14/01/24
Marino
Marino
Assemblea dei Sindaci
Gli organi della Provincia sono:
- il Presidente,
- il Consiglio Provinciale
- l’Assemblea dei Sindaci.
L’Assemblea dei Sindaci è l’organo collegiale composto dai Sindaci dei Comuni compresi nel territorio della Provincia, ed ha poteri propositivi, consultivi e di controllo.
Nel biennio 2022-2023 l’Assemblea dei Sindaci si è riunita cinque volte.
Nessun nostro rappresentante ha partecipato alle riunioni.
---
Spettano alla Provincia le seguenti funzioni sovracomunali:
a) difesa del suolo, tutela e valorizzazione dell'ambiente e prevenzione delle calamità;
b) tutela e valorizzazione delle risorse idriche ed energetiche;
c) valorizzazione dei beni culturali;
d) viabilità e trasporti;
e) protezione della flora e della fauna parchi e riserve naturali;
f) caccia e pesca nelle acque interne;
g) organizzazione dello smaltimento dei rifiuti a livello provinciale, rilevamento, disciplina e controllo degli scarichi delle acque e delle emissioni atmosferiche e sonore;
h) servizi sanitari, di igiene e profilassi pubblica, attribuiti dalla legislazione statale e regionale;
i) compiti connessi alla istruzione secondaria di secondo grado ed artistica ed alla formazione professionale, compresa l'edilizia scolastica, attribuiti dalla legislazione statale e regionale;
l) raccolta ed elaborazione dati, assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali.
FONTE
- il Presidente,
- il Consiglio Provinciale
- l’Assemblea dei Sindaci.
L’Assemblea dei Sindaci è l’organo collegiale composto dai Sindaci dei Comuni compresi nel territorio della Provincia, ed ha poteri propositivi, consultivi e di controllo.
Nel biennio 2022-2023 l’Assemblea dei Sindaci si è riunita cinque volte.
Nessun nostro rappresentante ha partecipato alle riunioni.
---
Spettano alla Provincia le seguenti funzioni sovracomunali:
a) difesa del suolo, tutela e valorizzazione dell'ambiente e prevenzione delle calamità;
b) tutela e valorizzazione delle risorse idriche ed energetiche;
c) valorizzazione dei beni culturali;
d) viabilità e trasporti;
e) protezione della flora e della fauna parchi e riserve naturali;
f) caccia e pesca nelle acque interne;
g) organizzazione dello smaltimento dei rifiuti a livello provinciale, rilevamento, disciplina e controllo degli scarichi delle acque e delle emissioni atmosferiche e sonore;
h) servizi sanitari, di igiene e profilassi pubblica, attribuiti dalla legislazione statale e regionale;
i) compiti connessi alla istruzione secondaria di secondo grado ed artistica ed alla formazione professionale, compresa l'edilizia scolastica, attribuiti dalla legislazione statale e regionale;
l) raccolta ed elaborazione dati, assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali.
FONTE
Diritto di rettifica
13/01/24
Marino
Marino
I risparmi? Li vedremo mai?
In questi giorni mi hanno colpito due notizie:
- Maleo efficienterà l’illuminazione pubblica utilizzando un finanziamento a fondo perduto della Regione (da Il Giorno 02/01/24)
- Bettola sostituirà le lampade dell’illuminazione pubblica con lampade a LED utilizzando un finanziamento a fondo perduto delle Aree Interne (da Libertà 09/01/24).
Gli Amministratori di questi due Comuni si sono “dati da fare”, hanno trovato una soluzione vantaggiosa, e, appena tecnicamente effettuati gli interventi, potranno beneficiare dei risparmi economici originati dall’utilizzo della tecnologia a LED.
Altri Amministratori hanno scelto strade diverse.
Come, ad esempio, tenere ben affondate le mani nelle tasche dei cittadini per 25 anni prima che detti cittadini possano trarne un beneficio economico, beneficio economico che forse mai si vedrà perché tra 25 anni chissà in quale stato di inefficienza saranno gli impianti e quali nuove tecnologie e quali opportunità, nel corso dei 25 anni, non potranno essere colte.
- Maleo efficienterà l’illuminazione pubblica utilizzando un finanziamento a fondo perduto della Regione (da Il Giorno 02/01/24)
- Bettola sostituirà le lampade dell’illuminazione pubblica con lampade a LED utilizzando un finanziamento a fondo perduto delle Aree Interne (da Libertà 09/01/24).
Gli Amministratori di questi due Comuni si sono “dati da fare”, hanno trovato una soluzione vantaggiosa, e, appena tecnicamente effettuati gli interventi, potranno beneficiare dei risparmi economici originati dall’utilizzo della tecnologia a LED.
