Ponte dell'Olio

23/08/24
LupodelBernino

Rassegna Stampa

Mi rimane la curiosità di come funziona la rassegna stampa e le notizie da porre in evidenza per attivare i dibattiti (non sempre guardo la RS x cui chiedo preventiva venia se sono in errore). Da buon lettore di Libertà parto dalle lettere al direttore poi mi butto a cercare le news della Valnure per vedere se parlano del NS. SPLENDIDO PAESE (conservo gli articoli che riguardano Ponte dell'olio). Negli ultimi mesi tra disastri vari (maiali, strade) ricordo anche diversi articoli lusinghieri ci riguardano. Alcuni esempi: come Unione Alta Valnure l'acquisto dell'auto ibrida della polizia locale spesata al 90% da ER. Direttamente come paese gli articoli sul boom di Cupido Festival che ha portato il nome di Ponte dell'olio ben al di fuori della provincia. (Off topic gli eventi riva-lirica con il Puccini di fine luglio che gli articoli li porta direttamente sui quotidiani nazionali). Ultimo, sempre su libertà, l'ampliamento dei posti in asilo.
Sicuro mia disattenzione (credo che dopo un po' la rassegna stampi si archivi)... I love Ponte SEMPRE.

23/08/24
LupodelBernino

Cittadinanza Attiva.

C'è chi parla e si lagna chi fa! Complimenti alla famiglia Arata per l'ottimo lavoro di pulizia e sfalcio sulle nostre bellissime colline.

👨 Marino   23/08/24 21:07 ® 4174
LupoDelBernino, senza nulla togliere a chi ha prestato opera di volontariato, occorre rilevare che, per quanto ne so io, è operativo un appalto per lo sfalcio dell’erba lungo le strade comunali  FONTE  al costo di 18.200 euro/anno.
La strada di Tollara rientra tra le strade che sono oggetto dell’appalto ed è previsto che vengano effettuati due tagli/anno ( FONTE  allegati 6 e 5).
Le modalità sono descritte nell’allegato 2 ( FONTE  allegato 2 art.5). Ad esempio “il taglio dell’erba avrà luogo, su insindacabile disposizione della stazione appaltante, nel periodo decorrente dal 15 di maggio al 30 del mese di giugno per il primo taglio, mentre il secondo taglio dal 1° settembre al 30 settembre di ogni anno solare di durata dell’appalto”.
👨 LupoDelBernino   23/08/24 21:13 ® 4175
Perfettamente ragione Marino ma io nel mio piccolo giardino rustico (e nella zona antistante) se tagliassi con quelle tempistiche mi ritroverei... Anzi mi sono trovato (motivi di salute non mi hanno permesso il taglio per 45 GG) una foresta. Fortunatamente quest’anno non sono mancate le piogge ma di contro il verde è cresciuto a dismisura. p.s. x chi bazzica la PAV non è raro vedere un babbo che pulisce puntualmente l’area verde (che da su strada pubblica) inanzi a casa di figlio e vicini. Per me chapeau.
👨 LupoDelBernino   26/08/24 19:37 ® 4176
Chiedo aiuto a Marino: oggi libertà pag.14 c’è un articolo sul disastro verde a Piacenza (venerdì a castel san Giovanni la situazione non è che fosse splendida).... Non è che anche qua ci sono contratti a "due sfalci"?.... Se così evidente che piovosità e umidità hanno fatto saltare il banco (due sfalci non riescono a coprire le ricrescita)
23/08/24
Marino

Luana e Brando ...

...intendono celebrare il loro matrimonio.

Per consultare l'Atto di pubblicazione di matrimonio, che contiene informazioni quali: luogo e data di nascita, residenza, nazionalità, ecc., clicca qui  FONTE 

L'Atto di pubblicazione di matrimonio è un documento oggetto di pubblicità legale come disposto dagli artt.93 e 94 del Codice Civile e dall'art.54 del DPR 396/2000.

22/08/24
Marino

Che acqua beviamo ?

L’acqua del pubblico acquedotto è oggetto di periodici controlli effettuati dall'AUSL e dal Gestore dell’acquedotto.
---
A seguito di accesso FOIA ai sensi dell’art.5, co.2,del d.lgs.14 marzo 2013, n.33, il Comune mi fa fornito i risultati dei controlli interni effettuati dal Gestore nel periodo dal 01/06/2023 al 30/06/2024.
In questi 12 mesi sono state effettuate 559 singole analisi che ho comparato con i limiti consentiti dalla Legge.
Tutti i parametri misurati rientrano nei range consentiti 👍

21/08/24
Marino

Sarmata: «Qui nessuna strada è praticabile»

Libertà di oggi, a firma _CB, evidenzia il disagio di chi deve transitare in quella zona.
Le due pricipali strade di accesso alla frazione (quella verso Riglio e quella verso Ponte dell’Olio) sono impraticabili causa frane; la strada “alternativa” (per Santa Maria) risulta essere “con buche tali da rischiare ogni volta di rompere la coppa dell’olio”.
L’Assessora competente informa che, in tempi rapidi e con poca spesa, sarà sistemata la strada tra Sarmata e Santa Maria del Rivo. Per quanto riguarda le frane l’Assessora dichiara: «Abbiamo già avanzato richieste di finanziamento alla protezione civile Regionale per quanto riguarda, oltre a Sarmata, anche le zone di Tollara e dei rivi Carrozza e Zaffignano. Ci è stata annunciata una disponibilità di fondi per il mese di settembre e siamo abbastanza fiduciosi. Dovrebbero arrivare almeno sessantamila euro».
L’Assessora evidenzia anche le responsabilità di alcuni proprietari locali: «Intanto paghiamo il fatto che non tutti i proprietari dei campi si premurano di regimentare le acque piovane. In certi casi, si tratta di fondi spezzettati in decine di proprietari che vivono all’estero, impossibili da rintracciare».
---
L’Assessora coglie l’occasione per comunicare che quattro strade “bianche” (Pregrossa, Ca’ Bosco, Castellaro e Ca’ del Papa) saranno oggetto di manutenzione (ripristino cunette laterali, per garantire il corretto deflusso dell’acqua piovana, e inghiaiamento delle zone in cui la pioggia ha dilavato la pavimentazione in sassi, rendendo difficoltoso il passaggio).

