Il Ministero dell’Istruzione ha finanziato progetti finalizzati a
mettere in sicurezza ed adattare gli spazi e le aule di edifici pubblici adibiti ad uso scolastico FONTE .
Le Amministrazioni di Gragnano e di Rivergaro, per esempio, hanno presentato progetti per
dotare le scuole di un sistema di ventilazione meccanica “impianto, già utile e importante in periodi ordinari, diventa ora fondamentale in questa epoca di Covid nella quale bisogna garantire un costante e continuo ricambio d’aria all’interno dei vari ambienti, proprio a partire dalle scuole … non sarà più necessario, ad ogni cambio ora, spalancare le finestre anche in pieno inverno, come ora è invece consigliato per tenere sotto controllo la pandemia. Più comfort e più sicurezza, quindi, grazie a un progetto da 224mila euro per il quale il Comune dovrà sborsare solo 24mila euro” Fonte Libertà 12/10/2021.
Questo è l’elenco dei progetti presentati dai Comuni piacentini e ammessi a finanziamento:
Comune di Piacenza € 250.000
Comune di Pontenure € 200.000
Comune di Rivergaro € 200.000
Comune di Gragnano € 200.000
Comune di Alta Val Tidone € 200.000
Comune di Ferriere € 130.000
Comune di Castel San Giovanni € 100.000
Comune di Borgonovo € 60.000
Comune di Ottone € 50.000
Comune di Sarmato € 50.000
Comune di Lugagnano € 38.282
Comune di Vernasca € 30.000
Comune di Calendasco € 18.000
Comune di Ponte dell’Olio € 15.000
Ma oltre al ricordo, di quel referendum, è forse ancor più il caso di constatare che sono stati già diversi i casi di Comuni che si sono allora fusi e che nel giro di questi pochi anni hanno riveduto la cosa e si sono di nuovo separati. Per non parlare di qualche infelice "separato in casa". A volte il "senno" del popolo vede più avanti dei suoi "rappresentanti politici".
Ma ai ragionamenti di buon senso hanno prevalso tematiche di campanile e va bene così.
Un occasione persa senza alcun dubbio.
Saluti a tutti.
Cittadino 2348
Ritenere una decisione giusta perché votata a maggioranza è un errore puro e semplice.
A mio parere in questo caso la maggioranza ha fatto la scelta sbagliata per i motivi di cui sopra.
Ciò non toglie che io stia democraticamente rispettando e al tempo stesso criticando aspramente una decisione che ritengo sbagliata e che non ho condiviso.
Posso farlo, devo farlo, voglio farlo.
Se poi Lei per astrazione ha pensato che chi fa ragionamenti privi di buon senso, sia privo di buon senso, questa è una Sua valutazione non una mia dichiarazione.
Saluti a tutti.
Cittadino 2348
Fabrizio Cadura