Ponte dell'Olio

28/06/23
Marino

Illuminazione a LED: due fatti inaspettati, e da approfondire

Qualche giorno fa, il gruppo di Maggioranza Pontolliesi per Ponte ha pubblicato il parametro di riferimento sul quale si basa l’aggiornamento del canone della finanza di progetto relativa all’efficientamento energetico degli impianti comunali.
Questo è il parametro comunicato: “l'entità del canone da versare, basato sulla media dei consumi e delle tariffe del periodo 2017-2019, è incrementato o diminuito a seconda dei valori di mercato correnti”  FONTE 
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Questa notizia mi lascia perplesso perché, per quanto a mia conoscenza, in fase di offerta e poi in fase gara, il canone di riferimento era previsto fosse basato sui consumi del solo anno 2019 e sulla media delle tariffe pagate nel solo anno 2020.
Vi sono state quindi variazioni contrattuali successive all’aggiudicazione della gara?
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Ancor più inaspettato, un altro passaggio del comunicato di Pontolliesi per Ponte, questo: “Investimento che il Comune, aspetto fondamentale, effettua senza utilizzare risorse proprie e mantenendo invariato il volume di spesa storica (a parità dei prezzi di mercato*) per il settore energetico, termico e manutentivo”.
Premesso che il ritorno ambientale è acquisito, tutta l’operazione “investimento comunale più importante per valore della nostra storia locale”, che ci “lega” per 25 anni, non produrrà quindi nessun ritorno economico ?

👨 Marco   29/06/23 00:19
Come ricordato nel comunicato in stile "Istituto Luce", la cosiddetta "finanza di progetto", rientra nella categoria strumenti finanziari. I quali di per se non sono né buoni né cattivi, ma difficilmente presentano solo vantaggi.
Ribadisco questo perché proseguendo nella lettura del "comunicato" sembra di trovarsi al cospetto di un mecenate di stampo rinascimentale e non già di una controparte che, giustamente rimane sul mercato solo nel caso consegua un adeguato profitto.
Qualche rischio te lo devi assumere, o in alternativa qualche contropartita la devi concedere.
L’argomento è sicuramente ostico per gli ignoranti del mio stampo, tutte le tabelle ed i calcoli presenti negli allegati sono di non facile comprensione.
Sintetizzerò quindi in una prima semplice domanda.
Questo contratto ci consente benefici di tipo ambientale ed economico, oppure solamente uno dei due?
Confido che qualcuno dei decisori, voglia spiegarci eventuali pregi e difetti inerenti " l’investimento comunale più importante per valore della nostra storia locale. ✅️"
Nel frattempo anch’io cercherò di capirne di più.
A presto su questo argomento.

Saluti a tutti
Cittadino n. 2348
👨
  
26/06/23
Marino

Non tutti sanno che...

In questi giorni lo Stato ha accreditato ai Comuni considerevoli somme finalizzate a garantire la continuità dei servizi pubblici erogati (sostanzialmente per contribuire a pagare parte dell’aumento delle bollette di luce e gas).
In questa tornata, Ponte dell’Olio ha ricevuto 56mila euro che si aggiungono agli 86mila euro già ricevuti nei nove mesi precedenti.

  
25/06/23
MattiaPascal

Omaggio a un artista

Nel tardo pomeriggio di oggi, inaugurata a Bettola la mostra dedicata al pittore Valter Marras (1933 - 2007), ben noto in tutta la Valnure. Il taglio del nastro è stato accompagnato dagli interventi del sindaco Negri, dell'assessore Corbellini e del curatore Luigi Poggioli (che ne ha illustrato la vita e le opere).
La mostra è nello spazio Molinari in fondo alla piazza e sarà aperta (fino al 31 luglio) dalle 9,30 alle 12,30 di ogni sabato, domenica e lunedì.
Per l'occasione, pubblicato anche un prezioso catalogo dal titolo "Valter Marras. Uno scapigliato in Val Nure". Nel quale, a pag. 21, leggiamo:
"Di lui non si può trovare notizia né su Wikipedia né in alcun testo di storia dell'arte ma, per chi lo conobbe, Valter Marras è stato un grande pittore, inferiore a nessuno".

