Atto intimidatorio a Ponte dell’Olio
Ponte dell’Olio è tra il 6% dei Comuni italiani in cui, nel 2021, sono stati rilevati atti intimidatori.
Lo si apprende da un documento del Ministero dell’Interno conseguente agli adempimenti previsti dalla Legge 234/2021 FONTE , Legge che stabilisce che gli Enti locali siano risarciti qualora siano stati rilevati atti intimidatori nei confronti dei propri Amministratori, direttamente alla propria persona o a familiari, ovvero mediante danneggiamento di beni di loro proprietà o beni degli stessi enti locali, considerati a tutti gli effetti atti intimidatori.
Nel 2021, in tutta Italia, sono stati rilevati 680 episodi di intimidazione, che hanno interessato 441 Comuni (il 5,58% dei 7.904 Comuni italiani).
Nel piacentino, sono stati rilevati quattro episodi intimidatori:
- a Borgonovo Val Tidone: un atto intimidatorio risarcito con € 5.354,26
- a Piacenza: un atto intimidatorio risarcito con € 16.531,45
- a Ponte dell’Olio: un atto intimidatorio risarcito con € 4.951,26
- a San Giorgio Piacentino: un atto intimidatorio risarcito con € 5.072,42
Tali risarcimenti devono essere utilizzati per l'adozione di iniziative per la promozione della legalità, nonché di misure di ristoro del patrimonio dell'ente o in favore degli amministratori locali che hanno subito gli episodi di intimidazione connessi all'esercizio delle funzioni istituzionali esercitate.
In riferimento a Ponte dell’Olio, nel rispetto della privacy, sarebbe un atto di doverosa trasparenza informare la cittadinanza in merito al citato episodio di intimidazione e a come la Giunta intenda utilizzare il risarcimento ricevuto.
Ultima notizia: Il Palazzetto chiude in estate
Con la Determinazione N. 232 del 12/07/22, apprendiamo che si dispone:
"2. di modificare il punto 4 della Determinazione Responsabile Servizi Tecnici n.40 del 31.01.2022, disponendo, in accordo con l’aggiudicatario, l’interruzione del servizio temporaneo di guardiania del palazzetto comunale sito in Piazzale Albertelli, comprensivo di gestione delle prenotazioni, apertura e chiusura dell’impianto, mantenimento degli spazi gioco e servizi accessori in condizioni adeguati all’uso, verifica di avvenuto pagamento dei canoni, a far data dal 30 giugno 2022".
Tuttavia, sono le premesse a lasciar perplessi; infatti nelle stesse si può leggere:
"preso atto dello scarso utilizzo dell’impianto, particolarmente accentuato nel corso dell’ultimo mese, e dei risultati di gestione della struttura;"
E' auspicabile che l'Amministrazione spieghi pubblicamente i risultati della gestione sportiva e di quella economica, ottenuti in questi 5 mesi di gestione diretta.
Ricordo che quest'esperienza, a dire della nostra Amministrazione, fu considerata:
"...strada intrapresa conduca ad una proposta ampiamente sostenibile...",
"... Nel frattempo, garantiremo i servizi con la gestione diretta e senza gravare la collettività di certi esborsi totalmente a perdere....".
Bene!
A questo punto non resta che attendere il consuntivo sportivo ed economico della gestione diretta.
Saluti a tutti
Cittadino n. 2348
I motivi di una scelta che ci connota come Comunità
L’invito del Sindaco di Piacenza a firmare una lettera con cui viene chiesto a Mario Draghi di restare alla guida del Governo è stato accolto da trentacinque Sindaci piacentini, di diverso orientamento politico; sette Sindaci non hanno invece aderito all’iniziativa, tra questi il Sindaco di Ponte dell’Olio.
Quali sono i passaggi della lettera che il Sindaco di Ponte dell’Olio ritiene siano contrari agli interessi (economici, sociali, ecc.) della Comunità pontolliese ?
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La lettera: «Con incredulità e preoccupazione assistiamo alla conclamazione della crisi di Governo generata da comportamenti irresponsabili di una parte della maggioranza. Le nostre città, chiamate dopo la pandemia e con la guerra in corso ad uno sforzo inedito per il rilancio economico, la realizzazione delle opere pubbliche indispensabili e la gestione dell’emergenza sociale, non possono permettersi oggi una crisi che significa immobilismo e divisione laddove ora servono azione, credibilità, serietà. Il Presidente Mario Draghi ha rappresentato fino ad ora in modo autorevole il nostro Paese nel consesso internazionale e ancora una volta ha dimostrato dignità e statura, politica e istituzionale. Draghi ha scelto con coraggio e rigore di non accontentarsi della fiducia numerica ottenuta in aula ma di esigere la sincera e leale fiducia politica di tutti i partiti che lo hanno sostenuto dall’inizio. Noi Sindaci, chiamati ogni giorno alla difficile gestione e risoluzione dei problemi che affliggono i nostri cittadini, chiediamo a Mario Draghi di andare avanti e spiegare al Parlamento le buoni ragioni che impongono di proseguire l’azione di governo. Allo stesso modo chiediamo con forza a tutte le forze politiche presenti in Parlamento che hanno dato vita alla maggioranza di questo ultimo anno e mezzo di pensare al bene comune e di anteporre l’interesse del Paese ai propri problemi interni. Queste forze, nel reciproco rispetto, hanno il dovere di portare in fondo il lavoro iniziato in un momento cruciale per la vita delle famiglie e delle imprese italiane. Se non dovessero farlo si prenderebbero una responsabilità storica davanti all’Italia e all’Europa e davanti alle future generazioni. Ora più che mai abbiamo bisogno di stabilità, certezze e coerenza per continuare la trasformazione delle nostre città perché senza la rinascita di queste non rinascerà neanche l’Italia».