👨 John Connor   22/08/24 09:54 ® 4173
Le strade delle frazioni sono chiuse e/o in stato disastroso e vogliamo parlare di quelle del capoluogo? Vi sono vie interne in diversi quartieri in cui ormai l’asfalto è un ricordo e la massicciata è a vista per ampi tratti. Alcune buche sono state coperte da carlello di pericolo che giace li da M E S I.
Il paese è in uno stato imbarazzante di decoro e cura del verde, bidoni che traboccano, alberi secchi e non potati, il centro sportivo è oltre l’imbarazzante, campi semi distrutti verde trascurato da anni, la scritta "Centro sportivo cementirossi" semi distrutta da anni e l’area sottostante "recintata" per il pericolo di ulteriori crolli.
Il muro degli spalti del campo da calcio sorretto da pali in legno ecc ecc potrei andare avanti per mezz’ora ancora a scrivere tutti i disastri che sono davanti agli occhi di tutti da anni.
Che tristezza vedere il nostro paese così, mi auguro che almeno chi amministra e chi li ha votati provi un po’ di imbarazzo davanti a questa situazione, perché ormai anche le solite scuse, i soliti pianti, il solito dare la colpa a qualcun altro non funziona più.
20/08/24
Marino

Amministratori e consiglieri raccoglieranno i rifiuti abbandonati

Suggerisco la lettura di un articolo pubblicato da Il Piacenza, ed avente ad oggetto la virtuosa sensibilità degli Amministratori comunali di Podenzano sul tema rifiuti. Questo il link  FONTE 
Dall’articolo si apprende che i rappresentanti del Consiglio comunale di Podenzano, di maggioranza e di minoranza, il 31 agosto, saranno in strada per la pulizia e il decoro urbano del paese.
Il Sindaco: “Crediamo che gli amministratori debbano dare l’esempio ... si tratta di un’iniziativa inserita all’interno di una serie di iniziative che vogliono porre l’accento sulle tematiche ambientali, sullo smaltimento corretto dei rifiuti e sulla pulizia e decoro del paese” e che si aggiungono a quelle svolte dai cittadini giovani e adulti, dagli Auser, dal personale comunale.
Podenzano parteciperà all’iniziativa di Legambiente Puliamo il mondo, iniziativa di riqualificazione ambientale arrivata alla sua trentaduesima edizione. L’Amministrazione podenzanese si sta inoltre impegnando “per migliorare il servizio presso le isole ecologiche, che nel tempo hanno dimostrato di non essere più al passo con le esigenze”.

16/08/24
Molosso

Giostre.

A proposito di giostre...la domanda viene spontanea:Quanto pagano al giorno per l'occupazione pubblica? Ed inoltre come pagano (se pagano) la corrente e l' acqua che consumano? Considerato che non ho visto alcun contatore? Inoltre dal Sig. Sindaco sto ancora aspettando la risposta inerente ai plateatici ed ai passi carrai.

