Dopo Morfasso e Vernasca, anche ai comuni dell’Unione Alta Val Nure (Ferriere, Farini, Bettola e Ponte dell’Olio) è stato assegnato un
“Infermiere di comunità”.
Libertà di oggi illustra le finalità e i compiti di questa nuova figura socio-sanitaria.
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L’infermiere di comunità si rivolge sia alle persone sane, sia a quelle con problemi sociosanitari e alle loro famiglie, con l’obiettivo di promuovere la salute e di fornire supporto nella gestione di malattie croniche. Inoltre progetta, insieme agli altri professionisti del territorio (équipe infermieristica, medici di famiglia, assistenti sociali dei Comuni coinvolti), percorsi di miglioramento degli stili di vita.
L’infermiere di comunità assegnato al territorio della nostra Unione è Mariarosa Calamari che può essere contattata ai numeri 0523404406 e 342-3485309, oppure:
- al lunedì dalle 9 alle 12 a
Bettola, presso la Casa della salute e della comunità, via De Amicis 1/A
- al mercoledì dalle 9 alle 10.30 a
Farini, presso l’ufficio comunale di Servizio sociale, piazza Marconi 10
- al mercoledì dalle 11 alle 12.30 a
Ferriere, presso lo studio medico di continuità assistenziale, piazza delle Miniere 2
- al venerdì dalle 9.30 alle 11 a
Pontedellolio, presso il poliambulatorio sito nei locali della Pubblica assistenza Valnure.
A Ponte siamo circondati da boschi di castagno e robinia che sono essenze che hanno una elevata resistenza meccanica ed un eccezionale resistenza ai funghi xilofagi, senza bisogno di alcun trattamento perché madre natura li ha dotati di un elevato tenore di tannini. Però i nostri boschi di castagno stanno morendo per il cancro corticale, la cui diffusione è dovuta alla mancanza di diradamenti e tagli colturali, invece la robinia, essenza a rapido accrescimento, la consideriamo un infestante ed utile solo come legna da ardere... così gira il mondo, ma gira un po’ male...