Ponte dell'Olio

08/12/23
matematico

Settemila euro diviso 70... quanto costa una visita alla comunità di ponte?

Leggo con interesse l'articolo di oggi del piacenza a questo link  FONTE 

7000 euro di investimento di soldi pagati come tasse dai cittadini di ponte, 70 interventi fino a oggi. A casa mia fa 100 euro a intervento, ma anche se fossero 50 sarebbe comunque troppo per come la vedo io. E non sono emergenze!

Ci rivediamo alle prossime elezioni
👩 Nina   25/02/24 17:21 ® 3720
Per portare la mia esperienza al CAU di Podenzano.
E’ venerdì sera e non mi sento bene, il sabato mattina il malessere non è passato, anzi, per cui decido di recarmi al CAU di Podenzano sito alla casa della salute dove trovo un medico ed un’infermiera che raccoglie il motivo per cui mi sono recata lì e collegandosi alla reta AUSL raccoglie tutti i miei dati ed accede ai miei esami. Dopodiché il medico mi visita e fatta diagnosi mi rilascia referto (visibile anche da fascicolo sanitario e quindi al mio medico della mutua) ed indicazione terapeutica.
Domando: anche i medici che visitano come guardia medica a Ponte dell’Olio hanno la possibilità di accedere al fascicolo sanitario e quindi visionare referti medici, esami e altra documentazione medica del paziente?
Se così non fosse penso che il servizio migliore sia quello offerto dall’ausl a Podenzano, lo paghiamo già, perché pagarne un altro?
Non fanno visite a domicilio né l’uno né l’altro, per andare a Podenzano sono dieci minuti di strada, se fosse una persona anziana a stare male sarebbe comunque accompagnata in auto da qualcuno per cui non avrebbe problemi a raggiungere l’ambulatorio...

✋ ℹ️ Post non pubblicato perché valutato non in linea con la visione e/o lo stile narrativo di PonteWeb.

04/12/23
Marino

Val Nure fanalino di coda

Nella tabella allegata  FONTE  ho riportato il valore dei fondi PNRR gestiti dai Comuni piacentini, in qualità di soggetti attuatori.
I Comuni piacentini hanno gestito 185milioni di fondi PNRR ma, come vediamo dalla tabella, vi sono Comuni che sono riusciti ad ottenere somme ingenti, altri solo briciole.
Come giustificare queste differenze ?
A mio parere, hanno inciso i vincoli contenuti nei bandi; ma la gran parte delle differenze è però ascrivibile, a mio parere, al fiuto, alla volontà, alla determinazione e alle competenze delle singole amministrazioni comunali.
Senza mai dimenticare che i sindaci e i consiglieri comunali vengono scelti dai cittadini.
 FONTE 
03/12/23
Marco

Crede di essere nel paese dei balocchi!

Il Sig.Sindaco, non raccogliendo l’invito del suo assessore ad “ignorare” il confronto, è ulteriormente intervenuto sull’argomento “ripristino illuminazione del ponte” aggiornando la sua precedente posizione da: “… si sta programmando a breve un corposo intervento risolutivo da circa 20.000 € …” a: “…ciò riguardo un’opera, prevista nel contratto della pubblica illuminazione, nota ovviamente da tempo e da realizzarsi a carico del gestore…”, confermando così che il Comune non ha programmato nessun intervento specifico, se non deliberando e delegando ad un concessionario, diversi mesi fa, la sostituzione di tutta la pubblica illuminazione ed altro con un contratto della durata di 25 anni.
Quindi il richiamo alla situazione di pericolo segnalata su questo blog da Noioso, era ed è del tutto pertinente, mentre la risposta del Sig. Sindaco risulta essere una pezza peggiore del buco.

Nel suo nuovo intervento, il Sig.Sindaco mi ha anche raccomandato di documentarmi meglio.
Probabilmente il Sig. Sindaco non è stato avvertito, ma il contratto di Finanza di Progetto relativo alla pubblica illuminazione è proprio stato oggetto di un accesso generalizzato da parte mia, ed è proprio in virtù di quell’accesso, della lettura di quei documenti, che ho potuto affermare e scrivere che il Comune non sta programmando NESSUN intervento risolutivo, ma che la sostituzione di quei 5 punti luce rientra nel contratto di sostituzione di tutti i punti luce comunali.

