Ponte dell'Olio

06/01/23
Marco

Passi Carrabili (o carrai)

Il mio post circa la reintroduzione dell’obbligo di pagare il canone sui passi carrai, ha ricevuto i commenti delle massime autorità cittadine. Provo ad analizzarli per comprenderne il messaggio che veicolano.
La prima cosa che balza all’occhio è lo spessore degli scriventi, non è necessario dilungarsi oltre per capire dove la sostanza si sia rarefatta a tal punto da scomparire.
Per restare nel merito degli interventi, la frase che brilla per la propria mancanza è: Legge vigente.
Non si rimanda più la reintroduzione del canone sui passi carrai, a disposizioni superiori alle quali doversi attenere; motivazione che il Sig. Sindaco, non solo ha usato come “scusa”, per usare sue parole, ma è una “balla”, che egli ha più volte ripetuto e scritto nei suoi post.
Giusto per essere chiari, io non ho contestato il saldo zero fra la diminuzione di un millesimo dell’aliquota IMU e la reintroduzione del canone sui passi carrai. Io ho evidenziato che queste due variazioni impositive sono una libera scelta dell’Amministrazione Comunale, non dovute ad altro che ad una libera legittima scelta politica che ha conseguenze positive per alcuni contribuenti e negative per altri.
Il passaggio con cui il Sig.Sindaco termina il proprio commento: “…Facile da comprendere come concetto, eppure c'è chi ci ha perso sopra un'ora di vita a ricamare le proprie teorie….” è solo per lo spettacolo e per la retorica, attività nella quale sovente si cimenta.
Un’ultima cosa Sig. Sindaco, lei con il successivo post scriptum: “PS: in casa d'altri ciascuno fa come meglio ritiene e noi abbiamo il buon costume di non guardarvi o giudicare…” ha confermato le mie convinzioni circa il Suo atteggiamento non incline all’apprendimento virtuoso delle modalità con cui provano ad affrontare gli stessi problemi gli altri enti pubblici. Ma lasciamo perdere, non è certo questo il problema principale di Ponte dell’Olio.
---
Il commento di Gabriele è invece improntato alla difesa della scelta dello scorso anno in merito alle aliquote IMU, senza accampare scuse normative a suffragio del canone sui passi carrai.
Sui passi carrai ha fatto due riflessioni, una oggettiva, ossia che anch’io sia stato un “gabelliere”, innegabile; ma egli sa bene che io non ho contestato la reintroduzione in senso stretto, ma solo la giustificazione addotta.
L’altra un po’ più soggettiva, con la quale afferma che l’esenzione introdotta dall’anno fiscale 2019 fosse una misura elettorale della precedente Amministrazione. Può essere, se anche fosse non ci sarebbe nulla di male, fra l’altro senza aver sortito l’esito desiderato. Chissà che nei prossimi mesi il concetto di operazione pre-elettorale non debba riemergere….
Per chiudere confesso la mia ignoranza artistica, ma ben volentieri attendo convocazione per cena “disquisitoria”, con la solita presenza degli storici “compari”.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348

Diritto di rettifica

👨 Marco   07/01/23 10:53 ® 3566
Il Sig. Sindaco dice che in quasi quattro anni di mandato, “…attendo ancora….sostanziali…”.
È del tutto evidenza che non abbiamo nemmeno lo stesso concetto di dato oggettivo, ma non mi stupisce.
In quanto ai velati insulti, mi pare di sentire la storiella del bue che dà del cornuto all’asino…
Saluti a tutti
Cittadino n. 2348
Diritto di rettifica Commenta 
👨
05/01/23
Marco

La gabella dei passi carrai

“…A partire da quest'anno è stato reintrodotto il canone sui passi carrabili (o carrai)…”. Così scrisse recentemente il Sig. Sindaco di Ponte dell’Olio in merito alla reintroduzione del cosiddetto canone passi carrai.

lo stesso riferisce che: “…parallelamente, è stata ridotta dello 0,1x1000 l'aliquota IMU sugli immobili non rientranti fra le abitazioni principali ("seconde case")….”.
Ricordate? Quella che lo scorso anno fu brutalmente aumentata con la scusa dell’accorpamento delle categorie?