👨 LupoDelBernino   16/08/24 12:39 ® 4151
Magari per la risposta sull’argomento passi carrai si può fare richiesta formale presso il comune e non tramite social che possono o mentre essere letti (io per esempio non ho facebook)
👨 Uno di ponte   16/08/24 18:57 ® 4152
Ecco mi mancava il problema giostre
👨 Uno di Ponte   16/08/24 20:03 ® 4153
Chi non le ha sotto casa sua non può capire!!!il disagio ed il fastidio. Inoltre un po’ di correttezza non fa male.
👨 LupoDelBernino   16/08/24 20:52 ® 4154
Mah io in piazza I maggio ci ho convissuto 30 anni... Ma sarà l’età, sarà che c’era una sola piazza non mi davano particolari fastidi. Ora con le due piazze se sono sentiti cosi fastidiosi si potrebbe proporre di alternare (in tempi opportuni bussate agli opportuni uffici). I due GG di orchestra - silent disco - serate anni 90 un anno in piazza fornaci un anno in piazza I maggio alternati alle giostre.
P.s. ma considerata la vicinanza a zona clinica non vi disturbano i we musicali che si sentono in zona. Fortunatamente io abito a distanza ma anche a finestre chiuse la musica si sente perfettamente
👨 Uno di Ponte   16/08/24 21:42 ® 4155
Sono 13 giorni che a finestre chiuse (dalle 21.00 in poi) non riesco a sentire la TV in casa .
👨 LupoDelBernino   16/08/24 23:12 ® 4156
Che caspita di infissi ha montato cappellini... (in zona Pubblica Assistenza Valnure già la casa dei miei del 1997 con finestra chiusa le orchestre si sentivano il giusto durante le feste pav). Cmq se x chi abita in piazza fornaci è così impattante il fastidio credo si possa provare a chiedere alternanza di eventi (magari con raccolta firme tanto per evidenziare un disagio diffuso).
P.s. ora 23:20 da balcone sento orchestra in piazza I maggio ma non i baracconi (a che ora staccano?)
👨 Uno di Ponte   17/08/24 00:14 ® 4157
La raccolta firme è già stata fatta (140 firme) e il Sindaco non le ha tenute in considerazione perché i giostrai comandano loro ...e non lui. I giostrai non vogliono spostarsi da Piazza delle Fornaci per presa di posizione. Comunque crederci o no sono fastidiosissime e Piazza della Fornaci non è adatta alle giostre che praticamente li abbiamo sotto casa.
👨 LupoDelBernino   17/08/24 00:20 ® 4158
Ma da quanti è che i baracconi sono stati spostati in piazza fornaci? Da quanti anni fate le segnalazioni (non credo siano diventati molesti negli ultimi 4 o 5 anni)? Cmq chissà perché i giostrai non godono piazza I maggio. Sarebbero ancora più nel mezzo della fiera.
Gli anni che li ricordo in piazza I maggio la festa per noi bimbi iniziava già a vedere le manovre dei camion per entrare da via Acerbi (con l’autopista che arrivava un paio di GG dopo). Poi montato tutto... le serate iniziavano verso 20 30 per chiudersi intorno alle 11. Avendoli vissuti da bimbo prima e da teenager poi non mi davano fastidio. Genitori sparsi ai tavolini del bar palo e del bar gambero e noi sulle giostre. Ricordo anche le settimane in cui le giostre per la domenica in albis le mettevano in piazza Alpini... (Quanti gettoni ci regalava il buon Paganini della fu pontolliese).
👨 Uno di Ponte   17/08/24 09:34 ® 4159
Sicuramente i baracconi sono in Piazza delle Fornaci da più di 10 anni.Non vogliono andare in piazza 1Maggio adducendo la scusa che il camion dell’ autopista non entra. In altri posti non vogliono andare perché lontani dalla fiera. Se penso al luna park di Piacenza situata dove c’è la centrale elettrica...il problema per me è che chi deve comandare...non lo fa.
👨 LupoDelBernino   17/08/24 09:42 ® 4160
Bhe l’evento di Piacenza è uno stand alone (ed anche lì ci si sono polemiche). Cioè è l’evento stesso che attira... Potresti metterlo anche su una zattera sul Po. Se le dimensioni lo consentono si potrebbe valutare piazza minatori. Sicuro ci starebbe nel parcheggio del campo sportivo ma li, obbiettivamente, se fossi giostraio mi vedrei un po’ fuori dalla fiera.
Piazzarli dove ora mettono i camion e le carovane non so se risolve i "fastidi"’per piazza fornaci. Così come, almeno ad oggi, non credo venga valutata una fiera senza "baracconi" se da dieci anni nessuno che deve comandare è riusciti ad assecondare la legittima richiesta di 140 pontolliese (anche solo in termini di rotazione delle piazze)
👨 Uno di Ponte   17/08/24 10:36 ® 4161
Io avrei individuato il piazzale frà le scuole e la pubblica assistenza...ma anche lì è off limits...
👨 LupoDelBernino   17/08/24 10:47 ® 4162
Sul prato? Bhe Alura anche di fronte al cimitero o dal prete c’è tanto verde... Da ignorante non so se è possibile coprire il verde per 2 settimane senza dare danno e mantenendo sicuri i funzionamenti dei baracconi. Caso da studiare/approfondire
👨 Ciony45   17/08/24 15:41 ® 4163
E al centro sportivo . non va bene ?
👨 Uno di Ponte   17/08/24 17:48 ® 4164
Gli è stato proposto ma hanno rifiutato. La cosa che mi fa incaxxare è che contano più 10 giostrai che 140 cittadini di Ponte che hanno firmato una petizione. Ma in mano a chi siamo?
👨 LupoDelBernino   17/08/24 18:49 ® 4166
Bhe bisognerebbe risalire all’origine. Perché il luna park è stato spostato almeno 10 anni fa nel "salotto buono" di Ponte?** Perché in 10 anni di "segnalazioni" nessun "comandante" (cit) ha trovato un compromesso? La fiera di Ponte senza lo storico Luna Park è "accettabile" per tutti? Credo che, se fattibile, la soluzione migliore sarebbe la rotazione. Le soluzioni Not In My Backyard, che leggo sopra sposterebbero il disagio da un luogo ad un altro (alla faccia di chi ci abita) PS **forse un indizio lo trovo nei vaghi ricordi che accompagnavano la presentazione del progetto piazza fornaci: slogan più o meno nascosti tipo "sposteremo il centro del paese nella nuova piazza", "i comm.ti si sposteranno nella nuova piazza e il borgo verrà finalmente pedonalizzato" (salvo poi fare solo quell’ obbrobrio dei marciapiedi a livello stradale che ha solo facilitato chi vuole parcheggiare di straforo). Nel frattempo il borgo perde negozi e abitanti e la parte nord ne è la prova abitazioni sempre più fatiscenti.
👨 Uno di Ponte   17/08/24 19:54 ® 4167
Non so se la precedente amministrazione o questa oppure entrambi hanno ridotto Ponte nello sfacelo che vediamo tutti. È un paese sporco,trasandato con gli arredi urbani che fanno schifo.La sfrontatezza stà nel fare foto e postare sui giornali come se fosse l’ eroe della situazione. C’è poco o niente di cui vantarsi.
👨 LupoDelBernino   17/08/24 23:47 ® 4168
Prassi comune... Un po’ un tutti i settori. Dal lavoro allo sport, dalla politica alle attività associative. Senza riferimenti a caso specifici... per chi c’era prima chi fa male è chi c’è oggi. Per chi c’è oggi chi ha fatto disastri è chi c’era prima.
Dove si può usiamo gli strumenti che consentono di premiare o punire chi riteniamo non abbia svolto un buon lavoro. Ohh poi accontentare tutti la vedo dura.