Chiarito questo aspetto, invito cortesemente il Sig.Sindaco ad informare la cittadinanza relativamente alla data entro cui, contrattualmente, avrebbero dovuto essere terminati i lavori sui punti luce e, qualora tale data fosse stata superata, quali provvedimenti sono stati adottati o saranno adottati dall’Amministrazione comunale.

Un'ultima cosa: mi rallegro del fatto che anche la pratica dell’accesso generalizzato agli atti ci veda su sponde contrapposte; il Sindaco fra quelli che annoverano l’azione come la “…solita perdita di tempo degli uffici…”, io (ed il legislatore  FONTE ) fra coloro che ritengono un dovere il documentarsi per poter partecipare al confronto all’interno della comunità.

Come già riscontrato più volte in passato, per fortuna di entrambi, non corriamo certamente il rischio di trovarci sulle stesse posizioni, su nulla.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
👨 Noioso   06/12/23 20:00 ® 3624
Ho letto i suoi due interventi con un misto di sensazioni.
Da una parte conforto nel veder condivise da un concittadino le mie perplessità e preoccupazioni su un’oggettiva situazione di insicurezza e disagio dovuta alla (perdurante) assenza di adeguata illuminazione sul nostro ponte, in particolare nel punto di immissione nella sponda opposta al paese che interseca l’incrocio con la Strada del Bagnolo (SP55), nonché sull’apparente immobilismo dell’amministrazione comunale a tal riguardo.
Dall’altra amarezza nel leggere, basito, le reazioni scomposte del sindaco che, evidentemente, dovrebbe leggere tra le righe il consiglio di Valla di sottrarsi al confronto come un velato invito a rivedere integralmente il suo modo di porsi e confrontarsi.
Innanzitutto ritengo le dichiarazioni in merito a presunte patologie della conducente dell’auto coinvolta nell’incidente da me citato non solo di una bassezza sconfortante, ma potenzialmente una violazione della privacy della persona in questione, in quanto potrebbe costituire illecita divulgazione di dato sensibile.
Secondariamente, si percepisce dalle affrettate dichiarazioni del sindaco un tentativo di motivare una situazione che, a mio avviso, trova ardua giustificazione. Nel mio ultimo intervento (del 1° Dicembre), nel quale commentavo la risposta a distanza del sindaco sul fantomatico "corposo intervento risolutivo da 20.000€", mi interrogavo del perché questo intervento non fosse stato incluso nel contratto di pubblica illuminazione (atteso che il problema perdura dal Luglio 2022) e si fosse invece atteso Dicembre 2023 (e l’inverno) per programmarlo (e svolgerlo chissà quando). Evidentemente sollecitato (ovvero infastidito) da questo ingenuo quesito, il sindaco ha rapidamente corretto la sua precedente dichiarazione rimandando al concessionario che da mesi sta sostituendo tutta l’illuminazione pubblica l’attività in questione. Come dire: del problema ce ne siamo già occupati, il ritardo non dipende da noi.
Nota a latere sull’intera faccenda (sempre che il sindaco non voglia fornirci una terza versione): tenuto conto che l’illuminazione sul ponte è malfunzionante da tempo (ricordiamo che nel Luglio 2022 l’intero ponte rimase totalmente al buio per giorni sino a quando ENEL, pro bono, la ripristino parzialmente), mi domando perché - nell’includere questo intervento nel già citato contratto di sostituzione di tutti i punti luce comunali - non sia anche stato assegnato al medesimo intervento una priorità, tenuto contro che la quasi totalità delle lampade sostituite per il paese fossero perfettamente funzionanti!
All’alba dell’Immacolata, il ponte resta al buio; lo stesso in cui sembra brancolare il sindaco. Come ho scritto, in attesa che il concessionario decida come e quando ripristinare integralmente l’illuminazione sul ponte, qualche intervento provvisorio dovrebbe essere implementato (almeno nel punto più pericoloso).
Perché l’inverno (meteorologico) è iniziato e - come ho già scritto - l’attuale situazione è un rischio per la sicurezza stradale e quella dei pedoni (e sarebbe davvero imperdonabile dover aspettare qualche altro incidente per poi agire).
03/12/23
Marco

Basta frottole

A seguito di un post apparso su questo blog, circa il ripristino della pubblica illuminazione sul nostro ponte stradale, abbiamo potuto apprezzare una volta di più lo spessore del Sig. Sindaco, che, forse offeso da tale segnalazione, annuncia: “ …per il cui impianto si sta programmando a breve un corposo intervento risolutivo da circa 20.000 €…”.

