CandyCandy, Marco, Claus, Marino, Franco, Circolo PD, Cinzia, Cristian, Fabricad, Stefano, Claus67, Mauro, Benny, Massimo, Ezia, Esasperata, Sara, Filippo, MattiaPascal, Leoncello, Giuseppe, Lolu Turséla, nerolupo, Elena, Tiziana, Brio, Pierluigi).
Ad oggi, a distanza di 20 mesi dalla chiusura delle scuole medie, io non ho alcuna certezza in merito a quale sia la strategia che l'Amministrazione comunale sta perseguendo su questo tema.
Mi piacerebbe che, almeno, qualcuno mi dicesse che.... siamo stati a Roma enne volte... abbiamo bivaccato davanti alla porta del Ministro per enne giorni... abbiamo fatto il possibile e l'impossibile... abbiamo...
A distanza di 20 mesi, e dopo che il problema scuole è il primo punto del programma elettorale di questa amministrazione (Valutazione strategica per la riorganizzazione dei plessi scolastici, vista la condizione strutturale delle scuole medie), un piano di uscita da questa grave crisi di edilizia scolastica la Giunta non può non averlo formulato e definito in ogni dettaglio strategico e tattico.
Anche perché se la logistica offerta rimane quella di oggi (ivi compresa la palestra a un chilometro), ben difficilmente coppie giovani decideranno di prendere residenza a Ponte ma preferiranno comuni con offerta più attrattiva. Mi auguro che il Consiglio comunale, nella sua interezza, voglia fare un punto concreto, organico e ufficiale della situazione.
27/01/14
MarinoIlluminazione votiva nei cimiteri
Da oltre un anno ponteweb sta interessandosi dell'illuminazione votiva. Un primo risultato è stato raggiunto quando a luglio dello scorso anno le lampade a incandescenza sono state sostituite con lampade a led (che consumano il 90% meno e durano 25 volte in più). Successivamente a tale data ci siamo concentrati su quanto e su quando i risparmi ottenuti sarebbero arrivati a favore della collettività.
Il 30 dicembre 2013 il Sindaco mi comunicava che, grazie al passaggio da lampada a incandescenza a lampada a LED, la tariffa al cittadino non avrebbe subito aumenti per tutto l'anno 2014. Il 9 gennaio 2014 mi ha informato di un ulteriore miglioramento e cioè che la tariffa rimarrà invariata agli attuali 16.20 euro per almeno 10 anni (salvo variazioni delle aliquote IVA). Il Sindaco non è stato in grado di dirmi se in questi 10 anni la quota della tariffa spettante al comune continuerà a essere aggiornata secondo gli indici ISTAT: resto in attesa di questa ulteriore sostanziale informazione. Il Sindaco ha raggiunto un discreto risultato, ma a parer mio ancora insufficiente e cerco di spiegare perché...
La concessione dell'agosto 1996, al netto di IVA, prevedeva le seguenti voci:
- quota per il concessionario 17.180 lire
- quota per il comune 1.000 lire
- spese di spedizione 1.500 lire (stima)
ed era soggetta alla variazione ISTAT FOI.
Se fossero stati applicati tutti gli aggiornamenti ISTAT fino al novembre 2013 tale valore avrebbe dovuto essere
17.180+1.000+1.500=19.680 lire x 1.409 adeguamento ISTAT FOI = 14.32 euro + IVA 22% = 17.47 euro tariffa al cittadino.
Se ipotizziamo poi che l'incremento ISTAT prosegua per i prossimi 10 anni con il trend degli ultimi 5 anni ci troveremo tra 10 anni con la tariffa a 17.47 x 1.160 = 20.27 euro .
La differenza 20.27 - 16.20 = 4 euro a fine periodo corrisponde a un valore medio costante di 2 euro.
2 euro/anno x 1653 lampade x 10 anni = 33.000 euro che corrisponde al minor costo per il cittadino nei 10 anni considerati.
A questa cifra va aggiunto l'incremento della quota che il concessionario versa annualmente al comune, (sempre che il Sindaco confermi che essa continuerà ad essere soggetta a incremento ISTAT): 4.780 euro * 0.16 / 2 x 10 = 4.000 euro per un totale minor costo di 37.000 euro .
Questo valore è circa la metà di quello da me calcolato (70.000 euro) e che mi aspetto che il Sindaco, e la Giunta tutta, perseguano con determinazione.
Per chi ha voglia, tempo e passione, ecco il dettaglio delle mie considerazioni tecniche.
Se gli Amministratori comunali ritengono che le mie considerazioni non siano corrette, hanno tutti gli strumenti per rendere pubblica la relazione tecnica sulla quale hanno basato le loro scelte.