P.s. per il focus del post. Vi auguro, (mi auguro) che per il 2025 si possa trovare una soluzione salomonica.
👨 Uno di Ponte   18/08/24 00:42 ® 4169
Lo speriamo tutti...quelli che hanno firmato...ma chi vive sperando... Il sottoscritto il proprio impegno l’ ha messo e continua a mettercelo,peccato che se mi giro indietro non vedo nessun altro. Sono bravi a mugugnare e sparlare ma nessuno impegno.
👨 LupoDelBernino   18/08/24 13:25 ® 4170
Armiamoci e partite quindi... Cmq non buttarti giù 140 firme raccolte non sono poche.
👨 Uno di Ponte   18/08/24 13:45 ® 4171
Figuriamoci se mollo,anche perché mi risulta che dalla piazza degli Alpini è stato un avvocato a farli sloggiare con la raccolta firme. Le nostre firme sono state consegnate e protocollate,mentre l’ amministrazione non ha nulla come risposta. Ho un amico avvocato e gli chiederò se ci sono gli estremi per addivenire alle vie legali contro l’Amministrazione.
👨 LupoDelBernino   18/08/24 14:28 ® 4172
Mah... da circa 15 mesi a lavoro sono passato da attività commerciale ad una mansione che mi porta a seguire anche, (diciamo un 30%), reclami economico/finanziari, diatribe con pubblica amm.ne ed ADE (es. PPT) ecc. Nel mio vissuto, in particolare sui reclami, vedo, nella maggior parte dei casi, azioni quantomeno temerarie portate avanti da ass.ni di consumatori, studi legali avventati , pseudo consulenti ecc. che di fatto non risolvono nulla al cliente (che chiaro pagano le spese di avvio pratica). Al max si avviano iter di contraddittori infiniti tanto che il cliente, con buona faccia, ritira il reclamo per "ricucire" direttamente con la controparte privata o PA che sia.
Io a Ponte per esigenze "personali" devo dire che ho sempre trovato adeguato supporto (cito Mario Sozzi nel 2017, prima ancora da ass.sociale Mondina nel primo decennio 2000, così come direttamente da Montanari e Spinola. Nello sfig.mo anno COVID da Cristiano Calandroni). Dopo sta spatofiota di parole è chiaro che preferisco sempre la "transazione", il confronto sostenibile (oggi lo chiamano approccio esg), l’azione legale ultimissima istanza da intraprendere (fortunatamente non ho mai dovuto percorrerla). Ovviamente è solo il mio pensiero di lupo dei boschi e non una critica a idee diverse.
👨 Noioso   28/08/24 13:45 ® 4177
A quanto ricordo lo spostamento fu uno dei primi atti della Giunta Copelli e vennero indicate ragioni di sicurezza (limite capienza/vie di fuga) e permessi (VVFF) che non rendevano più conforme Piazza I Maggio per "la baraccopoli" del Luna Park. A cui andava aggiunta la questione dell’impossibilità di accesso della (ai tempi) nuova giostra autopista/autoscontri, che era impossibile installare in Piazza I Maggio e quindi andava dislocata altrove.
La questione, comunque, a mio avviso è più strutturale: la fiera dura 3 giorni, perché quindi le giostre devono occupare (e tenere ostaggio chi ci vive) per quasi 20gg gli spazi concessi?? Io credo che il disagio maggiore sia la durata della permanenza e questo dovrebbe essere il primo punto da rivedere con i giostrai. Ci saranno dei contratti pluriennali da onorare, ma credo (da lustri) che sarebbe il caso di modificarli, quantomeno in sede di rinnovo.
Ciò detto, in merito alle ipotesi di trasferirle altrove, premettendo che spostare il problema da una parte per accontentare qualcuno scontenterà inevitabilmente qualcun’altro, io ritengo che le questioni che primariamente vadano considerate siano l’entità del disturbo e soprattutto l’incidenza della popolazione coinvolta. Per questo motivo io non condivido la proposta della "rotazione", mentre credo che il compromesso migliore potrebbe essere destinare allo scopo Piazzale dei Minatori, che è comunque raggiungibile dalla Borgata sfruttando il sottopasso della SS654 (basterebbe recitare il perimetro della piazza per sicurezza). Essendo un’area aperta, a fianco del Nure, a livello di disturbo acustico (riverbero e limiti di emissione sonora sui muri perimetrali delle abitazioni) sarebbe tutt’altra cosa rispetto a prima (Piazza I Maggio) o adesso (Piazza delle Fornaci). Anche il disagio alla popolazione sarebbe limitato perché non ci sono abitazioni sul perimetro della Piazza.
I giostrai non avrebbero nemmeno problema ad accedere/fare manovra con i loro mezzi, perché il piazzale è adiacente alla SS654 e ha comodi e ampi ingressi da entrambe le direzioni di marcia e la superficie del piazzale è sufficiente per disporre tutte le attrazione (anche meglio di adesso).
Inoltre essendo un’area aperta, con tanto di piante ed il Nure a fianco, sicuramente assicurerebbe maggiore ventilazione ed ombreggiatura, rendendo l’esperienza meno asfissiante per tutti gli avventori e gli stessi giostrai.
Come detto, chi dalla Fiera volesse raggiungere il Luna Park, potrebbe farlo percorrendo a piedi il Vicolo Zurlini (saranno neanche 2 minuti) ed il sottopasso, sbucando in Via Maggini.
A livello di sicurezza, capienza, antincendio, vie di fuga, etc. credo che quel piazzale sarebbe "a prova di bomba". Gli impianti elettrici ci sono perché c’è illuminazione pubblica (magari serviranno degli adattamenti per predisporre gli allacci?).
Se poi la questione è dare il contentino ai bar, allora alzo le mani (che si attrezzino, al massimo, per mettere dei punti ristoro gestiti da loro nel Piazzale).
La questione di fondo è che le giostre creano un disagio soprattutto per chi abita ma anche a chi ha attività commerciali; questo vale in Piazza I Maggio quanto in Piazza delle Fornaci. Destinare invece un piazzale che funge solo da parcheggio sarebbe un compromesso per venire incontro al sacrosanto diritto dei cittadini di veder rispettato il loro diritto al riposo e garantire la qualità di vita. Perché chi sentenzia senza dover convivere ogni anno con questo strazio quotidiano che dura settimane fa presto a parlare.
Per me non si devono destinare piazze nel centro urbano per questo tipo di installazioni. Punto. I diritti di centinaia di cittadini vengono prima di altre logiche astruse.
Se ai giostrai non gli sta bene faranno due fatiche; altrimenti che vadano altrove (non credo che i bilanci del ns. Comune dipendano dalle entrate dovute ai "baracconi").
👨 Molosso   28/08/24 15:22 ® 4178
Sig.Noioso,ringrazio per il post molto dettagliato e preciso.Mi sarei aspettato che la risposta che ha dato lei l’ avesse data il primo cittadino nonché Sindaco. Resta ancora aperta la discussione perché alla richiesta della petizione di ben 140 firme consegnata e protocollata non c’è stata nessuna risposta (scritta) sia in positivo che in negativo. Non ci saranno per caso gli estremi per adire le vie legali per omissione di atto di ufficio?
👨 John Connor   28/08/24 16:25 ® 4179
A mio parere l’area del parcheggio Piazzale Minatori, non è adatta in quanto poco, anzi per niente, sicura per i bambini che sono i principali usufruitori delle giostre. La statale li a due passi è troppo pericolosa.