Altri Amministratori hanno scelto strade diverse.
Come, ad esempio, tenere ben affondate le mani nelle tasche dei cittadini per 25 anni prima che detti cittadini possano trarne un beneficio economico, beneficio economico che forse mai si vedrà perché tra 25 anni chissà in quale stato di inefficienza saranno gli impianti e quali nuove tecnologie e quali opportunità, nel corso dei 25 anni, non potranno essere colte.
Diritto di rettifica
12/01/24
Marino
Marino
Il confronto con le altre Unioni
Come abbiamo visto ieri, la metodologia standardizzata utilizzata per valutare le Unioni permette la comparabilità tra i comportamenti e i risultati delle varie Unioni.
Nella tabella ho riportato il confronto tra le valutazioni delle Unioni della provincia effettuate circa un anno fa.
Nella tabella ho riportato il confronto tra le valutazioni delle Unioni della provincia effettuate circa un anno fa.
Diritto di rettifica
11/01/24
Marino
Marino
L’Unione un anno fa !
Oggi porto in evidenza una valutazione oggettiva , cioè fatta da un organismo terzo sulla nostra Unione.
La valutazione è stata prodotta circa un anno fa da un team di esperti indipendenti nominato dalla Regione Emilia Romagna FONTE .
Il team aveva il compito di analizzare l’organizzazione dell’Unione mediante una metodologia standardizzata che permette la comparabilità tra comportamenti e risultati di soggetti diversi e “che genera apprendimento organizzativo, grazie alla condivisione di valutazioni e soluzioni affinché producano concreta attuazione a percorsi di cambiamento strutturale”.
Il lavoro degli esperti si è concretizzato in un documento finale FONTE che ha valutato i punti di forza e di debolezza dell’Unione.
L’elaborato ha analizzato undici ambiti e a seguito di ogni valutazione è stato assegnato un punteggio: da 1 (meno adeguato 🔴) a 6 (più adeguato 🟢).
Di seguito riporto i passaggi che mi avevano colpito.
3.1.1 VINCOLI - Valutazione livello 3 🟡 con annotazione: medio-alto
3.1.2 VISIONE - Valutazione livello 3 🟡 con annotazione: visione debole
3.1.3 OBIETTIVI - Valutazione livello 3 🟡 con annotazione: pochi obiettivi
3.1.4 TECNOLOGIE - Valutazione livello 1 🔴 con annotazione: nullo
3.1.5 ORGANIZZAZIONE - Valutazione livello 1 🔴
3.1.6 COMPETENZE - Valutazione livello 3 🟡 con annotazione: sufficienti ma individuali
3.1.7 RISORSE - Valutazione livello 3 🟡
3.1.8 REPUTAZIONE - Valutazione livello 1 🔴
3.1.9 ACCOUNTABILITY - Valutazione livello 1 🔴
3.1.10 SERVIZI AI CITTADINI – Valutazione livello 1 🔴
3.1.11 PREVISIONI ECONOMICHE - Valutazione livello 3 🟡
La valutazione è stata prodotta circa un anno fa da un team di esperti indipendenti nominato dalla Regione Emilia Romagna FONTE .
Il team aveva il compito di analizzare l’organizzazione dell’Unione mediante una metodologia standardizzata che permette la comparabilità tra comportamenti e risultati di soggetti diversi e “che genera apprendimento organizzativo, grazie alla condivisione di valutazioni e soluzioni affinché producano concreta attuazione a percorsi di cambiamento strutturale”.
Il lavoro degli esperti si è concretizzato in un documento finale FONTE che ha valutato i punti di forza e di debolezza dell’Unione.
L’elaborato ha analizzato undici ambiti e a seguito di ogni valutazione è stato assegnato un punteggio: da 1 (meno adeguato 🔴) a 6 (più adeguato 🟢).
Di seguito riporto i passaggi che mi avevano colpito.
3.1.1 VINCOLI - Valutazione livello 3 🟡 con annotazione: medio-alto
... l’assetto dell’Unione dei Comuni Alta Val Nure ha diversi elementi che vincolano l’apparato organizzativo e gestionale, con particolare riferimento a lacune macrostrutturali e a deficit di personale...
3.1.2 VISIONE - Valutazione livello 3 🟡 con annotazione: visione debole
La definizione di una visione strategica condivisa è limitata da persistenti problemi di natura macrostrutturale ed organizzativa, la cui risoluzione determinerebbe un assetto operativo funzionale alla programmazione nel medio-lungo periodo....
