Ponte dell'Olio

03/02/23
Marino

Palazzetto… è trascorso un altro anno, ecco gli aggiornamenti...

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A quel tempo era in carica la seconda Giunta Spinola
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Nel 2011, a seguito di gara, il Palazzetto dello sport viene dato in concessione fino al 30/08/2013.
⌚ Con la delibera di Giunta 111 del 11/09/2013 la concessione viene prorogata al 30/08/2014
⌚ Segue un periodo di un mese di proroga di fatto, non sostenuta da atto formale
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A maggio 2014 entra in carica la Giunta Copelli
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⌚ Con la determina 434 del 22/10/2014 la concessione viene affidata (con affidamento diretto) allo stesso concessionario con scadenza al 30/08/2015
⌚ Segue un periodo di tre mesi di proroga di fatto, non sostenuta da atto formale
⌚ Con la delibera di Giunta 124 del 10/12/2015 la concessione viene prorogata al 30/03/2016
⌚ Seguono quattro anni di proroga di fatto, non sostenuta da atto formale, durante i quali: - con la delibera di Giunta 103 del 13/09/2017 viene approvato un atto di indirizzo per l’affidamento in concessione per il periodo 2018-2023 ma nessuno partecipa alla gara (determina 352 del 11/09/2018) - con la delibera di Giunta 137 del 05/12/2018 vengono approvati i criteri per un nuovo affidamento
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A maggio 2019 entra in carica la Giunta Chiesa
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⌚ Con la delibera di Giunta 101 del 09/11/2019, la concessione viene prorogata al 30.06.2020
⌚ Con la delibera di Giunta 55 del 30/06/2020, la concessione viene prorogata al 30/10/2020
⌚ Segue un periodo di proroga di sei mesi, ex lege, durante il quale,…
⌚ Il 10/04/21, viene pubblicato l’avviso di avvio della procedura di affidamento in concessione per la durata di 9 anni (CIG 87001273EC)  FONTE 
⌚ Con la delibera di Giunta 36 del 06/05/2021, la concessione viene prorogata al 31/05/2021 .
⌚ Con la delibera di Giunta 50 del 28/05/2021, la concessione viene prorogata al 30/06/2021
⌚ (da annotare che la Giunta ha prorogato la scadenza della presentazione delle offerte al 31/05/21, poi ancora al 30/06/21; nel mese di Luglio, la Commissione Giudicatrice rileva mancanze che portano all'esclusione dell'unico concorrente, per cui...)
⌚ Il 09/08/2021 la gara viene dichiarata chiusa per mancanza di concorrenti.
⌚ Il 15/09/2021 Adp Virtus Ponte dell’olio comunica a soci e tesserati che il Comune di Ponte dell’olio non mette a disposizione il palazzetto, quindi non sarà possibile effettuare le consuete attività sportive.
⌚ Il 16/09/2021 l'Amministrazione rende pubbliche alcune precisazioni    ApriNota  L’Amministrazione ritiene di: “fornire alcune precisazioni in merito alla comunicazione diffusa da A.d.p Virtus Ponte dell'Olio sull'impossibilità di svolgere una serie di attività, addossando della responsabilità di ciò il Comune che non metterebbe a disposizione l'impianto:
- il palazzetto, da mesi, è oggetto di un cantiere per il suo completamento e, pertanto, quasi del tutto inutilizzabile
- la convenzione per la sua gestione, dopo una proroga ai sensi di legge per recuperare il periodo di chiusura dettato dall'epidemia, ha visto la revoca volontaria da parte della suddetta associazione
- la prima gara per l'affidamento di 9 anni della struttura, con solo affitto simbolico a carico del gestore e le utenze in corso di efficientamento non più a carico del Comune, si è conclusa ad agosto ed è risultata deserta (Virtus NON ha partecipato) e sarà prossimamente riproposta.
Il Comune, anche su tale questione, è impegnato a perseguire l'interesse dei pontolliesi, migliorando il servizio grazie al completamento impiantistico dell'immobile e riducendo i costi a carico della collettività.”