👨 LupoDelBernino   28/08/24 18:14 ® 4180
Bel post, vissuto e commentato.
Qualche considerazione:
1) leggendo le nostre opinioni/proposte (tutte lecite ed apprezzabili) su dove "delocalizzare" il luna park, e la cronistoria che ha portato allo spostamento in piazza fornaci.... La questione mi pare di quanto meno difficile soluzione;
2) non credo (opzione non basata su dati) che l’aspetto economico sia determinate nella scelta di tenere i baracconi. Io li ricordo presenti da 50 anni (da quando son nato). Possono essere considerati "tradizione" della nostra fiera?
3) un info che non conosco. Quando abitavo in piazza I maggio. (22 anni di coabitazione con il luna Park) ricordo che avevano diritto ad occupare la piazza per un solo martedì per cui sostavano 13/14 GG di cui una decina operativi. Hanno cambiato i tempi di funzionamento?
4) la richiesta "originaria sui passi carrai e plateatici come l’hai inoltrata? Ripeto quanto ho scritto su commento a questo post: io con le amm.ni (Spinola, Montanari, Copelli, Chiesa) ho sempre trovato riscontro recandomi direttamente in comune nei giorni preposti.
PS off topic e per chiudere con un sorriso: amico di commenti JC .. pensa che mi ero fatto convincere che piazza minatori era posto ideale saremmo stati discordi anche sto giro. Siamo due binari paralleli.
👨 Molosso   28/08/24 20:00 ® 4181
Ok tutti commenti concreti e ragionevoli...ma gli interrogativi sono tanti.Non sto a tediarvi più di tanto e quindi ne evidenzio solo alcuni. Mi risulterebbe che la stessa raccolta di firme è stata fatta quando le giostre erano in Piazza degli Alpini...sono sloggiare in fretta...e
sappiamo anche il perché...(peccato che in Piazza delle Fornaci non abbiamo lo stesso potere ...Infine ai "baracconi" sono state offerte e proposte diverse soluzioni...tutte rifiutate!!! A questo punto mi domando se a Ponte si tiene più conto di 10 baracconi o se 140 ( più altri ) cittadini che pagano le tasse al Comune contano meno dei baracconi.Ce ne sarebbero altri di interrogativi ben più pesanti...ma non li espongo per ovvi motivi.
👨 LupoDelBernino   28/08/24 20:39 ® 4182
Ma piazza Alpini ha ospitato il luna park di agosto? Io ricordavo 2 giostre 2 per la domenica in albis non quelli della fiera di S.Rocco. Sbaglio?
Nella ricca ed esaustiva analisi di Noioso l’alba delle giostre in p.zza Fornaci dovrebbe risalire al 2014 insediamento Copelli. Persona che, x quanto ho conosciuto, è disponibile, cortese e pronto all’ascolto. Era stata evidenziata anche a lui la problematica? Se si e non trovato soluzione torno a bomba: la questione è di difficile composizione. Non mi spiace l’idea di Noioso: ridurre i tempi di stazionamento... Oppure limitare i decibel (chissà se fattibile).
P.s. ma quanto stanno "accesi"? Quando erano piazza I maggio salvo i 2 GG di fiera facevano 20.30/21.00 fin verso le 23 massimo (lo dico da frequentatore prima come bimbo poi teenager. E da residente in piazza I maggio. Ci ho quasi fatto le nozze di argento. 22 anni)