Come mai di questo “corposo intervento a breve” non ne è stata fatta menzione un paio di giorni prima (29/11/23), in occasione della seduta del Consiglio Comunale, nella quale si è discusso degli ultimi assestamenti relativi ai capitoli di spesa ?
La scelta di “programmare a breve un corposo intervento risolutivo da circa 20.000 €…” sarà forse dovuta al fatto che egli e la sua Giunta “non ricordano” che il ripristino della completa e corretta illuminazione sul ponte stradale è inserita nella finanza di progetto, che lui e l’intera Maggioranza Consigliare hanno approvato, e che quindi NON necessita di ALCUN CORPOSO INTERVENTO DEL COMUNE?
O dobbiamo dedurre che non tutti i documenti relativi alla finanza di progetto, sono stati, non dico studiati, ma almeno letti ?
Eppure uno dei grandi Liberali italiani, alla cui tradizione il Sig.Sindaco più volte si richiama, disse: “Prima conoscere, poi discutere, poi deliberare”. Nel nostro caso, “prima deliberare, poi frottolare…” ?

Ci informi su questo piuttosto che annunciare a sproposito…. e magari ci informi anche sulla data in cui avrebbero dovuto essere terminati gli interventi sui punti luce, data che a me sembra dovesse essere il 18/11/2023.

A proposito, ho anche saputo che, in occasione dell’annuncio del “corposo intervento risolutivo”, il Sig. Sindaco, ha stigmatizzato un commento scritto su PonteWeb in cui veniva citato un incidente avvenuto sul ponte, proprio in corrispondenza di uno dei lampioni spenti, e nel farlo, anziché limitarsi ad informare che l’incidente non era conseguenza della scarsa illuminazione, ha reso di pubblico dominio la patologia del conducente. Un’esternazione di una bassezza tale che ha stupito perfino me, che notoriamente ho di lui una convinta disistima.

Un’ultima cosa, un suggerimento gratuito al Sig. Sindaco: osservi ancora più pedissequamente la “profilassi” individuata dal suo Assessore Valla, ignori il confronto, perché, con una siffatta pochezza di argomenti, ha tutto da perdere.

Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
02/12/23
Marino

Rotatoria: la Giunta favorevole, ma anche no !

Nel recente Consiglio comunale, il consigliere Bulfari ha chiesto informazioni relativamente all’iter di realizzazione della rotatoria che smisterà il traffico tra la Statale 654, la Provinciale 36 e Via Veneto.
La risposta è stata delegata all’assessora ai lavori pubblici Mizzi.
I passaggi della risposta che hanno destato il mio interesse sono:
- il finanziamento, il progetto e la realizzazione della rotatoria è in capo alla Provincia
- la Giunta segue il progetto come “spettatore collaborante”
- ad oggi è stato redatto un progetto che “intercetta alcuni edifici che sono concomitanti con lo svincolo” (ndr. presumo significhi che dovranno essere abbattuti alcuni edifici, non è stato reso noto quali)
- il progetto redatto è attualmente in fase di valutazione da parte della “Soprintendenza”
- la rotatoria verrà realizzata utilizzando fondi PNRR (ndr. ???)
- è previsto che debba essere realizzata entro il 2026.
Nella sostanza ho avuto l’impressione che l’Assessora (che ovviamente parlava a nome della Giunta) sia favorevole alla realizzazione della rotatoria (“...questi fondi sono stati messi a disposizione per poter realizzare una intersezione più sicura e comoda … è un progetto col quale collaboriamo ... mettere in sicurezza quello snodo è sicuramente stato accettato...”).
Di diverso parere mi è sembrato il vicesindaco Callegari, che, in un successivo intervento, mi è parso contrario alla realizzazione della rotatoria (“...spero che non venga fatta quella rotatoria … che non si spendano quei soldi in così malo modo e spero che chi di noi rappresenta l’ente in quella sede riesca a ribadire quanto già è stato precisato perché sarebbe un intervento piuttosto stolto ad opinione di chi parla...”).
30/11/23
Noioso

