Ponte dell'Olio

27/07/24
Marino

Bettola, Farini e Ferriere recuperano i fondi per lo sport

Così titola oggi Libertà in un articolo a firma Nadia Plucani.
Nell’articolo si legge...
Sono tornati in Alta Valnure i 300mila euro di contributo regionale per il progetto “Sporting Valley…” presentato unitariamente dai quattro Comuni dell’Unione... La somma era stata inizialmente revocata perché tre dei quattro Comuni (Pontedellolio, Bettola e Ferriere) non erano riusciti a presentare i progetti esecutivi ed aggiudicare i lavori entro i termini richiesti, ritenuti troppo stretti. ... I fondi sembravano definitivamente persi ... Nei giorni scorsi il sindaco (di Bettola ndr) Paolo Negri ha annunciato il ritorno della somma nei bilanci degli enti, ad eccezione di Pontedellolio che nel frattempo aveva deciso di proseguire da solo, riducendo il suo progetto al solo efficientamento led delle luci del palazzetto dello sport finanziandolo con risorse proprie (18mila euro totali). I 300mila euro saranno così divisi in parti uguali tra Bettola, Farini e Ferriere, che riceveranno 100mila euro ciascuno, invece dei 75mila inizialmente previsti se fosse rimasto Pontedellolio.
Nell’articolo anche le parole del sindaco di Bettola: «...è stato fatto il possibile per recuperare quel contributo, io personalmente sono andato a Bologna. ... Ce l’abbiamo fatta. Mi spiace che Pontedellolio nel frattempo abbia fatto un’altra scelta».

 Spiace anche a me ! 

Cosa faranno i tre comuni con i 300mila euro (di cui 75mila erano originariamente destinati a Ponte dell’Olio) ?
Farini, oltre al rifacimento del campo da tennis a Groppallo e alla copertura dell’ex campo da bocce del capoluogo, ha aggiunto la riqualificazione dell’illuminazione di entrambi i campi.
Ferriere realizzerà un campo da bocce nella terrazza di piazza ex municipio ed un impianto fotovoltaico per l’illuminazione.
Bettola coprirà il campo di calcetto, che potrà essere utilizzato anche per il tennis, con rifacimento del fondo.
👨 John Connor   29/07/24 09:32 ® 4131
Un altro grande successo della nostra Amministrazione. Avanti tutta !!!
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✋ ℹ️ Post non pubblicato perché valutato non in linea con la visione e/o lo stile narrativo di PonteWeb.

  
24/07/24
Tiziana

Informazione giuridica: Ordinanza Suprema Corte sui rumori notturni 18676/2024

La Corte di Cassazione, con l’Ordinanza 18676 pubb. 09/07/2024,  FONTE  introduce la responsabilità degli Enti Pubblici, non solo dei privati, sui rumori notturni molesti.
L’ente pubblico è soggetto all’obbligo di non provocare immissioni rumorose ed è responsabile dei danni conseguenti alla lesione dei diritti soggettivi dei privati, cagionata da immissioni provenienti da aree pubbliche, potendo conseguentemente essere condannata al risarcimento del danno, così come al “facere” necessario a ricondurre le dette immissioni al di sotto della soglia della normale tollerabilità, dal momento che tali domande non investono – di per sé – atti autoritativi e discrezionali, bensì un’attività materiale soggetta al richiamato principio del “neminem laedere” (confermata, nella specie, la sentenza di condanna di un Comune della riviera ligure al risarcimento a favore dei residenti che avevano agito in giudizio per l’intollerabilità dei rumori dovuti agli eventi e alle manifestazioni tenute nella piazza durante l’estate).
👨 Noioso   30/07/24 14:45 ® 4132
Alla luce di questa Ordinanza, sarebbe il caso che i nostri solerti amministratori (oltre al testo della pronuncia della Corte) si rileggessero il proprio "Regolamento per la disciplina delle attività rumorose temporanee", soprattutto per quelle attività in capo e/o commissionate dall’amministrazione stessa e che sono ricomprese e disciplinate dal suddetto regolamento ma che (evidentemente in coerenza con l’attitudine che li contraddistingue) vengono invece espletate a membro di segugio. Ogni riferimento a soffiatori a motore a scoppio usati con nonchalance alle 5 del mattino o allo spazzamento di piazze a aree pubbliche allo stesso orario è puramente voluto e altamente ricercato.
Ricordo poi, sempre ai soliti sbadati, che il suddetto regolamento disciplina (agli artt. 8, 9 e 10) le "Manifestazioni in luogo pubblico o Aperto al pubblico, feste popolari ed assimilabili", prevedendo ben precisi adempimenti e regole da rispettare per il privato come per l’amministrazione, ovvero limiti sonori, d’orario, di durata ed afflusso (v. tabelle 1, 2 e 2bis). Inutile evidenziare come pedissequamente queste regole vengano disattese (ogni riferimento a disco-bar o karaoke che si dilungano ben oltre alla mezzanotte è puramente voluto).
Il tutto dando ovviamente per assunto il fatto che tali attività siano state anzitempo regolarmente comunicate (ed autorizzate), compilando debitamente anche l’allegato 3/4 del suddetto regolamento (nel secondo caso con relativa relazione tecnica redatta da un tecnico competente in acustica ambientale), oltre che redigendo la lista dei brani/autori/durata da consegnare agli uffici SIAI per verifica (leggete questo ultimo periodo con grasse risate in sottofondo).
👨
  