⌚ Il 17/09/2021 Adp Virtus Ponte dell’Olio comunica che “sarebbe stata ancora disposta a gestire, ma a condizioni sostenibili”    ApriNota  “Scrive bene il Sindaco Alessandro Chiesa nel suo post, dopo anni di gestione, Virtus non ha partecipato alla gara d’appalto, come nessun’altro in Italia d’altronde.
Virtus ha ritenuto insostenibile la richiesta della gara, ma disposta ad affittare gli spazi ad un eventuale nuovo gestore per continuare a proporre le varie attività sportive consolidate da anni.
Teniamo inoltre a chiarire che Virtus sarebbe stata ancora disposta a gestire, ma a condizioni sostenibili.
Riteniamo che I lavori di ristrutturazione avrebbero dovuto essere ultimati o eseguiti con una programmazione concordata con gli utilizzatori e senza penalizzarne pesantemente l’utilizzo.
Resta il fatto che il palazzetto è chiuso e molti bambini pontolliesi non potranno praticare sport a Ponte dell’olio e il rammarico di aver vanificato anni di progetti e impegno nella diffusione della cultura sportiva nel paese attraverso proposte innovative, eventi, manifestazioni e collaborazioni con l’istituto scolastico.”

⌚ Il 17/09/2021 L'amministrazione afferma che il contratto proposto è sostenibile finanziariamente    ApriNota  “L'amministrazione, in un'ottica di trasparenza, desidera chiarire alla cittadinanza la situazione storica e attuale del palazzetto, numeri e carte alla mano.
La costruzione della struttura, con il primo piano al rustico, è costata circa 1.100.000 €.
Il completamento dell'impianto, attualmente in corso, è costato 300.000 €.
A ciò vanno aggiunte altre spese effettuate nel corso degli anni per alcune decine di migliaia di euro.
Le utenze del palazzetto, fin dal 2006 (primo anno di utilizzo), sono state sempre a carico del Comune.
L'importo totale sostenuto dall'ente nell'arco dei 15 anni è di molto superiore ai 300.000 € oggi investiti per terminare il primo piano al rustico, con picchi annuali superiori ai 30.000 €.
Negli ultimi anni, tra gestione ottimizzata e interventi di efficientamento vario, il valore delle utenze si è assestato sui 18.000 €.
Un ulteriore intervento migliorativo (impianto solare-termico), con parallele ricadute positive sui costi di mantenimento, è inoltre previsto nei prossimi mesi.
Il palazzetto, ai sensi del Codice degli appalti, è una struttura di rilevanza economica, capace di generare un reddito d'impresa. Ancor più una volta ultimata tra qualche mese.
Il Comune, occorre precisarlo, non può (e non vuole) azzerare il rischio imprenditoriale degli operatori.
L'amministrazione, nel bando di gara per la gestione, richiede esclusivamente una cifra simbolica per l'affitto (1.000/1.500 € all'anno), rinunciando ad un introito in virtù del riconoscimento di finalità sociali a beneficio del territorio.
Onere del gestore sarà quello di attribuire una destinazione al primo piano e attrezzarlo conseguentemente.
Si ritiene inoltre che, stante le nuove condizioni impiantistiche, le utenze possano finalmente essere sostenute dal concessionario e non più dalla collettività, alla pari di tutte le altre situazioni contrattuali nel ramo sportivo (piscina, centro Cementirossi, lago e campi da calcio).
L'amministrazione ritiene pertanto che il contratto proposto sia sostenibile finanziariamente.
In caso di nuova gara deserta, ferma restando la volontà di non tornare al regime contrattuale precedente, saranno fatte valutazioni sulle eventuali modifiche da apportare al bando”.