Ponte del buio

Circa 20 giorni fa, in un articolo riguardante lo stato del nostro ponte, commentavo perplesso la perdurante mancanza di adeguata illuminazione sul medesimo. Scrissi:
"sto ancora cercando di capire come e quando questa amministrazione intenderà ripristinare per intero il sistema di illuminazione sul ponte (SS654), in particolare sulla sponda opposta al paese, quella a ridosso dell’incrocio con la SP55 (Strada del Bagnolo), tenuto conto della pericolosità del tratto iniziale del ponte (vista la curva a gomito e la presenza di un incrocio). L’assenza di consona illuminazione ... costituisce un rischio per la sicurezza stradale (e dei pedoni) ... (si) dovrebbe pensare a come evitare che qualcuno prima o poi vada dritto e cada giù dal ponte!".
Questa sera una ragazza di 21 anni è andata dritta andando a centrare il guardrail esattamente nel punto che indicavo nel mio commento. Credo sia palese che 2 lampioni accesi al centro del ponte siano ridicoli, come che sia inconcepibile che la curva a gomito che immette sul ponte, che comprende anche l'incrocio con la strada del Bagnolo, sia totalmente al buio.
Se l'amministrazione non ha le risorse e/o i mezzi per sopperire, che si coinvolga ANAS, ENEL, la Provincia, la Regione o chi altro, purché si ponga urgente rimedio a questa situazione assurda che perdura da oltre 1 anno.
Non aspettiamo che qualcuno si faccia male sul serio!
👨 Marino   01/12/23 16:15 ® 3617
Una buona notizia sul tema delle problematiche evidenziate da Noioso in merito alla carenza di illuminazione in prossimità e sul Ponte Maria Luigia: su Facebook, il Sindaco rende noto che l’Amministrazione comunale “sta programmando a breve un corposo intervento risolutivo da circa 20.000 €”.
👨 Noioso   01/12/23 20:16 ® 3618
Innanzitutto ringrazio Marino per aver condiviso questa dichiarazione pubblicata dal nostro sindaco.
Sorvolando sul senso di utilizzare Facebook per condividere questo tipo di informazioni (mi risulta che il Comune abbia un proprio sito internet), prendo atto del fatto che "a breve" sia in programma un intervento risolutivo (auguriamocelo, visti i 20mila euro!), ma non posso esimermi dal far presente che questo problema di fatto perduri dal Luglio 2022. Come ebbi già a scrivere nell’altro commento, il sindaco allora (giustificabilmente) lamentò che i rincari dei costi energetici avrebbero impattato pesantemente sui bilanci comunali, impedendo di far fronte ai costi di ripristino dell’illuminazione sul ponte. Fortunatamente in meno di un mese ENEL sopperì, pro-bono, con un parziale ripristino. Da allora, però, non seguì ufficialmente alcuna ulteriore comunicazione al riguardo da parte dell’attuale amministrazione comunale. Nel frattempo veniva concluso e diventava esecutivo il contratto di "efficientamento dell’illuminazione pubblica"; viene ingenuamente da domandarsi del perché nel medesimo non sia stato incluso anche il ripristino dell’illuminazione sul ponte. Come viene da domandarsi se fosse proprio necessario aspettare il sopraggiungere del periodo invernale (con l’accorciamento delle ore di luce e le poco favorevoli condizioni meteorologiche) per programmare un intervento di questo tipo (che penso sia lecito dubitare verrà eseguito prima della primavera), tenuto conto degli aspetti di sicurezza per la viabilità stradale e dei pedoni menzionati nel mio intervento sopra.
Resto dell’idea che, in attesa delle "grandi opere" promesse dal sindaco, sia urgente ripristinare quantomeno l’illuminazione in prossimità dell’incrocio con la SP55 (Strada del Bagnolo), in quanto quel punto è quello più pericoloso (lo dimostra l’incidente di ieri; evitiamo lo debba dimostrare un altro peggiore!).
Se far ripartire quel lampione non è possibile, che si installino sul medesimo dei fari stradali temporanei. Come si son messe le luminarie natalizie sulla ringhiera del ponte, credo che volendo si possa collegare anche un faro.
Ne va della sicurezza di tutti.
25/11/23
Marino

Chi dorme non piglierà mai pesci

La Commissione Europea ha approvato aiuti di Stato per 5,7 miliardi di euro per sostenere le comunità energetiche rinnovabili e gli autoconsumatori.
Per beneficiare dei finanziamenti, i progetti ammissibili devono diventare operativi prima del 30 giugno 2026 e devono essere realizzati in comuni con meno di 5.000 abitanti  FONTE 
I progetti verranno accolti seguendo il principio "primo arrivato, primo servito".


