Ponte dell'Olio

20/07/23
Marino

Contributo 5x1000: chi ne ha beneficiato ?

Il reddito imponibile dichiarato dai pontolliesi nel 2022 (anno di imposta 2021) è stato di 76milioni di euro per cui la quota “5x1000” che i contribuenti pontolliesi avrebbero potuto assegnare a enti di ricerca, o ad associazioni di volontariato o sportive, o a comuni, o a istituzioni culturali, ammonta a circa 380mila euro.
Dalla tabella si rileva che solo 18.580 euro ritorneranno a favore di enti e associazioni ubicate nel territorio locale.
Da notare quest’anno l’assenza di contributi 5x1000 per gli enti: Scuola Materna Giovanni Rossi, Ass.Pian dei Ciliegi APS, Vivere Insieme, Agonistica Pontedellolio ASD.
In realtà 158 contribuenti avevano espresso scelte anche per questi enti:
- Scuola Materna Giovanni Rossi: scelte nr.70 € 1.888
- Ass.Pian dei Ciliegi APS: scelte nr.49 € 2.032
- Vivere Insieme: scelte nr.39 € 1.064
- Agonistica Pontedellolio ASD: n.d.
Questi enti non sono però elencati tra i beneficiari del 5x1000 per cause che non sono riuscito a determinare con certezza.

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19/07/23
Marino

E’ la scelta delle priorità che fa la differenza

Vi sono Amministrazioni comunali che, in aggiunta al bonus della Regione per la frequenza dei Centri estivi accreditati, mettono a disposizione delle famiglie anche un “bonus COMUNALE”.
Ad esempio… mettono a disposizione un bonus comunale, per i bambini residenti che accedono a centri estivi, anche se non accreditati alla Regione, le Amministrazioni dei Comuni di:
- San Giorgio: 30 €/settimana età 3-14 anni  FONTE 
- Podenzano: 30 €/sett. età 3-13 anni (ISEE < € 24.000)  FONTE 
- Vigolzone: 40 €/sett. età 3-13 anni  FONTE 
- Carpaneto: 60 €/sett. età 3-6 anni, € 45 età 6-13 anni (ISEE < € 24.000)  FONTE 
- Gropparello: 150 €/sett. età 3-14 anni  FONTE 
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NB: il bonus Comunale per la frequenza dei centri estivi si aggiunge al bonus Regionale relativo ai centri estivi accreditati.
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Indirizzare risorse sui temi sociali piuttosto che verso altri settori è una scelta POLITICA.

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17/07/23
Marino

Paola e Marcello...

...intendono celebrare il loro matrimonio .
L' Atto di pubblicazione di matrimonio è affisso all'Albo pretorio comunale come disposto dagli artt.93 e 94 del Codice Civile e dall'art.54 del DPR 396/2000  FONTE 

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15/07/23
Marino

Il prossimo anno, sarà quello “buono” ?

Il Ministero dell’interno ha ufficializzato l’elenco dei Comuni a cui spetta il contributo previsto dalla Legge 145/2018, contributo da destinare ad investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio per l’annualità 2023.
Il Comune di Ponte dell’Olio sta partecipando a questi bandi annuali con progetti per 900mila euro  FONTE  ma purtroppo, anche quest’anno non è entrato nella lista dei Comuni beneficiari.
Quest’anno, nella provincia di Piacenza, sono stati finanziati a fondo perduto i progetti dei Comuni di: Corte Brugnatella € 150.000; Sarmato € 530.000; Ottone € 555.000; Morfasso € 200.000.
Perchè Ponte dell’Olio non è entrato in graduatoria?
Perchè Ponte dell’Olio ha un rapporto tra Risultato di esercizio ed Entrate (Rendiconto 2021) più elevato dei Comuni entrati in graduatoria: ( Risultato di amministrazione al netto della quota accantonata € 1.004.291 ) : ( Entrate di competenza Titoli 1+2+3+4+5 € 4.284.799 ) = Rapporto 23,44%

Il prossimo anno, se verrà riproposto il bando, potrebbe essere quello “buono” dato che il Rapporto previsto dai bandi, aggiornato sul Rendiconto 2022, ha un valore di 15,57%.
Incrociamo le dita.

