Ponte dell'Olio

07/02/15
Marino

Scuola media: la presa di posizione dell'Ordine degli Architetti

In un comunicato stampa del Consiglio dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori avente per titolo: "Appalti: le mafie si battono con la qualità dell’architettura" viene portato a livello nazionale quanto sta accadendo nel nostro territorio: “Stigmatizziamo situazioni come quella del Comune di Ponte dell’Olio (Piacenza) dove il bando non prevede, di fatto, alcun compenso per il progettista dei lavori di riqualificazione di una scuola, ma solo che egli possa realizzare dei proventi che derivino dall’utilizzo di uno spazio pubblicitario messo a sua disposizione all’interno del cantiere. Finchè si riterrà che il progetto di architettura sia un inutile orpello da non pagare, invece che lo strumento per avere opere pubbliche di qualità, utili alla comunità e da realizzarsi al giusto costo e nei tempi programmati l'Italia continuerà ad essere la capitale degli scandali, delle incompiute e dello spreco di denaro pubblico”  FONTE .

Il Consiglio Nazionale degli Architetti ha anche prodotto un parere tecnico legale che è pubblicato a questo link  FONTE . Questa la sintesi del parere riportata in calce allo stesso: "In conclusione, la procedura appare viziata nei numerosi aspetti sopra individuati, con la possibilità di adire il Tar territorialmente competente e di investire della questione l’ANAC.".

Diritto di rettifica

👨 Fabio   07/02/15 13:34 ® 164
Non ero un pazzo maniaco di visibilità a quanto pare. [vedi http://www.ponteweb.it/index.php?s=723 ndr]
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06/02/15
Marino

Impianto di videosorveglianza

Il Capogruppo di Maggioranza Federico Ratti mi ha cortesemente comunicato l'interpretazione autentica dei costi relativi al post precedente  FONTE .
Innanzitutto mi ha precisato che, per motivi finanziari, la scelta dell'Amministrazione sarà quella del Comodato d'uso.
Pertanto, per installare le due nuove telecamere per la lettura delle targhe con i relativi ponti radio e per collegare in rete le attuali 4 telecamere panoramiche, i costi saranno i seguenti:
- 10.000€ una tantum
- canone di noleggio di 610€ al mese per almeno 48 mesi
per un totale, dopo 48 mesi, di (10.000€ + 48x610€) = 39.280€.
Alla fine dei 48 mesi dovrà essere concordato un nuovo canone di noleggio.
A margine, e per sapere condiviso, annoto che la differenza tra la cifra di 921€/mese indicata nel precedente post (cifra riportata nel Progetto a pag.6  FONTE ) e la corretta cifra di 610€/mese comunicatami da Federico Ratti corrisponde al costo mensile del noleggio dell'impianto di allarme installato presso gli uffici comunali (311€/mese).
 Come nei post precedenti, anche in questo post, i valori monetari sono comprensivi di IVA 22% essendo l'IVA, per gli enti pubblici, un costo. 

Diritto di rettifica

06/02/15
Marino

Impianto di video sorveglianza

Libertà di oggi segnala che Castelvetro ha acquistato e installato 4 nuove telecamere per il riconoscimento delle targhe. Le telecamere sono collegate con ponti radio al municipio e alla Stazione Carabinieri di Fiorenzuola. Il costo sostenuto da Castelvetro è stato di 35.504€ (comprensivo di ogni spesa di installazione, software, ecc.)  FONTE .

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06/02/15
Marino

Impianto di video sorveglianza

La Giunta ha approvato il progetto di implementazione del sistema di video sorveglianza.
Il progetto prevede l'installazione di:
- nr. 2 telecamere per il rilevamento delle targhe
- nr. 2 ponti radio per l’inoltro delle immagini alle "fornaci"
- nr. 1 ponte radio di ricezione
- il collegamento in rete delle quattro telecamere già installate.

Da quanto capisco leggendo l'offerta, se si procederà all'acquisto di quanto offerto la spesa sarà di (10.000€ una tantum per collegare in rete le quattro telecamere esistenti + 18.021€ per l'acquisto delle due nuove) = 28.021€. Inoltre dovrà essere pagato il noleggio delle quattro esistenti che attualmente è di 5.856€/anno.
Se invece si opterà per un contratto di comodato d'uso l'offerta prevede per le due nuove telecamere più le quattro già esistenti, un canone di 921€ al mese per almeno 4 anni per un totale di (10.000€ una tantum + (921€*48mesi))= 54.208€.

