Ponte dell'Olio

22/02/24
Marino

Riduzione? A parole ! Nei fatti le cose stanno così

A pag.16 della Relazione di fine mandato firmata dal Sindaco e certificata dall’Organo di Revisione contabile  FONTE  è pubblicata la tabella che allego.
Questa tabella certifica che, nei cinque anni di consigliatura del gruppo “Pontolliesi per Ponte – Chiesa Sindaco”, la pressione tributaria locale (la parte di entrate sotto la diretta gestione della Giunta), è aumentata del +7,85%.
Se teniamo poi presente che nel 2019 i residenti erano 4.709 ed ora sono 4.674, l’incremento della pressione tributaria locale pro capite è ancora più pesante: +8,65%.

👩 Nina   25/02/24 16:18 ® 3706
Io non bazzico Facebook ma so che c’è una pagina su cui l’amministrazione fa molti interventi relativi a quanto fatto (che Marino a volte riporta su questo blog cosicché siano fruibili anche a chi non è presente sul social), domando a chi la frequenta: è stato pubblicato anche questo documento (su cui a quanto pare si possono trovare anche dati che smentiscono quanto viene detto dagli stessi amministratori)?
Lo chiedo per capire se, almeno nei fatti, è presente l’umiltà che manca nelle parole degli interventi, nessuno è infallibile, io per prima, e quando capita ammetto di aver sbagliato
👨 Marino   25/02/24 18:30 ® 3733
La Relazione di fine mandato (linkata in questo post) è pubblicata sull’Albo pretorio ed è pubblicata sulla home page del sito istituzionale del Comune ai sensi dell’art.4 del D.Lgs.149/2011.
Il link alla Relazione è stato pubblicato anche sulle pagine social del Sindaco.
👩 Nina   25/02/24 18:47 ® 3735
Grazie della risposta Marino, quindi fruibile da tutti ma di fatto non pubblicata su social come tutte le "conquiste" conseguite di cui farsi vanto...
Nina
19/02/24
Pierino la peste

Che disservizio !!!

Esattamente dopo una settimana sono tornato presso l' ufficio postale di Ponte dell'olio. E udite,udite: sullo sportello postamat c'è ancora il cartello fuori servizio. Fateci un grande favore: aggiustatelo !

👨 Noioso   22/02/24 13:56 ® 3647
Credo vada inoltre aggiunto che l’edificio che ospita l’ufficio postale di Ponte dell’Olio è attualmente oggetto d’intervento di manutenzione e quindi "gli sportelli" sono stati spostati all’interno di una struttura temporanea (aka, container), alla quale è però possibile accedere in modo contingentato (1 persona alla volta), creando inevitabili disagi agli utenti che devono quindi mettere in conto un’inevitabile (lunga) coda e relativi tempi d’attesa.
Ma non è tutto, perché il ritiro del contante allo sportello prevede comunque una "commissione" (questo, in condizioni normali, si presume nell’intenzione di incentivare gli utenti ad utilizzare l’ATM).
Quindi, come si dice, cornuti e mazziati: non solo si subisce il disagio di dover fare la coda e perdere tempo per poter prelevare, ma il ritiro allo sportello viene pure gravato di quest’obolo (sempre se non accade che, arrivati allo sportello, si scopre che "non ci sono contanti" e quindi non è possibile prelevare).
L’alternativa è ritirare da ATM di altro circuito con relativi sovraccosti, oppure prelevare da un altro ATM Postamat (quelli più vicini sono a Carpaneto P.no oppure a Podenzano).
18/02/24
Marino

Chi paga ?