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14/07/23
Marino

Telecamere di videosorveglianza

Dal 2017 il Ministero dell’Interno finanzia, a fondo perduto, l’acquisto di impianti di video-sorveglianza comunali (mi sembra che ad oggi abbia già erogato ai comuni oltre 100milioni di euro).
Ad esempio, con il decreto del 23/06/2023 ha distribuito a valere sull’anno 2022 (a fondo perduto, ai Comuni che avevano partecipato al bando) circa 36milioni di cui: al Comune di Ottone € 46.269, all’Unione Comuni Bassa Val Trebbia e Val Luretta € 86.690, a Cortemaggiore € 42.212, all’Unione Valnure Valchero € 132.108, a Bobbio € 27.930, a Monticelli d’Ongina € 18.500, a Pontenure € 24.983, a Pianello Val Tidone € 22.261  FONTE 
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Anche il Comune di Ponte dell’Olio ha programmato l’installazione di postazioni di video-sorveglianza (sei postazioni con telecamere per lettura targhe e di contesto) .
Come le ha finanziate?
Le ha finanziate inserendole nel progetto dell’illuminazione pubblica.
In altre parole, gli abitanti dei comuni sopra elencati si troveranno le telecamere pagate subito tramite la tassazione generale statale, quella che anche noi abbiamo versato allo Stato, mentre noi, le nostre, le pagheremo con le nostre tasse locali nei prossimi 25 anni.

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13/07/23
Marino

Calendario scolastico 2023-2024

Il Consiglio di Istituto ha deliberato il Calendario Scolastico 2023-2024.

- Inizio lezioni: 15.09.2023
- Termine lezioni: 06.06.2024


Sospensione delle lezioni:
- 02.11.2023 Commemorazione dei defunti
- dal 24.12.2023 al 06.01.2024 Vacanze Natalizie
- dal 28.03.2024 al 02.04.2024 Vacanze Pasquali
- 03.11.2023 Adattamento al calendario scolastico
- 26.04.2024 Adattamento al calendario scolastico

Festività:
- Tutte le domeniche
- 01.11.2023 Festa di tutti i Santi
- 08.12.2023 Immacolata Concezione
- 25.12.2023 S. Natale
- 26.12.2023 S. Stefano
- 01.01.2024 Capodanno
- 06.01.2024 Epifania
- 01.04.2024 Lunedì dell'Angelo
- 25.04.2024 Anniversario della Liberazione
- 01.05.2024 Festa del Lavoro
- 02.06.2024 Festa Nazionale della Repubblica

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12/07/23
Marino

Bollette: aiuti a cittadini e aziende in 13 comuni piacentini

Così titola oggi IlPiacenza.
L’iniziativa oggetto dell’articolo si chiama “Energia in Comune”, ed è promossa da: Fondazione Banco dell’energia Ente Filantropico, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Diocesi di Piacenza-Bobbio, Provincia di Piacenza, Camera di Commercio, Federconsumatori Piacenza, Banca di Piacenza, Crédit Agricole Italia e dal Comune di Piacenza.
La dotazione iniziale del fondo è di 500mila euro, somma che verrà utilizzata per sostenere persone e aziende in difficoltà con il pagamento delle bollette di luce e gas .
Nelle passate settimane, l’Ente Provincia di Piacenza ha presentato ai Comuni di tutto il territorio la possibilità di entrare a far parte attiva di Energia in comune.
I Comuni che hanno aderito sono: Agazzano, Alta Val Tidone, Borgonovo, Cadeo, Calendasco, Gossolengo, Gragnano, Lugagnano, Pianello, Pontenure, Sarmato e Ziano  FONTE 
Siccome è ancora aperta la possibilità di partecipare, mi auguro vivamente che il Consiglio comunale pontolliese vorrà aderire con tempestività ed entusiasmo a questa iniziativa.