In ogni caso non è l’IMU l’argomento di oggi, ma il canone sui passi carrabili.
Il Sig. Sindaco ci spiega quali sono i motivi che hanno portato a tale decisione, e fra gli altri indica: “… La motivazione di tale scelta apparentemente senza utilità pratica, come spiegato in Consiglio comunale, risiede nella nuova normativa del cosiddetto Canone Unico Patrimoniale (CUP)….”.
E aggiunge:
“…Rispetto al precedente impianto legislativo, la definizione dei presupposti per il pagamento del canone (vedasi estratto dal regolamento) è molto netta e fissa un principio chiaro: chi occupa, ovvero richiede un diritto sul suolo pubblico, paga.
Il mantenimento dell'esenzione, pertanto, risultava non più coerente con la legge vigente, divenendo per certi aspetti anche discriminatoria rispetto a tutte le altre tipologie di occupazione soggette invece ai rispettivi versamenti (mercati, ponteggi, ecc.)….”.


Ecco la frase chiave, il mantenimento dell’esenzione, pertanto, risultava non più coerente con la legge vigente; ergo non si può fare diversamente.

A questo punto sorge spontanea una domanda: la legge vigente è erga omnes, oppure che ne so, ad esempio è solo per i Comuni sulla sponda destra del torrente Nure?

Sarebbe meglio che ognuno di noi approfondisse questo argomento, perché a quanto mi risulta il Comune di Vigolzone, e probabilmente non è il solo in provincia, ha mantenuto l’esenzione del canone sui passi carrabili (o carrai); regole di buon vicinato vorrebbero che li si avvisasse della violazione perpetrata.
Oppure, quella della nostra Amministrazione è un’interpretazione della legge vigente?
La reintroduzione del canone sui passi carrabili (o carrai), è quindi, a mio avviso, una libera legittima scelta politica e non già un’imposizione della legge vigente, essendo possibile mantenere l’esenzione.
È bene non celare le proprie scelte, pur se legittime, definendole obblighi di legge.

In sintesi, per uscire o entrare dalla proprietà privata, (casa, azienda, ecc.) a Ponte dell’Olio, dal 2023, per un cancello con passaggio largo 3 metri si pagherà una "gabella" di € 45,00, mentre a Vigolzone, si continuerà a pagare: nulla.

Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348

Diritto di rettifica

04/01/23
Marino

Bisogna attivarsi presto, solo chi si farà trovare pronto concorrerà ai contributi a fondo perduto

Il Sindaco di Ponte dell’Olio ha commentato su FB il lancio di un post in cui riportavo un articolo pubblicato da Libertà  FONTE  .
Nel commento il Sindaco esprime alcune sue opinioni relativamente al titolo del post; opinioni che, in quanto opinioni, vanno lette per quel che sono: “opinioni”.
Ma nel commento mi pone anche alcune domande.
D: "BISOGNA..", ovvero: "si deve", "va fatto", "è obbligatorio". E chi lo avrebbe deciso?
R: Il titolo del mio post non esprime un imperativo, ma un'esortazione, impersonale, a far propria un’opportunità. Uno stimolo rivolto a ciascuno di noi, per quello che ognuno può e deve fare. E’ comunque lodevole il fatto che il Sindaco percepisca il titolo come un suo obbligo. Ed è lodevole che egli percepisca una maggiore responsabilità rispetto agli altri attori in gioco (cittadini, imprese, ecc.) , perché in effetti maggiore responsabilità... ce l'ha, così come maggiori sono gli strumenti che ha a disposizione.
D : Con quale autorità ?
R: Non è necessario essere un’ “autorità” per poter esprimere il proprio pensiero.
D: Su che basi si ritiene possa essere una spesa utile e non uno spreco di denaro dei contribuenti?
R: Io mi baso sull’autorevolezza dell’Europa, dello Stato Italiano, della Regione, che promuovono con convinzione e determinazione (e con contributi a fondo perduto) questa iniziativa.
-----
A margine, se la prima domanda mostra un’interpretazione impropria della lingua italiana, e se la seconda risente di carente senso civico, la terza domanda invece introduce il dubbio che l’Amministrazione comunale non abbia ancora una posizione definita su questo tema.
Rinnovo quindi l’esortazione aggiungendo… occorre attivarsi presto, perché la situazione ambientale ed economica richiede che questo tema sia messo tra le priorità, sia dai cittadini, sia dalle autorità locali.
Autorità locali a cui chiedo di comunicare ai cittadini, possibilmente con atti concreti, se ritengano questo tema importante e prioritario.

