L’art.534 della Legge 234/2021 ha previsto 300milioni di euro a favore dei Comuni, stabilendo che, in caso di richieste di finanziamento superiori alla disponibilità del Bando, una quota della
somma disponibile fosse riservata ad alcune Regioni del centro-sud: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna, in funzione dell’incidenza della popolazione di dette Regioni sulla popolazione totale (quindi circa un terzo dei 300milioni di euro disponibili) e che
la graduatoria fosse basata sull’Indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM), parametro pubblicato da ISTAT e
disponibile al momento dell’emissione del Bando (vedi nell’immagine la rappresentazione grafica dell’IVSM:
le aree scure corrispondono a Comuni con più alto indice di vulnerabilità IVSM e quindi
favoriti dal criterio stabilito nel bando FONTE ).
Ciò premesso, e cioè
la evidente remota probabilità per un comune settentrionale di risultare tra i beneficiari, sono stati 17 i Comuni piacentini (su 46) le cui Amministrazioni hanno ritenuto opportuno partecipare a questo bando:
- Alta Val Tidone con Castel San Giovanni e Ziano
- Carpaneto con Podenzano e Gropparello
- Fiorenzuola con Alseno, Cadeo e Pontenure
- Piacenza
- Rottofreno con Calendasco e Gragnano
- Ponte dell’Olio con Rivergaro e Vigolzone.
Il risultato è stato che su 5.268 progetti presentati a livello nazionale, la somma messa a disposizione dal Bando
è stata esaurita da Comuni siti in regioni non settentrionali :
n.38 iniziative nella Regione Campania con nr.92 progetti
n.10 iniziative nella Regione Calabria con nr.57 progetti
n.11 iniziative nella Regione Sicilia con nr.33 progetti
n.4 iniziative nella Regione Puglia con nr.13 progetti
n.1 iniziativa nella Regione Marche con nr.6 progetti
FONTE
"- in tutta la provincia ha partecipato un gran numero di Comuni, il che già di per sè squalifica la tua considerazione sulla poca saggezza pontolliese (vigolzonese e rivergarese) della scelta di concorrere, a meno che la maggioranza dei Sindaci piacentini sia improvvisamente impazzita."
come a far valere il concetto ...mal comune mezzo gaudio…
Già così, a mio avviso, ce n’é abbastanza per far emergere tutta la pochezza del ragionamento, tuttavia essendo nell’ambito soggettivo, ognuno può fare le riflessioni che meglio crede; tuttavia non è consentito nemmeno al Sig. Sindaco di Ponte dell’Olio maltrattare la matematica e con essa la verità, affermando che 17 Sindaci sono la maggioranza dei Sindaci piacentini.
Ancora una volta emerge l’approssimazione nell’affrontare argomenti che si pensa di padroneggiare, "vendendo" come dati certi, quelli che non solo non sono certi, ma si rivelano addirittura infondati.
Rimango comunque fiducioso di veder messo a terra quel progetto tanto caro all’Amministrazione di Ponte dell’Olio, tanto da costituirne..."una nostra visione politica" (Chiesa docet).
Sul ragionamento che attiene al "...metterci la faccia...", mi pare di una tale inconsistenza che il commentarlo rischierebbe perfino di rivalutarlo.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348