Ponte dell'Olio

02/07/23
Marino

Attraversi il ponte di Maria Luigia e… taac... +20%

La TARI pagata da una famiglia di 2 persone che vive in un appartamento di 120mq è di:
- 203 euro se l’abitazione è sulla sponda sinistra del Nure, in comune di Vigolzone
- 243 euro se l’abitazione è sulla sponda destra del Nure, in comune di Ponte dell’Olio.
Mi hanno fatto notare che lo scenario più rappresentativo per comparare la TARI è quello che si riferisce ad una famiglia di 2 componenti.
La comparazione fatta con Sarmato qui  FONTE  diventa quindi:
Ponte dell’Olio: € 243
Sarmato: € 150

01/07/23
MattiaPascal

Trasporto pubblico

Da oggi entrano in vigore le nuove tariffe Seta per il servizio extraurbano (con un aumento medio del 10% rispetto ai prezzi stabiliti nel 2014). Ad esempio, il biglietto da Ponte a Piacenza passa da 2,90 a 3,30.
Più rilevante l'aumento per chi acquista il biglietto a bordo dall'autista: il 3 zone (come appunto da Ponte a Piacenza) passa da 3,00 a 4,00. Questo per il gioco degli arrotondamenti all'unità superiore (che prima su tale distanza era particolarmente favorevole agli utenti: solo 10 centesimi in più rispetto al biglietto preso a terra).
Ricordiamo che i vecchi biglietti già acquistati (o disponibili nelle rivendite fino all'esaurimento delle scorte) sono ancora utilizzabili senza limiti temporali.
30/06/23
Marco

Quante “Guardia Medica” a Ponte?

Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale è stato annunciato, con decorrenza dal 16/09/2023, l’avvio del servizio di Guardia Medica. Il servizio verrà svolto in forma sperimentale fino al 31/12/23; successivamente, monitorandone l’andamento, il Consiglio deciderà se renderlo definitivo o meno.
Il costo di questa sperimentazione è stato quantificato in € 7.000,00  FONTE 
Dal 2008 ad oggi, tuttavia, le casse comunali hanno pagato con € 15.000 all’anno un analogo servizio, fra l’altro (come riportato sull’atto n.80 del 24/11/2010 con cui fu rinnovata per 20 anni la convenzione), con il parere contrario sia del Responsabile dei Servizi Amministrativi sia del Responsabile dei Servizi Finanziari, e con il voto contrario dell’allora Consigliere di Minoranza Gabriele Valla  FONTE 
Da rilevare che l’atto del 2010 disponeva € 15.000 ogni 12 mesi, mentre quello dei giorni nostri € 7.000 per 3,5 mesi (che diventeranno presumibilmente € 20.000 all’anno se la sperimentazione diverrà strutturale, in aggiunta ai precedenti 15.000 che passano da contropartita per la prestazione di un servizio a contributo ordinario)  FONTE 
Evidentemente, in questi anni, nessuno dei nostri eroi, nel momento in cui finanziava la Guardia medica nei bilanci di previsione successivi all’ottobre 2015, mese in cui la prestazione del servizio di Guardia medica fu sospeso, ha mai sentito il dovere di regolarizzare una situazione che possiamo definire quantomeno imbarazzante, ad altri il compito di fare altro tipo di valutazioni.
E non è nemmeno possibile chiamare a discolpa la non conoscenza in buona fede di fatti lontani nel tempo in quanto un concreto “anello di congiunzione” tra l’atto del 2010 e i giorni nostri, è presente nell’attuale compagine amministrativa: controllare i verbali delle votazioni dei due consigli comunali citati per vedere anche come le posizioni nella nostra comunità siano piuttosto fluide…
Leggere attentamente per conoscere come si sviluppano gli eventi.
Applausi sinceri ai nostri eroi.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
29/06/23
Marino