  
24/06/23
Marino

Numeri vs parole

Sul portale SIOPE sono riportati i movimenti di denaro effettuati dagli enti pubblici.
Vi sono riportati anche gli incassi e i pagamenti del nostro Comune che parzialmente riporto nella tabella allegata.
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✅ Leggendo la tabella, si rileva che, nell’anno 2020, anno della pandemia, gli incassi relativi all’IMU, all’Addizionale IRPEF e alla TARI, sono rimasti in linea con i valori storici (2017-2019) mentre i trasferimenti dallo Stato, a seguito della pandemia, sono passati dai 104mila euro del triennio 2017-2019 ai 946mila del triennio 2020-2022 (per completezza di informazione è opportuno ricordare che nei territori “zona rossa” sono state realizzate anche opere, come ad esempio, per Ponte dell’Olio, la strada di Sarmata (216mila euro), grazie a specifici stanziamenti Regionali che si aggiungono ai trasferimenti Statali).
✅ Da notare anche come il valore dei pagamenti del 2020 sia stato significativamente inferiore ai valori dei pagamenti degli altri anni.
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Ciò premesso, siamo tutti consapevoli che la pandemia ha creato “mille” gravi problemi, ma sembrerebbe che non ne abbia creati di significativi ai bilanci dei Comuni appartenenti alle cosiddette “zone rosse” !
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A margine, balza all’occhio un altro dato interessante, anche se esula dal tema qui trattato: l’aumento degli incassi IMU, passati dai valori storici di 1.264.000 € (media 2017-2019) al valore di 1.432.000 € del 2022.
 FONTE 

👨 Marco   25/06/23 17:23
A conferma di quanto emerge dalla tabella SIOPE, si possono verificare gli effettivi utilizzi di detti trasferimenti, che, seppur ricevuti nel famigerato anno 2020, sono proseguiti per tutto il 2022 finanche al 2023. A testimonianza di come NON fossero necessari per chiudere il bilancio degli anni precedenti. Abbiamo tutti letto gli atti con i quali, a più riprese, detti fondi sono stati usati anche per far fronte agli aumenti energetici intervenuti nel corso del 2022, pur non avendo, da palazzo, la stessa risonanza nella litania comunicativa.
In merito all’Imu invece, dal momento che i nostri eroi hanno più volte ribadito di aver lasciato il gettito invariato, nonostante la rimodulazione delle categorie, alle quali i nostri hanno determinato nuove aliquote, dobbiamo trarne che l’extra gettito è frutto di attività di accertamento. Sarebbe interessante sapere quanto di questo può considerarsi strutturale, così da dare spazio ad una riduzione delle aliquote (siamo in di più a pagare, paghiamo un pò meno tutti), quanto ammonta di conseguenza la quota una-tantum e quanto è costata in termini di aggio (presente tra le voci di spesa, che non avremo nei prossimi esercizi), l’attività di accertamento.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
👨
  
19/06/23
Marino

Pubblicazione di matrimonio di Gaia e Fabio

Gaia Merli e Fabio Manini intendono celebrare il loro matrimonio .
A questo link  FONTE  sono pubblicate ulteriori informazioni (luogo del matrimonio, date di nascita, attuali residenze dei futuri sposi, ecc., così come disposto dagli artt.93 e 94 del Codice Civile e dall'art.54 del DPR 396/2000).

  
19/06/23
Marino

Tornerà l’ombra sui giochi… forse!

