Ponte dell'Olio

27/12/21
Marino

Diritto di superficie, diritto di decidere, diritto di conoscere

Il Sindaco, cioè colui che, con l’aiuto della Giunta da lui nominata, sta amministrando pro tempore i nostri soldi, è intervenuto sui social in merito alla cessione del diritto di superficie relativo alle aree su cui insistono alcuni ripetitori telefonici (area Armella e area Campo sportivo). Queste le sue parole: “...le decisioni sono sempre prese sulla base di più e più valutazioni, ragion per cui siamo molto tranquilli sul nostro operato…. con un semplice calcolo di matematica finanziaria (si fa su internet) vedreste in 5 secondi smentite le vostre tesi. Ciò che si compra oggi con 87.000 € non lo si comprerà tra 25 anni, perché l'inflazione agisce diminuendo il valore reale del nostro € di oggi"  FONTE 
Condivido, le decisioni inerenti la cosa pubblica dovrebbero sempre essere prese “sulla base di più valutazioni”. E il Sindaco fa bene a puntualizzarlo.
Ma, in democrazia, le decisioni vanno anche spiegate. E vanno spiegate con un linguaggio comprensibile al cittadino.
In questo caso, ad esempio, sarebbe opportuno, per attenzione verso chi non è esperto di matematica finanziaria, io per esempio, che il Sindaco (o l’Assessore competente) pubblicasse e spiegasse lo sviluppo del calcolo finanziario rapportato alla proiezione inflattiva dei prossimi 25 anni (ci vogliono solo “5 secondi”, più un'altra manciata di tempo per citare le relative fonti).
E’ un esercizio di trasparenza importante per la credibilità della politica locale tutta, non solo di quella in prima linea.
👨 Marco   27/12/21 19:22 ® 3501
A seguito dell’intervento del Cittadino n. 1, dobbiamo dedurre che i manager della Cellnex Italia spa, ossia coloro che sciaguratamente per la propria azienda, hanno offerto € 87.100, anziché pagarne € 5.000 all’anno per i prossimi 25, che hanno altresì acquisito il diritto, fra l’altro, di sub-locare le attrezzature installate sull’area per lo stesso periodo, potendo quindi per esempio lasciare che terzi operatori utilizzino il "traliccio", siano inadeguati a svolgere i propri ruoli. Questo tuttavia sarebbe un problema della Cellnex Italia spa, in ogni caso meglio non fornire troppe spiegazioni, in quanto seppur recuperabili sul web in 5 secondi, evidentemente gli stessi non le hanno cercate, oppure non avranno un collegamento alla rete?
Mah.....lasciamo perdere, come detto dal Cittadino n. 1, la decisione è stata presa "...sulla base di più e più valutazioni...", putroppo il problema serio è proprio questo...
Buone feste a tutti.
Cittadino n. 2348
👨
  
27/12/21
John Connor

Degrado Ex-campo sportivo (quartiere San Bono)

Buongiorno, desidero portare all'attenzione di tutti quella che a mio avviso è una situazione problematica, sia dal punto di vista della sicurezza oltre che dal punto di vista del decoro urbano.
Mi riferisco all'ex campo da calcio situato nel quartiere san Bono alle spalle della Clinica.
La situazione di questo spazio è davvero preoccupante, gli spalti, che nella loro parte posteriore insistono direttamente sulla strada e relativo marciapiede sono deteriorati dal tempo e dall'incuria, vi sono già stati dei piccoli crolli come testimoniato dalla presenza di macerie sul marciapiede e dall'evidente mancanza di pezzi di muro nella parte superiore. Il telaio metallico che insiste sulla struttura in muratura è pesantemente intaccato da ruggine e non sembra affatto essere in sicurezza, considerando che anch'esso insiste su marciapiede e strada. Quello che era l'area di gioco è ingombrata da cumuli di macerie, vecchi letti da ospedale abbandonati, rifiuti vari. Tutto questo è facilmente visibile dalla strada in quanto il cancello che chiude l'accesso all'area consente di vedere all'interno. Al di la del dispiacere di vedere quello che è stato uno spazio dedicato allo sport ridotto in questo stato pietoso, non credo sia giusto che noi cittadini subiamo una situazione di pericolo e degrado. Se non erro l'area è di proprietà della società che gestisce la Clinica, sarebbe davvero bello se l'Amministrazione riuscisse a stimolare una sinergia con la proprietà al fine di recuperare questa area verde situata peraltro all'interno di una zona residenziale. Certamente rimane il problema della sicurezza, problema sul quale mi auguro l'Amministrazione voglia quanto prima intervenire.
  