Consorzio di Bonifica

Il Consorzio di Bonifica, con la consueta trasparenza, mi ha aggiornato relativamente ai contributi che ci ha addebitati nel 2023 e agli interventi effettuati nel 2022.
Condivido questi dati affinché ognuno di noi possa fare le proprie valutazioni basandosi su dati e informazioni aggiornate e verificate.
Rispetto al 2022 la pressione contributiva è aumentata del 18%, da € 91.097 a € 107.525.
I contributi addebitati sono relativi, per il 22% ai terreni e per il 78% ai fabbricati.
Gli interventi effettuati nel 2022 (€ 31.000) si riferiscono a “lavori di ripristino della sicurezza al transito sulla strada comunale loc.Rio Cadì (Biana), mediante opere di sostegno del rilevato stradale”.
Come sempre, nelle valutazioni, è opportuno considerare ciò che già ho evidenziato in precedenti post e che replico qui:    Nota   - chi possiede beni immobili (terreni e/o fabbricati) nel nostro Comune è soggetto a pagare il Contributo di bonifica dall'anno 2016
- "Il beneficio in montagna è riconducibile alle attività predisposte dal Consorzio contro il dissesto idrogeologico diffuso, progettando e realizzando opere a difesa dei versanti e delle pendici ed alla manutenzione della viabilità minore"
- la materia è normata dalla Legge Regionale 42/84, art.1: "La Regione Emilia-Romagna riconosce, promuove ed organizza l'attività di bonifica come funzione essenzialmente pubblica ai fini della difesa del suolo e di un equilibrato sviluppo del proprio territorio, della tutela e della valorizzazione della produzione agricola e dei beni naturali, con particolare riferimento alle risorse idriche."; art.3 comma 1: "Sono opere di bonifica montana, in quanto necessarie ai fini generali della sistemazione, difesa e valorizzazione produttiva dei territori collinari e montani, quelle rivolte a dare stabilità ai terreni, a prevenire e consolidare le erosioni e i movimenti franosi, ad assicurare il buon regime idraulico, a realizzare le migliori condizioni per l'uso del suolo e dell'acqua nel rispetto delle vocazioni naturali delle singole aree."
- l'importo del contributo di bonifica è determinato sulla base del piano di classifica per il riparto delle spese consortili, del bilancio preventivo e dei ruoli di contribuenza
- il piano di classifica individua aree territoriali omogenee sotto il profilo del beneficio, calcolato considerando indici tecnici territoriali idraulici, la presenza di opere di bonifica e indici economici
- la gran parte del territorio del Comune di Ponte dell’Olio appartiene all’area territoriale omogenea C1002 (Montagna Nure, Chero e Arda) che comprende il territorio dei comuni di Gropparello, Lugagnano, Vernasca e Morfasso e parte dei comuni di Vigolzone, Ponte dell'Olio, San Giorgio, Carpaneto, Castell'Arquato, Alseno, Bettola, Farini e Ferriere, ricadenti nei bacini idraulici delle vallate Nure, Riglio, Chero e Arda,
- gli immobili siti in tale area traggono beneficio dalle attività svolte dal Consorzio per difendere il territorio dai fenomeni di dissesto idrogeologico (frane, smottamenti ecc..) e per regimare i deflussi collinari e montani del reticolo idrografico minore
- la salvaguardia degli immobili avviene mediante le attività di vigilanza, monitoraggio, manutenzione, progettazione ed esecuzione delle opere di consolidamento dei versanti, di regimazione idraulica (briglie e drenaggi) di viabilità minore e di acquedottistica rurale
- Ponte dell’Olio beneficia quindi anche delle attività effettuate in altri comuni della stessa area territoriale omogenea.

👨 Marco   02/07/23 15:15 ® 3590
Alla luce di quanto comunicato dal Consorzio di Bonifica, ossia un aumento della tassa nel 2023 del 18% rispetto a quella pagata nel 2022, il Consigliere di Amministrazione di quel Consorzio, alias Sindaco di Ponte dell’Olio Alessandro Chiesa, non ha nulla da comunicarci?
Ad esempio, potrebbe spiegarci i motivi che hanno indotto il Consiglio di Amministrazione a deliberare un aumento a carico dei Pontolliesi del 18%.
Ad esempio, potrebbe spiegarci come ha votato il Consigliere Chiesa Alessandro, in ordine alla proposta di bilancio di previsione anno 2023 del Consorzio, la quale prevedeva (eravamo in Novembre 2022) un aumento del 18% della Tassa di Bonifica a carico di ogni contribuente Pontolliese.
Si ritiene forse che quest’ aumento di tassazione, non sia da ascriversi tra gli aumenti della pressione fiscale locale?
Le spiegazioni, seppur tardive, sarebbero doverose, anche perché i pontolliesi si stanno chiedendo chi rigraziare per le mani che hanno trovato nelle loro tasche con questo aumento.
Ritengo che un’idea se la siano fatta!!!
Saluti a tutti
Cittadino n. 2348
28/06/23
Marino

