Ponte dell'Olio

22/07/21
Gianpiero

Bravo il nostro Letta

E bravo il nostro Enrico Letta che ci dice: "Stop con le armi ai privati"!
Sì certo è facile, e magari ci fa pure bella figura, a dire così, per uno come te che va in giro attorniato da una bella scorta di quattro o cinque uomini armati, che paghiamo tutti noi poveri contribuenti!
👨 John Connor   22/07/21 10:52 ® 3413
Lei invece preferisce un mondo alla Tex Willer? Ognuno con la sua bella pistola e il primo che sgarra una palla in fronte?
Perché onestamente mi sento molto ma molto più sicuro in un mondo in cui le armi le hanno solo le forze dell’ordine....
👨 Gianpiero Nani   22/07/21 12:17 ® 3414
Gentile sig. Connor (sono un vecchio pontolliese ma il nome di quasta famiglia mi giunge davvero nuova, mi spiace),
intanto un conto sono i punti di vista (per i quali ho sempre il massimo rispetto e non mi permetto sbeffeggiare con le solite stantie battute da politico in campagna elettorale che vuole ottenere applausi ad ogni costo, come con il riferimento al far west) un’altro conto è osservare e prendere atto della realtà di certe situazioni, evidenziandole con la segnalazione alla pubblica opinione ormai mentalmente succube di un certa "mafia politica dell’informazione" che esalta o sotterra o addirttura stravolge le notizie a seconda di quanto possa convenire, in termini di voti elettorali, a qualche papavero (toh, guarda caso i papaveri sono rossi! non ci avevo mai fatto caso! Va beh che ora, come si dice delle stagioni, non ci sono più i colori che c’erano una volta!)
Se poi invece vogliamo parlare seriamente in termini di sicurezza, con tutto il rispetto e l’onore per le forze di sicurezza pubblica attuale, non ci vuole molto acume per rendersi conto che poverette non hanno i mezzi per intervenire dovutamente in ogni situazione critica, nonostante il loro onorevolissimo impegno. Provi un po’ a pensare di essere in stato di pericolo (per un motivo qualsivoglia, non stiamo a particolareggiare per poi specularci sopra), in una bella casa isolata in campagna con un indirizzo che conosce solo lei con i suoi famigliari, a mala pena il portalettere e l’anagrafe, lontana dalle strade a scorrimento veloce (la maggior parte dell’Italia abitata è così) magari in un’ora di profonda notte e prova a chiamare in soccorso le forze pubbliche. Poi vediamo se arrivano in tempo per trarla dal pericolo. E dopo aver trascorso lunghi minuti al telefono a spiegare al poveretto del centralino dove si debba passare per arrivare fino da lei, cosa potrebbe dire all’eventuale malintenzionato: "Per favore prima di farmi qualche danno o qualche cosa di male, aspetti che ho appena chiamato le forze di sicurezza e tra un po’ saranno qui, se trovano la strada, così la possono arrestare"?
Se avesse la gentilezza di ascoltarmi in privato, potrei raccontarle qualche cosa in merito, di reale, provabile, e non ipotetico né fantasioso.
Con ciò La saluto, comunque cordialmente, augurandole di cuore di non avere mai a trovarsi in certe situazioni, che sono facili da immaginare, secondo certi input, e da giudicare, quando succedono agli altri.
👨 John Connor   22/07/21 12:28 ® 3415
Da solo di notte in una casa isolata di campagna, ha dimenticato di aggiungere con il cellulare scarico...
Dai non scherziamo, di cosa stiamo parlando???
Lei si sente più sicuro girando armato? buon per lei ma io continuo ad augurarmi di vivere in un mondo in cui la sicurezza è determinata dalle condizioni sociali e dalla presenza delle forze dell’ordine. Non ho alcuna voglia di dover imparare a sparare per sentirmi sicuro.
P.S. il mio pseudonimo è tratto da un film di fantascienza in cui robot dalle fattezze umane viene spedito indietro nel tempo da una intelligenza artificiale allo scopo di uccidere delle persone. Ecco anche in questo caso avere una beretta calibro 9 in casa potrebbe essere d’aiuto....
👨 Gianpiero Nani   22/07/21 13:35 ® 3416
Nessun cellulare scarico, avevo scritto abbastanza chiaro che avrebbe certo telefonato al centralino del 11x. O le era sfuggito? Ma sono i tempi di "reazione" e poi di intervento che vanno considerati. Chiaramente potrei dirle "provare per credere", ma da qui non posso dirle altro. Se lei è d’accordo, posso provare a chiedere a Marino la possibilità di farle pervenire il mio contatto personale sì da poterle raccontare ciò che, per ovvi motivi, non posso ovviamente fare qui.
👨 John Connor   22/07/21 14:05 ® 3417
Veda non metto in dubbio minimamente che lei o persone che lei conosce abbiano subito dei soprusi o delle violenze e che in quei momenti abbiano desiderato essere armati. Ciononostante questo dal mio punto di vista è assolutamente irrilevante. Io NON voglio dovermi difendere da solo. Non lo credo giusto e molto probabilmente non sarei capace di farlo. Ritengo inoltre che un delinquente sia molto più addestrato di una qualsiasi normale persona all’uso delle armi e che quindi, molto probabilmente, avrebbe comunque la meglio. Per tutti questi motivi ritengo insensato che qualsiasi civile possegga armi da fuoco per difesa personale.