27/12/21
Marino

Norme antiCovid: facciamo il punto...

Green Pass
Dal 1° febbraio 2022 la durata del green pass vaccinale è ridotta da 9 a 6 mesi.  Il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.
Mascherine
• obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca;
• obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto. In tutti questi casi è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso;
• obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto.
Ristoranti e locali al chiuso
Fino alla cessazione dello stato di emergenza, si prevede l’estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato alla ristorazione per il consumo anche al banco.
Eventi, feste, discoteche
Fino al 31 gennaio 2022
• sono vietati gli eventi, le feste e i concerti, comunque denominati, che implichino assembramenti in spazi all’aperto;
• sono chiuse le sale da ballo, discoteche e locali assimilati.
Ingressi di visitatori in strutture socio-sanitarie e Rsa
È possibile entrare per far visita alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose.
Estensione del Green Pass
Estensione dell’obbligo di Green Pass ai corsi di formazione privati svolti in presenza.
Estensione del Green Pass rafforzato
Estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato a:
• al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra;
• musei e mostre;
• al chiuso per i centri benessere;
• centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche);
• parchi tematici e di divertimento;
• al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
• sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
 FONTE 
  
26/12/21
Marino

Bandi si, bandi no

In una commento su Facebook, il Sindaco esterna i principi che stanno alla base della scelta di partecipare o meno ai bandi pubblici: "L'amministrazione ha le idee molto chiare sui bandi cui partecipare. Soprattutto, non sprecherà tempo e risorse pubbliche in bandi non prioritari per il paese e per il programma amministrativo, o che comunque riterrà non raggiungibili oggettivamente per caratteristiche delle valutazioni. Ancor meno ci interessa presentare domande a chicchessia finanziamento per il solo gusto di sbandierare l'ottenimento di qualche contributo."  FONTE 
Sono certamente principi condivisibili quelli di non sprecare tempo e risorse pubbliche in bandi:
- "non prioritari per il paese e per il programma amministrativo"
- "non raggiungibili oggettivamente per caratteristiche delle valutazioni".
Proprio per questo motivo è importante, a cura degli Amministratori, la "trasparenza attiva", e cioè far sapere ai cittadini i bandi valutati e i motivi della successiva decisione, sia essa negativa, sia essa positiva.
Questa informazione di trasparenza dà ai cittadini significativi elementi per una più completa valutazione della competenza, della lungimiranza ed in sostanza delle qualità tecniche e politiche dell'Amministratore pubblico di turno.
  
26/12/21
San Tommaso

Teatro

Sulla pagina facebook della Società Operaia si può leggere che l'associazione venne fondata il 26 settembre 1886 nel teatro della borgata. Immagino che pochi pontolliesi siano a conoscenza della lontana esistenza di un simile edificio (e tantomeno del luogo esatto dove si trovasse): chissà che qualche storico locale non possa darci notizie in merito...
👨 Giorgio   26/12/21 20:04 ® 3500
Nella falegnameria Ratti c’è ancora il teatro che menzioni e che è stato ristrutturato: è un gioiello!!!
👨
  
24/12/21
Marino

Addizionale comunale IRPEF: una riflessione

A Ponte dell’Olio, chi ha un reddito IRPEF inferiore ai 10.000 euro/anno è esentato dal pagamento dell’Addizionale comunale IRPEF.
Questa soglia di esenzione fu introdotta nel 2012 dall’Amministrazione Spinola.
Sono trascorsi 10 anni e i 10.000 euro di allora hanno un potere d’acquisto ben diverso dai 10.000 euro di oggi.
In attesa che le attività della Giunta volte ad eliminare lo “spreco di denaro pubblico” permettano di deliberare la riduzione dell’Addizionale comunale IRPEF per tutti i pontolliesi, mi auguro che la sensibilità sociale dei nostri amministratori suggerisca loro di considerare l’opportunità di aggiornare da subito il limite di esenzione ad un valore più congruo.
  