23/07/24
Marino

Consorzio di Bonifica

Il Consorzio di Bonifica, con la consueta trasparenza, mi ha aggiornato relativamente ai contributi che ci ha addebitati quest’anno, agli interventi di competenza dell’anno scorso e agli interventi programmati nel corrente anno.
Condivido questi dati affinché ognuno di noi possa fare le proprie valutazioni basandosi su dati e informazioni aggiornate e verificate.
Rispetto all’anno scorso la pressione contributiva è aumentata dell’1%.
I contributi addebitati sono relativi, per il 21% ai terreni e per il 79% ai fabbricati.
Gli interventi 2023 (€ 48.000) si riferiscono a “Lavori di sistemazione del movimento franoso in loc.Montini” (lavori conclusi a maggio 2024).
Gli interventi programmati nel 2024 (€ 22.200 si riferiscono alla realizzazione di una gabbionata in loc.Castione).
Come sempre, nelle valutazioni, è opportuno considerare ciò che già ho evidenziato in precedenti post e che replico qui:    Leggi  - chi possiede beni immobili (terreni e/o fabbricati) nel nostro Comune è soggetto a pagare il Contributo di bonifica dall'anno 2016
- "Il beneficio in montagna è riconducibile alle attività predisposte dal Consorzio contro il dissesto idrogeologico diffuso, progettando e realizzando opere a difesa dei versanti e delle pendici ed alla manutenzione della viabilità minore"
- la materia è normata dalla Legge Regionale 42/84, art.1: "La Regione Emilia-Romagna riconosce, promuove ed organizza l'attività di bonifica come funzione essenzialmente pubblica ai fini della difesa del suolo e di un equilibrato sviluppo del proprio territorio, della tutela e della valorizzazione della produzione agricola e dei beni naturali, con particolare riferimento alle risorse idriche."; art.3 comma 1: "Sono opere di bonifica montana, in quanto necessarie ai fini generali della sistemazione, difesa e valorizzazione produttiva dei territori collinari e montani, quelle rivolte a dare stabilità ai terreni, a prevenire e consolidare le erosioni e i movimenti franosi, ad assicurare il buon regime idraulico, a realizzare le migliori condizioni per l'uso del suolo e dell'acqua nel rispetto delle vocazioni naturali delle singole aree."
- l'importo del contributo di bonifica è determinato sulla base del piano di classifica per il riparto delle spese consortili, del bilancio preventivo e dei ruoli di contribuenza
- il piano di classifica individua aree territoriali omogenee sotto il profilo del beneficio, calcolato considerando indici tecnici territoriali idraulici, la presenza di opere di bonifica e indici economici
- la gran parte del territorio del Comune di Ponte dell’Olio appartiene all’area territoriale omogenea C1002 (Montagna Nure, Chero e Arda) che comprende il territorio dei comuni di Gropparello, Lugagnano, Vernasca e Morfasso e parte dei comuni di Vigolzone, Ponte dell'Olio, San Giorgio, Carpaneto, Castell'Arquato, Alseno, Bettola, Farini e Ferriere, ricadenti nei bacini idraulici delle vallate Nure, Riglio, Chero e Arda,
- gli immobili siti in tale area traggono beneficio dalle attività svolte dal Consorzio per difendere il territorio dai fenomeni di dissesto idrogeologico (frane, smottamenti ecc..) e per regimare i deflussi collinari e montani del reticolo idrografico minore
- la salvaguardia degli immobili avviene mediante le attività di vigilanza, monitoraggio, manutenzione, progettazione ed esecuzione delle opere di consolidamento dei versanti, di regimazione idraulica (briglie e drenaggi) di viabilità minore e di acquedottistica rurale
- Ponte dell’Olio beneficia quindi anche delle attività effettuate in altri comuni della stessa area territoriale omogenea.

