A seguito di un post apparso su questo blog, circa il
ripristino della pubblica illuminazione sul nostro ponte stradale, abbiamo potuto apprezzare una volta di più lo spessore del Sig. Sindaco, che, forse offeso da tale segnalazione, annuncia:
“ …per il cui impianto si sta programmando a breve un corposo intervento risolutivo da circa 20.000 €…”.
Come mai di questo
“corposo intervento a breve” non ne è stata fatta menzione un paio di giorni prima (29/11/23), in occasione della seduta del Consiglio Comunale, nella quale si è discusso degli ultimi assestamenti relativi ai capitoli di spesa ?
La scelta di
“programmare a breve un corposo intervento risolutivo da circa 20.000 €…” sarà forse dovuta al fatto che egli e la sua Giunta “non ricordano” che il ripristino della completa e corretta illuminazione sul ponte stradale è inserita nella finanza di progetto, che lui e l’intera Maggioranza Consigliare hanno approvato, e che quindi
NON necessita di ALCUN CORPOSO INTERVENTO DEL COMUNE?
O dobbiamo dedurre che non tutti i documenti relativi alla finanza di progetto, sono stati, non dico studiati, ma almeno letti ?
Eppure uno dei grandi Liberali italiani, alla cui tradizione il Sig.Sindaco più volte si richiama, disse:
“Prima conoscere, poi discutere, poi deliberare”. Nel nostro caso,
“prima deliberare, poi frottolare…” ?
Ci informi su questo piuttosto che annunciare a sproposito…. e magari ci informi anche sulla data in cui avrebbero dovuto essere terminati gli interventi sui punti luce, data che a me sembra dovesse essere il 18/11/2023.
A proposito, ho anche saputo che, in occasione dell’annuncio del
“corposo intervento risolutivo”, il Sig. Sindaco, ha stigmatizzato un commento scritto su PonteWeb in cui veniva citato un incidente avvenuto sul ponte, proprio in corrispondenza di uno dei lampioni spenti, e nel farlo, anziché limitarsi ad informare che l’incidente non era conseguenza della scarsa illuminazione, ha reso di pubblico dominio la patologia del conducente. Un’esternazione di una bassezza tale che ha stupito perfino me, che notoriamente ho di lui una convinta disistima.
Un’ultima cosa, un suggerimento gratuito al Sig. Sindaco: osservi ancora più pedissequamente la “profilassi” individuata dal suo Assessore Valla,
ignori il confronto, perché, con una siffatta pochezza di argomenti, ha tutto da perdere.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
Da una parte conforto nel veder condivise da un concittadino le mie perplessità e preoccupazioni su un’oggettiva situazione di insicurezza e disagio dovuta alla (perdurante) assenza di adeguata illuminazione sul nostro ponte, in particolare nel punto di immissione nella sponda opposta al paese che interseca l’incrocio con la Strada del Bagnolo (SP55), nonché sull’apparente immobilismo dell’amministrazione comunale a tal riguardo.
Dall’altra amarezza nel leggere, basito, le reazioni scomposte del sindaco che, evidentemente, dovrebbe leggere tra le righe il consiglio di Valla di sottrarsi al confronto come un velato invito a rivedere integralmente il suo modo di porsi e confrontarsi.
Innanzitutto ritengo le dichiarazioni in merito a presunte patologie della conducente dell’auto coinvolta nell’incidente da me citato non solo di una bassezza sconfortante, ma potenzialmente una violazione della privacy della persona in questione, in quanto potrebbe costituire illecita divulgazione di dato sensibile.
Secondariamente, si percepisce dalle affrettate dichiarazioni del sindaco un tentativo di motivare una situazione che, a mio avviso, trova ardua giustificazione. Nel mio ultimo intervento (del 1° Dicembre), nel quale commentavo la risposta a distanza del sindaco sul fantomatico "corposo intervento risolutivo da 20.000€", mi interrogavo del perché questo intervento non fosse stato incluso nel contratto di pubblica illuminazione (atteso che il problema perdura dal Luglio 2022) e si fosse invece atteso Dicembre 2023 (e l’inverno) per programmarlo (e svolgerlo chissà quando). Evidentemente sollecitato (ovvero infastidito) da questo ingenuo quesito, il sindaco ha rapidamente corretto la sua precedente dichiarazione rimandando al concessionario che da mesi sta sostituendo tutta l’illuminazione pubblica l’attività in questione. Come dire: del problema ce ne siamo già occupati, il ritardo non dipende da noi.
Nota a latere sull’intera faccenda (sempre che il sindaco non voglia fornirci una terza versione): tenuto conto che l’illuminazione sul ponte è malfunzionante da tempo (ricordiamo che nel Luglio 2022 l’intero ponte rimase totalmente al buio per giorni sino a quando ENEL, pro bono, la ripristino parzialmente), mi domando perché - nell’includere questo intervento nel già citato contratto di sostituzione di tutti i punti luce comunali - non sia anche stato assegnato al medesimo intervento una priorità, tenuto contro che la quasi totalità delle lampade sostituite per il paese fossero perfettamente funzionanti!
All’alba dell’Immacolata, il ponte resta al buio; lo stesso in cui sembra brancolare il sindaco. Come ho scritto, in attesa che il concessionario decida come e quando ripristinare integralmente l’illuminazione sul ponte, qualche intervento provvisorio dovrebbe essere implementato (almeno nel punto più pericoloso).
Perché l’inverno (meteorologico) è iniziato e - come ho già scritto - l’attuale situazione è un rischio per la sicurezza stradale e quella dei pedoni (e sarebbe davvero imperdonabile dover aspettare qualche altro incidente per poi agire).