👨 Noioso   28/08/24 21:18 ® 4184
@John Connor: premesso che - come indicato nel mio precedente intervento - nel valutare le eventuali possibili soluzioni occorra soppesare i diversi aspetti sulla base della loro effettiva rilevanza (e sull’impatto che questi hanno sulla popolazione), concordando che la sicurezza sia indubbiamente uno degli aspetti rilevanti, nel mio intervento ho scritto: "un compromesso potrebbe essere destinare allo scopo Piazzale dei Minatori, che è comunque raggiungibile dalla Borgata sfruttando il sottopasso della SS654 (basterebbe recitare il perimetro della piazza per sicurezza) (...) chi dalla Fiera volesse raggiungere il Luna Park, potrebbe farlo percorrendo a piedi il Vicolo Zurlini (saranno neanche 2 minuti) ed il sottopasso, sbucando in Via Maggini. ".
Come evidenziato, quindi, il perimetro del piazzale potrebbe essere recitato in modo di sopperire (o comunque mitigare) il rischio che potrebbe costituire l’adiacente SS654, in particolare per i più giovani. Inoltre questo permetterebbe di regolamentare gli accessi solo dai varchi sicuri (ed es. dal lato che si collega con Via Maggini).
La mia comunque è solo una proposta che permetta di tenere il "Luna Park" ragionevolmente vicino al centro urbano e alla Fiera.
@Molosso: non so rispondere al quesito che mi pone; tuttavia, come ho scritto nel mio precedente post, ritengo anch’io che le esigenze ed i diritti dei cittadini debbano essere sempre tutelati e, nel limite del possibile, prevalere rispetto ad altre dinamiche (es. richieste dei giostrai). Il disagio che il Luna Park comporta per i residenti non è marginale (logistico, acustico, etc.). Da abitante di Piazza I Maggio, che per decenni ha mal sopportato questa convivenza forzata, comprendo tutte le vostre perplessità sulla questione e resto dell’idea che questo tipo di installazioni debbano essere autorizzate solo al di fuori del perimetro urbano. Altre soluzioni ritengo sarebbero un palliativo (sbolognando solo il problema su qualcun’altro).
@LupoDelBernino: grazie per le sue considerazioni. Sui punti che evidenzia, sicuramente convengo che le giostre siano nel ricordo d’infanzia ed adolescenza di praticamente la maggior parte dei cittadini del nostro Comune (non so se definirle per questo "di tradizione"). La mia provocazione ("non credo che i bilanci del ns. Comune dipendano dalle entrate dovute ai baracconi") verteva, come evidenziava Molosso, sul fatto che non si può essere comunque ostaggio del "ricatto" dei giostrai. Credo che la Fiera di S.Giacomo e le altre attività aggiuntesi nelle varie edizioni, vivrebbero anche senza il "calcinculo", "gli aeroplanini" e l’autoscontro. Sarebbe un po’ più povera? Sicuramente. Ma anche i giostrai lo sarebbero. Quindi il buon senso suggerirebbe di accettare alcuni compromessi.
In merito ai tempi di occupazione, da pluridecennale abitante di Piazza I Maggio anch’io, con marginali scarti legati al calendario, confermo che la logica era che la Piazza fosse libera per il mercato del Martedì successivo alla Fiera di S.Giacomo. Dal loro spostamento in Piazza delle Fornaci, onestamente, non ho più fatto caso a questi dettagli, ma ritengo che grossomodo la tempistica sia rimasta la stessa (eccezion fatta per il 2020, anno nel quale l’Amministrazione concesse una proroga di alcune settimane in più, se ben ricordo). Ma lascio a Molosso la possibilità magari di rispondere a questo suo quesito.
La questione però è che, come ho scritto nell’altro intervento, il disagio del "Luna Park" è in buona parte legato proprio alla durata dell’evento. Capisco che allestimento e smantellamento richiedono alcuni giorni e quindi concedere ai giostrai una sola settimana magari risulterebbe poco praticabile, però torniamo alla questione dei compromessi. Per questo io, insisto, bisogna guardare fuori dal perimetro urbano, perché una location leggermente decentralizzata permetterebbe di arrecare meno disagio ai residenti, assicurando ai giostrai una soluzione comunque funzionale.
E’ logico che sulla questione ci siano sensibilità diverse (in un altro intervento lei scrisse che le giostre non le hanno dato mai alcun disagio), però se siamo qui a parlarne e centinaia di cittadini si sono mobilitati, è evidente che il problema sussiste.
Io egoisticamente potrei disinteressarmene, visto che ormai da qualche lustro la questione non mi riguarda più, ma appunto perché per decenni ho sperimentato la baraccopoli, capisco perfettamente il disagio dei residenti di Piazza delle Fornaci e ritengo sia legittima la loro richiesta di essere quantomeno ascoltati.
👨 Carneade   28/08/24 22:31 ® 4183
Ma la via Maggini, citata da Noioso, esiste veramente (con tanto di cartello stradale) o è un errore di Google Maps? Lasciamo la risposta al Comune...
👨 Noioso   28/08/24 23:02 ® 4185
@LupoDelBernino: se non ricordo male, in Piazza degli Alpini (in Agosto) venne montata la "nuova" autopista da quando risultò impossibile installarla in Piazza I Maggio perché la motrice/rimorchio della stessa non riusciva ad accedere.
Questo portò, credo per un paio di edizioni, alla scorporo di alcune attrazioni rispetto l’installazione principale in Piazza I Maggio, cosa che (per sentito dire) non andò a genio ai giostrai.
Ma tornando indietro nel tempo (anni ’80 e ’90) e ai ricordi di gioventù, che quindi vanno presi con tutte le cautele del caso, io ricordo che in Piazza degli Alpini venivano messe alcune giostre anche ad Agosto (ricordo quella delle palle da basket, almeno una giostra rotante per bambini e altra paccottiglia).
Sicuramente per la fiera di primavera le giostre non venivano in Piazza I Maggio ma andavano lì in Piazza degli Alpini; in alcune edizioni, forse anche in passato, erano state messe alcune giostre nei giardini pubblici, dove adesso mi pare mettano l’autogonfiabile e altre giostrine. L’attuale piazzale davanti alla clinica S.Giacomo in passato mi pare non esistesse. Ma potrei ricordare male; parliamo del secolo scorso.
Comunque volevo aggiungere che il sottopasso (della SS654) che porta al Nure si è sempre utilizzato e il piazzale, una volta non asfaltato e noto come "Val Nure" (con l’omonimo Ristorante/Bar adiacente), era utilizzato anche per alcuni utilizzi come l’allestimento del Circo e (ma sono vaghi ricordi) anche alcuni eventi/feste (che però ora non saprei indicare).
Sulla SS654 sono comunque presenti degli attraversamenti pedonali, anche adeguatamente illuminati.
@Carneade: la via compare su OpenStreetMap e di conseguenza praticamente in tutte le cartografie online. Non risulta sul portale ANNCSU  FONTE , ma potrebbe dipendere da un problema di censimento.
Curiosità legittima, ma comunque direi irrilevante.
👨 Matusalemme   29/08/24 00:27 ® 4186
Negli anni ’60, nel piazzale Valnure (o Fittavolini dir si voglia), ci fu uno spettacolo circense con la partecipazione di un giovane Pippo Baudo. Mentre Mike Bongiorno mi pare sia stato una volta ospite del ballabile adiacente al cinema Astra...
👨 John Connor   29/08/24 08:07 ® 4187
A mio parere non sarà possibile trovare un compromesso, i giostrai non accetteranno mai una locazione fuori dall’abitato e lontano dalla fiera che li danneggerebbe così tanto da rendere inutile venire a Ponte. Quindi o si farà a meno delle giostre o i 140 cittadini rimarranno scontenti.
A questo proposito, per il tema disturbi sonori avete mai pensato di chiamare ARPAE per far verificare i Decibel? E le zone acustiche le avete mai verificate?
👨 Noioso   29/08/24 09:53 ® 4188
@John Connor: come ho già lungamente scritto, si tratta di essere disposti ad alcuni compromessi (Piazza dei Minatori non è lontano dal centro abitato). Se i giostrai ci tengono a lavorare in quelle settimane centrali di Agosto, presumo che l’atteggiamento non possa essere quello del no preventivo (si provi almeno per qualche anno).
Altrimenti, come ho già detto, per quel che mi riguarda possono riempire il calendario con un’altra località italiana.
In merito al dubbio sicurezza che ha sollevato, il perimetro della piazza potrebbe essere recintato per delimitare gli accessi ai solo varchi consentiti e sicuri e questo (oltre mitigare i rischi dell’adiacente SS654) consentirebbe anche di garantire l’esercizio in sicurezza delle attrazioni.