⌚ Il 28/09/2021, durante il Consiglio, il Sindaco informa i Consiglieri che la nuova concessione sarà ampiamente sostenibile    ApriNota  “Informiamo questo consiglio che l’amministrazione è pronta a rilanciare il bando, il bando che come abbiamo visto è andato deserto, poi tecnicamente deserto nonostante poi un’offerta fosse stata presentata ma, in fine di procedura, esclusa.
La linea dell'amministrazione, come già annunciato nei comunicati, comunque da come si vince tutti gli atti, è quella di valorizzare il patrimonio quindi anche il palazzetto.
Noi sappiamo, per stare in breve e comunque per stare nei numeri, il palazzetto è costato circa un milione 100 mila euro in origine, lasciando poi il primo piano al rustico fino ai giorni nostri; è costato poi alcune decine di migliaia di euro di interventi vari e sparuti nel corso degli anni; dopo di che è costato i famigerati 300mila euro per giungere a quello che, oggi in corso, è il suo completamento impiantistico.
Nel corso dei quindici anni il comune ha praticamente nella sua totalità sempre sostenuto in prima persona le utenze, quindi l'amministrazione oggi ritiene che, nel giro ovviamente di qualche mese, intendiamo con la parola oggi al termine dei lavori di completamento, con la nuova poi concessione riteniamo che questa possa essere ampiamente sostenibile in autonomia con la struttura oggi esistente e con le entrate che questa va a generare, andrà a generare, una volta completata.
Quindi: raggiungiamo l'obiettivo del completamento impiantistico da una parte e abbiamo la ragionevole certezza, con questo nuovo bando di gara, di giungere anche ad una nuova gestione di prospettiva, che poi vedremo come articolato a livello pratico nel documento unico di programmazione.”

⌚ Il 28/09/2021, la Giunta dispone l’avvio della procedura di affidamento in concessione con una maggior durata: 10 anni e 6 mesi. “...abbiamo la ragionevole certezza, con questo nuovo bando di gara, di giungere anche ad una nuova gestione di prospettiva…”  FONTE 
⌚ Il 05/10/2021, viene pubblicato l’avviso di gara telematica (CIG 8927693553 – Valore concessione € 793.000 – Offerta da presentarsi entro il 26/10/2021).
⌚ Il 27/10/2021, viene pubblicata la presa d’atto che, non essendo state presentate offerte, la procedura di gara viene dichiarata deserta  FONTE 
⌚ Il 29/10/2021, sul sito del Comune l’Amministrazione comunica: “Informiamo la cittadinanza che si è concluso deserto anche il secondo bando per la gestione del palazzetto. L'amministrazione, che fin dalla prima procedura di gara aveva messo in conto anche questa eventualità, sta in questi giorni dando attuazione al cosiddetto "piano B" elaborato al tempo. Prevediamo pertanto l'apertura dell'impianto tra la seconda metà di novembre e l'inizio di dicembre. Seguiranno a breve aggiornamenti”  FONTE .
⌚ Il 17/12/2021 il Sindaco comunica che l’apertura verrà posticipata di alcune settimane    ApriNota  “Si sono purtroppo dilatati, per motivi diversi e nella quasi totalità non imputabili al Comune, i tempi per l'apertura del palazzetto alla cittadinanza, inizialmente ipotizzata per la prima metà di questo mese.
Alcuni lavori sulla struttura che stanno terminando più tardi del previsto e l'impossibilità per l'impresa aggiudicataria del servizio di pulizia straordinaria di provvedere a breve, unitamente ad alcune questioni di natura contrattuale cui si sta giungendo a soluzione in questi giorni, costringono con rammarico a posticipare l'avvio delle attività ordinarie dell'impianto.
Ci scusiamo pertanto per il disagio, rassicurando però al contempo i pontolliesi sul fatto che il lavoro svolto sino ad ora ha già consentito di delineare il prossimo futuro del palazzetto e che, arrivati a questo punto, sia solamente questione di alcune settimane prima di alzare il sipario.
Continuano, nel frattempo, i contatti con le associazioni del territorio per disegnare il nuovo assetto di spazi e programmazione oraria, nell'ottica di rendere l'impianto una sorta di "casa dello sport" aperta e fruibile da tutti i cittadini, singoli o associati.”  FONTE 

⌚ Il 25/01/2022 la Giunta delibera un atto di indirizzo finalizzato a “consentire l’avvio provvisorio delle attività sportive e garantire l’apertura del palazzetto fino alla chiusura estiva, per poi procedere all’elaborazione di nuove condizioni gestionali”. L’atto di indirizzo, che prevede la gestione diretta dell’impianto da parte del Comune, prevede un appalto di servizio con caratteristiche di provvisorietà della durata di sei mesi.
La data di apertura dell’impianto risulta ancora indefinita  FONTE 

