Ponte dell'Olio

02/01/24
San Tommaso

Cold case o mistero risolto?

Prendo spunto dal filmato del 2013 (coi servizi dedicati alla vicenda dal Tg di Telelibertà dell'epoca), visto casualmente oggi mentre veniva riproposto da Ponteweb nei suoi VideoRicordi: che fine hanno fatto i 10mila euro ritrovati in una pianta a Ponte da un onesto pensionato e meritoriamente consegnati ai carabinieri?
  
31/12/23
Marino

"Area ex Sift, questa la mia verità"

Egregio direttore, intervengo in replica all’articolo “Strada ex Sift, al via gli ultimi lavori – Circonvallazione dopo 20 anni”, uscito su Libertà del 22 dicembre, dove viene ricostruita, attraverso le dichiarazioni degli attuali amministratori del Comune di Ponte dell’Olio, l’epica conquista dell’avvio di una procedura di gara che da tempo aspettava questo giorno.

Mi permetto di sottolineare come, in questi anni, io sia stato distante da polemiche o repliche all’attuale amministrazione proprio per non dare utili scuse a chi per forza di cose deve cercare un avversario per giustificare la propria esistenza o inesistenza amministrativa.

Essendo immune, per il momento, da pruriti di candidature elettorali posso ricostruire alcuni passaggi senza enfatizzare il lavoro svolto dalla mia amministrazione sulla questione.

Nel lontano 2014 una delle prime situazioni che dovetti affrontare, dopo il mio insediamento, fu la questione Ex Sift. Le probabilità all’epoca di risolvere il problema erano basse. Occorreva ridefinire le posizioni dei diversi attori coinvolti, alcuni non in ottima salute finanziaria e altri decisamente contrariati dall’aver riposto fiducia nell’investimento immobiliare che si era arenato. Lo stato di fatto di allora vedeva il Comune in una delicata situazione con il rischio di perdere le opere in progetto. Con un dialogo ripreso sui vari fronti e con l’aiuto dell’ufficio legale incaricato e dell’ufficio tecnico comunale, nel corso del mio mandato, venne ridefinito un iter che portò il 23 maggio 2019 a siglare, come mio ultimo atto da Sindaco, una nuova convenzione che avrebbe assicurato € 115.000 di tutele a garanzia dell’opera, € 50.000 da uno dei lottizzanti e la cessione gratuita di due lotti per la realizzazione della strada. Ci vollero anche pause tecniche per riconfigurare interessi in modo attento: un tempo necessario a far maturare una prospettiva positiva per tutti i soggetti. La felice attività sui bandi dei Cammini d’Appennino permise inoltre di finanziare la realizzazione, avvenuta poi ad opera dell’attuale amministrazione, della pista ciclopedonale, parte indispensabile dell’opera.

La fatica dell’attuale amministrazione nel trovare 85.000 euro di cofinanziamento poteva essere risparmiata attingendo al cospicuo avanzo di bilancio di oltre 500.000 euro (vado a memoria…) già a fine 2019. Affermare di aver trovato stentatamente qualche decina di migliaia di euro solo in questi mesi è fuorviante. Fu una legittima scelta politica dei nostri attuali amministratori che preferirono darsi altre priorità.

Comprendo ma non giustifico i toni usati, figli di una imminente campagna elettorale che costerà molta fatica, quella sì che la posso immaginare, agli attuali amministratori per ottenere la giusta attenzione sui numerosi “piatti pronti” ereditati (Fornaci e risorse aree interne per protezione civile e ciclopedonali ad esempio) e portati stentatamente a compimento.