3.1.3 OBIETTIVI - Valutazione livello 3 🟡 con annotazione: pochi obiettivi
Si rileva che i Documenti Unici di Programmazione non contengono indirizzi specifici per intervenire sugli aspetti critico-emergenziali in corso....
3.1.4 TECNOLOGIE - Valutazione livello 1 🔴 con annotazione: nullo
L’impatto della trasformazione digitale sull’assetto operativo dell’Unione dei Comuni è quasi nulla, a causa di problematiche pregresse (es. ritardi nell’individuazione di un responsabile del processo) e con effetti tangibili sull’erogazione di specifici servizi (es. servizi sociali ed istruzione)...
3.1.5 ORGANIZZAZIONE - Valutazione livello 1 🔴
I fattori maggiormente critici sono i seguenti:
• inadeguatezza della macrostruttura organizzativa
• instabilità e debole corrispondenza a livello di organigramma
• scarsa condivisione trasversale all’interno dell’ente
• basso livello di definizione/attribuzione delle funzioni alle unità organizzative (assenza di regia)
• inadeguatezza della macrostruttura organizzativa
• instabilità e debole corrispondenza a livello di organigramma
• scarsa condivisione trasversale all’interno dell’ente
• basso livello di definizione/attribuzione delle funzioni alle unità organizzative (assenza di regia)
3.1.6 COMPETENZE - Valutazione livello 3 🟡 con annotazione: sufficienti ma individuali
A livello collettivo il personale non dispone di competenze specifiche per il perseguimento di alcuni obiettivi prioritari, con particolare riferimento alla trasformazione/transizione digitale...
3.1.7 RISORSE - Valutazione livello 3 🟡
La capacità assunzionale dei singoli enti locali è prioritariamente indirizzata all’adempimento dei servizi alla scala comunale e non risulta essere adeguata per far fronte in modo tempestivo ed efficacie alla mancanza di personale e all’erogazione di servizi gestiti in forma associata. …
3.1.8 REPUTAZIONE - Valutazione livello 1 🔴
La debole percezione rilevata dai cittadini in termini di operatività e funzionalità determina che l’Unione dei Comuni Alta Val Nure abbia un’insufficiente identificabilità territoriale...
3.1.9 ACCOUNTABILITY - Valutazione livello 1 🔴
L’assenza di un sistema collaudato di comunicazione/ informazione/ tracciabilità dei processi e delle progettualità gestite in forma associata determina una debole riconoscibilità dell’operato dell’Unione dei Comuni, sia sotto il profilo delle funzioni sia per quanto concerne i servizi erogati.
3.1.10 SERVIZI AI CITTADINI – Valutazione livello 1 🔴
Il basso livello di trasformazione digitale di alcuni settori, il rallentamento dei servizi erogati, le difficoltà operative per garantire le funzioni in capo all’Unione dei Comuni (es. servizi di assistenza ed educazione infantile) determinano un giudizio deficitario in materia di “SERVIZI AI CITTADINI”
3.1.11 PREVISIONI ECONOMICHE - Valutazione livello 3 🟡
Dal momento ... che il 60% delle risorse viene distribuita sulla base del territorio montano complessivo gestito e il 40% delle risorse sulla base della popolazione servita, emerge che gli enti locali con pochi abitanti non percepiscono finanziamenti sufficienti a garantire un elevato standard qualitativo di servizi ai cittadini.
Diritto di rettifica
10/01/24
Marino
Marino
Ci crediamo o non ci crediamo ?
L'Unione Montana Alta Val Nure è stata costituita per sostituirsi ai Comuni nello svolgimento di una pluralità di servizi tra i quali vi sono le cosiddette “funzioni fondamentali”.
Le funzioni fondamentali ad oggi trasferite dai Comuni di Ponte dell’Olio, Bettola, Farini e Ferriere, all’Unione, sono: Polizia Municipale, Protezione Civile, Servizi Informatici, Welfare e Servizi Sociali, Servizio Controllo di Gestione, Servizio Pubblica Istruzione (questa ad eccezione di Ferriere).
Relativamente a queste funzioni, i Comuni si sono impegnati a non mantenere in capo al Comune nemmeno “residue attività e compiti attinenti alla funzione o al servizio trasferiti” FONTE
ll Consiglio dell’Unione Montana Alta Val Nure è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo dell’Unione dei Comuni.
Nell'immagine è possibile vedere se e quando i Consiglieri dell’Unione (in rappresentanza dei rispettivi Comuni) hanno partecipato alle riunioni di Consiglio.