 Una ghiotta opportunità per i piccoli Comuni per abbattere il costo delle bollette dell'energia elettrica ? 
24/11/23
Marino

Da TelePonte ... ai giorni nostri...

Nei primi anni ottanta, circa 40 anni fa, TelePonte riprendeva, registrava e poi trasmetteva in differita TV le riunioni del Consiglio comunale. Il passo successivo fu la trasmissione in diretta TV. Poi si arrivò alle riprese da riproporre in differita utilizzando la rete internet. Da più di un anno le riunioni del Consiglio comunale vengono trasmesse in streaming.
Nell’attuale consigliatura, i video dei consigli comunali hanno avuto in media 170 visualizzazioni (con picchi di 500  FONTE  e 600  FONTE  visualizzazioni)
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Ed ora allarghiamo questo tema all'Unione Montana Alta Val Nure.
I quattro Comuni che compongono l’Unione (Ferriere, Farini, Bettola e Ponte dell’Olio) hanno delegato all’Unione queste funzioni fondamentali: Polizia Municipale, Protezione Civile, Servizio Pubblica Istruzione, Servizi Informatici, Welfare - Servizi Sociali e Servizio Controllo di Gestione (prenditi un momento per riflettere sul “potere” amministrativo e politico che è nelle “mani” dell’Unione!).
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Contrariamente a quel che avviene per il Consiglio comunale di Ponte dell’Olio, ai cittadini è permesso seguire il consiglio dell’Unione solo recandosi in presenza presso la sede di Bettola. Significa che un cittadino dell’Unione che abita a Castagnola (una frazione di Ferriere che molti pontolliesi ben conoscono), se desidera partecipare al Consiglio dell’Unione deve sobbarcarsi tempo e costi per fare 50km per arrivare a Bettola e 50km per ritornare a casa, in totale 100km di strada di montagna (il tempo necessario? dipende, se è estate poco più di un'ora, se è inverno con neve e ghiaccio... bho!).
Sarà anche per questo motivo che quest’anno, per mia personale testimonianza, ha partecipato in presenza ai Consigli dell’Unione un solo cittadino ?
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Un’ultima cosa penso sia utile tu sappia: mentre ai cittadini viene concesso di partecipare solo in presenza fisica, i Consiglieri dell’Unione possono partecipare al Consiglio da remoto, e senza alcuna giustificazione di forza maggiore.
Nell’ultimo Consiglio del 24/10/2023: era presente fisicamente il solo consigliere Bruzzi di Bettola (che era anche collegato in remoto per permettere ai consiglieri collegati da remoto (Figoni di Farini, Ballotta di Ponte e Piccoli di Bettola)) di vederlo e sentirlo  FONTE 
E così… quel cittadino che assisteva in presenza alla seduta ha visto in un monitor quello che avrebbe potuto vedere da casa, a costo zero. A costo zero sia per l’Ente, che per il cittadino presente fisicamente, che per qualunque altro cittadino degli oltre 9mila cittadini dell’Unione che avesse avuto interesse a seguire il dibattito consigliare.
22/11/23
Marino

Spazzamento strade

- ton. 16 Vigolzone
- ton. 16 Bettola
- ton. 59 Ponte dell’Olio
...sono le quantità di rifiuto da spazzamento stradale raccolte nel 2022 (fonte ARPAE) nei comuni elencati.
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Nei comuni di Bettola e di Vigolzone, lo spazzamento delle strade viene effettuato con motospazzatrici di proprietà dei rispettivi comuni e con personale comunale.
A Ponte dell’Olio questa attività è stata delegata al gestore del servizio rifiuti (che effettua lo spazzamento con proprie spazzatrici e che pesa il rifiuto raccolto presso la propria sede).