Nel marzo 2021, la cittadinanza veniva informata relativamente all’abbattimento di alcune piante pericolanti presso i giardini pubblici (tra cui sette tigli che offrivano ombra all’area attrezzata con i giochi per i bambini).
Contestualmente veniva comunicato che “nelle settimane a venire si provvederà a programmare la ripiantumazione” assicurando che “non è nostra intenzione fare una ripiantumazione "tanto per". Spenderemo la cifra adeguata per effettuare un intervento decoroso (stimiamo sui 6.000 €) nei limiti del fattibile”  FONTE 
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Apprendiamo in questi giorni, a distanza di oltre due anni, che “le settimane a venire” sono arrivate.
Il Sindaco ha infatti comunicato che, a seguito di uno stanziamento sul capitolo “giardini pubblici” approvato nel Consiglio dell’08/06/2023, verranno “ripiantumate le alberature mancanti”.
Una buona notizia !

  
17/06/23
MattiaPascal

Mussolini a Pontedellolio

Eccellenza, Voi domani sarete ospite, sia pure per brevi momenti, del mio paese: di Pontedell'Olio, gemma preziosa della pittoresca Val Nure.
Noi apprezziamo nel suo giusto valore l'onore altissimo che ci fate, ma lo accettiamo con animo sereno perché ce ne sentiamo degni.
Altri vi dirà i meriti agricoli, industriali e politici di Pontedell'Olio, piccolo paese che s'innesta, magnifico fiore, nella vita rigogliosa di questa plaga.
Per darVi la misura esatta del nostro sentimento patriottico Vi narreranno che qui fu inaugurata - fra le primissime in Italia - la lapide ai nostri Morti gloriosi quando infuriava ancora la follia bolscevica.
Io voglio dirVi cosa che nessuno forse Vi dirà. Voglio dirVi, Eccellenza, che fra tutti i paesi della Provincia questo, durante il periodo bellico, fu provato più duramente di tutti. Abbiamo sofferto la fame. Tacerò generosamente le ragioni del fenomeno che ho voluto rivelare a Voi, Eccellenza, onde dimostrarVi che la Vostra visita odierna è come la ricompensa meritata dei nostri sacrifici.
Col più devoto ossequio (segue la firma dell'autrice)

Da "Libertà" di domenica 17 giugno 1923 (visibile a tutti nell'archivio online del quotidiano), quanto sopra citato è un passo del Saluto delle Donne piacentine a Benito Mussolini (in occasione della sua visita a Piacenza e a vari paesi della provincia, fra cui Ponte).

Su "Libertà" di martedì 19 giugno 1923 troviamo invece il resoconto delle due giornate piacentine di Mussolini. Il passo che ci riguarda dice:
A Pontedell'Olio sosta brevissima sulla Piazza imbandierata a profusione. Tutta la popolazione plaudente saluta.

Per la cronaca, il passaggio a Ponte c'è stato lunedì 18 giugno 1923.