Riporto, a beneficio di chi non frequenta i social, un intervento pubblicato sulla pagina social del Gruppo consigliare "Pontolliesi per Ponte - Alessandro Chiesa Sindaco".
“La riqualificazione dell'impianto di illuminazione pubblica è ormai arrivata intorno al 90% del totale dei corpi illuminanti.
Nelle prossime settimane, in condizioni meteo adeguate, ripartiranno gli interventi per portare a conclusione il programma dei lavori.
A seguito della posa dei led, in particolare per quanto riguarda i modelli "arredo" (...), in qualche zona del paese è emersa una criticità legata alla scarsa illuminazione. Il motivo principale è da individuarsi nell'insufficiente numero di corpi illuminanti presenti, non in grado allo stato attuale di coprire adeguatamente le superfici.
Le zone ove è stata rilevata questa problematica sono le seguenti: Biana (centro abitato), via Brizzolari, via Roma, via Ormellina, via Veneto e le piazze I maggio, Alpini e Fornaci.
Nei giorni scorsi pertanto, anche a seguito di confronto con i residenti interessati, è stata mandata un'istanza formale a Santa Teresa/Getec per richiedere interventi integrativi della rete di illuminazione esistente”.

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La riqualificazione, contrattualmente avviata il 01/04/23, doveva concludersi entro il 09/12/23 (collaudo entro il 02/03/24). In particolare, per riqualificare tutti i corpi d’arredo, erano previsti ~8 mesi: ne sono già trascorsi ~3 in più !!!!!!!!! Mi sarei quindi aspettato una presa di posizione con toni ben diversi da parte del Sindaco e della sua Giunta.
Soprassediamo sulle “condizioni meteo adeguate” e sulla frase “in qualche zona”. Prendiamo invece atto che il Sindaco e la sua Giunta hanno già individuato la causa principale: insufficiente numero di corpi illuminanti, e chiediamoci:
CHI PAGA l’installazione dei nuovi corpi illuminanti necessari (secondo il Sindaco e la sua Giunta) ma non previsti nel contratto che garantisce i corretti parametri illuminotecnici previsti dalla normativa (a prescindere dall'installazione di nuovi corpi illuminanti) ?????


👨 Noioso   22/02/24 14:25 ® 3648
Questa amministrazione si distingue per la propensione ad agire "a scoppio ritardato"; è capitato in vari contesti, ma uno in particolare è quello dell’illuminazione pubblica, vedasi quanto successo nei mesi scorsi per l’illuminazione sul Ponte (SS654).
Questo intervento del sindaco mi induce a mettere (nuovamente) il dito nella piaga.
Il 10 Settembre 2023 segnalai, perplesso, che i "nuovi corpi illuminanti" che si stavano via via installando per il paese, in molti contesti apparivano più come luci votive piuttosto che lampioni, evidenziando (con tale provocazione) che fossero insufficienti a garantire un’adeguata illuminazione. Scrissi:
"(...) Comprensibile e condivisibile l’esigenza di ridurre i consumi, ma sostituire delle lampade a basso consumo (tra l’altro perfettamente funzionanti) con delle specie di luci votive, direi che non mi sembra un’idea proprio geniale. Se non altro perché i lampioni assolvono ad una funzione pratica ovvero illuminare le aree pubbliche per permettere, ad esempio, di camminare in sicurezza oltre che fungere da deterrente per attività illecite. (...) non è una mera questione estetica ma soprattutto pratica, perché il rischio di inciampare camminando o di non scorgere un pedone/ciclista è fattuale."
So per certo che altre "lamentele" simili arrivarono alle orecchie dell’amministrazione (e dell’Uff. Tecnico), ma la risposta di rito era sottolineare l’efficientamento energetico di questi nuovi "corpi illuminanti" a LED (a discapito della luce prodotta). Il sindaco, in quei mesi, faceva sovente sfoggio della nuova illuminazione, pubblicando pure foto dei lampioni convertiti ai LED, evidenziandone tutte le mirabolanti virtù (riduzione consumi, regolatori di flusso, etc). Insomma tutto procedeva come da progetto, lasciando sottintendere che qualcuno si fosse preso la briga di verificare che i "nuovi corpi illuminanti" avessero caratteristiche idonee a garantire sufficiente illuminazione.
All’alba del Febbraio 2024 scopriamo che, no, evidentemente la briga non se l’era presa nessuno e, a scatola chiusa e senza alcuna supervisione, si era dato mandato a Santa Teresa/Getec di fare un po’ quel che volevano.
E si che, a mio modesto parere, bastava farsi un giro per il paese dopo il tramonto per rilevare i limiti, in alcuni contesti, dei nuovi impianti a LED (e magari intervenire per tempo, invece di attendere che "La riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblica" arrivasse "al 90%").
Attendiamo ora di vedere gli sviluppi che questa istanza avrà e quali interventi integrativi verranno eventualmente implementati, atteso che non è tanto una questione di "numero di corpi illuminanti" ma delle caratteristiche dei fari LED installati. E qui si ritorna alle considerazioni di cui sopra.
Una cosa è certa: l’atmosfera e il calore che i precedenti impianti di illuminazione davano alla nostra Borgata e alla Piazza principale resteranno un nostalgico ricordo del passato, che si infrange dinnanzi a questi freddi e flebili lanternini a LED.
16/02/24
Marino

