Se ci fosse un premio...
Per poter fruire della exSift mancano due brevi tratti (*):
- il tratto tra via San Bono e via Bionda
- e il tratto tra via Pugnetti e SP654.
La realizzazione di questi due tratti era ben evidenziata tra le
“PROMESSE ELETTORALI” della lista “Pontolliesi per Ponte Chiesa Sindaco”
(“sarà determinante il completamento della viabilità interna (ex SIFT tratto via San Bono - via Bionda e via Pugnetti - SP654) che consentirà di alleggerire il traffico sulla strada provinciale con evidenti ritorni in termini di sicurezza, riduzione del flusso veicolare e azzeramento del degrado nella zona in questione” ) FONTE
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Soffermiamoci sul tratto
via San Bono - via Bionda: finalmente, dopo 5 anni, il tratto è divenuto oggetto di gara di appalto come riportato sull’Albo pretorio
FONTE
Il progetto prevede la parte di strada riservata ai veicoli a motore larga 7 metri tra via San Bono e via Santa Lucia (circa 135 metri), e larga 5.5 metri tra via Santa Lucia e via Bionda (circa 90 metri). Un’inestetica e probabilmente problematica strettoia.
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Ed ora affrontiamo il tratto
via Pugnetti – SP654 (“sarà determinante il completamento della viabilità interna ex SIFT ... tratto via Pugnetti - SP654) : successivamente alla promessa elettorale non ne ho mai più sentito parlare.
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(*) Per memoria condivisa: il tratto tra la SP36 e il ponte sul rio Cisiaga necessita di interventi di adeguamento viabilistico così come il tratto di via Bionda che insiste sulla exSift.
Voglio continuare a sperare che il nostro paese sia meglio di così.
In questo caso mi sembra che ci sia una parte della popolazione che viene anche etichettata in qualche modo (fighetto????).
Le etichette sono pregiudizi? Sono stereotipi?
Non essere d’accordo con alcune scelte di una amministrazione mi rende fighetto?
Pensare che abbiamo avuto un bel danno di immagine significa essere fighetto?
Credere che si poteva intervenire prima, con altri mezzi, è essere fighetto?
Ritenere che ho perso fiducia in questa amministrazione è essere fighetto?
Vedere le cose diversamente è fighetto?
Le parole sono importanti e lanciano un messaggio. Lo sono ancora di più quando arrivano da una sedia temporaneamente occupata con libere elezioni. Oggi scopro oggi che sono fighetto, nonostante abbia dato il voto a questa amministrazione.
Se non fosse che era il nostro consiglio comunale potrebbero essere le tristi battute di un qualche film dove il protagonista, con la propria supponenza, vuole rimarcare chi è lui e chi invece è la (piccola) persona che ha di fronte
Questa amministrazione magari si è focalizzata nel fare ciò che riteneva più importante e nel tenere in ordine i conti, ma è evidente che ha fallito nel trasmettere alla popolazione non solo quanto ha fatto ma soprattutto nel sopperire a quanto non ha fatto. E’ mancato il contatto con la gente, non solo quella delle feste e dei bar, ma quella ordinaria che s’infastidisce per i lampioni spenti o che non fan luce, le caditoie ostruite che nessuno spurga, le buche sulle strade non riparate, gli autobloccanti mancanti o divelti su cui si inciampa, i cestini che tracimano immondizia per giorni e che nessuno svuota, gli arredi urbani danneggiati che non vengono sistemati, le piante pubbliche da potare che non vengono potate, etc, etc. Ma, soprattutto, ciò che davvero non vi si può concedere è l’attitudine: sta a voi, al sindaco e i suoi collaboratori, girare per il territorio, ascoltare la gente, prevenire certe situazioni di disagio o degrado. Io in questi anni non vi ho mai visto, a parte i ritrovi più conviviali o di circostanza: di contro ho visto nel tempo segnalazioni arrivare dai cittadini per situazioni che perduravano da tempo e, anziché ringraziare (e magari scusarsi), da parte vostra ho sempre visto la stizza e il fastidio nel dover riconoscere in un qualche modo il problema, alludendo a mille scuse per non averlo risolto o prevenuto anzitempo, millantando poi fantasmagoriche soluzioni già in cantiere (per giustificare che non era stato ancora fatto nulla ma a breve sarebbe stato fatto).
Ragionamento che si può estendere ai vari temi spinosi che hanno contraddistinto questa amministrazione, dove alle critiche di chi contestava certe scelte (p.e. Palazzetto dello Sport, Guardia medica, etc.) si è sempre assistito allo stesso repertorio di cui sopra. Saper ascoltare e comprendere le ragioni altrui è indice di intelligenza e rispetto. Sono cose che si imparano nel corso della vita, crescendo; diciamo il patrimonio di chi invecchia.
E questo è forse uno dei problemi di squadre composte da gente troppo giovane e con poca esperienza (di vita, prima ancora che politica). Credo che questa amministrazione abbia dimostrato che un sindaco troppo giovane possa non avere né il carisma né l’attitudine giusta per ricoprire quel ruolo, soprattutto quando a consigliarlo e guidarlo non ci sono persone in grado di sopperire ai limiti di quest’ultimo.
Mia opinione, sicuramente opinabile e non condivisa da chi vi rivoterà. Ma la vera domanda che però dovete farvi è: saranno sufficienti?
Vien da dire, sorvolando sui soliti attacchi personali, che la descrizione di "Noioso" forse sia più adatta ad altri.