E' facile reperire su internet la notizia che l'amministrazione di Castell'Arquato ha acquistato e sta installando:
n. 5 Telecamere lettura targhe
n. 2 Telecamere panoramiche
n. 7 Ponti radio trasmissione HD
n. 1 Ponte radio ricevitore
n. 1 Unità video – monitor a Led - switch managed
n. 1 Server di rete visione e registrazione immagini
con un investimento di 23.218€ + 7.131€ = 30.349€.

Ecco le fonti
Ponte: - Delibera di Giunta  FONTE  - Progetto  FONTE 
Castell'Arquato: - Progetto  FONTE  - Acquisto materiali  FONTE  - Acquisto servizi  FONTE 

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05/02/15
Marino

Consigli di frazione e informazione

Il gruppo di Maggioranza, su Facebook (quindi rivolgendosi solo ai cittadini che sono iscritti a tale servizio), fa sapere che gli amministratori si sono riuniti "con i Consiglieri di Frazione per fare il bilancio dei primi mesi di lavoro e per definire insieme i prossimi obiettivi".
E questa è la notizia.
Ora, sarebbe utile che questa notizia fosse completata con l'informazione.
Sarebbe cioè opportuno divulgare ai cittadini i contenuti della notizia:
- quale è stato il bilancio di questa esperienza di collaborazione tra Consigli di Frazione e Consiglio comunale
- quali attività sono state svolte in questi primi mesi
- quali i risultati ottenuti
- quali sono stati gli obiettivi definiti per i prossimi mesi.

Informare non è una attività difficile, e nemmeno costosa,
ma è un'attività che produce molto... il sapere condiviso!

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👨 Leonora   05/02/15 17:30 ® 160
Sono perfettamente d'accordo.il metodo e più efficace se ha riscontro...
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04/02/15
Marino

Poste: la protesta dei sindaci.

In provincia di Piacenza saranno soppressi 8 uffici postali (ce ne ha parlato Mattia Pascal qui  FONTE ). Gli uffici postali soppressi dovrebbero essere questi: Godi, Rezzano, San Giuliano, Santimento, Vicobarone, San Nazzaro, Settima e Biana . E' notizia di oggi che i sindaci di San Giorgio, Castelvetro, Gossolengo, Rottofreno, Monticelli e Bettola si sono attivati e si sono incontrati decidendo di «...spiegare le nostre ragioni in una lettera che invieremo ai parlamentari piacentini e ai consiglieri regionali».

Ummm...! Come mai non si è attivato il sindaco di Ponte ma si è invece attivato il sindaco di Bettola?
Ummmm.... Non sarà che i bettolesi, senza che noi ce ne accorgessimo, con un colpo di mano dei pretoriani utilizzati nella rappresentazione natalizia del presepe, hanno conquistato e annesso Biana?
O è più probabile che...

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👨 Mauro   05/02/15 16:48 ® 159
Forse al Sindaco non interessa il disagio che può causare la chiusura dell'ufficio postale di Biana ? Questo ufficio viene utilizzato da persone anziane della zona di Padri e anche da coloro che abitano sull'altra sponda del Nure .
👨 Simplicio   05/02/15 17:46 ® 161
Per evitare inutili e strumentali polemiche, sarebbe interessante conoscere quanti sono gli utenti (media giornaliera) che ancora accedono alle sedi di cui si profila la chiusura.
Secondo le Poste la rimodulazione degli uffici postali nel Piacentino sarebbe infatti una scelta più che mai necessaria per adeguare l’offerta all’effettiva domanda dell’utenza.
👨 Marino   05/02/15 19:46 ® 163
Libertà di oggi ci informa che la lettera di "protesta" é stata firmata dai sindaci dei comuni di: Carpaneto, Castelvetro, Gossolengo, Monticelli, Pontedellolio, Rottofreno, San Giorgio, Ziano.
👨 Cenerentola   13/12/15 23:33 ® 1332
E' notizia di oggi che il Tar di Parma ha ordinato la riapertura di 4 degli 8 uffici postali della nostra provincia chiusi dallo scorso settembre. Si tratta di Settima, Godi, Rezzano e San Nazzaro. Cioè quelli i cui Comuni avevano presentato ricorso contro la decisione delle Poste. Al che qualcuno potrebbe chiedersi: e Biana?
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04/02/15
Marino

