Ponte dell'Olio

02/01/22
Marino

Plastica e barattolame in contenitori diversi: disagio e spreco!

Per le famiglie conferire plastica e barattolame in un unico contenitore:
- è una semplificazione organizzativa
- hanno la TARI più leggera grazie ai minori costi di noleggio e di svuotatura dei contenitori.
⭐ I Comuni in cui la raccolta della plastica e del barattolame avviene in un unico e più funzionale contenitore, sono almeno questi:
• Piacenza,
• Fiorenzuola d'Arda,
• Castel San Giovanni,
• Rottofreno,
• Podenzano,
• Borgonovo Val Tidone,
• Carpaneto Piacentino,
• Rivergaro,
• San Giorgio Piacentino,
• Castelvetro Piacentino,
• Monticelli d'Ongina,
• Caorso,
• Cortemaggiore,
• Bobbio,
• Alta Val Tidone,
• Sarmato,
• Bettola,
• Ziano Piacentino,
• Calendasco,
• Pianello Val Tidone,
• Travo,
• Villanova sull'Arda,
• Besenzone,
• Coli,
• San Pietro in Cerro.
🆘 Negli altri comuni ?       Disagio e spreco
  
01/01/22
Marino

Inizio anno, tempo di speranza...

Tra le speranze che ripongo nel 2022 vi è anche il realizzarsi dell’impegno di ridurre le tasse locali, in particolare quelle che andrebbero ad aiutare la quasi totalità delle famiglie: TARI e Addizionale IRPEF.
  
31/12/21
Marino

Nel mezzo del cammin… il 12mo mese

Per quel che ne capisco io, anche quest’anno le spese correnti del mese di dicembre (stipendi, acquisto di beni e servizi, manutenzioni, ecc. ) sono state pagate con gli aumenti tributari deliberati dalle Amministrazioni Spinola e Copelli, aumenti tributari originati dallo “spreco di denaro pubblico” e dalla “incapacità di svolgere un adeguato controllo politico nelle sedi opportune”.
Siamo a metà mandato… Da due anni e mezzo la Giunta sta lavorando su questi fondamentali temi. Sono fiducioso che il 2022 sarà l’anno in cui inizieremo a vedere i risultati dell’impegno profuso, risultato che verrà testimoniato dal ritorno delle aliquote locali (IRPEF e IMU) ai valori antecedenti a quelli deliberati dalle “inadeguate” precedenti amministrazioni.
  
30/12/21
Marino

I Comuni devono impiegare gratuitamente almeno un terzo dei percettori di Reddito di Cittadinanza

Più volte abbiamo segnalato l’opportunità, la necessità, di impiegare i percettori di reddito di cittadinanza in lavori utili alla collettività.
Era previsto, ed ancora lo è, che chi riceve il Reddito di Cittadinanza, salvo casi particolari, sia tenuto a svolgere gratuitamente lavori socialmente utili.
Ma la Giunta non ha mai creato i presupposti per impiegare i circa 30 percettori pontolliesi di Reddito di cittadinanza.
Ora apprendiamo che il Parlamento ha inserito, al comma 74 dell’art.1, della “Legge di Bilancio per l’anno 2022” (approvata oggi), l’obbligo per i Comuni di impiegare  almeno  un terzo dei percettori di Reddito di Cittadinanza residenti in lavori utili alla collettività.
Bene. Ma c’è di più.
Nello stesso comma è previsto che i Comuni effettuino controlli a campione sui requisiti per il Reddito di Cittadinanza dei nuclei familiari, sia al momento della presentazione della domanda, sia dopo l'erogazione del beneficio (per verificare la permanenza dei requisiti).
Due buone notizie, da tradurre in pratica. Iniziamo a contare i mesi…
  
30/12/21
Marino

Botti di fine anno

Alcuni Sindaci hanno emanato ordinanze per vietare i botti di Capodanno o si sono spesi istituzionalmente con raccomandazioni relative a questa usanza.
Io penso che questi Sindaci siano spinti da una sincera preoccupazione per la sicurezza dei propri concittadini, per l’inquinamento che viene originato e per i danni indotti sul comportamento degli animali tutti.
E quando questi Sindaci ravvedano, per motivi contingenti, che questi prodotti potrebbero essere utilizzati in luoghi di aggregazione o comunque in luoghi affollati, e/o in aree a rischio di incendi, bene fanno a utilizzare le ordinanze sindacali.
Inoltre, per quanto ne so io, in caso di incidente, la tutela ex post del cittadino che dovesse subire un danno, è ben diversa se tale incidente avviene in presenza di un atto cogente dell'Autorità con il quale è stato individuato un momento e un luogo più a rischio di altri.
Iniziamo il 2022 con gioia, rispettando le sensibilità delle persone, degli animali e rispettando l'ambiente.
  
