Ponte dell'Olio

08/01/24
Marino

ATERSIR, ecco cosa decidono i Sindaci

Il Consiglio locale di ATERSIR, composto da tutti i Sindaci della Provincia, delibera (decide) su alcune funzioni fondamentali relative sia al servizio idrico, sia al servizio di gestione dei rifiuti. In particolare ha il dovere ed il potere:
- di proporre al Consiglio d'ambito le modalità di organizzazione e di gestione dei servizi
- di approvare il piano degli interventi
- di definire ed approvare le tariffe all'utenza
- di controllare le modalità di effettuazione del servizio da parte dei gestori.
Nella tabella allegata ho riportato la partecipazione al Consiglio locale dei Sindaci (o loro delegati) della nostra Unione (Ponte dell’Olio, Bettola, Farini e Ferriere).

07/01/24
Marino

Partecipazione al Consiglio Comunale

Il Consiglio Comunale è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del Comune.
Nella tabella allegata sono riportate le presenze dei componenti il Consiglio comunale.

06/01/24
Marino

Politically correct ?

Qualche tempo fa, un insigne statista pontificava: “è eticamente scorretto prendere impegni estremamente vincolanti per il futuro”.
Riflettendo su quella frase ho pensato quale valutazione avrebbe potuto esprimere l’illustre personaggio in merito ad alcune recenti scelte fatte nel mio Comune.
- Mutui con scadenza naturale nel 2030 prolungati fino al 2043 (con costi per interessi aumentati di oltre 190.000 euro) !
- Edificio exscuola di Riva vincolato in concessione fino al 2037 (senza produrre, per i prossimi 15 anni, un congruo ritorno economico per i cittadini) !
- Gestione degli impianti energetici ed acquisto di gas ed energia elettrica con vincolo concessorio fino al 2048 (senza produrre, per i prossimi 25 anni, un congruo ritorno economico per i cittadini) !

05/01/24
Marco

Vatti a fidare !

CER (Comunità Energetica Rinnovabile), di questo argomento s’è dibattuto nel Consiglio Comunale del 24/10/23. In tale occasione abbiamo ascoltato il nostro Sindaco compiacersi per aver risparmiato incarichi e di aver interpellato il proponente la finanza di progetto , ossia colui che attualmente ci fornisce l’energia elettrica (sic)  FONTE  , mentre l’Assessora Mizzi ci spiegava come la materia fosse talmente complessa da suggerire una posizione di attesa al fine di evitare spiacevoli sorprese  FONTE 
Ora apprendiamo che Fiorenzuola, dopo essere stata ammessa al contributo regionale per l’attivazione di una CER, si accinge ad entrare nella fase operativa  FONTE  , e che dallo stesso bando ricevono contributi a fondo perduto anche i Comuni di Cadeo e di Gragnano, e anche altre due organizzazioni piacentine (l’Associazione Scout di Castel San Giovanni e una organizzazione di Piacenza), solo per restare nella nostra provincia  FONTE 
Ed io che ci avevo creduto…, che fiducioso nell’intraprendenza dei miei Amministratori ero certo fossero tra i primi a districare l’intricata materia…
Apprendo invece, che 141 soggetti hanno presentato domanda di contributo regionale, e che ben 125 sono stati ammessi a finanziamento, mentre i nostri… stanno approfondendo…
Vatti a fidare degli Amministratori….
Saluti a tutti
Cittadino n. 2348