Calendario raccolta rifiuti

L'Amministrazione comunale ha pubblicato ieri il Calendario della raccolta differenziata valido dal 1/1/2015 al 30/06/2016.
Da notare che, siccome il primo gennaio 2016 cade di venerdì, la raccolta carta è anticipata a giovedì 31/12/2015. Da notare anche che non sono state spostate le raccolte settimanali del sabato/mercoledì che cadono nelle seguenti date:
- sabato 25/04/2015 Festa della Liberazione,
- sabato 15/8/2015 Festa dell'Assunzione,
- sabato 26/12/2015 Santo Stefano,
- mercoledì 6/01/2016 Epifania,
raccolte che quindi si svolgeranno regolarmente in tali giorni festivi.
 FONTE 

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03/02/15
MattiaPascal

Patto di stabilità

Leggo oggi su Piacenzasera che la Regione Emilia-Romagna ha rispettato nel 2014 i vincoli del patto di stabilità e ha pagato a Comuni e Province del territorio oltre 290 milioni di euro (di essi, 28.981.104 sono stati dati agli enti piacentini, fra Comuni e Provincia).

Interessante la tabella allegata: a Ponte assegnati 111.113 euro.
Mi sembrano pochi, messi a confronto con le cifre indicate per gli altri comuni...

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👨 MattiaPascal   04/02/15 14:40 ® 156
"Libertà" di oggi (mercoledì 4 febbraio, pag. 20) precisa che non sono soldi liquidi dati dalla Regione a Comuni e Province. Ma quote di risorse che essa ha "avanzato" dal proprio patto di stabilità e che concede di spendere agli altri enti territoriali. Insomma i soldi sono di Comuni e Province, ma questi non avrebbero potuto spenderli senza il via libera della Regione. Perché non ci fosse stato questo "regalo" di quote, spendendo quei soldi (che già hanno in cassa), Comuni e Province avrebbero superato il loro patto di stabilità... Lieto naturalmente se qualche esperto volesse spiegare il motivo della differenza di cifre sbloccate che c'è fra i vari comuni...
👨 Mauro   05/02/15 10:19 ® 158
Fatemi capire , Il sindaco ha risposto ad una mia e-mail che doveva tassare gli agricoltori di ponte perchè la Regione aveva decurtato gli aiuti di 109.300 €. ma se ora ne hanno liberati 111.000€ . Gli Agricoltori non dovrebbero pagare L'imu,visto che sono spendibili e non vanno ad intaccare il patto di stabilità del Comune !
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01/02/15
MattiaPascal

Poste

Su "Libertà" di sabato 31 gennaio (a pag. 22) leggo che dal 13 aprile chiuderà l'ufficio postale di Biana.
Magari sarà giusto così. Con una scelta forse inevitabile (nel nome dell'efficienza e della sostenibilità dei costi).
Sta di fatto che quando ai cittadini viene tolto un servizio, è una sconfitta per il territorio e dispiace sempre un po'.
Vorrà dire che lo sostituiremo con la fantomatica farmacia di cui ogni tanto si parla...

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01/02/15
MattiaPascal

Classificazione dei comuni

Da profano, non ho la più pallida idea da chi dipenda.
Cioè non so chi abbia fatto (e quale criterio abbia seguito) la circolare ministeriale del '93, che ha regolato la questione fino all'Imu 2013.

La classificazione sintetica dell'Istat utilizzata ora credo sia pre-esistente alla decisione del governo di adottarla (nel gennaio '15): insomma non è stata creata apposta per l'Imu.

Diciamo che il destino di un comune collinare (essere classificato in una categoria o in un'altra) dipende magari dal caso e dalla fortuna...

In quanto al cambiamento del criterio di tassazione all'interno dei comuni parzialmente montani (fino al 2013, per pagare o meno, contava la posizione del terreno nel comune; ora conta la qualifica del proprietario) è una scelta legislativa fatta dal Parlamento e dal Governo.

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