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12/07/23
Marino

Oibò !

✅ Nel 2022 i pontolliesi hanno differenziato il 68,3% dei rifiuti prodotti.
 Meglio di noi  i Comuni di: San Giorgio 88,3%, Carpaneto 87,7%, Podenzano 87,6%, San Pietro in Cerro 86,3%, Castel San Giovanni 85,3%, Cortemaggiore 84,4%, Sarmato 79,2%, Monticelli 79,2%, Gazzola 77,9%, Fiorenzuola 75,0%, Agazzano 74,8%, Rivergaro 73,5%, Ziano 73,3%, Vigolzone 72,7%, Gragnano 72,4%, Piacenza 71,8%, Caorso 71,4%, Pontenure 71,3%, Besenzone 71,2%, Castelvetro 71,1%, Rottofreno 69,8%, Cadeo 68,8%, Pianello 68,6%.
Nel 2022 i pontolliesi hanno inviato a discarica/inceneritore 204 kg di rifiuti indifferenziati procapite.
 Meglio di noi  i Comuni di: Carpaneto 71 kg, Cortemaggiore 74 kg, Podenzano 76 kg, San Giorgio 78 kg, San Pietro in Cerro 83 kg, Sarmato 96 kg, Besenzone 136 kg, Rottofreno 150 kg, Agazzano 154 kg, Ziano 154 kg, Pontenure 154 kg, Monticelli 157 kg, Borgonovo 157 kg, Gragnano 160 kg, Villanova 164 kg, Caorso 166 kg, Gossolengo 170 kg, Fiorenzuola 184 kg, Castel San Giovanni 188 kg, Castelvetro 191 kg, Calendasco 191 kg, Vigolzone 192 kg, Lugagnano 194 kg, Gazzola 198 kg, Alseno 203 kg.
La famiglia pontolliese tipo (2 componenti in 120mq) paga 243 euro di TARI.
 Pagano meno TARI  della famiglia tipo pontolliese, le famiglie che risiedono nei Comuni di: Podenzano € 113, Ottone € 115, Bettola € 126, Gropparello € 144, Sarmato € 150, Zerba € 152, Morfasso € 159, Farini € 159, Lugagnano Val d'Arda € 172, Castelvetro Piacentino € 176, Bobbio € 179, Piozzano € 185, Gragnano Trebbiense € 186, Besenzone € 187, San Pietro in Cerro € 188, Pianello Val Tidone € 189, Vernasca € 193, San Giorgio Piacentino € 195, Fiorenzuola d'Arda € 203, Vigolzone € 203, Alta Val Tidone € 203, Rottofreno € 207, Caorso € 210, Travo € 211, Cadeo € 212, Alseno € 213, Cortemaggiore € 213, Carpaneto Piacentino € 215, Gossolengo € 224, Cerignale € 227, Villanova sull'Arda € 229, Castel San Giovanni € 230, Borgonovo Val Tidone € 237, Agazzano € 240 .

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10/07/23
Marino

CER: “Sarebbe davvero stupido non costituirle”