👨 Fabrizio   07/01/24 22:28 ® 3629
Recentemente un importante assessore ha letteralmente risposto ad un mio post su Facebook in questo modo: "ma è anche vero che le amministrazioni possono avere maggiori o minori simpatie verso il risparmio energetico". Il senso é chiaro e non fraintendibile dopo aver pubblicato con entusiasmo i dati di consumo sulla base di un solo mese di confronto rispetto alla situazione ex-ante relativi ad un intervento di manutenzione straordinaria all’impianto di riscaldamento del Palazzetto dello Sport. Questo ambito (quello delle CER) é certamente complesso ma ricco di possibilitá.
Ricordiamo tutti i post drammatici che riportavano all’attenzione dei social locali l’aumento incontrollato dei costi energetici legati al conflitto in Ucraina, oggi del tutto rientrati nelle previsioni del bilancio corrente, perché un Comune funziona cosí, finché i costi sono preventivati non é molto interessante pensare a progetti di efficientamento o riduzione dei consumi, in primis perché é necessario impegnare risorse in consulenze ed in secondo luogo perché i tempi di ritorno vanno ben oltre gli orizzonti temporali elettorali. E non parlo di una banale sostituzione di una caldaia di oltre vent’anni, con una caldaia a miglior rendimento ma pur sempre in fonti primarie, ma di interventi ben diversi di isolamento termico ed efficientamento degli immobili (pochi nel caso di Ponte dell’olio) pubblici che erogano servizi. Chissá se la dichiarata "simpatia" verso il risparmio energetico avrá nel prossimo programma elettorale un ruolo primario, con un dettaglio di progetti da mettere in campo, anche perché l’attuale amministrazione ha il polso perfetto dello stato delle casse comunali e potrá certamente osare a ragion veduta se vorrá, oppure se si continuerá nella tradizione degli interventi di manutenzione ordinaria, che peraltro ogni amministrazione del passato ha certamente attuato con la colpa precisa peró di non farne puntuale pubblicitá costante. Vedremo
Fabrizio Cadura
👨 Matematico   08/01/24 12:50 ® 3630
Mi sto segnando tutto: dopo la guardia medica anche la nuova frontiera del risparmio inutile fatto con i miei soldi... Ci vediamo alle prossimi elezioni! Bravo Fabrizio!
👨 Fabrizio   08/01/24 13:48 ® 3631
No, intendiamoci, il risparmio non è inutile e non lo è mai, tantomeno è paragonabile con la questione della Guardia Medica che è la duplicazione di un servizio esistente, ritenuta però legittimamente utile dall’amministrazione che può scegliere dove e come porre risorse. Sul Palazzetto hanno fatto un intervento intelligente che permette di risparmiare dal punto di vista dei costi energetici con un minimo investimento proprio perché l’impianto esistente era certamente realizzato in modo insostenibile. Fa specie che solo oggi sia stato proposto, più che per amore del risparmio energetico ritengo, ma è mio parere esclusivo, che tale scelta provenga dal fatto che è stato per anni impossibile trovare un gestore che si accollasse tale costo, e che per qualche tempo è stato gestito direttamente.
Grazie
Fabrizio Cadura
05/01/24
Marino

Il bello addormentato nel bosco

E’ da quando è in carica, dal maggio 2019, che la Giunta sa di dover proporre all’approvazione del Consiglio comunale il Piano urbanistico generale (PUG), lo strumento che pianifica e regola i processi di rigenerazione urbana.
Trascorrono oltre due anni e il 30/11/2021 la Giunta delibera l’avvio del Procedimento.
Nei due anni successivi, 2022 e 2023, per quanto a mia conoscenza, la Giunta non produce atti pubblici inerenti questo tema.
La Legge regionale 24/2017 e successivi aggiornamenti, disponeva che l’approvazione avvenisse entro il 31/12/2023.
Ad oggi però l’Amministrazione comunale di Ponte dell’Olio non ha ancora, né assunto, né depositato, né adottato, né tantomeno approvato il PUG.
Il Consiglio comunale è quindi inadempiente ?

