Ponte dell'Olio

12/10/23
Marino

Scuola materna... da rivalutare

Nel 2010 la Giunta Spinola accoglieva la richiesta della Scuola materna G.Rossi di poter beneficiare di un contributo “finalizzato a garantire la compresenza del personale nei turni e - conseguentemente - migliorare la qualità derivante dal rapporto numerico fra insegnanti e minori”.
Il contributo fu riconfermato negli anni successivi...
- 2010 € 6.006 Giunta Spinola  FONTE 
- 2012 € 5.000 Giunta Spinola  FONTE 
- 2013 € 5.000 Giunta Spinola  FONTE 
- 2014 € 5.000 Giunta Copelli  FONTE 
- 2015 € 5.000 Giunta Copelli  FONTE 
- 2016 € 5.000 Giunta Copelli  FONTE 
- 2017 € 5.000 Giunta Copelli  FONTE 
- 2018 € 5.000 Giunta Copelli  FONTE 
- 2019 € 5.000 Giunta Copelli  FONTE 
- 2020 € 5.000 Giunta Chiesa  FONTE 
...fino al 2020, dopo di che la Giunta Chiesa sospese l’erogazione del contributo .
Oggi apprendiamo che il sostegno ai “progetti di qualificazione presentati autonomamente dalla Scuola materna” (impegno previsto nel contratto di cessione del Centro sportivo) è nuovamente operativo e vede l’erogazione di € 10.000 (di cui € 5.000 riferiti all’anno 2022 e € 5.000 riferiti all’anno 2023)  FONTE .
E' una buona notizia, sebbene, dopo tanti anni, mi sarei aspettato la rivalutazione monetaria della somma erogata (applicando la rivalutazione ISTAT 2010-2023 il valore di € 5.000 di allora corrisponde a € 3.900 di oggi; una rivalutazione a € 6.500 sarebbe quindi più che opportuna).

  
07/10/23
Umarell

Complimenti

Tolta l'impalcatura dei lavori, si è svelato agli occhi dei pontolliesi il nuovo volto dell'ex asilo di via Luigi Ghizzoni. Un restauro che conferma un antico detto: vistì una spazzura la pèr una siura...

  
06/10/23
Marino

Sara e Marco...

...intendono celebrare il loro matrimonio.
L' Atto di pubblicazione di matrimonio è affisso all'Albo pretorio comunale come disposto dagli artt.93 e 94 del Codice Civile e dall'art.54 del DPR 396/2000.
Clicca qui  FONTE  per consultare l'avviso di pubblicazione.

  
03/10/23
Marino

Nido: le cose stanno così

La concessione 2018 del Nido prevedeva 17 posti convenzionati + 6 posti in gestione privatistica.
A seguito di successivi accordi, l’attuale ripartizione prevede: 21 posti convenzionati + 2 posti in gestione privatistica  FONTE 
Per l’anno 2023-2024 sono state presentate 18 domande di proseguimento e 10 domande di inserimento  FONTE 
Di queste ultime: 3 hanno trovato accoglienza mentre altre 7 no: 2 bambini sono rimasti in lista di attesa, gli altri 5 hanno rinunciato (iscrizione in altri nidi? rette elevate? ...?).
Ad oggi quindi frequentano il Nido:
- 17 bambini residenti nel Comune di Ponte dell’Olio (15 proseguimenti e 2 inserimenti);
- 3 bambini residenti nel Comune di Bettola (3 proseguimenti);
- 1 bambino residente nel Comune di Farini (1 inserimento).
Lo si apprende dalla lettura della risposta data dal Presidente dell’Unione ad una interpellanza del Consigliere Mauro Bruzzi  FONTE 

  
02/10/23
Marino

Costi troppo alti, contributi al minimo. Il declino delle scuole paritarie.

Così titola il quotidiano Avvenire. E nel sommario aggiunge: “Ogni due giorni e mezzo, in Italia, chiude un istituto non statale. In tanti territori, molti paesi sono rimasti senza servizi per la fascia degli 0-6 anni FONTE 
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Condivido un dato ufficiale del MIUR: il costo medio per bambino frequentante la scuola dell’infanzia statale nell’anno scolastico 2022/2023 è stato di 7.088 €/anno  FONTE 
Considerando che la frequenza della scuola dell’infanzia statale è gratuita (sono a carico della famiglia solo le spese per il pasto, il trasporto, l’eventuale prolungamento dell’orario pre- o post-scuola), l’eventuale necessità di un Comune di avviare una scuola materna statale, ad esempio per 100 bambini, richiederebbe un esborso di soldi pubblici di, almeno, 700.000 €/anno (senza calcolare il costo per realizzare l’edificio con annessi e connessi).

  
30/09/23
MattiaPascal

Trimestre anti-inflazione

Sul sito del Ministero delle imprese e del made in Italy (Mimit) è stato pubblicato l'elenco degli aderenti all'iniziativa del trimestre anti-inflazione. Un patto tra governo, produttori e consumatori per offrire nei prossimi tre mesi prodotti a prezzi bloccati o scontati.
L'elenco è ancora provvisorio e in continuo aggiornamento.
Al momento, sono presenti tre esercizi pontolliesi: Coop, Famila e farmacia Rebecchi.