⌚ Il 31/01/2022 viene formalizzato un “Affidamento Temporaneo di Servizi connessi alla Riapertura del Palazzetto dello Sport Comunale Sito in Piazzale Albertelli”. L’affidamento decorrerà dal 01/02/2022 con scadenza 31/07/2022
 FONTE 

⌚ Il 02/02/2022 viene comunicato alla cittadinanza che l’apertura del palazzetto è prevista per lunedì 7 febbraio e che “Il soggetto che si occuperà delle attività di gestione degli spazi e guardiania sarà Comunità Valnure Soc. Coop. Sociale”

⌚ Il 12/07/2022, con determina 232, i cittadini vengono informati che il Palazzetto è stato chiuso anticipatamente (al 30/06/2022 anziché al 31/07/2022).

⌚ Il 22/09/2022 la Giunta approva un nuovo atto di indirizzo con cui approva le condizioni per l’affidamento in appalto del servizio (durata di mesi tre (da fine settembre a fine dicembre), “considerando tale arco temporale congruente con gli obiettivi comunali e necessario per avviare la funzionalità della struttura ed elaborare nuove modalità gestionali per il definitivo affidamento in concessione del palazzetto;”  FONTE 

⌚ Il 26/12/2022 giunge a fine vita l’appalto trimestrale.

⌚ Il 31/01/2023 la Giunta approva un nuovo atto di indirizzo con cui dispone che venga prorogato il precedente appalto fino al 30/06/2023 (“considerando tale arco temporale necessario per superare l’attuale stato emergenziale e per salvaguardare e mantenere la funzionalità della struttura, nonché per elaborare nuove modalità gestionali per il definitivo affidamento in concessione”)  FONTE 

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03/02/23
Marino

Case popolari: «Ci sono i soldi per riqualificare gli alloggi»

Così titola Libertà informando che ieri ACER ha chiamato a raccolta i sindaci del territorio piacentino i cui Comuni sono proprietari di alloggi di edilizia residenziale pubblica ERP (a Ponte dell’Olio abbiamo 31 alloggi ERP di proprietà comunale di cui due inutilizzati causa manutenzione straordinaria sospesa) per informarli in merito al bando della Regione Emilia Romagna finalizzato alla riqualificazione energetica e al miglioramento sismico degli edifici pubblici quali sono gli alloggi ERP.
ACER ha fornito ai sindaci gli elementi necessari per la partecipazione al bando che prevede un finanziamento che varia dal 70 all’80 per cento degli importi del progetto.
Fin qui la bella notizia.
Ora la parte della notizia che lascia l’amaro in bocca.
Alla riunione hanno partecipato i Comuni di: Piacenza, Castelsangiovanni, Bobbio, Lugagnano, Castelvetro, Rivergaro, Gossolengo, Calendasco, Gragnano, Fiorenzuola, Piozzano, Sarmato.

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01/02/23
Marino

I “pontolliesi” iscritti nella Lista di Leva 2023

Il “Codice dell’ordinamento militare” prevede che i Comuni, ogni anno, all’inizio di febbraio, pubblichino l’elenco dei giovani di sesso maschile che compiono il 17° anno di età nel corso dell’anno (art.1933 D.Lgs. 66/2010).
Qui la lista relativa al 2023
Cognome, nome, data nascita
Alberti Filippo 13-04-2006
Bollati Jacopo 06-10-2006
Caravaggi Luca 13-03-2006
Castellani Zeno 06-03-2006
Conti Alfredo 31-10-2006
Cristalli Giulio 11-08-2006
Losi Davide 11-09-2006
Maggi Giovanni 16-11-2006
Magnani Cristian 19-08-2006
Mancuso Alessio Francesco 18-07-2006
Marchi Flavio 24-08-2006
Marras Thomas 03-05-2006
Mazzari Francesco 20-09-2006
Milza Nicolò 22-03-2006
Murrizi Rafael 10-07-2006
Novati Samuele 04-03-2006
Omar Said Radwan Said Radwan Aly 17-07-2006
Paraboschi Daniele 21-12-2006
Paraboschi Luca 01-10-2006
Rebecchi Mattia 22-05-2006
Sozzi Giacomo 21-05-2006
Brodsky Bautista (Aire) 20-03-2006
 FONTE 

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31/01/23
Marino

Mal d’aria e altri mali !