Illuminazione a LED: due fatti inaspettati, e da approfondire

Qualche giorno fa, il gruppo di Maggioranza Pontolliesi per Ponte ha pubblicato il parametro di riferimento sul quale si basa l’aggiornamento del canone della finanza di progetto relativa all’efficientamento energetico degli impianti comunali.
Questo è il parametro comunicato: “l'entità del canone da versare, basato sulla media dei consumi e delle tariffe del periodo 2017-2019, è incrementato o diminuito a seconda dei valori di mercato correnti”  FONTE 
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Questa notizia mi lascia perplesso perché, per quanto a mia conoscenza, in fase di offerta e poi in fase gara, il canone di riferimento era previsto fosse basato sui consumi del solo anno 2019 e sulla media delle tariffe pagate nel solo anno 2020.
Vi sono state quindi variazioni contrattuali successive all’aggiudicazione della gara?
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Ancor più inaspettato, un altro passaggio del comunicato di Pontolliesi per Ponte, questo: “Investimento che il Comune, aspetto fondamentale, effettua senza utilizzare risorse proprie e mantenendo invariato il volume di spesa storica (a parità dei prezzi di mercato*) per il settore energetico, termico e manutentivo”.
Premesso che il ritorno ambientale è acquisito, tutta l’operazione “investimento comunale più importante per valore della nostra storia locale”, che ci “lega” per 25 anni, non produrrà quindi nessun ritorno economico ?
👨 Marco   29/06/23 00:19 ® 3589
Come ricordato nel comunicato in stile "Istituto Luce", la cosiddetta "finanza di progetto", rientra nella categoria strumenti finanziari. I quali di per se non sono né buoni né cattivi, ma difficilmente presentano solo vantaggi.
Ribadisco questo perché proseguendo nella lettura del "comunicato" sembra di trovarsi al cospetto di un mecenate di stampo rinascimentale e non già di una controparte che, giustamente rimane sul mercato solo nel caso consegua un adeguato profitto.
Qualche rischio te lo devi assumere, o in alternativa qualche contropartita la devi concedere.
L’argomento è sicuramente ostico per gli ignoranti del mio stampo, tutte le tabelle ed i calcoli presenti negli allegati sono di non facile comprensione.
Sintetizzerò quindi in una prima semplice domanda.
Questo contratto ci consente benefici di tipo ambientale ed economico, oppure solamente uno dei due?
Confido che qualcuno dei decisori, voglia spiegarci eventuali pregi e difetti inerenti " l’investimento comunale più importante per valore della nostra storia locale. ✅️"
Nel frattempo anch’io cercherò di capirne di più.
A presto su questo argomento.

Saluti a tutti
Cittadino n. 2348
26/06/23
Marino

Non tutti sanno che...

In questi giorni lo Stato ha accreditato ai Comuni considerevoli somme finalizzate a garantire la continuità dei servizi pubblici erogati (sostanzialmente per contribuire a pagare parte dell’aumento delle bollette di luce e gas).
In questa tornata, Ponte dell’Olio ha ricevuto 56mila euro che si aggiungono agli 86mila euro già ricevuti nei nove mesi precedenti.
25/06/23
MattiaPascal

Omaggio a un artista

Nel tardo pomeriggio di oggi, inaugurata a Bettola la mostra dedicata al pittore Valter Marras (1933 - 2007), ben noto in tutta la Valnure. Il taglio del nastro è stato accompagnato dagli interventi del sindaco Negri, dell'assessore Corbellini e del curatore Luigi Poggioli (che ne ha illustrato la vita e le opere).
La mostra è nello spazio Molinari in fondo alla piazza e sarà aperta (fino al 31 luglio) dalle 9,30 alle 12,30 di ogni sabato, domenica e lunedì.
Per l'occasione, pubblicato anche un prezioso catalogo dal titolo "Valter Marras. Uno scapigliato in Val Nure". Nel quale, a pag. 21, leggiamo:
"Di lui non si può trovare notizia né su Wikipedia né in alcun testo di storia dell'arte ma, per chi lo conobbe, Valter Marras è stato un grande pittore, inferiore a nessuno".
24/06/23
Marino