👨 Marino   08/10/23 19:29 ® 3602
Agli esercizi commerciali del territorio pontolliese che offrono prodotti a prezzi bloccati o scontati (COOP, FAMILA, Farmacia REBECCHI), si è aggiunto LIDL  FONTE 
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29/09/23
Marino

Pensiline fermate bus: ecco a chi spetta la pulizia

Alcune settimane fa veniva posta questa domanda: “A chi spetta la pulizia dei vetri delle pensiline alle fermate dei bus: a Seta o al Comune (o magari a Iren)?”.
Ho “girato” il quesito a Tempi Agenzia (ente che ha il compito di progettare e pianificare il Trasporto Pubblico Locale piacentino e di curare la qualità del servizio e degli impianti)  FONTE 
Ed ecco l’autorevole risposta che mi ha inviato l’Amministratore unico di Tempi Agenzia Srl (risposta riferita unicamente alle fermate del servizio di Trasporto Pubblico Locale extraurbano ubicate nel territorio comunale di Ponte dell'Olio):
“...Tempi Agenzia è proprietaria solo ed esclusivamente dei manufatti (pensilina e palo di segnaletica stradale “fermata bus") installati in corrispondenza delle fermate del Trasporto Pubblico Locale extraurbano.
In quanto proprietaria, la stessa Tempi Agenzia si occupa direttamente e/o attraverso soggetti terzi di programmare ed effettuare le attività di manutenzione sia ordinaria sia straordinaria dei suddetti manufatti, ivi compresa la rimozione di locandine e/o manifesti pubblicitari, piuttosto che la rimozione di scritte e graffiti”
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A Tempia Agenzia ho anche chiesto informazioni relativamente alle aree di attesa. Questa la risposta:
“Con riferimento alle aree di attesa si comunica che gli interventi di manutenzione sia ordinaria sia straordinaria non sono a cura della scrivente Società, in quanto Tempi Agenzia non è proprietaria delle suddette aree”.

  
28/09/23
Clemente

Fisco

Spunta una cedolare secca ridotta al 15% per l'affitto degli immobili non residenziali (negozi e uffici) nei Comuni con meno di 5mila abitanti, per contrastare lo spopolamento dei borghi. L'ipotesi è stata avanzata dalla commissione degli esperti sull'Irpef nominata dal viceministro dell'Economia. Così ci informa il Sole 24 Ore di mercoledì 27 settembre (alle pagine 1 e 3).
Ripetiamo: per ora, è solo una ipotesi. Se son rose, fioriranno...

  
27/09/23
Gianmarco

Perché hé only allá lingua aladhi faz mesmo

“Perché è solo la lingua che fa eguali. Eguale è chi sa esprimersi e intende l’espressione altrui“ (don Milani). Intendere e farsi intendere, per vivere appieno la quotidiana convivenza con gli altri.
E’ verosimile che una simile attenzione alla realtà sia alla base della decisione presa a Cadeo, Carpaneto, Gragnano, Podenzano, Rivergaro, San Giorgio, di organizzare corsi di italiano per cittadini stranieri, con l’obiettivo di aiutare quelle persone ad essere cittadini consapevoli e responsabili e a migliorare, per tutti, la convivenza.
Convivere, condividere, vivere insieme: sotto lo stesso tetto, nella stessa via, nello stesso paese, sotto lo stesso cielo.
Ci sono stati tempi in cui questa capacità di guardare avanti, di leggere le situazioni oltre l’affanno contingente, era un segno distintivo anche di Ponte dell'Olio…..

  
25/09/23
Bolt

Ti spiezzo in due

Sbaglio o la staccionata del cavalcavia sopra via Acerbi, lungo il sentiero dell'ex ferrovia, era stata restaurata da poco (dopo ripetuti atti di vandalismo)? Purtroppo, vedo che un paio di pali sono già stati spezzati (quasi a smentire la teoria della finestra rotta di newyorkese memoria): se non è un record di velocità dei vandali, poco ci manca...

👨 Marco   30/09/23 20:55 ® 3601
Premesso che chiunque distrugge un bene pubblico non merita alcuna giustificazione ma se mai un sano intervento di risarcimento e"rieducazione", vorrei spendere due parole sulla qualità delle staccionate in oggetto e mi sono sempre domandato alcune cose: perché si continua ad installare arredi urbani in legno di abete trattato in autoclave e se vogliamo anche un po’ banali e bruttini? Il legno di abete rosso ha una pessima resistenza meccanica ed ancora più scarsa resistenza al degrado da funghi xilofagi. Generalmente lo importiamo dal nord delle Alpi ma anche dalla Finlandia, dai paesi baltici o dalla Siberia e la paleria è il prodotto dei diradamenti periodici di queste foreste. Quando va bene ha una durata di 4 o 5 anni e poi non si può neppure usare nella stufa perché essendo trattato chimicamente diventa un rifiuto speciale e/o pericoloso.
A Ponte siamo circondati da boschi di castagno e robinia che sono essenze che hanno una elevata resistenza meccanica ed un eccezionale resistenza ai funghi xilofagi, senza bisogno di alcun trattamento perché madre natura li ha dotati di un elevato tenore di tannini. Però i nostri boschi di castagno stanno morendo per il cancro corticale, la cui diffusione è dovuta alla mancanza di diradamenti e tagli colturali, invece la robinia, essenza a rapido accrescimento, la consideriamo un infestante ed utile solo come legna da ardere... così gira il mondo, ma gira un po’ male...
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