Le funzioni fondamentali ad oggi trasferite dai Comuni di Ponte dell’Olio, Bettola, Farini e Ferriere, all’Unione, sono: Polizia Municipale, Protezione Civile, Servizi Informatici, Welfare e Servizi Sociali, Servizio Controllo di Gestione, Servizio Pubblica Istruzione (questa ad eccezione di Ferriere).
Relativamente a queste funzioni, i Comuni si sono impegnati a non mantenere in capo al Comune nemmeno “residue attività e compiti attinenti alla funzione o al servizio trasferiti” FONTE
ll Consiglio dell’Unione Montana Alta Val Nure è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo dell’Unione dei Comuni.
Nell'immagine è possibile vedere se e quando i Consiglieri dell’Unione (in rappresentanza dei rispettivi Comuni) hanno partecipato alle riunioni di Consiglio.
Diritto di rettifica
10/01/24
Azzeccagarbugli
Azzeccagarbugli
Interrogativo
La riduzione dell'Imu per i negozi all'aliquota del 9 per mille, recentemente decisa dal nostro Comune per il 2024, riguarda tutti i locali classificati nella categoria catastale C1 o solo quelli in cui è attivo un esercizio commerciale? Dato che a Ponte ci sono vari negozi vuoti, magari da ristrutturare, meglio chiarire subito la questione. A scanso di equivoci ed eventuali indebite illusioni...
Post scriptum. Nel consiglio comunale di fine dicembre abbiamo sentito che è di circa 10mila euro la riduzione dell'Imu per i negozi, coperti col corrispondente aumento a carico dei tre supermercati presenti nel territorio comunale. Una domanda sorge spontanea: qual è la metratura oltre la quale si viene considerati supermercati e classificati nella categoria catastale D?
Post scriptum. Nel consiglio comunale di fine dicembre abbiamo sentito che è di circa 10mila euro la riduzione dell'Imu per i negozi, coperti col corrispondente aumento a carico dei tre supermercati presenti nel territorio comunale. Una domanda sorge spontanea: qual è la metratura oltre la quale si viene considerati supermercati e classificati nella categoria catastale D?
Diritto di rettifica
08/01/24
Marino
Marino
ATERSIR, ecco cosa decidono i Sindaci
Il Consiglio locale di ATERSIR, composto da tutti i Sindaci della Provincia, delibera (decide) su alcune funzioni fondamentali relative sia al servizio idrico, sia al servizio di gestione dei rifiuti. In particolare ha il dovere ed il potere:
- di proporre al Consiglio d'ambito le modalità di organizzazione e di gestione dei servizi
- di approvare il piano degli interventi
- di definire ed approvare le tariffe all'utenza
- di controllare le modalità di effettuazione del servizio da parte dei gestori.
Nella tabella allegata ho riportato la partecipazione al Consiglio locale dei Sindaci (o loro delegati) della nostra Unione (Ponte dell’Olio, Bettola, Farini e Ferriere).
- di proporre al Consiglio d'ambito le modalità di organizzazione e di gestione dei servizi
- di approvare il piano degli interventi
- di definire ed approvare le tariffe all'utenza
- di controllare le modalità di effettuazione del servizio da parte dei gestori.
Nella tabella allegata ho riportato la partecipazione al Consiglio locale dei Sindaci (o loro delegati) della nostra Unione (Ponte dell’Olio, Bettola, Farini e Ferriere).
Diritto di rettifica
07/01/24
Marino
Marino
Partecipazione al Consiglio Comunale
Il Consiglio Comunale è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del Comune.
Nella tabella allegata sono riportate le presenze dei componenti il Consiglio comunale.
Nella tabella allegata sono riportate le presenze dei componenti il Consiglio comunale.
Diritto di rettifica
06/01/24
Marino
Marino
Politically correct ?
Qualche tempo fa, un insigne statista pontificava: “è eticamente scorretto prendere impegni estremamente vincolanti per il futuro”.
Riflettendo su quella frase ho pensato quale valutazione avrebbe potuto esprimere l’illustre personaggio in merito ad alcune recenti scelte fatte nel mio Comune.
- Mutui con scadenza naturale nel 2030 prolungati fino al 2043 (con costi per interessi aumentati di oltre 190.000 euro) !
- Edificio exscuola di Riva vincolato in concessione fino al 2037 (senza produrre, per i prossimi 15 anni, un congruo ritorno economico per i cittadini) !
- Gestione degli impianti energetici ed acquisto di gas ed energia elettrica con vincolo concessorio fino al 2048 (senza produrre, per i prossimi 25 anni, un congruo ritorno economico per i cittadini) !
