Nella relazione allegata al Bilancio di previsione 2014 (approvata con delibera di Consiglio n.61 del 22/07/2014), l'Amministrazione Copelli dichiara il seguente impegno:
"Adozione nel corso dell'anno 2014 del Piano Strutturale Comunale, integrandolo con il PAES (Piano Ambientale Energia Sostenibile) che verrà prodotto entro la fine di agosto 2014, con successivi adempimenti che ne porteranno, entro l'anno 2015, all'elaborazione del RUE e dei POC. La linea politica dell'amministrazione è quella di razionalizzare le aree edificabili riducendo le aree residenziali e razionalizzando gli insediamenti industriali e dato che nel 2012 era già stata aperta la fase di osservazioni, ci occuperemo di far adeguare il PSC attuale con tutte le osservazioni coerenti, con l'obiettivo di evitare lottizzazioni a macchia di leopardo".
Siccome è noto che
il PSC è già stato adottato dall'Amministrazione Spinola (delibera di Consiglio n.69 del 31-10-2012), e che quindi si trova già in una fase successiva all'adozione, sembrerebbe che l'Amministrazione Copelli, anche considerando la linea politica dichiarata nella relazione, sia intenzionata a
fare un significativo passo indietro, sia cioè intenzionata a riportarsi nella condizione di poter modificare profondamente il PSC prevedendo, rispetto alla "versione Spinola":
- la riduzione delle aree edificabili
- la razionalizzazione degli insediamenti industriali
- l'adeguamento del PSC alle "osservazioni coerenti".
Queste
modifiche sostanziali del PSC, dovrebbero generare l'obbligo di ripercorrere buona parte dell'iter previsto dalla Legge (nuova Conferenza di Pianificazione, nuovo Accordo di Pianificazione con la provincia, ecc.) per arrivare alla nuova adozione sopra citata e, finalmente, all'approvazione del PSC.
Stanno così le cose oppure ho interpretato male gli atti ufficiali?
Per non dimenticare: l'iter del PSC è iniziato parecchi anni fa, durante la prima amministrazione Spinola, e la sua stesura ci è già costata
oltre 200.000 euro in consulenze, incarichi, ecc.
Documenti correlati:
- Delibera 69 del 31/10/2012 - Adozione PSC
FONTE
- Relazione allegata al Bilancio di previsione 2014 (pag.6 Urbanistica)
FONTE
la mia non voleva essere una critica ma bensì valorizzare ciò che la Banda "Corpo Bandistico Pontolliese" rappresenta per il Paese, a livello locale, Nazionale e anche oltre i confini Nazionali, questo ci tengo a dirlo anche non essendo un Pontolliese di nascita ma dal 1970 orgoglioso di appartenente a questa magnifica Famiglia. Grazie anche di aver citato un locale idoneo per le nostre manifestazioni al chiuso ma non solo per noi anche per le altre associazioni da anni anche noi speriamo e chiediamo di un locale idoneo dove poter fare le nostre manifestazioni nel nostro Paese. Sappiamo delle difficolta delle amministrazioni ma comunque confidiamo in un buon esito nel futuro. Grazie Viva il Corpo Bandistico Pontolliese.