👨 Fabrizio   07/01/24 21:53 ® 3627
Sará per me interessante vederlo prima o poi, sono decenni che a Ponte dell’olio non si propone un piano con una visione di futuro che non sia una mera fotografia dello stato di fatto o la raccolta dei deisderata di alcuni proprietari. Se non ricordo male vi era una commissione consigliare su questo aspetto. Il RUE da poco approvato, sono 2 anni in questi giorni, e quasi 6 dalla sua adozione conteneva previsioni del tutto inattuate e inattuabili in merito ad aree di espansione residenziale ed alle previsioni di crescita demografica e nessuna indicazione strategica, uno strumento con una impostazione del tutto anacronistica legata alla particolare visione dell’allora Sindaco. Tale strumento approvato successivamente alla delibera di avvio del nuovo PUG é attualmente lo strumento vigente.
Speriamo di avere presto notizie in merito, i tempi ormai sono maturi e le elezioni vicine, chissá se l’attuale amministrazione si presenterá alle prossime elezioni almeno presentando qualche indicazione sul futuro assetto urbanistico del paese che vorranno amministrare.
Vedremo
Fabrizio Cadura
04/01/24
Marino

E gli umarèll stanno a guardare

A inizio 2023 l’Amministrazione comunale di Fiorenzuola ha partecipato ad un bando regionale ricevendo un cospicuo finanziamento a fondo perduto finalizzato alla realizzazione di una Comunità energetica  FONTE 
L’iter è stato avviato e prevede la partecipazione del Comune, della Parrocchia, dell'Unione sportiva Calcio, di Acer, di cittadini e di aziende.
Tra le ipotesi su dove collocare i pannelli fotovoltaici per la produzione di energia: i tetti della scuola materna (per quanto riguarda la parrocchia), la copertura della palestra delle scuole medie (per il Comune), i tetti delle case di edilizia residenziale pubblica (per quanto riguarda Acer), le tribune degli impianti sportivi (per l’US Fiorenzuola). È allo studio anche una tettoia fotovoltaica per la copertura del parcheggio dell’ospedale e, in base alle adesioni che si avranno da parte dei privati, si potranno usare i tetti di magazzini, di officine, di sedi aziendali e dei condomini.

03/01/24
Marco

Gratuità diseducativa

Nell’ultimo Consiglio Comunale si è risentito il mantra Sindacale relativo alla “… gratuità diseducativa con maggiori costi per la finanza pubblica…”.
Detto così, senza declinarlo ai casi concreti, trova d’accordo chiunque.
Nella stessa seduta, poi, arriva lo stanziamento di € 25.000 per finanziare un presidio medico privato che presterà servizio GRATUITO ai cittadini Pontolliesi nei pomeriggi del sabato, della domenica e dei giorni festivi nell’anno 2024.
Dissociazione da se stesso, oppure slogan al vento?
La mia idea è che ci si trovi nella seconda ipotesi, d’altronde è la caratteristica che connota maggiormente l’attuale Amministrazione, fin dagli inizi della Consigliatura.
Che il servizio di cui sopra fosse confermato per il 2024, non vi era dubbio; tuttavia mi sarei aspettato la pubblicazione dei numeri relativi al periodo Settembre – Dicembre 2023, divisi in casistiche riscontrate e quant’altro fosse utile a dimostrarne l’utilità, in quanto NON dimentichiamolo, si tratta di un servizio che si sovrappone a quello pubblico con una DUPLICAZIONE di spesa per i cittadini Pontolliesi.
E’ bene non farsi illusioni, l’unica VISION sono le elezioni comunali, il resto non ha rilevanza.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348

02/01/24
San Tommaso

Cold case o mistero risolto?

Prendo spunto dal filmato del 2013 (coi servizi dedicati alla vicenda dal Tg di Telelibertà dell'epoca), visto casualmente oggi mentre veniva riproposto da Ponteweb nei suoi VideoRicordi: che fine hanno fatto i 10mila euro ritrovati in una pianta a Ponte da un onesto pensionato e meritoriamente consegnati ai carabinieri?

31/12/23
Marino

"Area ex Sift, questa la mia verità"

Egregio direttore, intervengo in replica all’articolo “Strada ex Sift, al via gli ultimi lavori – Circonvallazione dopo 20 anni”, uscito su Libertà del 22 dicembre, dove viene ricostruita, attraverso le dichiarazioni degli attuali amministratori del Comune di Ponte dell’Olio, l’epica conquista dell’avvio di una procedura di gara che da tempo aspettava questo giorno.