Diritto di rettifica

04/01/23
Marino

Elia: quarto nella "all time" piacentina.

PiacenzaSera.it ci informa che il pontolliese Elia Rebecchi, portacolori dell’Atletica Piacenza, ha partecipato alla maratona di Pisa.
La sua determinazione e la preparazione gli hanno permesso di migliorare il proprio record personale portandolo a 2h 26’ e 53”.
Ora Elia è al quarto posto della classifica “all time” piacentina  FONTE  .
Complimenti ad Elia.

Diritto di rettifica

03/01/23
franco

Cercasi casa in affitto...

Per una coppia di amici referenziati cerco urgentemente un appartamento (con almeno due stanze da letto) situato in paese o in periferia o al massimo in prima collina. Contattare il seguente numero : 3393992862
Grazie

Diritto di rettifica

03/01/23
Marino

L’attenzione della politica ai redditi bassi

Nella legge di Bilancio dello Stato approvata in questi giorni, è stato stabilito che la soglia entro la quale i cittadini potranno beneficiare dell’agevolazione “bonus bollette” venga innalzata da 12.000 a 15.000 euro (art.1 c.17).
E’ una chiara indicazione di quale sia ormai il livello di reddito ISEE entro il cui valore è necessario prevedere agevolazioni di sopravvivenza.
---
In questo post di maggio  FONTE  avevo riportato un elenco di quasi mille comuni che, in riferimento all’addizionale IRPEF, avevano innalzato, anche ben oltre i 15.000 euro, il limite di esenzione entro il quale il pagamento dell’addizionale non è dovuto.
A Ponte dell’Olio, in riferimento all’Addizionale IRPEF, la soglia di esenzione è ferma da 10 (dieci) anni a 10.000 euro  FONTE 
Ciò nonostante tale valore è stato confermato nel recente Consiglio comunale in cui è stato approvato il Bilancio di previsione 2023-2025

Diritto di rettifica

02/01/23
Marco

Ultimo Consiglio Comunale 2022

Interessante, molto interessante l’ultimo Consiglio Comunale del 2022.
Al punto “Comunicazioni del Sindaco”, lo stesso ci ha informato su due argomenti di attualità:
• la zona 30 di Via Vittorio Veneto
• il progetto "Sporting Valley: infrastrutture di rete per lo sport in Val Nure".
---
In merito al primo argomento ci ha riferito di una “…complessiva positività…” eccezion fatta per un punto nevralgico rispetto al quale “…i problemi che vengono risolti sono meno di quelli che si vanno a creare…”.
Direi chiarissima analisi. Accorgersi di aver creato problemi anziché risolverne è una gran cosa. Rimaniamo tutti in attesa delle contromisure.
---
A proposito invece del progetto “Sporting Valley”, che prevede: “… interventi sull’illuminazione del Palazzetto e la realizzazione di un campo da Padel coperto, ma scopribile all’occorrenza…”, ecco in questo caso, la spiegazione a me non è parsa esaustiva. Il Sindaco parla di “…attesa pessimistica…”.
Cerchiamo di capire a cosa facesse riferimento.
Il bando di vallata che vede Ponte capofila, per il nostro territorio ha intercettato un contributo regionale di € 75.000, a fronte di una compartecipazione al progetto con fondi propri per € 125.000.
Il vincolo temporale posto in modo chiaro nel bando recita: “L’affidamento lavori deve essere ultimato obbligatoriamente entro il 31/12/2022. Nel caso di mancato rispetto della scadenza il dirigente regionale competente provvederà alla revoca del contributo.”
Nel Settembre 2022, determine 322 e 323 del 28/09/22, si affidano gli incarichi per la progettazione, per un valore di circa € 23.500 ( FONTE  FONTE ), tuttavia il Consiglio approva un bilancio di previsione 2023-2025, già approvato dalla Giunta Comunale nello scorso mese di Novembre, nel cui piano delle opere questo progetto non appare.
Adesso si parla di attendere, con pessimismo, una proroga dei termini.
D’accordo che il termine ”proroga” associato ai nostri impianti sportivi, in particolare il Palazzetto, è diventato un must, ma pretendere che anche le altre Amministrazioni pubbliche lo facciano proprio, mi sembra effettivamente pretendere troppo.
Diciamo chiaramente, il progetto non riesce a rispettare i tempi, lo si sapeva e quindi non lo si è nemmeno scritto nelle previsioni delle opere per il triennio 2023-2025. Ora tutti appesi alla conversione del milleproroghe, noto per le varie mance che distribuisce; oppure attendiamo il piano B annunciato in Consiglio, che dovrà prevedere, a parità di opere, un intervento di € 200.000 interamente finanziato dalle casse comunali, oppure un ridimensionamento del progetto stesso.
Forse, “BISOGNAVA CREDERCI …..DA SUBITO”
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348

