Leggo che il Sig. Sindaco è intervenuto sull’argomento alloggi ERP, commentando un post di Ponteweb
Leggi il commento Un po' di facile demagogia quotidiana per colmare il vuoto delle proprie argomentazioni.
Intanto occorre ricordare (siccome si finge di dimenticare!) che il progetto di padel ed efficientamento del palazzetto rientra in una progettualità più ampia a livello territoriale, insieme a Bettola, Farini e Ferriere, che ci ha visto trionfare al bando regionale sullo sport. Un vero e proprio investimento sui territori e sulla qualità di vita legata alle pratiche sportive.
Per quanto riguarda gli immobili in gestione ad ACER, gli importi di contributo proposti dalla medesima (5.000 - 7.000 € circa, a cui ovviamente togliere l'IVA) sono talmente bassi da risultare assolutamente insufficienti a sistemare decentemente da soli un immobile, scaricando tutto l'onere sul Comune. E questo nonostante ACER abbia una disponibilità finanziaria notevole.
Evitiamo commenti sulla normativa che regola l'assegnazione degli alloggi ERP, perchè per raggiungere il fine di individuare correttamente ed aiutare i veri bisognosi andrebbe rivista interamente.
Ricordiamo infine che per coloro in difficoltà vi sono da tanti anni strumenti regionali appositi e di semplice accesso: FONTE
Alessandro Chiesa
In detto post
FONTE , bollato dal Sig.Sindaco come “demagogico”, vengono evidenziati i seguenti fatti:
- 59 domande di aiuto inoltrate alla Regione, da parte di altrettante famiglie pontolliesi per ottenere un aiuto in merito al pagamento del canone di locazione
- 9 famiglie pontolliesi in attesa dell’assegnazione di alloggio ERP
- 2 alloggi ERP inutilizzabili da oltre 2 anni
-
rinuncia ad un contributo Regionale, di modesta entità, finalizzato alla manutenzione straordinaria dei due alloggi ERP inutilizzabili da oltre 2 anni.
Sig.Sindaco, queste 4 affermazioni corrispondono al vero, oppure sono falsità?
Il Sig.Sindaco prosegue lamentandosi per il basso contributo (€ 7.518,43), e per la “disponibilità finanziaria notevole” di ACER.
A questo proposito occorre ricordare che
gli immobili sono di proprietà del Comune di Ponte dell’Olio, in gestione ad ACER, di conseguenza la manutenzione straordinaria spetta al Comune stesso, mentre ad ACER spetta invece il reinvestimento dei canoni di locazione incassati.
Risulta evidente come sia una questione di
PRIORITA’, il Comune decide come e dove investire le risorse che ha a disposizione.
A tal proposito sarebbe interessante che il Sig. Sindaco esponesse l’ammontare della previsione di investimento minimale necessario a rendere abitabili i due appartamenti, cosicché ci si potesse render conto dell’entità degli sforzi necessari.
Nel caso in specie, addirittura, sapendo che ACER scoppia di salute finanziaria, non dovrebbe essere difficile, al Sig.Sindaco, ottenere una sostanziosa compartecipazione; dalla Sua attività di reporting, sappiamo tutti che è bravissimo nell’intercettare contributi e finanziamenti…
Nel caso invece, intendesse per “demagogia quotidiana” il paragone con il futuro investimento per la realizzazione del campo da padel ed altri interventi in zona Palazzetto, a mio parere si tratta di una semplice, semplicissima, evidenziazione di quali siano le priorità, LEGITTIME, di quest’Amministrazione: prima il campo da padel, poi, forse...
In merito alla segnalazione del link al quale dovrebbero rivolgersi i concittadini in difficoltà, lo definirei semplicemente di CATTIVO GUSTO; primo perché è proprio quello che hanno fatto le 59 famiglie, secondo perché il Suo compito è quello di
farsi carico delle difficoltà dei propri concittadini, non di sterzarle ad altri organi istituzionali.
Dico questo dopo essermi andato a leggere il significato di “demagogia”: “…termine….che indica un comportamento politico che attraverso false promesse vicine ai desideri del popolo mira ad accaparrarsi il suo favore a fini politici o per aumentare il proprio consenso popolare o per il raggiungimento/conservazione del potere stesso.”
Le considerazioni su chi soffra maggiormente di tale patologia, la lascio ai nostri concittadini…
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348