Una Signora, in un commento pubblicato sul social FB,
mi chiede di pubblicare i dati sull’assenteismo dei Consiglieri comunali (“
visto che le piacciono tanto i grafici, le tabelle e le statistiche che spesso ci propina e che elabora coi dati, numeri e documenti forniti pazientemente, continuamente e gentilmente dagli impiegati comunali”).
Richiesta accolta: PonteWeb pubblica già da anni le tabelle relative alle presenze in Consiglio comunale. Qui i link ai post relativi agli ultimi 5 anni:
- anno 2021
FONTE (amm.Chiesa)
- anno 2020
FONTE (amm.Chiesa)
- anno 2019
FONTE (amm.Chiesa)
- anno 2018
FONTE (amm.Copelli)
- anno 2017
FONTE (amm.Copelli)
(A gennaio verrà pubblicato l’aggiornamento al 31/12/2022).
I dati riportati nelle tabelle
NON sono stati “forniti” ad personam (accesso agli atti) ma sono stati reperiti consultando documenti resi pubblici per legge (delibere di Consiglio in questo caso);
così come NON sono stati forniti ad personam la quasi totalità dei dati/informazioni utilizzati nei post su PonteWeb (che vengono reperiti grazie alla costante attenta lettura degli atti pubblicati per legge sui siti istituzionali).
Solo nel caso in cui, per trattare certe problematiche,
non erano disponibili online informazioni verificate e autorevoli, ho utilizzato il FOIA (art. 5, co. 2,del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33). Negli ultimi 3 anni e mezzo (periodo 01/01/2019-30/06/2022) ho utilizzato questo
legittima procedura una decina di volte (vedi il “Registro degli accessi” disponibile online nella sezione Amministrazione trasparente del sito web dell’Ente).
Non mi stupisce il fatto che la Signora valuti l’opera di informazione civica locale di PonteWeb come qualcosa di
“propinato”, quindi qualcosa di sgradevole, noioso o addirittura nocivo. E’ la plastica dimostrazione, già percepita anche leggendo altre persone, dell’insufficiente conoscenza dei contenuti del D.Lgs.33/2013.
Per tale motivo, spronato dall'intervento della Signora, mi auguro che
quando la Giunta valuterà come impiegare i ~5mila euro che lo Stato ha assegnato al Comune di Ponte dell’Olio quale risarcimento di un atto intimidatorio,
scelga di utilizzarli per
“iniziative per la promozione della legalità volte a realizzare il rafforzamento della democrazia locale, con particolare riguardo a quelle che prevedono il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche”.
Chiede al Sig. Gazzola di pubblicare qualcosa (dati, tabelle, ecc.) riguardanti le presenze dei vari Consiglieri Comunali, dimenticando che questo blog, per mano del Sig. Gazzola, ogni anno pubblica proprio il resoconto di dette presenze. Non è quindi stato difficile per il suddetto riproporre i link che rimandano alle pubblicazioni dal 2017 ad oggi.
Se poi proprio volessimo addentrarci nei dati, si potrebbe facilmente notare come qualcuno che era in minoranza nella scorsa consigliatura, pur non brillando di certo per l’assidua partecipazione, ha avuto riscontri positivi alle elezioni, ed oggi è in maggioranza. Si evince che la scarsa partecipazione alle sedute di Consiglio non ha pesato più di tanto sulla scelta degli elettori, checchè nei pensi la Signora.
Per concludere, mi resta il cruccio di non riuscire a comprendere in che modo la Signora ritiene di aver spronato il buon Gazzola, in questa vicenda io vedo solo il suo intervento del tutto fuori luogo.
Saluti a tutti
Cittadino n. 2348
Giustamente, una soluzione lei l’ha trovata, non perde tempo nel leggerli e nel rispondere, così il suo prezioso tempo lo dedica ad altro di più elevato.
Al contrario io ogni tanto leggo i post, soprattutto quelli più critici, e nel caso di cui sopra ho evidenziato che i suoi rilievi al Gazzola erano fuori luogo, come prontamente dimostrato dallo stesso ripubblicando i dati che evidentemente le sfuggirono.
Tutto qui!
A proposito, mi firmo "Cittadino n. 2348", perché quello è il marchio che il Primo cittadino mi ha voluto imprimere, ed io ossequiosamente mantengo.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348