  
21/07/24
Marino

Chi deve manutenere le siepi che debordano su suolo pubblico ?

Qualche giorno fa ho evidenziato alcune disposizioni contenute nel Regolamento locale di Polizia Urbana e relative allo “sgombero della neve”.
Oggi evidenzio alcuni passaggi dell’articolo che regolamenta la manutenzione delle “Siepi ed arbusti prospicienti la pubblica via” (art.18)
“...al fine di garantire la sicurezza della circolazione veicolare, pedonale e ciclabile i proprietari, gli inquilini, e gli amministratori delle proprietà confinanti con strade, marciapiedi o piste ciclabili hanno, solidalmente fra loro, l'obbligo di potare le siepi, gli alberi e gli arbusti, in modo da evitare qualsiasi sporgenza sullo spazio pubblico...”
   Leggi l'art.18  ART. 18 Siepi ed arbusti prospicienti la pubblica via
Ferme rimanendo le disposizioni dettate dal Codice della Strada ed al fine di garantire la sicurezza della circolazione veicolare, pedonale e ciclabile i proprietari, gli inquilini, e gli amministratori delle proprietà confinanti con strade, marciapiedi o piste ciclabili hanno, solidalmente fra loro, l'obbligo di potare le siepi, gli alberi e gli arbusti, in modo da evitare qualsiasi sporgenza sullo spazio pubblico anche conseguente ad eventi meteorici estremi.
Oltre alle predette finalità ed al fine di incrementare la sicurezza in generale, i proprietari delle proprietà confinanti e/o prospicenti alle pubbliche vie, devono adottare tutti gli accorgimenti volti ad evitare situazioni di potenziale pericolo di caduta alberi/rami pericolosi/pericolanti ovvero morti e/o degradati e/o gravemente infestati/malati, provvedendone alla potatura e/o al taglio.
Le violazioni di cui al comma precedente comporta il pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria da € 50,00 a € 300,00 e l’obbligo della rimessa in pristino dello stato dei luoghi.  FONTE 

  
21/07/24
Molosso

Richiesta d'informazioni al Sig. Sindaco.