23/12/21
Felice

Bis in idem

La scuola materna Giovanni Rossi ha dunque vinto per il secondo anno consecutivo il concorso "Che classe!" organizzato dal quotidiano Libertà. Consolidando una tradizione che l'ha sempre vista protagonista dell'iniziativa (dal tempo dei tagliandi cartacei all'attuale voto online).
Complimenti alle maestre e ai bambini, capaci col loro entusiasmo di coinvolgere l'intero paese (compreso chi si limitava a seguire con simpatia l'evoluzione della classifica).
Un plauso ai sostenitori che votando giorno per giorno, con pazienza e passione, hanno costruito il meritato successo...
  
23/12/21
Marino

Via Veneto: decorosa, sicura e... vivace

Il nostro Comune è risultato beneficiario di un contributo Regionale a fondo perduto di € 27.401,56 finalizzato alla “realizzazione di una Zona 30 nella parte storica di via Veneto, al fine di migliorare la convivenza fra le utenze pedonale e veicolare, e ridisegnare in modo funzionale l'arredo urbano”  FONTE 
A seguito di tale finanziamento, con determinazione 467 dell’8/11/2021, è stato conferito l’incarico progettuale ad un professionista (per un costo di € 3.933,28)  FONTE  .
Questa iniziativa dell’Amministrazione comunale è più che opportuna. Il disordine viabilistico ed estetico in cui versa attualmente Via Veneto, e i disagi/pericoli a cui sono sottoposte le persone, in particolare le utenze deboli, non potevano essere ulteriormente tollerati.
Mi auguro che le scelte che verranno fatte possano essere decorose, sicure e risolutive.
  
22/12/21
MattiaPascal

Editoria

Tanto tuonò che piovve: dopo Piacenza, Valdarda, Valtidone, Valtrebbia degli anni scorsi, è uscito in questi giorni il volume "Val Nure dall'alto", edito da Tipleco (con testi di Eleonora Barabaschi e fotografie di BAMSphoto). Che ha numerose pagine dedicate a Ponte e dintorni (Torrano, Albarola, Folignano, Riva, Castione, Carmiano, Cassano). Oltre, naturalmente, al resto della valle.
Insomma, un libro da non perdere (prezzo di copertina 50 euro, ma si può trovare scontato) e che rimarrà nel tempo: di piacevole lettura, lo sfoglierete sempre volentieri...
  
22/12/21
Marino

Quattordici Comuni partecipano al bando del Ministero dell'Interno per la videosorveglianza

Sono i Comuni di: Piacenza, Fiorenzuola d'Arda, Castel San Giovanni, Alta Val Tidone, Carpaneto Piacentino, Gropparello, Lugagnano Val d'Arda, Pianello Val Tidone, Podenzano, Pontenure, Rottofreno, San Giorgio Piacentino, Sarmato e Vigolzone.
Lo apprendiamo dall'odierno comunicato stampa della Prefettura    Apri il comunicato  Il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, previa sottoscrizione in Prefettura dei relativi "Patti per la sicurezza urbana" - prodromici alla presentazione dei progetti in materia - con altrettanti Sindaci, ha espresso parere favorevole per 14 progetti di implementazione della videosorveglianza comunale presentati dai Comuni di Piacenza, Fiorenzuola d'Arda, Castel San Giovanni, Alta Val Tidone, Carpaneto Piacentino, Gropparello, Lugagnano Val d'Arda, Pianello Val Tidone, Podenzano, Pontenure, Rottofreno, San Giorgio Piacentino, Sarmato e Vigolzone.
Come noto, la videosorveglianza da diversi anni è divenuta strumento strategico per la prevenzione e il contrasto alla microcriminalità diffusa e ai reati predatori e violenti quali: furti, rapine, scippi, spaccio di sostanze stupefacenti, risse, aggressioni nonché danneggiamenti dell'arredo urbano.
Detti progetti sono stati immediatamente trasmessi al Ministero dell'Interno, ove un'apposita commissione redigerà la graduatoria dei Comuni ammessi ai finanziamenti stanziati che, per l'anno 2021, ammontano complessivamente a 27 milioni di euro.  FONTE