Sergio Copelli
sindaco del Comune di Pontedellolio negli anni 2014-2019

Lettera al Direttore pubblicata su Libertà del 31/12/2023
👨 John Connor   02/01/24 09:05 ® 3625
Mi pare di capire quindi che abbiamo aspettato, ed aspetteremo ancora, per 5/6 anni un opera strategica che poteva essere messa in cantiere nel ’19 e questo grazie ad una decisione dell’attuale amministrazione.
La domanda che mi sorge è : perché è stata rimandata di 5 anni?
Non certo per motivi economici, come spiega Copelli, quindi?
"A pensar male si fa peccato ma molto spesso ci si azzecca", disse un politico tanti anni fa......e un’idea del motivo me la sono fatta.... e voi?
👨
  
30/12/23
Marino

Contratto di efficientamento energetico

Il contratto per l’efficientamento energetico e la riqualificazione degli impianti elettrici, di climatizzazione e della pubblica illuminazione, prevedeva che, entro il 09/12/23:
- fossero aggiornati i corpi illuminanti
- fossero installate le previste telecamere
- fossero realizzati e attivati i cosiddetti servizi smart (wifi pubblico, colonnine, ecc.)
per citare solo le cose che il cittadino può verificare da se stesso.
  
29/12/23
Ruud

Promemoria

Il 31 dicembre scade la seconda rata della Tari (la tassa sui rifiuti). Essendo un giorno festivo, presumo che la scadenza sia spostata a martedì 2 gennaio. Per il pagamento si utilizza il modello F24 precompilato, inviato a suo tempo dal Comune (in occasione della prima rata).
La cosa, ovviamente, non riguarda chi a giugno ha pagato subito entrambe le rate...
  
28/12/23
Marino

E noi paghiamo !

Durante il Consiglio di ieri sera ho ascoltato il Sindaco dire, ancora una volta, che: “la gratuità è diseducativa” e che “soprattutto non porta a nulla se non a costi sempre maggiori per la finanza pubblica”.

E ho sentito dire dallo stesso Sindaco che userà 25mila euro di soldi nostri per dare un servizio gratuito (quindi diseducativo) di presidio sanitario privato.

E poi ho sentito dire, sempre dallo stesso Sindaco, che il presidio sanitario pubblico di AUSL costa Xmila euro, mentre il presidio privato costa meno: Ymila euro.

E poi ho pensato che i cittadini di Bettola, e di tutta la Provincia, e di tutta la Regione, pagano il presidio sanitario Xmila euro mentre i pontolliesi pagano Xmila euro per quello pubblico + Ymila euro per quello privato.

E poi ho constatato che la precisazione del Sindaco relativamente alla gratuità (“soprattutto non porta a nulla se non a costi sempre maggiori per la finanza pubblica”) deriva da una sua esperienza personale. Infatti la previsione di costo del presidio medico privato che fino a un mese fa era di 20mila euro, è già lievitata a 25mila euro !!! +25% !!!

Davvero un ottimo risultato !!!
Promessa elettorale mantenuta !!!

👨 John Connor   02/01/24 09:11 ® 3626
Sono davvero incavolato all’idea di pagare con i miei soldi un servizio che è il doppione di quello pubblico.
A me interessa meno di nulla che fosse nel programma elettorale dell’amministrazione, la realtà è che stanno buttando via i nostri soldi per un servizio che non usa nessuno!!!!
Ricordatevelo fra 6 mesi quando sarete nell’urna
👨
  
28/12/23
Biancaneve

Amarcord

Nella notte fra il 27 e il 28 dicembre di tre anni fa ci fu l'ultima vera nevicata vista a Ponte. Proseguita nella mattinata, lasciò sul terreno quasi mezzo metro di neve. Avrà sicuramente creato forti disagi ma nell'epoca dei cambiamenti climatici ne avverto la nostalgia: quanto sarebbe bello vedere ancora quei candidi fiocchi e quel soffice manto che tutto ricopre. Rallentando il mondo e facendolo finalmente riposare...
  