Egr.Sig.Sindaco,facendo delle passeggiate nel perimetro dell'abitato di Ponte dell'Olio saltano agli occhi due stati di fatto che credo non in regola con le leggi vigenti.Allora chiedo quanti passi carrabili "regolari"ci sono nel centro abitato di Ponte?E quanti non in regola? Altra situazione poco chiara è relativa all' occupazione del suolo pubblico da parte di privati come esercizi pubblici, negozi,bar o quant' altro.Per questi chiedo se tutti pagano e se pagano in base ai metri quadrati effettivamente occupati.Posso chiedere informazioni e soprattutto chiarezza sulle normative del Comune di Ponte inerenti alle due questioni? Grazie per l' attenzione che mi vorrete accordare.
👨 Pippo59   24/07/24 08:45 ® 4107
Non riceverai nessuna risposta
👨 Uno di Ponte   24/07/24 08:59 ® 4108
Aspetterò ancora qualche giorno,e visto che sono atti pubblici...li richiederò direttamente all’ Aministrazione.
👨 Marino   24/07/24 14:17 ® 4109
L’argomento introdotto da Molosso (Occupazione suolo pubblico) è oggetto del “Regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria” (consultabile a questo link  FONTE  ).
Nel documento viene regolamentata sia la generale occupazione di suolo pubblico, sia particolari tipi di occupazione (come ad es. i passi carrabili all’art.43, pag.37).
Relativamente ai passi carrabili, a seguito di accesso FOIA fatto un anno fa, sono anche in grado di condividere il valore complessivo del canone a ruolo 2023: € 16.162,50.
Per le altre richieste di “trasparenza” di Molosso, occorre attendere la competente risposta dell’autorità interpellata.
👨 Uno di Ponte   24/07/24 14:41 ® 4110
La mia richiesta è finalizzata non per sapere il regolamento o la legge bensì sapere se i passi carrabili sono stati censiti dall’ Amministrazione comunale e in quanto tali tutti pagano la tassa dovuta (io ho dubbi in quanto ho notato che molti cartelli di passo carrabile sino a dir poco abusivi). Stesso discorso vale per i plateatici dei negozi,bar e/o esercizi pubblici in genere affinché tutti paghino la tassa dovuta.
👨 Sempre uno di ponte   25/07/24 00:39 ® 4111
Come si riconosce un cartello abusivo??? Che spirito di osservazione minuzioso... E che buon tempo...
👨 Uno di Ponte   25/07/24 00:56 ® 4112
Mi dispiace per lei. Si informi...
👨 Sempre uno di ponte   25/07/24 11:27 ® 4113
Comunque penso che nel Nostro Comune ci sia qualcuno di preposto per controllare chi paga e chi no.. Abitiamo in un paese non in una metropoli.. Sembra un blog di un condominio...
👨 Uno di Ponte   25/07/24 11:40 ® 4114
Da quello che ho visto io in giro per Ponte,ci sono diversi cartelli di passo carrabile che non sono a norma di legge. Può darsi che che è preposto a controllare non controlla...stessa cosa dicasi per i plateatici che di notte raddoppiano la superficie occupata. Sono tutte irregolarità non giuste sia nei confronti di chi si comporta bene e sia per le mancate entrate di tasse per il Comunem
👨 Uno di Ponte   25/07/24 21:29 ® 4115
Ad integrazione di quello che ho scritto sopra,aggiungo cha anche se siamo in un paese e non in una metropoli...i furbetti non mancano anche in un paese. Che devo fare le foto per provare quello che dico?Non vorrei arrivare a questi mezzi...ma a mali estremi...
👨 Black&White   26/07/24 10:24 ® 4118
Giova pure ricordare che il canone sui passi carrabili è stato reintrodotto proprio da questa amministrazione nel 2021, quindi sarebbe oltremodo doveroso che i "preposti" facessero i dovuti controlli, sanzionando i soliti furbetti (anche a Ponte ci sono, eccome...).
👨 Uno di Ponte   26/07/24 10:45 ® 4119
Certi personaggi bisognerebbe che alzassero il deretano dalla sedia per iniziare a fare i controlli del caso. Non è giusto che chi paga viene considerato sfigato dai furbetti
👨 Azzeccagarbugli   26/07/24 11:03 ® 4120
Ma cartello e canone del passo carrabile sono obbligatori o uno può anche rinunciare ad avere tale diritto? Ad esempio, se uno abita sul Monte Pirlone può magari confidare sul fatto che nessuno andrà mai a parcheggiare davanti a casa sua. E dunque rinunciare al cartello e al diritto di passo carrabile (sempre che ciò sia possibile).
👨 Uno di Ponte   26/07/24 11:25 ® 4121
Se abiti li...si ma in paese no. E poi si incaxxxxno pure se parcheggi davanti al loro cancello/portone con cartello falso oppure addirittura assente.Direi che il senso di dovere civico è un optional che in molti non hanno.
👨 Noioso   30/07/24 15:48 ® 4133
Premesso che quanto si porta all’attenzione nell’intervento di "Molosso" fa il paio con la questione "attività rumorose temporanee" (ovvero, purtroppo parliamo di cause perse appurato che chi dovrebbe controllare e sanzionare è - diciamo - tendenzialmente distratto o peggio è il primo a disattendere le regole), in merito ai dehors va precisato che tra le misure emergenziali disposte durante la pandemia (c.d. regime di semplificazione Covid, ex art. 9-ter, commi 4 e 5 del Dlgs n. 176/2020), vi è stata una "deregulation" in merito all’occupazione di suolo pubblico per l’installazione di dehors e tavolini (per soddisfare i requisiti di distanziamento e sfruttare gli spazi esterni per garantire una migliore ventilazione), che è stata da poco (nuovamente) prorogata fino al 31 dicembre 2025 nel Disegno di Legge Concorrenza 2023. Contestualmente il Governo prevede di adottare un Decreto legislativo entro 12 mesi "per il riordino e il coordinamento delle disposizioni concernenti la concessione di spazi e aree pubbliche di interesse culturale o paesaggistico alle imprese di pubblico esercizio". Qualcuno nel governo, v. Urso, vorrebbe addirittura renderla permanente.
👨 Marino   01/08/24 20:43 ® 4144
Essendo "esaurite le scorte dei cartelli di segnaletica stradale di passo carrabile, Fig. II 78 del Regolamento di attuazione del nuovo Codice della Strada, personalizzati con nome di questo Ente e numero di autorizzazione, da rilasciare ai cittadini, che avendone diritto, ne facciano richiesta", con determina nr.95 del 31/07/2024, sono stati ordinati nr.150 cartelli "passo carrabile" per un valore di € 3.001,20 IVA compresa
 FONTE 
👨 Uno di Ponte   01/08/24 21:45 ® 4145
Veramente io preferirei che mi rispondesse il Sig. Sindaco...ammesso e non concesso che i cartelli sono esauriti...da quanti anni? Si perché i cartelli che ho visto io hanno dai 5 ai 10 anni per come sono scoloriti... Mi chiedo se oltre ad essere l’ interessato chiedere il cartello,ci sia qualcuno che controlla chi è in regola e chi fa il furbo per sanzionarlo.Che per caso anche a Ponte esiste il detto"mi manda Picone"?
👨 LupoDelBernino   02/08/24 12:17 ® 4146
Per mia esperienza dal 2014 (amm.ne Copelli mi pare) Casa nuova, visita del vigile, non ricordo nemmeno la risposta alla richiesta del cartello
Se vuoi torno più indietro alla vecchia casa dei miei genitori dal 1997 anche questa casa di nuova costruzione e "ispezionata" dai vigili. Regolarmente pagato il diritto sino alla sua sospensione. (amm. comunali che si sono susseguite Azzali - Montanari - Spinola -Spinola -Copelli)
Per le feste varie lascio macchina di fronte al cancello
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20/07/24
Marino