29/12/21
Marino

Il Commercio locale è la linfa che tiene vivo il territorio

Il Sindaco di Castelvetro Piacentino ha annunciato che la sua Amministrazione si è aggiudicata, come capofila di un progetto che coinvolge anche Caorso e Monticelli, un importante contributo della Regione Emilia-Romagna avente come oggetto la valorizzazione del commercio locale e la promozione del territorio  FONTE 
Al bando hanno partecipato, oltre ai citati Comuni di Castelvetro Piacentino, Monticelli d’Ongina e Caorso (contributo a fondo perduto di 47.000 €), anche i Comuni di:
- Piacenza con il progetto: La città e il commercio al centro (57.000 €)
- Bettola con il progetto: sistemazione e riqualificazione delle aree mercatali di piazza Colombo e vie limitrofe (134.000 €)
- Carpaneto Piacentino con due progetti:
a) opere di miglioramento dell'arredo urbano presso i giardini di viale Vittoria (54.000 €)
b) sistemazione e riqualificazione dell'area mercatale di piazza Scotti (81.000 €)
 FONTE 
Questi Amministratori avranno "valutato più e più volte" se partecipare o no al bando; alla fine hanno deciso di partecipare. La loro decisione ha portato buoni frutti.
  
29/12/21
Marino

Limite all’uso del contante scende a 999 euro: istruzioni per l'uso

A partire dal 1° gennaio 2022, la cifra massima utilizzabile dal cittadino privato che sceglie di pagare in contanti è di 999,99 euro.
Il nuovo limite si applica non solo per pagare beni e servizi acquistati, ma anche per qualsiasi altro passaggio di denaro tra soggetti diversi, come per esempio: regalie, donazioni, risarcimenti, vincite, prestiti, ecc..
Sono considerate illecite non solo le operazioni in contante sopra la soglia di € 999,99 , ma anche quelle che artificiosamente introducono nella transazione un frazionamento fittizio dei pagamenti allo scopo di eludere il limite di legge.
➠ Per quanto riguarda la quantità di denaro contante prelevabile in banca/posta dai privati, non esiste alcun limite.
➠ Per quanto riguarda la quantità di denaro contante che può essere versato sul proprio conto corrente, non esiste alcun limite.
➠ In riferimento all’aspetto fiscale, nulla è variato rispetto a prima, e quindi occorre ricordare che, per il fisco, ogni versamento deve poter essere giustificato.
- Per il versamento elettronico di somme che vanno a confluire nella denuncia dei redditi (stipendi, pensioni, ecc.) non è necessario alcun accorgimento fiscale.
- Per gli altri versamenti elettronici è invece opportuno che il versante specifichi chiaramente il motivo della transazione (es. regalia per compleanno, regalia per pagamento fattura nr._del_ intestata a_). Questo affinché sia ben specificato che si tratta di movimento che non va ad impattare con il reddito della persona ricevente (regalie, donazioni, piccoli prestiti, ecc.).
- Per il versamento in contante bisogna dimostrare, se richiesto dall’Agenzia delle Entrate perché non rileva tale versamento nella denuncia dei redditi, che la somma versata è il frutto di redditi esentasse o di redditi già tassati alla fonte (ad es. donazione, risarcimento, successione, vincita al gioco legale, ecc.). Se il contribuente non riuscisse a dimostrarne la provenienza non reddituale, l’Agenzia delle Entrate lo considererebbe reddito e lo tasserebbe con relativa sanzione.
In caso di versamenti in contante è quindi opportuno essere in possesso di una prova scritta sulla provenienza non reddituale con data certificata da pubblico ufficiale, cosa che si può fare ad esempio registrando l’atto.
  
28/12/21
Marino

Contributi Covid alle Associazioni Culturali pontolliesi

Sono stati determinati i contributi Covid 2021 per le Associazioni Culturali presenti sul territorio comunale. Nella tabella è riportato il dettaglio dei contributi e lo storico degli anni precedenti. La tabella non comprende eventuali ulteriori contributi una tantum a fronte di specifici progetti/attività.