27/12/23
Marino

I nostri amici animali e i botti di fine anno

I botti di fine anno sono fonte di spavento per gli animali, domestici e selvatici.
Vi sono sindaci che testimoniano di avere a cuore il benessere degli animali: cani, gatti, uccelli, ecc. ecc. spendendosi in sensibilizzazioni e raccomandazioni pubbliche ed atti ad hoc .
A loro va la mia gratitudine.
👩 Sei di Ponte se ci tieni   01/01/25 18:40 ® 4280
Voglio ringraziare tutti quelli che ieri sera a Piazza Fornaci, hanno fatto festa con i petardi/ botti etc. Ringrazia anche il piccolo scoiattolo che è morto sotto al pino dell albero di Natale. Non dico nulla altro per evitare censura.
👨 Molosso   01/01/25 21:14 ® 4281
Però si potrà dire che sparare i botti è un gesto quantomeno da trogloditi? Siamo nel 2025 e ancora c’è gente che non capisce gli effetti dannosi,per gli animali.Disapprovare è il minimo.
👨👨
  
27/12/23
Marino

Propaganda e realtà...

Il 22/12/2023 su Libertà si legge: “Strada ex Sift, al via gli ultimi lavori. «Circonvallazione dopo 20 anni». Pontedellolio, gara d’appalto per sistemare il tratto finale «Cantiere in primavera».Si chiude definitivamente la partita della strada “ex Sift”, un tratto lungo quasi due chilometri che congiunge la statale 654 di Valnure con la provinciale 36 sul cui tracciato transitava la linea ferroviaria Piacenza-Bettola”.

Ma, per quel che ho capito io, le cose stanno così...
“La partita della exSift” è ancora AMPIAMENTE APERTA.
Il tratto oggetto dell’articolo non è “il tratto finale”, ma uno dei tratti ancora da realizzare. Non sono quindi gli ultimi lavori” perché, oltre al tratto di 225 metri tra via San Bono e Via Ambrosoli (iter avviato dall’Amministrazione Copelli, che verrà messo a gara dall’Amministrazione Chiesa nel 2024) mancano anche 110 metri tra via Ambrosoli e via Bionda e 260 metri tra via dei Pugnetti e svincolo per supermercato LIDL (promesse elettorali dell’Amministrazione Chiesa ancora in alto, altissimo, mare).
E se non verrà realizzato almeno anche il tratto di 260 mt tra via dei Pugnetti e lo svincolo per il supermercato LIDL (promessa elettorale dell’Amministrazione Chiesa), la exSift NON congiungerà la statale 654 di Valnure con la provinciale 36.

E ancora si legge: “L’attuale giunta comunale ha approvato qualche giorno fa il progetto esecutivo relativo all’ultimo tratto, dopo aver concluso a primavera l’acquisizione dei terreni fondamentali per avviare l’opera, tra via San Bono e via Ambrosoli … «Siamo ancora in trattativa solo per l’acquisizione di un pezzetto per realizzare un marciapiede»”.

Ma, per quel che ho capito io, le cose stanno così...
Come abbiamo visto sopra, non si sta realizzando “l’ultimo tratto” ma uno dei tratti ancora da realizzare. E lo si sta realizzando avendone acquisito in piena proprietà solo 135 metri e dovendone ancora acquisire “un pezzetto” (!?) lungo 90 metri.
Pezzetto da acquisire (quando?come?a che costo?) che non è necessario solo ”per realizzare un marciapiede” ma anche per poter rimuovere i 90 metri di strozzatura della parte riservata ai veicoli a motore (che con l’attuale progetto risulta essere di 5,5 mt anziché di 7,0 mt come dovrà essere a regime).
  
25/12/23
Amleto

Boxing Day

Domani (martedì 26 dicembre) ci sarà il mercato a Ponte? Fosse di lunedì a Bettola, da sempre mercatocentrica, ci sarebbe sicuramente (come accade ogni anno anche a Pasquetta). Nella benestante Ponte, chissà...
  
24/12/23
Marco

Ex Sift

Negli ultimi giorni abbiamo appreso da più parti, tra cui social e carta stampata, la notizia dell’approvazione del progetto che prevede la realizzazione di un tratto di strada ex Sift compreso tra Via San Bono e Via Ambrosoli e l’imminente uscita del bando di gara con la conseguente cantierizzazione nella prossima primavera.