Arianna e Manuel ...

...intendono celebrare il loro matrimonio.

Per consultare l'Atto di pubblicazione di matrimonio, che contiene informazioni quali: luogo e data di nascita, residenza, nazionalità, ecc., clicca qui  FONTE 

L'Atto di pubblicazione di matrimonio è un documento oggetto di pubblicità legale come disposto dagli artt.93 e 94 del Codice Civile e dall'art.54 del DPR 396/2000.
  
19/07/24
Marino

Nomine comunali

Lo Statuto della Casa di Riposo “Balderacchi” prevede la presenza, nel Consiglio d’Amministrazione, di un rappresentante designato dall’Amministrazione Comunale. A rappresentare il Comune, il Sindaco ha nominato la signora Gaeta Tiziana  FONTE 

Lo Statuto della Scuola Materna “Giovanni Rossi” prevede la presenza, nel Consiglio d’Amministrazione, di un rappresentante
designato dall’Amministrazione Comunale. A rappresentare il Comune, il Sindaco ha nominato il signor Callegari Fabio  FONTE 
  
19/07/24
Marino

Che caldo, che afa… parliamo di sgombero della neve!

Il Regolamento locale di Polizia Urbana, disciplina alcuni comportamenti ed alcune attività al fine di tutelare i cittadini e l’ambiente.    Finalità  a) prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana, mediante l'insieme delle precauzioni adottate per preservare la collettività cittadina da situazioni di potenziale pericolo, danno, malattia, calamità, nonché l’insieme delle misure atte a prevenire i fenomeni di illegalità diffusa e di degrado sociale;
b) tutelare la convivenza civile, la qualità della vita, la più ampia fruibilità dei beni comuni;
c) salvaguardare la sicurezza urbana, il decoro ambientale, la convivenza uomo - animale e la pubblica quiete e tranquillità delle persone, sia nel normale svolgimento delle occupazioni che nel riposo;
d) educare alla convivenza e alla tolleranza mediante azioni volte a diffondere la cultura della legalità e lo sviluppo di una coscienza civile;
e) garantire la protezione del patrimonio artistico e ambientale.

