L’iniziativa
“Comuni amici delle api” riconosce alle api e all’apicoltura il valore di bene comune globale grazie al ruolo fondamentale che esse svolgono come elemento di sviluppo sostenibile dei territori e al tempo stesso come strumento indispensabile per la tutela della biodiversità e della sicurezza alimentare .
Il Comune di Rottofreno ha aderito all’iniziativa “Comuni amici delle api” FONTE (lo segnala Libertà per la firma di Angela Zeppi).
Questo è l’
impegno che hanno preso formalmente gli Amministratori del Comune di Rottofreno :
a. sostenere nella propria comunità locale lo sviluppo delle attività apistiche in maniera diffusa sul territorio, come opportunità di reddito e inclusione sociale;
b. includere e incrementare nella pianificazione del verde pubblico la coltivazione di specie vegetali gradite alle api;
c. ridurre progressivamente, fino ad eliminarlo, l’uso di erbicidi nella manutenzione dei cigli stradali e negli spazi verdi pubblici, sostituendoli con prodotti naturali non nocivi alle api;
d. promuovere una riflessione e un dibattito sia all’interno del Consiglio Comunale sia nella comunità locale coinvolgendo i cittadini e i principali portatori di interesse, sull’utilizzo degli agro farmaci in agricoltura e sul loro impatto sull’ambiente e sulla salute, e su possibili strategie di valorizzazione e salvaguardia del territorio che passino attraverso il recupero e l’adozione di buone pratiche agricole incentrate sulla sostenibilità;
e. far rispettare, considerato l’art. 4 della legge nazionale N.313/2004, l’articolo 8 della legge 2/2019 della Regione Emilia Romagna, che vieta di eseguire qualsiasi trattamento con fitofarmaci ed erbicidi alle piante legnose ed erbacee di interesse agrario, ornamentali e spontanee, che possa essere dannoso alle api dall’inizio della fioritura. (Potranno essere eseguiti trattamenti fitosanitari su colture legnose, ornamentali e spontanee al di fuori del periodo di fioritura previa eliminazione o appassimento naturale della eventuale flora in fiore sottostante);
f. intraprendere un’azione di lotta alle zanzare concentrandosi sulla prevenzione e privilegiando interventi larvicidi basati sull’uso di prodotti biologici (a base di Bacillus thuringiensis israelensis);
g. promuovere e sostenere iniziative a sostegno dell’apicoltura - eventi, mostre, convegni, premi, etc. - anche in collaborazione con altri Comuni, ivi incluso la realizzazione di azioni concrete e simboliche nella propria città al fine di sensibilizzare la cittadinanza, quali ad esempio la realizzazione di un “Giardino delle api” (con piante nettarifere o aromatiche, e eventuali arnie dimostrative), l’ideazione di percorsi didattico-informativi, l’utilizzo delle api come tema artistico-decorativo nei progetti di riqualificazione urbana e di decoro della città (sul modello street art), etc;
h. promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione sul valore di Bene Comune dell’Apicoltura, coinvolgendo in particolare le scuole di ogni ordine e grado del proprio territorio;
i. condividere i contenuti dell’iniziativa attraverso i propri canali informativi.
Fonte Delibera Consiglio comunale n. 4 del 07/02/2022