  
17/06/23
Marco

In Consiglio Comunale, l’ironia non basta

All’ordine del giorno del Consiglio comunale del 23/02/2023 era prevista la surroga del membro supplente della Commissione elettorale.
Per poterlo eleggere occorre la presenza di 3 dei 4 consiglieri di Minoranza.
--- L’assenza dei consiglieri: Borotti, Cappellini, Ratti non permise di effettuare la nomina e fu deliberato, all’unanimità, il rinvio  FONTE 
--- La surroga fu riproposta nel Consiglio del 27/04/2023. L’assenza dei consiglieri: Bulfari, Cappellini, Ratti non permise di effettuare la nomina e fu deliberato, all’unanimità, il rinvio  FONTE 
--- La surroga fu riproposta nel Consiglio del 08/06/2023. L’assenza dei consiglieri: Cappellini, Ratti non permise di effettuare la nomina e fu deliberato il rinvio, ma... con l’astensione del Vice Sindaco. Riporto dal verbale: “Il Vice Sindaco Callegari Fabio si astiene e invita il Consigliere Ratti a mettersi d’accordo con il Segretario Comunale quando può essere presente per discutere del punto”  FONTE 
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Innanzitutto NON è il Segretario Comunale che convoca il Consiglio Comunale, bensì il Sindaco, di conseguenza non si capisce cosa dovrebbe concordare il Consigliere Ratti con il Dott. De Feo.
Limitiamoci a considerare come errata la motivazione fatta verbalizzare dal Vice Sindaco. Anzi, facciamo di più.
Assumiamo che l’intervento volesse essere ironico e di forma.
Ma se così fosse, dobbiamo rilevare che, uscendo dai binari delle procedure, l’intervento potrebbe invece farsi sostanziale avendo come logica conseguenza la richiesta di decadenza dei vari consiglieri assenti ingiustificati per tre volte consecutive (come prevede lo Statuto) . Quindi, non solo il Consigliere Ratti dovrebbe essere chiamato a giustificare le sue assenze, ma tutti coloro per i quali si riscontri detto presupposto.
Questo si che lo potrebbe fare il Consigliere Callegari Fabio, un po’ di sostanza oltre all’ironia, non farebbe male.
Saluti a tutti
Cittadino n.2348

  
16/06/23
Marino

Boom di domande per l’avvio delle Comunità energetiche rinnovabili

Sono 124 i progetti per la costituzione e progettazione di CER che vengono finanziati dalla Regione.
Tra i progetti finanziati vi sono anche quelli promossi dalle Amministrazioni comunali di Gragnano Trebbiense, di Cadeo e di Fiorenzuola d’Arda  FONTE 
Grazie alla CER, in questi Comuni, il costo dell’energia elettrica per i servizi pubblici si ridurrà, e quindi si libereranno risorse per progetti a finalità sociale o ambientale, con beneficio per tutti cittadini. Ma il costo dell’energia elettrica si ridurrà ulteriormente per i cittadini che aderiranno alla CER.
Nel frattempo, a Ponte dell’Olio, cosa si sta facendo su questo tema ?

  
16/06/23
Giovanni Z.

Uno sguardo al passato

Condivido alcuni passaggi, tratti dal libro: “Ponte dell’Olio – Vicende Storiche 1200-1860” a cura di Stefano Pronti, edizioni TIP.LE.CO., che descrivono l’andamento climatico nel piacentino, ed in particolare nella nostra zona, nella prima metà del 1700.
Ognuno potrà trarre proprie conclusioni.
Cordiali saluti
Giovanni Zazzera
 FONTE 
“Il fiume (Nure) aveva carattere torrentizio, con frequenti ed improvvise piene, che nel periodo autunnale e primaverile modificavano il tracciato del corso d’acqua, talvolta in modo radicale, giungendo a lambire le sponde abitate anche in modo pericoloso, fino a dove le colline si addolcivano ed il letto del fiume si allargava nella pianura.
L’inverno del 1709 fu terribilmente freddo: il Po’ gelò.
Il 1719 fu caratterizzato da un inverno con scarsa precipitazione nevosa. Fu un anno molto asciutto e non piovve per 8 mesi.
L’inverno del 1720 fu mediocre, con poca neve.
Il 1721 viene definito un anno “pernicioso di acqua”.
Gli anni 1724 e 1725 sono anni dall’inverno mite, senza neve e con estati caldissime.
L’inverno del 1726 durò molto a lungo e ci furono temporali ”fuor di tempo”, ma nevicava sempre poco. L’estate fu molto calda e l’autunno gradevolissimo.
L’inverno del 1754 fu gelido, e ancor più lo fu l’anno seguente con danni ingenti alle viti, a cui seguì un’eccessiva calura estiva che rovinò i raccolti. Come se non bastasse, l’autunno era stato così piovoso da portare incredibili piene dei fiumi e torrenti, cosicché le acque avevano rotto gli argini, allagando ovunque ed annegando le greggi.”