  
27/12/21
Marino

Diritto di superficie, diritto di decidere, diritto di conoscere

Il Sindaco, cioè colui che, con l’aiuto della Giunta da lui nominata, sta amministrando pro tempore i nostri soldi, è intervenuto sui social in merito alla cessione del diritto di superficie relativo alle aree su cui insistono alcuni ripetitori telefonici (area Armella e area Campo sportivo). Queste le sue parole: “...le decisioni sono sempre prese sulla base di più e più valutazioni, ragion per cui siamo molto tranquilli sul nostro operato…. con un semplice calcolo di matematica finanziaria (si fa su internet) vedreste in 5 secondi smentite le vostre tesi. Ciò che si compra oggi con 87.000 € non lo si comprerà tra 25 anni, perché l'inflazione agisce diminuendo il valore reale del nostro € di oggi"  FONTE 
Condivido, le decisioni inerenti la cosa pubblica dovrebbero sempre essere prese “sulla base di più valutazioni”. E il Sindaco fa bene a puntualizzarlo.
Ma, in democrazia, le decisioni vanno anche spiegate. E vanno spiegate con un linguaggio comprensibile al cittadino.
In questo caso, ad esempio, sarebbe opportuno, per attenzione verso chi non è esperto di matematica finanziaria, io per esempio, che il Sindaco (o l’Assessore competente) pubblicasse e spiegasse lo sviluppo del calcolo finanziario rapportato alla proiezione inflattiva dei prossimi 25 anni (ci vogliono solo “5 secondi”, più un'altra manciata di tempo per citare le relative fonti).
E’ un esercizio di trasparenza importante per la credibilità della politica locale tutta, non solo di quella in prima linea.
👨 Marco   27/12/21 19:22 ® 3501
A seguito dell’intervento del Cittadino n. 1, dobbiamo dedurre che i manager della Cellnex Italia spa, ossia coloro che sciaguratamente per la propria azienda, hanno offerto € 87.100, anziché pagarne € 5.000 all’anno per i prossimi 25, che hanno altresì acquisito il diritto, fra l’altro, di sub-locare le attrezzature installate sull’area per lo stesso periodo, potendo quindi per esempio lasciare che terzi operatori utilizzino il "traliccio", siano inadeguati a svolgere i propri ruoli. Questo tuttavia sarebbe un problema della Cellnex Italia spa, in ogni caso meglio non fornire troppe spiegazioni, in quanto seppur recuperabili sul web in 5 secondi, evidentemente gli stessi non le hanno cercate, oppure non avranno un collegamento alla rete?
Mah.....lasciamo perdere, come detto dal Cittadino n. 1, la decisione è stata presa "...sulla base di più e più valutazioni...", putroppo il problema serio è proprio questo...
Buone feste a tutti.
Cittadino n. 2348
👨
  
27/12/21
John Connor

Degrado Ex-campo sportivo (quartiere San Bono)

Buongiorno, desidero portare all'attenzione di tutti quella che a mio avviso è una situazione problematica, sia dal punto di vista della sicurezza oltre che dal punto di vista del decoro urbano.
Mi riferisco all'ex campo da calcio situato nel quartiere san Bono alle spalle della Clinica.
La situazione di questo spazio è davvero preoccupante, gli spalti, che nella loro parte posteriore insistono direttamente sulla strada e relativo marciapiede sono deteriorati dal tempo e dall'incuria, vi sono già stati dei piccoli crolli come testimoniato dalla presenza di macerie sul marciapiede e dall'evidente mancanza di pezzi di muro nella parte superiore. Il telaio metallico che insiste sulla struttura in muratura è pesantemente intaccato da ruggine e non sembra affatto essere in sicurezza, considerando che anch'esso insiste su marciapiede e strada. Quello che era l'area di gioco è ingombrata da cumuli di macerie, vecchi letti da ospedale abbandonati, rifiuti vari. Tutto questo è facilmente visibile dalla strada in quanto il cancello che chiude l'accesso all'area consente di vedere all'interno. Al di la del dispiacere di vedere quello che è stato uno spazio dedicato allo sport ridotto in questo stato pietoso, non credo sia giusto che noi cittadini subiamo una situazione di pericolo e degrado. Se non erro l'area è di proprietà della società che gestisce la Clinica, sarebbe davvero bello se l'Amministrazione riuscisse a stimolare una sinergia con la proprietà al fine di recuperare questa area verde situata peraltro all'interno di una zona residenziale. Certamente rimane il problema della sicurezza, problema sul quale mi auguro l'Amministrazione voglia quanto prima intervenire.