Oggi Libertà titola, a caratteri cubitali: “Piacenza fa il pieno di mal d’aria, al top in Regione per le Pm2,5”.
Un anno e mezzo fa, il primo luglio 2021, leggevamo su Libertà le dichiarazioni del Sindaco in merito all’inquinamento ambientale a Ponte dell’Olio: “Il tema ambientale la fa da padrone, dall’inquinamento al problema strutturale del ponte”.
E, in merito all’opportunità di installare una centralina per monitorare l’inquinamento, egli aggiungeva: “...è nostra intenzione munirci di uno strumento di questo tipo; se Arpae non accetterà la nostra richiesta provvederemo a dotarci comunque di un rilevatore per tenere sott’occhio la situazione”.

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30/01/23
Maria Luigia

Aumenti di stipendio dei sindaci

C'è chi ha scelto l'aumento immediato e chi invece ha preferito diluirlo in tre anni. Scelte diverse fra i Comuni parmensi per l'aumento degli stipendi di sindaci e assessori che era diventata legge circa un anno fa. Ogni amministrazione comunale, in base alle differenti situazioni di bilancio, ha scelto la strada da percorrere.
L'aumento dello stipendio degli amministratori locali era una battaglia che in tanti, a partire dall'Anci, hanno combattuto a lungo. Il Parlamento ha riconosciuto la fondatezza della richiesta nel dicembre 2021. La cifra è stata parametrata al trattamento economico dei presidenti di Regione e secondo percentuali legate alla popolazione. Ad esempio il sindaco di Parma percepirà 11.040 euro mensili (pari all'ottanta per cento dell'indennità di 13.800 euro lordi del governatore della Regione).
Due le strade da poter percorrere per gli amministratori locali: aumentare gradualmente l'indennità in tre anni - 2022, 2023, 2024 - seguendo le quote di rimborso statale previste nella norma oppure arrivare subito al tetto che dal 2024 sarà coperto interamente dallo Stato e nei primi due anni attingere, per la parte restante, dal bilancio comunale.
(dalla "Gazzetta di Parma" di domenica 29 gennaio, alle pagine 1, 6 e 7)

Nella tabella allegata all'articolo vediamo che 13 Comuni hanno scelto da subito (2022) l'indennità più alta; altri 30 hanno preferito il passaggio graduale; infine uno (Bardi) non ha comunicato la propria scelta.

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30/01/23
Marino

Bi...blio...te...ca

Il 13 agosto segnalavo l’apertura di un bando regionale che, finanziava per il 75% a fondo perduto (fino ad un massimo di 70mila euro), gli interventi nel settore bibliotecario  FONTE 
Al bando hanno partecipato, e sono stati finanziati, i Comuni di:
✅ BORGONOVO VAL TIDONE
➤ Biblioteca 4.0. Contributo € 5.600,00
✅ CASTEL SAN GIOVANNI
➤ Rinnovo arredi area accoglienza. Contributo € 3.300,00
➤ Rinnovo dotazione informatica e allestimento postazioni al pubblico. Contributo € 3.800,00
✅ PIACENZA
➤ Nuovo allestimento segnaletica informativa e settore d’ingresso della Biblioteca Passerini-Landi. Contributo € 24.000,00
✅ ROTTOFRENO
➤ Riqualificazione e potenziamento hardware della Biblioteca Comunale. Contributo € 3.000,00
➤ Creazione "Sala Studio e Lettura" informatizzata dotata di rete WIFI dedicata. Contributo € 6.300,00
✅ SARMATO
➤ BiblioTech: una biblioteca al passo coi tempi. Contributo € 4.900,00
✅ UNIONE BASSA VAL TREBBIA E VAL LURETTA
➤ Biblioteche digitali nei comuni di: Calendasco, Gossolengo, Rivergaro. Contributo € 14.500,00
➤ Biblioteche Più nei comuni di: Calendasco, Gossolengo, Gragnano, Rivergaro. Contributo € 50.000,00
✅ ZIANO PIACENTINO
➤ Accoglienza studio e conservazione Biblioteca comunale. Contributo € 19.300,00
 FONTE 

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28/01/23
Azzeccagarbugli

Passo carraio: obbligo o facoltà?

