Da TelePonte ... ai giorni nostri...
Nei primi anni ottanta, circa 40 anni fa, TelePonte riprendeva, registrava e poi trasmetteva in differita TV le riunioni del Consiglio comunale. Il passo successivo fu la trasmissione in diretta TV. Poi si arrivò alle riprese da riproporre in differita utilizzando la rete internet. Da più di un anno
le riunioni del Consiglio comunale vengono trasmesse in streaming.
Nell’attuale consigliatura, i video dei consigli comunali hanno avuto in media 170 visualizzazioni (con picchi di 500
FONTE e 600
FONTE visualizzazioni)
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Ed ora allarghiamo questo tema all'Unione Montana Alta Val Nure.
I quattro Comuni che compongono l’Unione (Ferriere, Farini, Bettola e Ponte dell’Olio) hanno delegato all’Unione queste funzioni fondamentali: Polizia Municipale, Protezione Civile, Servizio Pubblica Istruzione, Servizi Informatici, Welfare - Servizi Sociali e Servizio Controllo di Gestione (
prenditi un momento per riflettere sul “potere” amministrativo e politico che è nelle “mani” dell’Unione!).
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Contrariamente a quel che avviene per il Consiglio comunale di Ponte dell’Olio,
ai cittadini è permesso seguire il consiglio dell’Unione solo recandosi in presenza presso la sede di Bettola. Significa che un cittadino dell’Unione che abita a Castagnola (una frazione di Ferriere che molti pontolliesi ben conoscono), se desidera partecipare al Consiglio dell’Unione deve sobbarcarsi tempo e costi per fare 50km per arrivare a Bettola e 50km per ritornare a casa, in totale 100km di strada di montagna (il tempo necessario? dipende, se è estate poco più di un'ora, se è inverno con neve e ghiaccio... bho!).
Sarà anche per questo motivo che quest’anno, per mia personale testimonianza, ha partecipato in presenza ai Consigli dell’Unione
un solo cittadino ?
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Un’ultima cosa penso sia utile tu sappia: mentre ai cittadini viene concesso di partecipare solo in presenza fisica,
i Consiglieri dell’Unione possono partecipare al Consiglio da remoto, e senza alcuna giustificazione di forza maggiore.
Nell’ultimo Consiglio del 24/10/2023: era presente fisicamente il solo consigliere Bruzzi di Bettola (che era anche collegato in remoto per permettere ai consiglieri collegati da remoto (Figoni di Farini, Ballotta di Ponte e Piccoli di Bettola)) di vederlo e sentirlo
FONTE
E così…
quel cittadino che assisteva in presenza alla seduta ha visto in un monitor quello che avrebbe potuto vedere da casa, a costo zero. A costo zero sia per l’Ente, che per il cittadino presente fisicamente, che per qualunque altro cittadino degli oltre 9mila cittadini dell’Unione che avesse avuto interesse a seguire il dibattito consigliare.
Sorvolando sul senso di utilizzare Facebook per condividere questo tipo di informazioni (mi risulta che il Comune abbia un proprio sito internet), prendo atto del fatto che "a breve" sia in programma un intervento risolutivo (auguriamocelo, visti i 20mila euro!), ma non posso esimermi dal far presente che questo problema di fatto perduri dal Luglio 2022. Come ebbi già a scrivere nell’altro commento, il sindaco allora (giustificabilmente) lamentò che i rincari dei costi energetici avrebbero impattato pesantemente sui bilanci comunali, impedendo di far fronte ai costi di ripristino dell’illuminazione sul ponte. Fortunatamente in meno di un mese ENEL sopperì, pro-bono, con un parziale ripristino. Da allora, però, non seguì ufficialmente alcuna ulteriore comunicazione al riguardo da parte dell’attuale amministrazione comunale. Nel frattempo veniva concluso e diventava esecutivo il contratto di "efficientamento dell’illuminazione pubblica"; viene ingenuamente da domandarsi del perché nel medesimo non sia stato incluso anche il ripristino dell’illuminazione sul ponte. Come viene da domandarsi se fosse proprio necessario aspettare il sopraggiungere del periodo invernale (con l’accorciamento delle ore di luce e le poco favorevoli condizioni meteorologiche) per programmare un intervento di questo tipo (che penso sia lecito dubitare verrà eseguito prima della primavera), tenuto conto degli aspetti di sicurezza per la viabilità stradale e dei pedoni menzionati nel mio intervento sopra.
Resto dell’idea che, in attesa delle "grandi opere" promesse dal sindaco, sia urgente ripristinare quantomeno l’illuminazione in prossimità dell’incrocio con la SP55 (Strada del Bagnolo), in quanto quel punto è quello più pericoloso (lo dimostra l’incidente di ieri; evitiamo lo debba dimostrare un altro peggiore!).
Se far ripartire quel lampione non è possibile, che si installino sul medesimo dei fari stradali temporanei. Come si son messe le luminarie natalizie sulla ringhiera del ponte, credo che volendo si possa collegare anche un faro.
Ne va della sicurezza di tutti.