Per quanto riguarda la questione emissioni sonore, mi pare che tutto il centro urbano rientri nella "Classificazione II" (valori limite di immissione Leq diurno 55 dBA/notturno 45 dBA). Il "Luna Park" ritengo rientri nelle cosiddette "attività rumorose temporanee" che devono quindi rispettare il relativo Regolamento Comunale e quindi rifarsi agli allegati "Tabella 2" e "Tabella 2b". In quest’ultima tabella, per tutte le piazze menzionate, valgono i valori limite in facciata LAeq 70 dB(A), limite in facciata LASlow 75 dB(A), con orario limite la mezzanotte.
Ora, da quanto ne so (ma potrei sbagliarmi) prima di poter coinvolgere ARPAE il cittadino è obbligato a segnalare il problema al Comune che ha l’onere di verificare la problematica e cercare di trovare soluzioni/mitigazioni; dopodiché è proprio il comune che deve, in seconda istanza (se le violazioni perdurano), coinvolgere ARPAE.
Ciò detto, nel precisare che le giostre sono tra le pochissime "attività rumorose temporanee" che quantomeno rispettano con solerzia i limiti orari, ai tempi in cui le giostre stavano in Piazza I Maggio, ricordo che in diverse occasioni ho misurato (preciso però con un fonometro non certificato) dei valori ben superiori ai 75dB(A). Anche perché il numero di giostre e di impianti sonori concorrenti e la ridotta distanza degli stessi impianti rispetto alle facciate degli edifici (nonché la pessima acustica della Piazza), rendeva pressoché impossibile rientrare in tali limiti quando tutte le giostre andavano (e non penso che la situazione sia molto diversa in Piazza delle Fornaci).
Disporre le giostre in un’area aperta senza edifici adiacenti e su una superficie maggiore (es. Piazzale dei Minatori), sicuramente permetterebbe di abbassare considerevolmente anche i valori misurabili in facciata sugli edifici più vicini.
👨 John Connor   29/08/24 11:39 ® 4189
Noioso il suo discorso è cristallino, la recinzione del Piazzale Minatori può essere una soluzione, certamente, ma reputo che non sarà accettata dai Giostrai.
Non sta a me decidere il livello di negoziazione con i giostrai e non ho idea dell’impatto che, la loro assenza, possa avere o meno sulla Fiera nel suo insieme di attrazioni.
Il disagio dei residenti va certamente ascoltato, vedremo se questa amministrazione raccoglierà le loro istanze o meno.
👨 Uno di ponte   29/08/24 12:45 ® 4190
Da che mi ricordo io le giostre della fiera di maggio erano in piazza Alpini.. Quelle di agosto in piazza I° maggio... Mi sa che che se andrà avanti così faremo la fine del carnevale...
👨 Noioso   29/08/24 12:53 ® 4191
@Uno ci ponte: si tratta, come ho detto più volte, di essere disposti a dei compromessi. Tutti quanti.
Facile per chi fa due passi in centro e sta un’oretta sulle giostre e poi se ne torna a casa fare il ragionamento "facciamo andar via anche le giostre e poi diventa un mortorio". La questione è che ci vive ha comunque diritto a veder rispettata la sua qualità di vita, come i giostrai il loro diritto di poter lavorare (ed i cittadini del ns. paese, soprattutto i più piccini, di avere degli svaghi).
Nessuno qui dice di bandire i giostrai o trasformare la Fiera di S.Giacomo in una mera funzione religiosa, ma di valutare eventuali possibili soluzioni per mitigare i disagi che "la baraccopoli" del Luna Park si porta appresso. Ripeto, a me il problema non interessa più e potrei fregarmene (come fanno in tanti), ma ritengo che le rimostranze del gruppo di concittadini (di cui Molosso fa parte) sia legittimo (perché quel disagio l’ho vissuto per decenni) e le loro istanze debbano essere ascoltate.
Indubbiamente molteplici soluzioni saranno state negli anni valutate da chi di competenza, compresa quella che ho proposto io, e ci saranno state varie ragioni per le quali alla fine si è giunti invece alla scelta prima di Piazza I Maggio e da un decennio di Piazza delle Fornaci. Ma siccome nulla è intangibile per l’eternità, e parlarne non è reato, resto dell’idea che "volere è potere".
Se i giostrai mettono dei veti preventivi a qualsiasi proposta, allora o si lascia tutto così com’è o si pondera l’opzione di rinunciare al Luna Park, posto comunque che mi pare che in giro per l’Italia ci siano più aziende (ditte individuali, imprese familiari fino a società di capitali) che gestiscono questo tipo di spettacoli itineranti e, quindi, volendo "morto un papa se ne fa un altro".
Non capisco quale posizione di prelazione e potere abbiano questi giostrai rispetto a quasi 5.000 abitanti ed una Amministrazione eletta. Presumo ci sia un contratto/concessione pluriennale, ma ipotizzo avrà anche una scadenza. Lo si onora sino alla sua scadenza e per il rinnovo si mettono delle condizioni. Altrimenti, da lì ad allora, si cercheranno altre soluzioni.
👨 Molosso   29/08/24 13:43 ® 4193
Ringrazio tutti coloro che stanno prendendo in considerazione il problema dei baracconi dei giostrai. Sono una persona molto concreta e pratica e quindi non mi presto a considerazioni (valide) ma che non risolvono i problemi. Evidenzio solo la problematica più tangibile. All’ arrivo delle giostre siamo costretti a respirare puzza e fumo di gasolio(ad agosto si tengono le finestre aperte) perché tengono accesi i loro camion per molto tempo;altrettanto dicasi per i due giorni che smontano i baracconi. Gli era stato chiesto di abbassare il volume degli amplificatori, ma non hanno ottemperato alla richiesta specialmente per chi parla ai microfoni tenendoli a volume esagerato. Inoltre non rispettano nemmeno i tempi di funzionamento che dovrebbero essere dalle 20.00 alle 23.00 ma vanno comunque oltre questi orari. E signori miei quando verso le 21.00 uno avrebbe bisogno di respirare un po’ (in agosto 30/35 gradi di giorno) aprendo le finestre...non è possibile per il casino che fanno. Permettete che una persona, dopo averli sotto casa da un decennio, perda la pazienza e si sia rotto i...cocomeri?
👨 Noioso   29/08/24 14:18 ® 4194
@Molosso: quando erano in Piazza I Maggio in realtà, come ho scritto, tendenzialmente rispettavano il limite delle 23 (fatico ricordare rilevanti sforamenti). Sul resto non mi dice nulla che non ho sperimentato per decenni più di lei. Dall’opprimente cacofonia di 5 o 6 giostre che sparano contemporaneamente musica (sempre la stessa!) a cui si sovrappongono le voci dei gestori e degli avventori.
Questo alla sera nei giorni feriali e mattina, pomeriggio e sera nei giorni festivi.
Senza contare gli schiamazzi (anche notturni) e le "simpatiche" jingle delle varie giostrine lasciate accese anche fuori dell’orario di funzionamento, che ammorbano ulteriormente i malcapitati anche quando la baraccopoli è spenta.
Sul conto, come lei ha menzionato, si aggiunge anche l’aspetto che i nostri amici giostrai guidano camion probabilmente che han 50/60 anni e che sono "EURO meno 1", quindi dagli scappamenti fuoriesce una densa e nauseabonda miscela di gasolio incombusto e particolati vari che, moltiplicato per N motori accesi (per ore), crea rapidamente una nuvola tossica che se ti entra in casa non hai modo di smaltire. Ti entra nella gola e ti fa venire il mal di testa e star male; roba da chiamare i NAS!
Questa simpatica "usanza" si ripete sia all’arrivo che dopo l’ultima corsa della Domenica (sino a notte inoltrata) per poi riprendere al mattino presto, costringendoti a tapparti in casa o correre a sbarrare ogni finestra rapidamente, pena ritrovarsi la casa trasformata in una camera a gas.
Chi non prova queste cose non può capire e pensa che le esageriamo.
Io non so se rientro nella sua descrizione, ma mi creda che al lato pratico la capisco più di tanti altri perché tutto quello che lei sta sperimentando io l’ho già vissuto per molto più tempo e per questo comprendo il disagio. Il pensiero del loro arrivo iniziava a tormentarmi già diverse settimane prima (e la loro partenza era una vera e propria liberazione!). Per questo insisto nel dire che questo tipo di installazioni non devono essere concesse nel centro urbano ma serve trovare una soluzione compromesso (tipo quella da me suggerita).
👨 Molosso   02/09/24 09:43 ® 4196
Grazie a tutti voi che avete espresso chiaramente i problemi ed i disagi che le giostre causano a chi malgrado è costretto a sopportare. Ma la mia domanda è sempre la stessa: il caro Sindaco,sempre attivo sui social, ora perché non si palesa? La conversazione sulle giostre non gli piace? Caro Sindaco (anche a pagarti poco) che fine hai fatto? Certo che sei proprio una grande delusione...in particolare modo per i cittadini di Ponte che hanno firmato la petizione contro le giostre a Piazza delle Fornaci. (140 firme).
15/08/24
Tiziana