Evidenzio alcuni passaggi dell’articolo che regolamenta lo “Sgombero della neve” (art.16)
“...I proprietari o gli amministratori o i conduttori/possessori di edifici/immobili a qualunque scopo destinati e i titolari di pubblici esercizi, a seguito di nevicate, hanno l’obbligo, …, di sgomberare dalla neve e dal ghiaccio i tratti di marciapiede e i passaggi pedonali prospicienti l’ingresso degli edifici e dei negozi e/o provvedere con idoneo materiale ad eliminare il pericolo (segatura, sabbia, sale, materiale antisdrucciolevole, ecc.). Alla rimozione della neve dai passi e accessi carrabili devono provvedere i loro utilizzatori. ... La neve deve essere ammassata ai margini dei marciapiedi, mentre è vietato ammassarla a ridosso di siepi o a ridosso dei cassonetti di raccolta dei rifiuti. ...”
   Leggi l'art.16  ART. 16 Sgombero neve, pulizia canali, tubi delle acque pluviali e di scolo
1. I proprietari o gli amministratori o i conduttori/possessori di edifici/immobili a qualunque scopo destinati e i titolari di pubblici esercizi, a seguito di nevicate, hanno l’obbligo, al fine di tutelare l’incolumità delle persone, di sgomberare dalla neve e dal ghiaccio i tratti di marciapiede e i passaggi pedonali prospicienti l’ingresso degli edifici e dei negozi e/o provvedere con idoneo materiale ad eliminare il pericolo (segatura, sabbia, sale, materiale antisdrucciolevole, ecc.). Alla rimozione della neve dai passi e accessi carrabili devono provvedere i loro utilizzatori
2. Gli stessi devono provvedere a che siano tempestivamente rimossi i ghiaccioli formatisi sulle gronde, sui balconi o terrazzi, o su altre sporgenze, nonché tutti i blocchi di neve o di ghiaccio sporgenti, per scivolamento oltre il filo delle gronde o da balconi, terrazzi od altre sporgenze, su suolo pubblico, onde evitare pregiudizi alla incolumità delle persone e danni alle cose.
3. Ai proprietari di piante i cui rami sporgono direttamente su aree di pubblico passaggio, è fatto obbligo di provvedere alla asportazione della neve ivi depositata.
4. La neve deve essere ammassata ai margini dei marciapiedi, mentre è vietato ammassarla a ridosso di siepi o a ridosso dei cassonetti di raccolta dei rifiuti;
5. E’ fatto obbligo ai proprietari o amministratori o conduttori/possessori di edifici/immobili a qualunque scopo destinati di segnalare tempestivamente qualsiasi pericolo con transennamenti opportunamente disposti.
6. Le violazioni di cui ai commi precedenti comportano il pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria da € 50,00 a € 300,00 e l’obbligo della rimessa in pristino dello stato dei luoghi.
7. I proprietari dei fabbricati devono mantenere in perfetto stato i sistemi di canalizzazione delle acque pluviali, per impedire fuoriuscite di liquidi su suolo pubblico tali da bagnare e/o insudiciare i passanti.
8. È vietato collocare all'interno dei tubi di scolo delle acque piovane qualunque cosa che impedisca o limiti il libero scolo delle acque piovane e/o provochi fuoriuscita di liquidi.
9. I proprietari, gli affittuari, i possessori, i frontisti e tutti coloro che hanno un diritto reale di godimento sui terreni devono mantenere in condizioni di funzionalità ed efficienza:
a) le condotte di cemento sottostanti i passi privati,
b) entrambe le sponde dei fossati dei canali di scolo e di irrigazione privati adiacenti le strade comunali e le aree pubbliche o di uso pubblico, al fine di garantire il libero e completo deflusso delle acque e impedire che la crescita della vegetazione ostacoli la visibilità e percorribilità delle strade.
10. Le violazioni di cui ai commi precedenti comportano il pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria da € 100,00 a € 500,00 e l’obbligo della rimessa in pristino dello stato dei luoghi.
 FONTE 

  
18/07/24
Marino

Calendario scolastico 2024-2025

Il Consiglio di Istituto ha deliberato il Calendario Scolastico 2024-2025.

Inizio lezioni: 16.09.2024

Termine lezioni: 06.06.2025

Sospensione delle lezioni:
- 02.11.2024 Commemorazione dei defunti
- dal 24.12.2024 al 06.01.2025 Vacanze Natalizie
- dal 17.04.2025 al 22.04.2025 Vacanze Pasquali
- 23.12.2024 Adattamento al calendario scolastico
- 02.05.2025 Adattamento al calendario scolastico

Festività:
- Tutte le domeniche
- 01.11.2024 Festa di tutti i Santi
- 08.12.2024 Immacolata Concezione
- 25.12.2024 S. Natale
- 26.12.2024 S. Stefano
- 01.01.2025 Capodanno
- 06.01.2025 Epifania
- 21.04.2025 Lunedì dell'Angelo
- 25.04.2025 Anniversario della Liberazione
- 01.05.2025 Festa del Lavoro
- 02.06.2025 Festa Nazionale della Repubblica

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