Non c’è solo il progetto di una
Casa di riposo e centro diurno nel mirino del Comune di Vigolzone.
L’Amministrazione vigolzonese vorrebbe:
➠ bonificare e sistemare la strada comunale che da Carmiano conduce a Castellaro, passando per Chiulano
➠ realizzare una pista ciclabile che colleghi Villò ad Albarola (un milione di euro), con la pavimentazione, panchine e illuminazione
➠ sostituire il manto erboso del campo sportivo con un prato sintetico, in modo da abbattere i costi di gestione e manutenzione e realizzare due campetti di allenamento ai lati (la stima dell’intervento è di un milione di euro).
➠ realizzare una
palestra autonoma per la scuola media.
«Dovremmo essere premiati dalla graduatoria – fa sapere il sindaco Argellati – perché solo pochi comuni possono partecipare, quelli che non hanno una palestra scolastica già presente» (valore un milione di euro).
➠ ampliare la
mensa scolastica.
➠ Un altro obiettivo è l’adeguamento energetico delle ex scuole Albarola e Villò, per un valore complessivo da 300mila euro.
➠ Vigolzone sta inoltre partecipando a un bando per l'incremento della videosorveglianza per un valore di 178mila euro per 25 telecamere di contesto distribuite sul territorio da Carmiano a Grazzano.
➠ Infine, l’ultimo progetto che sta interessando il Comune riguarda un bando di riqualificazione per il verde pubblico e l’arredo urbano, che vedrà la partecipazione dei comuni confinanti di
Pontedellolio e Rivergaro. «L’idea è quella di censire tutte le aree verdi dei tre comuni e programmare la loro manutenzione». I tre comuni, insieme, puntano a ottenere cinque milioni di euro.
Lo apprendiamo da Il Piacenza
FONTE
L’unico commento pertinente è questo.
Vigolzone ha una scuola praticamente nuova e la completa con una palestra (lasciamo stare come mai non esistesse già), e con l’ampliamento della mensa.
Ponte ha una scuola recentemente ristrutturata e non sente l’esigenza di avere una palestra ed una mensa, considerando il seminterrato un luogo adeguato allo svolgimento dell’attività fisica.
Queste, che sono scelte dirimenti per lo sviluppo futuro del paese, danno la cilindrata della classe dirigente.
A questo punto vengo a comprendere l’insistenza nel voler guardare il passato, purtroppo è dovuta alla difficoltà di immaginare il futuro.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348