Nel leggere la ricostruzione della vicenda, così come esposta dall’attuale Amministrazione, mi è sembrato di ritornare a molte stagioni or sono nelle quali andava per la maggiore un personaggio dei cartoni animati dal nome Muttley. Il suo incipit era “…medaglia medaglia…” che riteneva di dover avere a fronte di sue prestazioni encomiabili. In alcuni casi, inizialmente le riceveva, salvo poi vedersele strappare dal petto, una volta conclamata la sua inefficienza.

Nel nostro caso tutto parte dalla determina di Giunta Comunale n. 129 del 12/12/23 con la quale, appunto viene approvato il progetto di realizzazione di quel tratto ex Sift  FONTE .
Nel leggere l’atto non si può fare a meno di soffermarsi sul parere tecnico espresso dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, che testualmente recita:
“Nulla osta sotto il profilo procedurale. Il progetto, redatto secondo le indicazioni fornite dall'Amministrazione comunale ovvero tenuto conto delle risorse disponibili e delle aree al momento di proprietà dell'Ente, sconta peraltro diverse perplessità sotto il profilo tecnico e segnatamente:
- il nuovo tracciato prevede un doppio disassamento nel tratto compreso tra Via Bionda e Via San Bono, con conseguente restringimento della sede stradale (composta da disassamento, tra l'altro, che potrebbe risultare pericoloso per la circolazione veicolare;
- i lavori da eseguire nel tratto sud del tracciato (a partire dal primo restringimento della sede stradale) dovranno essere parzialmente rimossi in occasione del completamento della sede stradale
”.


Mi sembra più che chiaro. Vediamo il parere nel dettaglio.
➤ Nessun problema sotto l’aspetto procedurale, ci mancherebbe altro (sic)
“… diverse perplessità sotto il profilo tecnico…”: come mai? perché queste perplessità?
“… doppio disassamento …con conseguente restringimento della sede stradale, che potrebbe risultare pericoloso per la circolazione veicolare”: come mai? perché questo disassamento e questo restringimento della sede stradale?
“…i lavori…dovranno essere parzialmente rimossi in occasione del completamento della sede stradale…”: come mai? perché si è scelto di procede ugualmente se sussiste il rischio di dover parzialmente rimuovere quanto si sta andando a realizzare?

Annoto che a queste osservazioni, riportate sulla Delibera di Giunta n. 129, NON è stato contro dedotto alcunché, i nostri Amministratori hanno quindi ritenuto di procedere senza approfondire o confutare le perplessità argomentate dal Responsabile Tecnico Comunale.
Tuttavia, di tutto ciò NON vi è traccia nelle comunicazioni social dei nostri, e nemmeno nelle ricostruzioni giornalistiche pubblicate sul quotidiano locale.
Ai diversi “come mai” di cui sopra, io come risposta ho trovato solo il nostro Muttley, con il suo "...MEDAGLIA MEDAGLIA...", che, declinato alla nostra fattispecie, potrebbe essere tradotto in…

Buon Natale a tutti.
Cittadino n. 2348
👨 Fabrizio   07/01/24 22:16 ® 3628
Ho visionato il progetto pubblicato. Sará interssante capire la sezione stradale in opera rispetto al dislivello esistente nel tratto largo 5,5 mt soprattutto per la banchina da realizzare lato ex-Secmu, sugli elaborati evidentemente problematica senza opere di sostegno. Spero davvero che in corso d’opera sia acquisita la parte finale sino a Via Ambrosoli. Certo che approvare un’opera pubblica che Ponte dell’olio aspetta da anni (e chi ha abitato come me in quella zona direi da decenni) con tali perplessitá espresse dallo stesso ufficio che ha realizzato, a questo punto immagino "obtorto collo" il progetto, fa davvero sperare che si riesca ad acquisire tale area in tempi rapidi e speriamo compatibili con le prossime elezioni, per evitare quella sorta di provvisorio che diventa spesso definitivo in situazioni come queste. Vedremo
👨