Ponte dell'Olio

12/12/23
Marino

Dove eravamo noi quando...

Nella tabella allegata ho riportato la situazione demografica al primo gennaio 2019 e al primo gennaio 2023.
I residenti pontolliesi sono diminuiti di 106 unità:
- gli italiani sono diminuiti di 169 unità
- gli stranieri sono aumentati di 63 unità.

I bambini stranieri 0-2 anni sono passati dall’essere dal 15% al 30% della loro fascia di età.
Far conoscere ai minori stranieri le nostre tradizioni, le nostre regole di vivere civile, le nostre leggi, la nostra cultura, è principalmente missione della scuola (dal nido alla materna, dalle elementari alle medie, ecc.).
Ma ciò che proporrà la scuola si scontrerà poi con la cultura e con le tradizioni della famiglia del giovane straniero.
Famiglie che probabilmente hanno scarsa padronanza della lingua italiana (in particolare le donne), che probabilmente non conoscono le “norme basilari del nostro diritto (a partire dal trattamento della donna, che in molti dei Paesi di origine è inaccettabile)”, famiglie (alcune) che vivono in un ghetto linguistico che non aiuta il minore a essere libero di condividere, o almeno di convivere, con la cultura proposta nel percorso scolastico.
La lungimiranza degli amministratori locali su questi temi, il loro investire in momenti formativi per adulti stranieri (donne in particolare) e di aggregazione inter culturale, farà la differenza...

  
11/12/23
Marino

Illuminazione pubblica, beneficio economico: zero?

Alcuni giorni fa il Sindaco ha evidenziato una caratteristica dell’impianto dell’illuminazione pubblica: la possibilità di ridurre il flusso luminoso in orari notturni “andando ad incidere sui consumi in orario notturno”.
Questa tecnologia, già utilizzata a Ponte dell’Olio ai tempi e su iniziativa dell’allora assessore Mauro Cadura, permette di ridurre la quantità di energia necessaria (benefici ambientali) e quindi di ridurre anche il costo dell’energia consumata (benefici economici).
In merito ai benefici ambientali ne sono felice.
In merito ai benefici economici mi pare di aver capito, in questi mesi:
- che nemmeno un euro del risparmio economico dovuto all’uso dei regolatori di flusso va oggi nelle tasche dei pontolliesi
- che, più in generale, nemmeno un euro della riduzione globale dei consumi di energia per la pubblica illuminazione a LED (-63%), va oggi nelle tasche dei pontolliesi
- che così sarà per i prossimi 25 anni (durata della concessione).

Se avessi capito male, e la mia iperbole fosse nella direzione errata, confido di essere corretto con numeri e/o documenti. Ringrazio anticipatamente.

  
10/12/23
Marino

Cava di Albarola, una bella notizia… per Vigolzone!

Leggendo un articolo pubblicato ieri su Libertà ho appreso che, in relazione alla concessione della miniera di Albarola, il Comune di Vigolzone e il Concessionario hanno stipulato una “convenzione”.
A seguito di questa convenzione il Concessionario si è impegnato a versare 800mila euro al Comune di Vigolzone (da “destinare a scopi sociali” dichiara il Sindaco nell’articolo).
Con quali motivazioni il Concessionario avrà proposto o accettato di versare tanti soldi al Comune di Vigolzone? A solo titolo di liberalità, o è conseguenza di una previsione/imposizione legislativa? La convenzione è relativa alla precedente concessione o alla nuova concessione?

Escludo che si tratti di una compensazione ambientale (perché così afferma il Sindaco di Vigolzone nell’articolo citato). Potrebbe essere invece che gli 800mila euro siano a compensazione dei disagi che hanno prodotto (se relativa alla precedente concessione) o che produrranno (se relativa alla nuova concessione) l’escavazione, il traffico veicolare pesante e/o l’impatto paesaggistico. Ma sarebbe bizzarro... dato che queste conseguenze sono ricadute e ricadono quasi completamente sul nostro agglomerato abitativo e solo marginalmente su quello di Vigolzone.
Ciò premesso, siccome i nostri politici ci hanno più volte detto di “essere sul pezzo”, che giustificazione si danno, e ci danno, in merito all’enorme somma di cui beneficia Vigolzone confrontata con l’enorme “zero” di cui beneficiamo noi? Noi che abbiamo subito e che subiremo anche per i prossimi trent'anni: inquinamento, sovraccarico viabilistico, impatto paesaggistico, ecc. ecc. ?


  
10/12/23
Platini

Paragone calcistico

Per l'albero di Natale allestito in piazza quest'anno, credo si possa affermare ciò che l'Avvocato diceva di Boniek: è bello di notte...