--------------------------------
- le lampade a filamento hanno una durata media di 4.500 ore (1000 teoriche)
- le lampade a LED hanno una durata media di 130.000 ore (50.000 teoriche)
- in un anno vi sono 8.760 ore e quindi le lampade a filamento devono essere sostituite due volte ogni anno
--------------------------------
- il prezzo di mercato di una lampada a filamento 24V 2W è di circa 0.25 euro/cad
- dovendo essere sostituite due volte all'anno, il costo della sostituzione risulta essere: 0.25 euro x 2 volte x 1653 lampade = 825 euro a cui va aggiunto il costo della manodopera che stimo in almeno 1.500 euro per un totale di 2.325 euro
--------------------------------
- il prezzo delle lampade a LED attualmente installate (KLEOS TL3424) è di 1,85 euro/cad
- il costo per l'acquisto e il montaggio risulta essere 1.85 euro x 1653 lampade + 1500 manodopera = 4.560 euro
--------------------------------
- il consumo annuo delle lampade a filamento è 2W x 8760ore/anno = 17,5 kwh/anno
- il consumo annuo delle lampade a LED è di 0.5W x 4380orediurne/anno + 0.25W x 4380 orenotturne/anno = 3,3kwh/anno
- la differenza di consumo è 14,2 kwh/anno per un totale di 14,2 kwh/anno x 1653 lampade = 23.500 kwh/anno che corrisponde ad un minor costo di 0.18 euro/kwh x 23.500 kwh/anno = 4.230 euro/anno
--------------------------------
L'operazione di passaggio da filamento a LED comporta quindi una minor spesa annua di 2.325 + 4.300 = 6.600 euro/anno oltre a eventuali minori costi fissi del contratto per l'energia elettrica dato che la potenza impegnata si riduce di almeno 5 volte.
Confrontando questo costo al costo di manutenzione annua si evince che l'investimento si ammortizza dopo 4560 / 6600 x 12mesi = 8 mesi, aumentato a 12 mesi per considerare anche i costi per installare i regolatori di tensione necessari per dimezzare i consumi nelle ore notturne.
Da oggi alla scadenza della concessione (2025) il minor costo risulterà essere 6.600 euro/anno x 11 anni = 70.000 euro.
I valori utilizzati possono certamente essere affinati ma... la sostanza non cambia. A margine, e per evidenziare che i calcoli fatti sono prudenziali, faccio notare che la formula che utilizza il Ministero per determinare i benefici previsti dalle leggi a favore di coloro che sostituiscono le lampade a filamento con lampade a LED è la seguente:
RSN (Risparmio Specifico Netto in Tep) = 1,638 x (Pfil – Pled ) (10 -3 tep/anno/UFR) dove Pfil (W) è la potenza elettrica nominale della lampada a filamento e Pled (W) è la potenza elettrica nominale della lampada a LED.
Sapendo poi che un Tep (Tonnellata equivalente di petrolio) corrisponde a 11630 kWh la formula applicata al nostro caso risulta essere:
RSN = 1,638 x (2 – 0,5 ) x 11630 / 1000 = 28,58 kwh/anno x 0.18 euro/kwh/anno = 5.14 euro/anno x 1653 lampade = 8.496 euro/anno x 11 anni = 90.000 euro.
26/01/14
MattiaPascalGiornata della memoria
Interessante la principale notizia odierna sulla homepage di Piacenzasera. Domani è la Giornata della memoria e si rievoca una vicenda che vede protagonista una famiglia di Riva di Pontedellolio. Che salvò Carlo Abenaim, un ebreo, nascondendolo nella propria casa. I familiari del quale stanno ora adoperandosi per far riconoscere la famiglia Bosi fra i "Giusti delle Nazioni".
Come (vice)strillone mi sembra giusto segnalare questa notizia che onora il nostro paese...
26/01/14
MattiaPascalI candidati
Dunque due nomi sono ormai sicuri, ci dice Marino. Staremo a vedere chi sarà il primo a rivelarli all'opinione pubblica, dando ufficialità alla notizia. Lo farà Ponteweb o "Libertà"?
Ricco premio a chi si aggiudicherà la gara: un grazie.
26/01/14
MarinoBilanci consuntivi 2004-2012
Per chi è interessato ad approfondire per poter valutare più consapevolmente, pubblico
le entrate e le uscite del nostro comune dal 2004 ad oggi. Dalla tabella si rileva che la prima amministrazione Spinola, al netto della vendita di patrimonio pubblico, ha avuto in media entrate per 3.601.000 euro/anno mentre la seconda amministrazione Spinola ha avuto in media entrate per 3.220.000 euro/anno, il
10% in meno.
Un interessante indicatore è rappresentato dall'
evoluzione del debito finanziato con fondi di bilancio e/o assistiti dai contributi di enti pubblici (i cosiddetti
mutui), passato dai
3.207.000 euro del 2004, ai
2.248.000 euro del 2009, ai
1.463.000 euro del 2012. Da questo indicatore si rileva che
le due amministrazioni Spinola hanno operato per ridurre l'indebitamento.
La riduzione dell'indebitamento può avvenire mettendo in atto scelte politiche virtuose (generando risorse tramite la spending review, acquistando meglio beni e servizi, riducendo i costi di struttura, mediante l'efficientamento energetico, ecc.) e/o mettendo in atto scelte politiche che vanno a scapito del cittadino (generando risorse tramite la vendita del patrimonio pubblico, riducendo la qualità e la quantità dei servizi al cittadino, riducendo la manutenzione dei beni pubblici e lasciandoli degradare oltre il consentito, aumentando la tassazione locale, ecc.).
L'Amministrazione che ha ottenuto la riduzione del debito principalmente mediante le azioni virtuose
ha generato ricchezza strutturale, che si protrarrà nel lungo termine; l'amministrazione che le ha ottenute mediante azioni non virtuose
ha impoverito i cittadini.
26/01/14
CarloBlack_out di Ponteweb
...la maggior attenzione a problemi come aborto prima ed eugenetica dopo è giustificata dalla presenza di atteggiamenti lesivi della vita sociale...