Numeri vs parole

Sul portale SIOPE sono riportati i movimenti di denaro effettuati dagli enti pubblici.
Vi sono riportati anche gli incassi e i pagamenti del nostro Comune che parzialmente riporto nella tabella allegata.
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✅ Leggendo la tabella, si rileva che, nell’anno 2020, anno della pandemia, gli incassi relativi all’IMU, all’Addizionale IRPEF e alla TARI, sono rimasti in linea con i valori storici (2017-2019) mentre i trasferimenti dallo Stato, a seguito della pandemia, sono passati dai 104mila euro del triennio 2017-2019 ai 946mila del triennio 2020-2022 (per completezza di informazione è opportuno ricordare che nei territori “zona rossa” sono state realizzate anche opere, come ad esempio, per Ponte dell’Olio, la strada di Sarmata (216mila euro), grazie a specifici stanziamenti Regionali che si aggiungono ai trasferimenti Statali).
✅ Da notare anche come il valore dei pagamenti del 2020 sia stato significativamente inferiore ai valori dei pagamenti degli altri anni.
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Ciò premesso, siamo tutti consapevoli che la pandemia ha creato “mille” gravi problemi, ma sembrerebbe che non ne abbia creati di significativi ai bilanci dei Comuni appartenenti alle cosiddette “zone rosse” !
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A margine, balza all’occhio un altro dato interessante, anche se esula dal tema qui trattato: l’aumento degli incassi IMU, passati dai valori storici di 1.264.000 € (media 2017-2019) al valore di 1.432.000 € del 2022.
 FONTE 
👨 Marco   25/06/23 17:23 ® 3588
A conferma di quanto emerge dalla tabella SIOPE, si possono verificare gli effettivi utilizzi di detti trasferimenti, che, seppur ricevuti nel famigerato anno 2020, sono proseguiti per tutto il 2022 finanche al 2023. A testimonianza di come NON fossero necessari per chiudere il bilancio degli anni precedenti. Abbiamo tutti letto gli atti con i quali, a più riprese, detti fondi sono stati usati anche per far fronte agli aumenti energetici intervenuti nel corso del 2022, pur non avendo, da palazzo, la stessa risonanza nella litania comunicativa.
In merito all’Imu invece, dal momento che i nostri eroi hanno più volte ribadito di aver lasciato il gettito invariato, nonostante la rimodulazione delle categorie, alle quali i nostri hanno determinato nuove aliquote, dobbiamo trarne che l’extra gettito è frutto di attività di accertamento. Sarebbe interessante sapere quanto di questo può considerarsi strutturale, così da dare spazio ad una riduzione delle aliquote (siamo in di più a pagare, paghiamo un pò meno tutti), quanto ammonta di conseguenza la quota una-tantum e quanto è costata in termini di aggio (presente tra le voci di spesa, che non avremo nei prossimi esercizi), l’attività di accertamento.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
19/06/23
Marino

Pubblicazione di matrimonio di Gaia e Fabio

Gaia Merli e Fabio Manini intendono celebrare il loro matrimonio .
A questo link  FONTE  sono pubblicate ulteriori informazioni (luogo del matrimonio, date di nascita, attuali residenze dei futuri sposi, ecc., così come disposto dagli artt.93 e 94 del Codice Civile e dall'art.54 del DPR 396/2000).
19/06/23
Marino

Tornerà l’ombra sui giochi… forse!

Nel marzo 2021, la cittadinanza veniva informata relativamente all’abbattimento di alcune piante pericolanti presso i giardini pubblici (tra cui sette tigli che offrivano ombra all’area attrezzata con i giochi per i bambini).
Contestualmente veniva comunicato che “nelle settimane a venire si provvederà a programmare la ripiantumazione” assicurando che “non è nostra intenzione fare una ripiantumazione "tanto per". Spenderemo la cifra adeguata per effettuare un intervento decoroso (stimiamo sui 6.000 €) nei limiti del fattibile”  FONTE 
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Apprendiamo in questi giorni, a distanza di oltre due anni, che “le settimane a venire” sono arrivate.
Il Sindaco ha infatti comunicato che, a seguito di uno stanziamento sul capitolo “giardini pubblici” approvato nel Consiglio dell’08/06/2023, verranno “ripiantumate le alberature mancanti”.
Una buona notizia !