  
09/12/23
Marino

Area Camper

L’Area Camper fu realizzata con un investimento di € 31.428 ed è in funzione dal 2019  FONTE 
Non ho trovato documentazione che evidenzi gli incassi degli anni 2019 e 2020. Ho però trovato le determine di accertamento per gli anni successivi:
2021 € 3.894  FONTE 
2022 € 6.734  FONTE   FONTE 
2023 € 4.227  FONTE   FONTE 
per un totale di € 14.855.

  
09/12/23
Marino

Contributi 2023 alle associazioni sportive

Sono stati determinati gli importi dei contributi da corrispondere alle Associazioni Sportive operanti nel territorio comunale   FONTE .
Nella tabella è riportato il dettaglio dei contributi e lo storico degli anni precedenti.
La tabella non comprende i contributi erogati nel periodo Covid ed eventuali ulteriori contributi una tantum a fronte di specifici progetti/attività.

  
08/12/23
matematico

Settemila euro diviso 70... quanto costa una visita alla comunità di ponte?

Leggo con interesse l'articolo di oggi del piacenza a questo link  FONTE 

7000 euro di investimento di soldi pagati come tasse dai cittadini di ponte, 70 interventi fino a oggi. A casa mia fa 100 euro a intervento, ma anche se fossero 50 sarebbe comunque troppo per come la vedo io. E non sono emergenze!

Ci rivediamo alle prossime elezioni

👩 Nina   25/02/24 17:21
Per portare la mia esperienza al CAU di Podenzano.
E’ venerdì sera e non mi sento bene, il sabato mattina il malessere non è passato, anzi, per cui decido di recarmi al CAU di Podenzano sito alla casa della salute dove trovo un medico ed un’infermiera che raccoglie il motivo per cui mi sono recata lì e collegandosi alla reta AUSL raccoglie tutti i miei dati ed accede ai miei esami. Dopodiché il medico mi visita e fatta diagnosi mi rilascia referto (visibile anche da fascicolo sanitario e quindi al mio medico della mutua) ed indicazione terapeutica.
Domando: anche i medici che visitano come guardia medica a Ponte dell’Olio hanno la possibilità di accedere al fascicolo sanitario e quindi visionare referti medici, esami e altra documentazione medica del paziente?
Se così non fosse penso che il servizio migliore sia quello offerto dall’ausl a Podenzano, lo paghiamo già, perché pagarne un altro?
Non fanno visite a domicilio né l’uno né l’altro, per andare a Podenzano sono dieci minuti di strada, se fosse una persona anziana a stare male sarebbe comunque accompagnata in auto da qualcuno per cui non avrebbe problemi a raggiungere l’ambulatorio...
👨
  

✋ ℹ️ Post non pubblicato perché valutato non in linea con la visione e/o lo stile narrativo di PonteWeb.

  
04/12/23
Marino

Val Nure fanalino di coda

Nella tabella allegata  FONTE  ho riportato il valore dei fondi PNRR gestiti dai Comuni piacentini, in qualità di soggetti attuatori.
I Comuni piacentini hanno gestito 185milioni di fondi PNRR ma, come vediamo dalla tabella, vi sono Comuni che sono riusciti ad ottenere somme ingenti, altri solo briciole.
Come giustificare queste differenze ?
A mio parere, hanno inciso i vincoli contenuti nei bandi; ma la gran parte delle differenze è però ascrivibile, a mio parere, al fiuto, alla volontà, alla determinazione e alle competenze delle singole amministrazioni comunali.
Senza mai dimenticare che i sindaci e i consiglieri comunali vengono scelti dai cittadini.
 FONTE 

  
03/12/23
Marco

Crede di essere nel paese dei balocchi!

Il Sig.Sindaco, non raccogliendo l’invito del suo assessore ad “ignorare” il confronto, è ulteriormente intervenuto sull’argomento “ripristino illuminazione del ponte” aggiornando la sua precedente posizione da: “… si sta programmando a breve un corposo intervento risolutivo da circa 20.000 € …” a: “…ciò riguardo un’opera, prevista nel contratto della pubblica illuminazione, nota ovviamente da tempo e da realizzarsi a carico del gestore…”, confermando così che il Comune non ha programmato nessun intervento specifico, se non deliberando e delegando ad un concessionario, diversi mesi fa, la sostituzione di tutta la pubblica illuminazione ed altro con un contratto della durata di 25 anni.
Quindi il richiamo alla situazione di pericolo segnalata su questo blog da Noioso, era ed è del tutto pertinente, mentre la risposta del Sig. Sindaco risulta essere una pezza peggiore del buco.

