Con la delibera n. 126 la Giunta Comunale ha deciso di accogliere l’offerta di € 87.100 per la
cessione del diritto di superficie della durata di anni 25 relativamente all’
antenna posizionata nell’area del campo sportivo Cementirossi.
Nel testo della delibera possiamo leggere sia il parere contrario del funzionario competente, sia le controdeduzioni della Giunta stessa.
Scelgo di non commentare, mi limito a consigliarne la lettura
FONTE , fra l’altro molto breve, per rendersi conto dello spessore delle argomentazioni portate fra i pro e i contro.
Argomentazioni oggetto di ulteriore intervento sui social del Cittadino n. 1
FONTE , ove egli ci spiega che per effetto della loro "... capitalizzazione..." gli € 87.100 incassati oggi, sono un vero affare se confrontati con € 5.000, che sempre lui, dice si sarebbero potuti incassare per i prossimi 25 anni, nel caso si fosse optato per la locazione.
Davanti a tanto genio mi inchino!
Chi sarà mai l'acquirente di tale diritto di superficie? Non sarà per caso colui che fino ad oggi ha avuto in locazione l'area o qualcuno a lui collegato?
Impossibile, perchè essendo così vantaggioso per il Comune il diritto di superficie, per lui sarebbe una vera catastrofe. Con con una capitalizzazione che rende così tanto, chi mai sarebbe disposto a dare subito gli € 87.100, quando potrebbe pagarne solo € 125.000 in 25 anni..…?
Quest'operazione, come del resto la precedente dello stesso genere (ripetitore Armella), fa il paio con la brillante operazione sulla
rinegoziazione dei mutui, che ogni tanto riemerge fra i trofei degli obiettivi raggiunti, per i quali compiacersi: operazione per la quale, è bene ricordarlo, il Comune, quindi tutti noi, pagherà a fine ammortamento molti più interessi passivi sul debito contratto di quanti ne avrebbe pagati rimanendo nella situazione pre-rinegoziazione.
Per tornare alla cessione del diritto di superficie di oggi, come per le precedenti operazioni citate, potremmo sintetizzare:
“meglio un uovo oggi che la gallina domani”.
Purtroppo, ho la sensazione che il concetto non si esaurisca con le suddette operazioni.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
Ci rendiamo conto, che viene emesso un "Aggiornamento" postumo rispetto alla data di apertura indicata dal Sindaco (Cittadino n.1) stesso?
Gli aggiornamenti, se così vogliamo chiamarli, andrebbero comunicati PRIMA della scadenza, perché dopo, chiunque può constatare il fallimento della previsione.
Ci rendiamo conto che nell’’"Aggiornamento" stesso si parla di "...motivi diversi e nella quasi totalità non imputabili al Comune...", senza tuttavia indicare a chi o a cosa si debbano imputare? Di fatto impedendo agli stessi di potersi difendere o quanto meno giustificare, magari in contraddittorio.
Ci rendiamo conto che, nonostante tutto ciò, la previsione parla di "...alcune settimane...", ossia al 17 Dicembre, non si conosceva una data nella quale alzare il sipario sulla Casa dello sport Pontolliese.
Credo che la vicenda, purtroppo, risulti essere molto chiara per tutti, quindi data la sua evidenza non servirà tornarci sopra.
Buone feste a tutti.
Cittadino n. 2348