Se un frontista rinunciasse al cartello con la relativa autorizzazione del divieto di sosta disposto dal Comune davanti al suo cancello, confidando semplicemente (a torto o a ragione) nel buon senso degli automobilisti, dovrebbe pagare lo stesso la tassa sul passo carraio recentemente introdotta?
Nel caso ci fosse possibilità di scelta, sarebbe giusto informare i cittadini in merito...

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27/01/23
Marino

Giorno della Memoria 27 gennaio

La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
In occasione del "Giorno della Memoria" sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere (Legge 211/2000  FONTE )

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25/01/23
Marco

Mensa e PNRR: distratti o babbei?

E’ notizia di qualche giorno fa l’assegnazione di un contributo di € 518.000 nell’ambito del PNNR per la costruzione di una mensa nell’ambito del plesso scuola elementare “F. Malvicini”.
E’ senza dubbio un’ottima notizia: nell’ultimo anno, su questa pagina, si scrisse più e più volte sull’argomento.
Quello che veramente sconfina nell’incredibile è il commento che si può leggere all’interno dell’articolo pubblicato su Libertà del 24/01/2023 “…un modo per continuare ad attuare il nostro programma amministrativo di crescita e sviluppo…”.
L’Estensore di tale commento conterà sull’assoluta assenza di memoria dei propri concittadini, oppure, peggio ancora, li considera dei babbei?
Ricorda l’entusiasta Commentatore, che al primo bando su Mense e tempo pieno, ritenne di NON partecipare?
Ricorda cosa ascoltammo nel Consiglio comunale del 28/12/2021 ?
Ricordandosi delle parole usate in Consiglio comunale sull’argomento, ed alla luce di quanto oggi leggiamo, non prova nessuna vergogna?
Si può dire tutto e sei mesi dopo fare il contrario di tutto?
Stiamo parlando di pochi mesi orsono, dov’era la continuazione del programma amministrativo?
Ricorda l’entusiasta Commentatore, che Ponte dell’Olio avrà i nuovi locali mensa perché nel primo bando non furono assegnate tutte le risorse?
Il Commentatore ricorda le obiezioni di carattere urbanistico, che pose in merito al raggiungimento del punteggio sufficiente ad ottenere il contributo e, ancora di più, sull’assenza dei requisiti per potervi partecipare?
Ricorda che con un filo, non troppo sotteso , di ilarità mi informava che avrebbe avvisato la Preside di proibire la somministrazione dei pasti e l’attività fisica, perché rappresentai che per il Ministero dell’Istruzione il nostro plesso scolastico era privo delle strutture di riferimento?
Bene, torniamo alla prima domanda, sulle altre la risposta non serve nemmeno, ma almeno alla prima ci risponda: “L’Estensore di tale commento conterà sull’assoluta assenza di memoria dei propri concittadini, oppure, peggio ancora, li considera dei babbei?”.
P.S.: lascio perdere la scelta di NON partecipare al bando per la realizzazione della palestra, sempre per la scuola elementare, perché sarebbe tempo sprecato: chi non vuol capire, non capirà MAI !
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348

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24/01/23
Bastian contrario

Pelo nell'uovo

Finalmente la lotteria dei bandi ha premiato Ponte: ben venga dunque la mensa. Peccato, però, per l'area verde sulla quale verrà costruita: anch'essa aveva la sua funzione nella scuola. A meno che la difesa dell'ambiente e il consumo suolo zero, così spesso evocati (ad ogni livello), siano in realtà solo parole vuote...

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