Ho saputo che nei giorni scorsi il Sig. Sindaco di Ponte dell’Olio mi ha premiato con la medaglia d’oro, per l’anno 2022, quale
estensore della richiesta più assurda di accesso civico generalizzato.
Sentendosi lui
in diritto, forse addirittura peggio
in dovere, di classificare in ordine di assurdità le richieste che pervengono all’Ente denota tutta la differenza di vedute che per fortuna ancora permane nella nostra società (qualcuno ha iniziato a chiamarle devianze).
La norma che ha introdotto l’accesso civico generalizzato (Dlgs.33/2013
FONTE ), muove proprio dal presupposto che poche rendicontazioni vengono,
non “venivano” ma “vengono”, rese pubbliche attraverso i canali di comunicazione istituzionali.
La stessa norma, è ben conscia che serva il lavoro del personale pubblico, ritenendo tuttavia
prevalente la necessità di Trasparenza della Pubblica amministrazione verso i cittadini.
Nulla vieta che le Amministrazioni pubbliche si facciano esse stesse volano di questo concetto pubblicando nel dettaglio non solo le uscite dirette (già obbligatorie per Legge) ma anche le rendicontazioni di come sono stati impiegati i contributi erogati, disinnescando in questo modo ogni richiesta.
Purtroppo ciò non avviene, anzi nella nostra realtà si è arrivati a leggere sui documenti oggetto di accesso generalizzato, (ci sono le PEC a testimoniarlo), generiche diffide alla diffusione degli stessi dati trasmessi, come se quei dati fossero stati richiesti per un interesse privato e non già generalizzato. Un comportamento palesemente
contra legem (artt.3>7>5 del 33/2013).
Ad ogni buon conto, mettiamola così.
Finché ci sarà la figura del
Sindaco, che per definizione
è al servizio dei concittadini,
e non viceversa, concorrerò,
a beneficio della trasparenza verso i pontolliesi, per guadagnare altre medaglie d’oro in questa categoria.
Quando dovesse tornare quella del Podestà, che dispone della comunità a proprio piacimento, mi adeguerò alle sue volontà.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
Egli, sposta semplicemente il discorso sulle prossime elezioni comunali e la rappresentanza che da esse scaturirà.
Mancano ancora quasi 2 anni, per adesso, per chi è interessato, è ancora il tempo di informarsi, discutere, approfondire, ciò che l’attuale Amministrazione in carica sta facendo.
In ordine alla delusione, riconsideri l’intero ragionamento; ci sono già tanti motivi per essere delusi, io eviterei di andarne a cercare altri.
Nell’eventualità NON sprechi il suo voto, lo faccia convergere sul supereroe di turno nel quale sicuramente riscontrerà quella famosa "...condivisione di idee...", se poi decidessi di candidarmi, mi farò una ragione di non aver ottenuto la sua preferenza.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348