Firmato:
- Katia Tarasconi, sindaco di Piacenza,
- Luca Quintavalla, sindaco di Castelvetro,
- Gianpaolo Fornasari, sindaco di Pianello,
- Patrizia Calza, sindaco di Gragnano,
- Andrea Albasi, sindaco di Rivergaro,
- Cristian Poggioli, sindaco di Farini,
- Monica Patelli, sindaco di Borgonovo,
- Claudia Ferrari , sindaco di Sarmato,
- Gianluca Argellati, sindaco di Vigolzone,
- Giuseppe Sidoli di, sindaco Vernasca,
- Paola Galvani, sindaco di Rottofreno,
- Andrea Balestrieri, sindaco di Gossolengo,
- Alessandro Piva, sindaco di Podenzano,
- Pietro Rebolini, sindaco di Zerba,
- Donatella Alberoni, sindaco di San Giorgio,
- Roberto Pasquali, sindaco di Bobbio,
- Antonio Vincini, sindaco di Lugagnano,
- Armando Piazza, sindaco di Gropparello,
- Ludovico Albasi, sindaco di Travo,
- Carlo Filiberti, sindaco di Besenzone,
- Renato Torre , sindaco di Coli,
- Manola Gruppi, sindaco di Pontenure,
- Filippo Zangrand, sindaco di Calendasco,
- Marica Toma, sindaco di Cadeo,
- Lucia Fontana, sindaco di Castel San Giovanni,
- Paolo Calestani, sindaco di Morfasso,
- Romeo Gandolfi, sindaco di Fiorenzuola,
- Maserati Simone, sindaco di Gazzola,
- Gimmi Distante, sindaco di Monticelli,
- Andrea Arfani, sindaco di Carpaneto,
- Paolo Negri, sindaco di Bettola,
- Davide Zucchi, sindaco di Alseno,
- Romano Freddi, sindaco di Villanova,
- Lorenzo Burgazzoli, sindaco di Piozzano,
- Giuseppe Bersani, sindaco di Castell'Arquato.
Non hanno firmato la lettera:
- Alessandro Chiesa, sindaco di Ponte dell'Olio,
- Roberta Battaglia, sindaco di Caorso,
- Carlotta Oppizzi, sindaco di Ferriere,
- Franco Albertini, sindaco dell’Alta Valtidone,
- Luigi Merli, sindaco di Cortemaggiore,
- Maurizio Cigalini, sindaco di Agazzano,
- Federico Beccia, sindaco di Ottone.
Un aiuto concreto per i Pontolliesi in difficoltà nel pagare l’affitto
Il Governo e la Regione rafforzano il sostegno alle famiglie e alle persone in difficoltà nel pagamento delle spese d’affitto dell’abitazione in cui vivono FONTE .
Possono beneficiare del contributo (max 1.500 euro) coloro che hanno un indicatore Isee annuo fino a 17.154 euro, oppure fino a 35.000 euro ma che abbiano subito una diminuzione del reddito Irpef di almeno il 25% rispetto a quello del 2021.
Le domande potranno essere inoltrate solo per via telematica attraverso la piattaforma web regionale che verrà resa disponibile dal 15 settembre al 21 ottobre 2022.
Mensa > Tempo pieno = Strumenti a sostegno delle famiglie
Tre premesse…
1) I Comuni dell’Emilia Romagna ammessi a finaziamento per la "costruzione, ricostruzione, ampliamento, riqualificazione, riconversione" delle mense scolastiche sono 55. Tra questi anche i Comuni di: Alseno, Caorso e Piacenza.
2) Il “Portale Unico dei Dati della Scuola”, certifica che le scuole di Ponte dell’Olio non sono dotate di Mensa realizzata secondo i previsti canoni.