Alloggio ERP del Comune non utilizzabile da 4 anni

In tema alloggi ERP (Edilizia residenziale pubblica), condivido l’aggiornamento dello stato dell’arte.
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Gli alloggi ERP nella disponibilità del comune di Ponte dell'Olio sono 31.
Di questi, 12 sono dotati di APE (attestato di prestazione energetica):
- nr.1 in classe C,
- nr.2 in classe D,
- nr.1 in classe E,
- nr.3 in classe F,
- nr.5 in classe G.
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Gli alloggi, attualmente non assegnati sono quattro, di cui:
- nr.1 disponibile dal 30/11/2023 (già in corso la pratica di assegnazione);
- nr.1 in manutenzione ordinaria, dal 16/10/2023 (sarà disponibile per nuova assegnazione, indicativamente, a partire da Aprile/Maggio 2024);
- nr.1 in manutenzione ordinaria disponibile a partire da Luglio/Agosto 2024;
- nr.1 non utilizzabile dal 19/02/2020 e in attesa di finanziamento per manutenzione straordinaria.

12/02/24
Pierino la peste

La maleducazione dei ragazzini o dei genitori pontolliesi.

Tutte le volte che circa 10/15 ragazzini vengono a giocare sull'anfiteatro di Piazza delle Fornaci lasciano sporcizia. E dire che a 20 metri ci sono sia cestini che bidoni per i rifiuti ma non vengono utilizzati. Complimenti per l' educazione...

👨 Giuseppe   22/02/24 09:54 ® 3645
Si questo triste fenomeno si ripete da tempo ed ogni sera, mi capita di dover mettere nei bidoni vari rifiuti abbandonati dai ragazzini. Servono urgenti azioni di educazione e di formazione ma non solo rivolte ai ragazzini ! In piazza delle Fornaci vengono gettati a terra una media di 50-60 scontrini della spesa e altrettanti fazzoletti da naso usati, praticamente ogni giorno (ne raccolgo una borsa in pochi minuti) e qui non si tratta solo di ragazzini, anzi !
👨 Pierino la peste.   22/02/24 11:19 ® 3646
Voglio integrare questo discorso della "maleducazione"generale delle persone,segnalando anche il malcostume di non raccogliere la cacca dei cani.E dire che un rotolo di sacchetti costa solo pochi centesimi. Ma nonostante ciò i proprietari dei cani non si sognano di raccogliere le deiezioni che lasciano i loro cani.Complimenti!!!
12/02/24
Pierino la peste

Poste Italiane di Ponte dell'olio

Ci risiamo... lo sportello del postamat ancora una volta non funziona. Inoltre sono andato allo sportello per prelevare e con amara sorpresa mi hanno detto che erano senza contanti... Come al solito è l' utente che ci rimette!!!