Diritto di rettifica

👨 Marino   02/01/23 20:42 ® 3563
Il lancio di questo post su Facebook, è stato così commentato dal Sindaco di Ponte dell’Olio....
Caro Marco, che peccato vedere un’analisi politica così povera. Molto soggettiva nel suo essere "contro", priva di diversi elementi che denotano mancanza totale di conoscenza di alcune basi dell’amministrare comunale e, soprattutto, sconclusionata nella propria sostanza: che cosa si propone di alternativo oltre a rilevare alcune presunte (ovviamente a giudizio dell’autore) criticità?.
Poteva essere una buona occasione di confronto su temi importanti, invece vedo che è stata malamente sprecata per tentare solo l’ennesimo attacco all’amministrazione.
Un saluto cordiale
👨 Marco   02/01/23 21:33 ® 3564
Egr. Sig. Sindaco, adesso capisco da dove nascano gli auguri di sincera umiltà per il 2023 che porge alle persone. Nel suo intervento di cui sopra si deborda l’immensa umiltà che la pervade.
Proprio perché conscio della mia miseria nell’analisi politica, e della mia ignoranza in ordine alle basi necessarie all’amministrazione di un Comune, ho solamente riportato quanto da lei riferito nell’ultima seduta di Consiglio Comunale, integrandola con riferimenti ad atti amministrativi del Comune che Lei amministra e di altri enti (leggi Regione ER).
Da sempre, ormai oltre 3 anni e mezzo fa, ho sempre ritenuto che il miglior modo per essere "contro" fosse quello di trascrivere quello che Lei va dicendo, non serve promuovere azioni "contro" è sufficiente mettere in fila quello che Lei dice o scrive per evidenziare il profilo di chi guida questo Comune.
Le criticità più che presunte, appaiono palesi. Le ha evidenziate Lei nelle comunicazioni in apertura di Consiglio Comunale, io ne ho solo preso atto.
Chiede proposte alternative? Adesso? Avrebbe caso mai dovuto farlo la scorsa primavera, ma non certo a me. Le ripeto, io accetto di buon grado tutto quello che delibera, sapendo che evidenziarlo è il miglior modo per descriverLa.
In merito alla buona occasione di confronto che sarebbe andata sprecata, non è certo quello che vado cercando. Sono stato chiaro in più occasioni, lo ribadisco ora. Non abbiamo punti di contatto, nessuno!
Per la fortuna di entrambi.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
Diritto di rettifica Commenta 
👨👨
02/01/23
Marino

Progetti comunali per la riduzione dei rifiuti: concessi contributi per 780mila euro