Nel suo nuovo intervento, il Sig.Sindaco mi ha anche raccomandato di documentarmi meglio.
Probabilmente il Sig. Sindaco non è stato avvertito, ma il contratto di Finanza di Progetto relativo alla pubblica illuminazione è proprio stato oggetto di un accesso generalizzato da parte mia, ed è proprio in virtù di quell’accesso, della lettura di quei documenti, che ho potuto affermare e scrivere che il Comune non sta programmando NESSUN intervento risolutivo, ma che la sostituzione di quei 5 punti luce rientra nel contratto di sostituzione di tutti i punti luce comunali.

Chiarito questo aspetto, invito cortesemente il Sig.Sindaco ad informare la cittadinanza relativamente alla data entro cui, contrattualmente, avrebbero dovuto essere terminati i lavori sui punti luce e, qualora tale data fosse stata superata, quali provvedimenti sono stati adottati o saranno adottati dall’Amministrazione comunale.

Un'ultima cosa: mi rallegro del fatto che anche la pratica dell’accesso generalizzato agli atti ci veda su sponde contrapposte; il Sindaco fra quelli che annoverano l’azione come la “…solita perdita di tempo degli uffici…”, io (ed il legislatore  FONTE ) fra coloro che ritengono un dovere il documentarsi per poter partecipare al confronto all’interno della comunità.

Come già riscontrato più volte in passato, per fortuna di entrambi, non corriamo certamente il rischio di trovarci sulle stesse posizioni, su nulla.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348

👨 Noioso   06/12/23 20:00
Ho letto i suoi due interventi con un misto di sensazioni.
Da una parte conforto nel veder condivise da un concittadino le mie perplessità e preoccupazioni su un’oggettiva situazione di insicurezza e disagio dovuta alla (perdurante) assenza di adeguata illuminazione sul nostro ponte, in particolare nel punto di immissione nella sponda opposta al paese che interseca l’incrocio con la Strada del Bagnolo (SP55), nonché sull’apparente immobilismo dell’amministrazione comunale a tal riguardo.
Dall’altra amarezza nel leggere, basito, le reazioni scomposte del sindaco che, evidentemente, dovrebbe leggere tra le righe il consiglio di Valla di sottrarsi al confronto come un velato invito a rivedere integralmente il suo modo di porsi e confrontarsi.
Innanzitutto ritengo le dichiarazioni in merito a presunte patologie della conducente dell’auto coinvolta nell’incidente da me citato non solo di una bassezza sconfortante, ma potenzialmente una violazione della privacy della persona in questione, in quanto potrebbe costituire illecita divulgazione di dato sensibile.
Secondariamente, si percepisce dalle affrettate dichiarazioni del sindaco un tentativo di motivare una situazione che, a mio avviso, trova ardua giustificazione. Nel mio ultimo intervento (del 1° Dicembre), nel quale commentavo la risposta a distanza del sindaco sul fantomatico "corposo intervento risolutivo da 20.000€", mi interrogavo del perché questo intervento non fosse stato incluso nel contratto di pubblica illuminazione (atteso che il problema perdura dal Luglio 2022) e si fosse invece atteso Dicembre 2023 (e l’inverno) per programmarlo (e svolgerlo chissà quando). Evidentemente sollecitato (ovvero infastidito) da questo ingenuo quesito, il sindaco ha rapidamente corretto la sua precedente dichiarazione rimandando al concessionario che da mesi sta sostituendo tutta l’illuminazione pubblica l’attività in questione. Come dire: del problema ce ne siamo già occupati, il ritardo non dipende da noi.
Nota a latere sull’intera faccenda (sempre che il sindaco non voglia fornirci una terza versione): tenuto conto che l’illuminazione sul ponte è malfunzionante da tempo (ricordiamo che nel Luglio 2022 l’intero ponte rimase totalmente al buio per giorni sino a quando ENEL, pro bono, la ripristino parzialmente), mi domando perché - nell’includere questo intervento nel già citato contratto di sostituzione di tutti i punti luce comunali - non sia anche stato assegnato al medesimo intervento una priorità, tenuto contro che la quasi totalità delle lampade sostituite per il paese fossero perfettamente funzionanti!
All’alba dell’Immacolata, il ponte resta al buio; lo stesso in cui sembra brancolare il sindaco. Come ho scritto, in attesa che il concessionario decida come e quando ripristinare integralmente l’illuminazione sul ponte, qualche intervento provvisorio dovrebbe essere implementato (almeno nel punto più pericoloso).
Perché l’inverno (meteorologico) è iniziato e - come ho già scritto - l’attuale situazione è un rischio per la sicurezza stradale e quella dei pedoni (e sarebbe davvero imperdonabile dover aspettare qualche altro incidente per poi agire).
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