10/02/24
Marino

Gloria e Gianluca...

...intendono celebrare il loro matrimonio.
L' Atto di pubblicazione di matrimonio è affisso all'Albo pretorio comunale come disposto dagli artt.93 e 94 del Codice Civile e dall'art.54 del DPR 396/2000
 FONTE 

05/02/24
Marino

Un tema che il Consiglio comunale dovrà affrontare

Nell’aprile 2020 il Consiglio comunale ha modificato i criteri per la formazione della graduatoria per l’assegnazione degli alloggi ERP (Edilizia Residenziale Pubblica) .
In particolare ha introdotto una premialità aggiuntiva (10 punti) a favore di coloro che posseggono il seguente requisito: “Residenza continuativa nel Comune di Ponte dell’Olio del proprio nucleo familiare d’origine (ascendenti di primo grado) da oltre 20 anni”.
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Un mese fa la Regione ha deliberato che “il requisito di storicità della residenza e dell’attività lavorativa non deve essere ulteriormente valorizzato dai Comuni, i quali non potranno inserire la residenzialità storica all’interno dei criteri scelti e dettagliati nei regolamenti comunali per le assegnazioni degli alloggi ERP”  FONTE 
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Sabato, sull’Albo pretorio, è stato pubblicato l’avviso pubblico per la formazione della graduatoria per l’assegnazioni degli alloggi di edilizia residenziaria pubblica  FONTE 
Coerentemente con il vigente Regolamento comunale, in esso è prevista la clausola “vietata” dalla delibera della Regione.

👨 Marco   13/02/24 17:23 ® 3644
E’ innegabile che il post sia servito ai nostri eroi per accorgersi di aver lasciato inalterato il regolamento ERP, con conseguente uscita del bando in data 31/01/24, quando la Regione in data 18/12/23, dichiarò espressamente inapplicabili alcuni criteri per l’aggiudicazione delle graduatorie.
Ragione per la quale nel prossimo Consiglio Comunale si procederà alla rettifica.
Il leggendario Emilio Fede direbbe:
“… che figura di…”
Saluti a tutti
Cittadino n. 2348
04/02/24
Marino

Piano area vasta, viabilità migliore e meno camion

Nel “mare magnum” degli oltre 150 “suggerimenti” arrivati alla Provincia, emerge forte e chiara una richiesta al futuro Piano territoriale di area vasta: una viabilità migliore, in particolare per alleggerire il traffico pesante nei paesi.
Così abbiamo letto su Libertà in un articolo a firma Elisa Malacalza.
Ed ancora: “...ci sono una sfilza di richieste di bretelle, tangenzialine, bypass, extrema ratio per alleggerire il traffico pesante che scoppia ...”.
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Le osservazioni al Piano di area vasta PTAV potevano essere presentate alla Provincia dal 22.11.2023 al 21.01.2024.
Sul sito della Provincia  FONTE , ho cercato se vi fosse la proposta dell’Amministrazione Chiesa, comunicata sui social e sulla stampa, di realizzare una nuova viabilità provinciale (nuovo ponte o recupero dell'ex ponte ferroviario, svincoli di raccordo tra SS654 e SP36, ecc.ecc.).
Vana ricerca.


03/02/24
Marino

Perché le ruspe nel Nure ?

Si tratta di “Misure per la gestione del rischio alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico” e prevedono “interventi di risagomatura e riprofilatura, riqualificazione morfologica dell'alveo e manutenzione ed integrazione delle opere idrauliche lungo il Torrente Nure” (nei Comuni di: Ferriere, Farini, Bettola, Ponte dell'Olio, Vigolzone, Podenzano, San Giorgio e Pontenure).
I lavori, del valore di 796mila euro, sono finanziati con il PNRR e la responsabilità della realizzazione è della “Agenzia Regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile - Ufficio Tecnico sicurezza territoriale e Protezione civile di Piacenza”.