3) Leggendo il Bando PNRR Mense FONTE abbiamo appreso che, per redigere la graduatoria, sono stati utilizzati i seguenti criteri:
a) locali adibiti a mensa scolastica: • assenza: 25 punti; • presenza: 0 punti;
b) inagibilità totale o parziale dei locali attualmente destinati a mensa scolastica: • inagibilità totale: 25 punti; • inagibilità parziale: 15 punti;
c) tipologia di intervento: • nuova costruzione, ampliamento: 20 punti; • riqualificazione: 15 punti; • riconversione spazi: 10 punti;
d) tasso di disagio sulla base dei dati INVALSI: max 15 punti;
e) programmazione triennale già redatta a seguito di procedura ad evidenza pubblica: 10 punti;
f) appartenenza ad aree interne: 5 punti.
Ciò premesso...
Proviamo a calcolare che punteggio avrebbe raggiunto un eventuale nostro progetto se la Giunta comunale ne avesse promosso la partecipazione al bando. E lo facciamo limitandoci a prendere in considerazione solo due criteri:
- criterio c) tipologia di intervento: nuova costruzione 20 punti
- criterio f) appartenenza ad aree interne 5 punti
Totale 25 punti
Questo punteggio sarebbe stato sufficiente per veder accolto il progetto?
Si... 25 punti sarebbero stati sufficienti per ottenere il finanziamento completo, a fondo perduto, per la costruzione di una mensa moderna, funzionale, energeticamente all’avanguardia.
Infatti gli ultimi 5 comuni in graduatoria hanno totalizzato ( FONTE pag.5)
- San Cesario Sul Panaro, nuova costruzione, 22 punti (finanziamento € 360.000)
- Sassuolo, demolizione/ricostruzione/ampliamento, 22 punti (finanziamento € 500.000)
- Morciano di Romagna, nuova costruzione, 21 punti (finanziamento € 356.000)
- Spilamberto, riconversione di spazi esistenti, 13 punti (finanziamento € 151.180)
- Comune di Langhirano, riconversione di spazi esistenti, 13 punti (finanziamento € 345.000)
Come già ricordato nel post precedente, il Bando in oggetto è stato riaperto (scade il 22/08/2022) al fine di "costruire, ricostruire, ampliare, riqualificare, riconvertire" ulteriori 400 mense FONTE
Aumentare la disponibilità di mense scolastiche per favorire il tempo pieno
Questo è l’obiettivo del finanziamento PNRR M4.C1.I1.2: 1.000 locali o spazi nuovi o riqualificati da destinare a “mensa”.
Qualche settimana fa è stata pubblicata la graduatoria relativa a 600 interventi FONTE dalla quale si apprende che tre Comuni piacentini che avevano partecipato al bando, sono stati ammessi:
- Comune di Alseno € 404.480
- Comune di Caorso € 400.000
- Comune di Piacenza € 851.000.
Le domande che avevano le caratteristiche per essere ammesse sono state però inferiori all’obiettivo di 1.000 mense finanziate.
Per tale motivo è stato riaperto il bando per realizzare/ricostruire/ampliare ulteriori 400 mense FONTE
In riferimento alle caratteristiche di legge, il Portale Unico dei Dati della Scuola, individua le scuole elementari e medie di Ponte dell’Olio non dotate di Mensa.
“L’incremento delle mense è uno strumento fondamentale per una maggiore diffusione del tempo pieno su tutto il territorio nazionale”, dichiara il Ministro dell’Istruzione, “Offrire più tempo pieno significa innanzitutto potenziare l’offerta formativa per i nostri ragazzi, dare loro più scuola. Significa anche potenziare gli strumenti a sostegno delle famiglie”.
Contributo 5x1000: chi ne ha beneficiato ?
I Pontolliesi denunciano redditi imponibili per circa 73milioni di euro, per cui la somma “5x1000” che i contribuenti pontolliesi potrebbero assegnare a enti di ricerca, o ad associazioni di volontariato o sportive, o a comuni, o a istituzioni culturali, ammonta a circa 365mila euro, ma solo 23mila euro sono a favore del territorio locale.
Un aiuto gradito
Al fine di migliorare l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap fisici o sensoriali, il Ministero dell'Interno, ha ripartito tra tutti i Comuni un fondo di 100milioni di euro.
Al Comune di Ponte dell'Olio sono stati assegnati 2.936,44 euro.
Pubblicazione di matrimonio di Tiziana e Luigi
Tiziana Lavalle e Luigi Madreperla intendono celebrare il loro matrimonio .
A questo link FONTE sono pubblicate ulteriori informazioni (luogo del matrimonio, date di nascita ed attuale residenza dei futuri sposi, ecc., così come disposto dagli artt.93 e 94 del Codice Civile e dall'art.54 del DPR 396/2000).
Aggiungi un posto a tavola
In Prima Categoria si sta muovendo bene anche il FiorePallavicino di patron Rizzo e del nuovo mister Zerbini che come già riferito non giocherà più le gare interne a Busseto ma al "Cementirossi" di Pontedellolio, con trasferimento ufficiale di sede nel piacentino.
(da "Libertà" di domenica 10 luglio, articolo di Marco Villaggi a pag. 47)