Ogni anno la Regione eroga contributi a quei comuni che hanno attivato iniziative di riduzione della produzione dei rifiuti. Lo prevede la Legge regionale 16/2015 (linea LFB3).
I contributi sono attinti da un fondo regionale alimentato anche con risorse a carico di tutti i Comuni della Regione. In altre parole, quando paghiamo la bolletta dei rifiuti, una parte finisce in questo fondo.
Per il 2022, relativamente al territorio piacentino, hanno presentato progetti e sono stati ammessi a contributo i comuni di:
- Alta Val Tidone – Progetto Rifiuti zero – Contributo € 28.792
- Villanova – Progetto Scuola plastic-free – Contributo € 30.000
- Borgonovo – Progetto Plastic free Borgo-School – Contributo € 23.912
- Calendasco – Progetto Casa dell’acqua – Contributo € 29.182
 FONTE 

Diritto di rettifica

02/01/23
Marino

Bisogna crederci, metterci impegno e... qualche euro

Suggerisco la lettura di questo articolo pubblicato su Libertà.
Il Comune di Casalpusterlengo ha affidato alla Società Sorgenia di Milano I’incarico per il servizio di assistenza nella realizzazione della sua prima Comunità energetica rinnovabile.
E’ stato deliberato che il compenso per la prestazione affidata ammonta a 5.856 euro, presi dal bilancio comunale, nella sezione “Spese per progettazioni, collaudi”.
L’iniziativa nasce sulla scia della direttiva della Comunità europea denominata Red2, che promuove l’uso dell’energia da fonti rinnovabili, attraverso la realizzazione di impianti tecnologici quali, ad esempio, il fotovoltaico, per i quali è previsto l’accesso a specifici incentivi da parte di “Mise” (Ministero dello sviluppo economico), “Arera” (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) e “Gse” (Gestore dei servizi energetici).
L’articolo 42-bis del Decreto Legge del 30 dicembre 2019, numero162, convertito il 28 febbraio 2020, ha reso possibile, in via sperimentale, la condivisione tra più soggetti dell’energia elettrica prodotta da impianti alimentati a fonti rinnovabili. Lo ha fatto dando forma al Autoconsumo virtuale, prima di allora espressamente vietato dalla normativa nazionale ed europea. Con il Decreto del 16 settembre 2020, il Mise ha poi emanato specifici incentivi per supportare la creazione di Cer.
Nel Lodigiano la prima esperienza di Cer è stata realizzata a Turano Lodigiano. Ma diversi comuni, ora, stanno guardando verso questi progetti. L’obiettivo è accelerare il percorso di crescita sostenibile del Paese, recando disposizioni in materia di penetrazione delle fonti rinnovabili, sia in coerenza con gli obiettivi europei di decarbonizzazione del sistema energetico al 2030, che di completa decarbonizzazione al 2050. Per effetto di specifica regolazione della Regione Lombardia, infine, sono state avviate iniziative di finanziamento per lo sviluppo di comunità energetiche rinnovabili ed opere di efficientamento. La stessa Regione incentiva la realizzazione e diffusione di impianti fotovoltaici, anche abbinati ai sistemi di accumulo, sugli immobili di proprietá dei comuni, attraverso specifici stanziamenti di bilancio.
E così la giunta casalina lavora per perseguire obiettivi di risparmio economico e riduzione delle emissioni di Co2 e realizzare, appunto, la Cer. «Ora dovremo costruire la Cer seguendo l’iter e facendo una assemblea pubblica per raccogliere eventuali manifestazioni di interesse - ha spiegato Ferrari - La strada è ancora lunga, poi cercheremo di aderire ai bandi regionali per finanziare tutto».

Diritto di rettifica

01/01/23
Marino

Partecipazione al Consiglio Comunale e al Consiglio dell’Unione

Il Consiglio Comunale è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del comune.
Nella tabella allegata sono riportate le presenze dei componenti il Consiglio comunale.
---
ll Consiglio dell’Unione Montana Alta Val Nure è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo dell’Unione dei Comuni.
Nella tabella allegata sono riportate le presenze dei nostri due rappresentanti in seno al Consiglio dell’Unione Montana Alta Val Nure.

Diritto di rettifica