Occasioni perdute

Invito tutti a navigare nelle pagine della Regione per conoscere i finanziamenti che erano a disposizione per il sostegno alle attività musicali.
Non risultano presentati progetti da nessuna  FONTE  organizzazione pontolliese, Comune o Associazioni. Il finanziamento di 3,6 milioni di euro nel triennio 2024-26 é svanito. Speriamo che non accada di nuovo nel triennio 2027-29!

14/08/24
Marino

Chiesa nominato vice presidente dell’Unione

Paolo Negri, presidente dell’Unione Montana Alta Val Nure, ha nominato vice presidente Alessandro Chiesa  FONTE .
---
L’Unione gestisce in forma associata, le funzioni fondamentali di: informatica, pubblica istruzione, protezione civile, servizi sociali, polizia municipale e controllo di gestione  FONTE 
Questi gli organi dell’Unione...
---
Consiglio: è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo dell'Unione ed è composto da otto rappresentanti dei quattro comuni (due per comune, nominati uno dalla maggioranza e uno dalla minoranza).
Compongono il Consiglio:
- per Ferriere: Roberto Maloberti e Mattia Bergonzi
- per Farini: Lucia Poggioli e Cristian Poggioli
- per Bettola: Maria Cristina Piccoli e Mauro Bruzzi
- per Ponte dell’Olio: Giuseppe Ballotta e Giuseppe Fogliazza.
---
Presidente (ed in sua assenza, il Vice Presidente): rappresenta l’Unione, convoca e presiede il Consiglio e la Giunta. Il Presidente non ha diritto di voto in seno al Consiglio.
---
Giunta: nel rispetto degli indirizzi politici e amministrativi deliberati dal Consiglio, si occupa dell'amministrazione dell'Unione ed è composta dai sindaci dei quattro comuni dell’Unione: Paolo Negri per Bettola, Alessandro Chiesa per Ponte dell’Olio, Marco Paganelli per Farini e Carlotta Oppizzi per Ferriere.

👩 Tiziana Lavalle - Ponte Viva   15/08/24 10:25 ® 4150
Buon lavoro a tutti i componenti del Consiglio dell’Unione.
13/08/24
Marino

Scarpe grosse, cervello fino.

Utilizzando cubetti di pietra di due colori, nella primavera del 2011, a Ferriere vennero realizzati gli attraversamenti pedonali sulla 654 e sulla SP50.
Oggi, dopo 13 anni, questo, nella foto, è il risultato.

👨 LupoDelBernino   13/08/24 19:59 ® 4148
Belle e forse anche meno scivolose in caso di pioggia
👩 Sei di Ponte se ci tieni   14/08/24 13:33 ® 4149
Dipende dalla mano del posatore. Se non è buona si formano deliziose buchette nel giro di 6 mesi. Poi dipende anche dai mezzi di trasporto che ci passano sopra, più sono pesanti e più devastano. Per quanto riguarda il discorso camminamento ,mi duole contraddire il Lupo, ma quando sono bagnate si pattina che nemmeno la miglior pista di ghiaccio al mondo. Però sono esteticamente molto carine.