Oggi Libertà pubblica una interessante intervista all’ing.Giuseppe Ticchi.
L’oggetto è la realizzazione delle Comunità energetiche rinnovabili CER.
Leggendo l’intervista, fatta dalla giornalista Valentina Paderni, si ha conferma che, per i Comuni al di sotto dei 5mila abitanti, sarebbero messi a disposizione 2,2 miliardi di euro del PNRR per permettere l’erogazione di contributi a fondo perduto fino al 40 per cento dell’investimento.
E si apprende anche che a Cadeo, potrebbe sorgere, con la complicità del Comune, una comunità energetica e che possibili comunità energetiche sono in via di definizione: a Carpaneto, a Gropparello e a Castell'Arquato.
Riporto alcuni passaggi dell’intervista.
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« L’Europa ci dice: … creiamo un sistema tale per cui là dove si crea, dove si produce energia, ci sia anche un suo consumo: non si inquina e non si perde niente. Queste sono le comunità energetiche». ...
… «Un prosumer, ossia un cittadino che ha un impianto fotovoltaico sul tetto della propria abitazione e quindi produce e consuma la sua energia, mette a disposizione l’eccedenza ai consumer, ossia chi non possiede un impianto ma può utilizzare, attraverso una rete digitale, l’energia solare prodotta dal prosumer. Ciascuno mantiene in essere i contratti con i propri fornitori di energia elettrica. Si crea un’associazione che darà origine ad una comunità energetica rinnovabile (Cer), nel cui statuto si definisce la ripartizione degli incentivi che si riceveranno. Normalmente l’energia che il prosumer produce in più, la vende al Gestore dei servizi energetici (Gse) ricevendo un rimborso. Quando l’energia in più prodotta dal prosumer che costituisce una Cer viene consumata da un consumer della stessa Cer, riceve una quota ulteriore, pari a circa 0,11 euro a chilowatt condiviso. Questo per incentivare lo scambio e la condivisione energetica tra associati. Diventa un’operazione etica. L’etica è la messa in pratica della morale: faccio una buona azione, faccio risparmiare, aiuto chi non ha le risorse da investire, in cambio vengo premiato. La scelta della comunità energetica è un’operazione “win-win”: nessuno perde, nessuno guadagna, tutti vincono. Sarebbe davvero stupido non costituirle»...
… «... Il Comune di Cadeo, intanto, ha fatto domanda per ricevere i contributi regionali così da avviare una comunità energetica. Siamo entrati in graduatoria e dovremmo ottenere un importo importante, di cui una parte a fondo perduto»...
… «Insegnare a produrre e consumare la propria energia è propulsore per creare una vera comunità di appartenenza. Attraverso la comunità energetica si sviluppa una solida, efficiente condivisione, di cui abbiamo bisogno. Anche le parrocchie potrebbero impegnarsi in questa direzione per consolidare la comunità religiosa di riferimento. Siamo tendenzialmente troppo individualisti, troppo competitivi. In una comunità energetica non c’è profitto, c’è redistribuzione: ciò che produci in più, va a beneficio di tutti. Più consumi mentre si produce, maggiore è il premio che si riceve. E’ un circolo virtuoso».

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10/07/23
Marino

L’odiosa gabella

Nel maggio 2016 scrivevo: “In questi giorni i pontolliesi hanno ricevuto l'avviso per il pagamento del canone sui passi carrabili; mentre i vigolzonesi NON hanno ricevuto nessun avviso perché il Regolamento di Vigolzone prevede che i passi carrabili, tutti, siano esentati dal pagamento”.
Su PonteWeb seguirono altre sensibilizzazioni sul tema, sensibilizzazioni che, nel 2018, furono accolte dalla Giunta Copelli: nel Consiglio comunale del 19/12/2018 il canone sui passi carrabili fu azzerato.
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Sei mesi fa, il 28/12/2022, l’attuale Consiglio comunale fa una precisa scelta politica decidendo di riattivare il canone sui passi carrabili (per un valore, a ruolo 2023, di € 16.000).

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Come nel 2016, in questi giorni i pontolliesi hanno ricevuto l'avviso per il pagamento del canone sui passi carrabili; mentre chi abita, ad esempio: nel Comune di Castel San Giovanni, nel Comune di Rottofreno, nel Comune di Rivergaro, nel Comune di Castelvetro Piacentino, nel Comune di Monticelli d'Ongina, nel Comune di Alseno, nel Comune di Lugagnano Val d'Arda, nel Comune di Travo, nel Comune di Agazzano, nel Comune di Gropparello, nel Comune di Carpaneto, nel Comune di Podenzano, nel Comune di Vigolzone, … come nel 2016, può entrare e uscire dalla sua proprietà, senza dover versare ogni anno nessun canone.

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