Riflettendo su quella frase ho pensato quale valutazione avrebbe potuto esprimere l’illustre personaggio in merito ad alcune recenti scelte fatte nel mio Comune.
- Mutui con scadenza naturale nel 2030 prolungati fino al 2043 (con costi per interessi aumentati di oltre 190.000 euro) !
- Edificio exscuola di Riva vincolato in concessione fino al 2037 (senza produrre, per i prossimi 15 anni, un congruo ritorno economico per i cittadini) !
- Gestione degli impianti energetici ed acquisto di gas ed energia elettrica con vincolo concessorio fino al 2048 (senza produrre, per i prossimi 25 anni, un congruo ritorno economico per i cittadini) !
Diritto di rettifica
05/01/24
Marco
Marco
Vatti a fidare !
CER (Comunità Energetica Rinnovabile), di questo argomento s’è dibattuto nel Consiglio Comunale del 24/10/23. In tale occasione abbiamo ascoltato il nostro Sindaco compiacersi per aver risparmiato incarichi e di aver interpellato il proponente la finanza di progetto , ossia colui che attualmente ci fornisce l’energia elettrica (sic) FONTE , mentre l’Assessora Mizzi ci spiegava come la materia fosse talmente complessa da suggerire una posizione di attesa al fine di evitare spiacevoli sorprese FONTE
Ora apprendiamo che Fiorenzuola, dopo essere stata ammessa al contributo regionale per l’attivazione di una CER, si accinge ad entrare nella fase operativa FONTE , e che dallo stesso bando ricevono contributi a fondo perduto anche i Comuni di Cadeo e di Gragnano, e anche altre due organizzazioni piacentine (l’Associazione Scout di Castel San Giovanni e una organizzazione di Piacenza), solo per restare nella nostra provincia FONTE
Ed io che ci avevo creduto…, che fiducioso nell’intraprendenza dei miei Amministratori ero certo fossero tra i primi a districare l’intricata materia…
Apprendo invece, che 141 soggetti hanno presentato domanda di contributo regionale, e che ben 125 sono stati ammessi a finanziamento, mentre i nostri… stanno approfondendo…
Vatti a fidare degli Amministratori….
Saluti a tutti
Cittadino n. 2348
Ora apprendiamo che Fiorenzuola, dopo essere stata ammessa al contributo regionale per l’attivazione di una CER, si accinge ad entrare nella fase operativa FONTE , e che dallo stesso bando ricevono contributi a fondo perduto anche i Comuni di Cadeo e di Gragnano, e anche altre due organizzazioni piacentine (l’Associazione Scout di Castel San Giovanni e una organizzazione di Piacenza), solo per restare nella nostra provincia FONTE
Ed io che ci avevo creduto…, che fiducioso nell’intraprendenza dei miei Amministratori ero certo fossero tra i primi a districare l’intricata materia…
Apprendo invece, che 141 soggetti hanno presentato domanda di contributo regionale, e che ben 125 sono stati ammessi a finanziamento, mentre i nostri… stanno approfondendo…
Vatti a fidare degli Amministratori….
Saluti a tutti
Cittadino n. 2348
Diritto di rettifica
👨👨👨
Ricordiamo tutti i post drammatici che riportavano all’attenzione dei social locali l’aumento incontrollato dei costi energetici legati al conflitto in Ucraina, oggi del tutto rientrati nelle previsioni del bilancio corrente, perché un Comune funziona cosí, finché i costi sono preventivati non é molto interessante pensare a progetti di efficientamento o riduzione dei consumi, in primis perché é necessario impegnare risorse in consulenze ed in secondo luogo perché i tempi di ritorno vanno ben oltre gli orizzonti temporali elettorali. E non parlo di una banale sostituzione di una caldaia di oltre vent’anni, con una caldaia a miglior rendimento ma pur sempre in fonti primarie, ma di interventi ben diversi di isolamento termico ed efficientamento degli immobili (pochi nel caso di Ponte dell’olio) pubblici che erogano servizi. Chissá se la dichiarata "simpatia" verso il risparmio energetico avrá nel prossimo programma elettorale un ruolo primario, con un dettaglio di progetti da mettere in campo, anche perché l’attuale amministrazione ha il polso perfetto dello stato delle casse comunali e potrá certamente osare a ragion veduta se vorrá, oppure se si continuerá nella tradizione degli interventi di manutenzione ordinaria, che peraltro ogni amministrazione del passato ha certamente attuato con la colpa precisa peró di non farne puntuale pubblicitá costante. Vedremo
Fabrizio Cadura
Grazie
Fabrizio Cadura