Mi permetto di sottolineare come, in questi anni, io sia stato distante da polemiche o repliche all’attuale amministrazione proprio per non dare utili scuse a chi per forza di cose deve cercare un avversario per giustificare la propria esistenza o inesistenza amministrativa.

Essendo immune, per il momento, da pruriti di candidature elettorali posso ricostruire alcuni passaggi senza enfatizzare il lavoro svolto dalla mia amministrazione sulla questione.

Nel lontano 2014 una delle prime situazioni che dovetti affrontare, dopo il mio insediamento, fu la questione Ex Sift. Le probabilità all’epoca di risolvere il problema erano basse. Occorreva ridefinire le posizioni dei diversi attori coinvolti, alcuni non in ottima salute finanziaria e altri decisamente contrariati dall’aver riposto fiducia nell’investimento immobiliare che si era arenato. Lo stato di fatto di allora vedeva il Comune in una delicata situazione con il rischio di perdere le opere in progetto. Con un dialogo ripreso sui vari fronti e con l’aiuto dell’ufficio legale incaricato e dell’ufficio tecnico comunale, nel corso del mio mandato, venne ridefinito un iter che portò il 23 maggio 2019 a siglare, come mio ultimo atto da Sindaco, una nuova convenzione che avrebbe assicurato € 115.000 di tutele a garanzia dell’opera, € 50.000 da uno dei lottizzanti e la cessione gratuita di due lotti per la realizzazione della strada. Ci vollero anche pause tecniche per riconfigurare interessi in modo attento: un tempo necessario a far maturare una prospettiva positiva per tutti i soggetti. La felice attività sui bandi dei Cammini d’Appennino permise inoltre di finanziare la realizzazione, avvenuta poi ad opera dell’attuale amministrazione, della pista ciclopedonale, parte indispensabile dell’opera.

La fatica dell’attuale amministrazione nel trovare 85.000 euro di cofinanziamento poteva essere risparmiata attingendo al cospicuo avanzo di bilancio di oltre 500.000 euro (vado a memoria…) già a fine 2019. Affermare di aver trovato stentatamente qualche decina di migliaia di euro solo in questi mesi è fuorviante. Fu una legittima scelta politica dei nostri attuali amministratori che preferirono darsi altre priorità.

Comprendo ma non giustifico i toni usati, figli di una imminente campagna elettorale che costerà molta fatica, quella sì che la posso immaginare, agli attuali amministratori per ottenere la giusta attenzione sui numerosi “piatti pronti” ereditati (Fornaci e risorse aree interne per protezione civile e ciclopedonali ad esempio) e portati stentatamente a compimento.

Sergio Copelli
sindaco del Comune di Pontedellolio negli anni 2014-2019

Lettera al Direttore pubblicata su Libertà del 31/12/2023

👨 John Connor   02/01/24 09:05 ® 3625
Mi pare di capire quindi che abbiamo aspettato, ed aspetteremo ancora, per 5/6 anni un opera strategica che poteva essere messa in cantiere nel ’19 e questo grazie ad una decisione dell’attuale amministrazione.
La domanda che mi sorge è : perché è stata rimandata di 5 anni?
Non certo per motivi economici, come spiega Copelli, quindi?
"A pensar male si fa peccato ma molto spesso ci si azzecca", disse un politico tanti anni fa......e un’idea del motivo me la sono fatta.... e voi?
30/12/23
Marino

Contratto di efficientamento energetico

Il contratto per l’efficientamento energetico e la riqualificazione degli impianti elettrici, di climatizzazione e della pubblica illuminazione, prevedeva che, entro il 09/12/23:
- fossero aggiornati i corpi illuminanti
- fossero installate le previste telecamere
- fossero realizzati e attivati i cosiddetti servizi smart (wifi pubblico, colonnine, ecc.)
per citare solo le cose che il cittadino può verificare da se stesso.