👨 Gianpiero Nani   22/07/21 15:10 ® 3418
Bene! Se per Lei è irrilevante che un qualche cittadino possa essere impunemente vittima di violenza immeritata, anche qualora si trattasse di un "singolo" cittadino, non mi resta che concludere con sintetico "no comment". Cordialità.
👨 Gianpiero Nani   22/07/21 15:19 ® 3420
Torno ancora con qualche riga, dopo che l’argomentare ha portato su un tema che non era il vero oggetto del primitivo intervento, solo per richiamare l’attenzione sul fatto che a fare certe proposte di legiferazione sia proprio chi gode di vantaggi che ad altri non vengono riconosciuti. Come appunto la scorta armata del Nostro Letta. Visto che è tanto rassicurato dal regime di sicurezza pubblica (scusate la cacofonia), perché non rifiuta la scorta? Se davvero insiste può farsela togliere. Così libera anche qualche uomo in più da mettere sul territorio a difesa di tutti quanti. P.S. Non è obbligato a tenersi la scorta, gliela assegnano, ma può rifiutarla.
👨 John Connor   22/07/21 15:30 ® 3419
Se non vuole capire, non ho la voglia ne il tempo di farle capire cosa ho scritto sopra. Buone cose e mi raccomando sia sempre pronto con il colpo in canna che l’uomo cattivo è in agguato.
👨 Gianpiero Nani   22/07/21 15:38 ® 3421
Evidentemente sono meno timoroso di altri, dal momento che mi firmo con le mie generalità complete, tanto che ciascuno può, quando vuole, trovarmi di persona, senza celarmi dietro ad uno pseudonimo protettivo. Ed ora davvero: Stop.
👨 Black&White   22/07/21 16:34 ® 3422
Ma non era più semplice, di buon senso (e pure meno dispendioso in termini di tempo) dire che per legittima difesa (e come ultima ratio) in caso di aggressione in casa propria è giustificato l’uso di un’arma (regolarmente detenuta)? Così come, invece, è meno comprensibile che un cittadino (oltre che assessore in carica) se ne vada in giro per il paese con una pistola in tasca, per di più col proiettile in canna?
Non dovremmo aver bisogno delle "chiose" degli scadenti politici attuali (Letta per un verso e Salvini in senso opposto) per ragionare e formarci delle opinioni più equilibrate e sensate delle loro..
👨 John Connor   23/07/21 07:58 ® 3423
Mi mancava la critica sull’utilizzo dello pseudonimo, quando non sanno più cosa dire ecco che scatta la polemica sullo pseudonimo....
Black&White personalmente sono d’accordo che, se una persona lo vuole, possa difendersi in casa propria con un arma. Rivendico il diritto di non volerlo e doverlo fare e rivendico la speranza di vivere in uno stato ed in una comunità in cui la sicurezza non può essere data dal fatto che le brave persone debbano girare armati per difendersi dai violenti. Tutto qua, ma faglielo capire al Nani.
Se poi vogliamo vedere le fredde statistiche, l’Italia ha il numero di omicidi per numero di abitanti fra i più bassi d’Europa. Per parlare di fatti e non di pareri consiglio la lettura del documento istat a questo link https://www.istat.it/it/files/2020/03/Report-Le-vittime-di-omicidio.pdf
Se poi vogliamo parlare del caso di cronaca che ha scatenato questo dibattito, sempre parlando di fatti, la pistola dell’assassino è una calibro 22. Potrà sembrare strano ma sono un appassionato di armi mi limito a dire che, qualunque cosa sia successa, è IMPOSSIBILE che un colpo parta accidentalmente da tale arma. Trattandosi di semiautomatica per sparare occorre : 1) scarrellare per inserire il primo colpo in canna 2) rimuovere la sicura 3) premere a fondo il grilletto che ha una corsa rilevante. In nessun caso sbattendo la pistola o facendola cadere è possibile che parta un colpo. Quindi l’ipotesi del colpo accidentale la vadano a raccontare a chi non sa niente di armi.
👨 Gianpiero Nani   23/07/21 08:54 ® 3424
A questo punto, viste le immagini che dicono più di milioni di parole sull’accaduto, credo resti ben poco altro da dire sull’episodio.
Mi permetto osservare che la sola conoscenza del calibro dell’arma non dice nulla in merito alla sua meccanica (a meno di conoscere esattamente la marca ed il modello).
A parte il fatto, dichiarato esplicitamente dal tale di Voghera, di avere il colpo in canna, il che vuol dire aver già espletato, precedentemente, lo scarrellamento dell’otturatore, so bene di imbecilli che portano l’arma con colpo in canna e non è detto che l’arma in questione abbia la sicura semifissa con il blocco meccanico del percussore, ma potrebbe avere solo la sicura di impugnatura, per cui il grilletto si libera solo impugnandola strettamente (Vedasi sistema Colt 1911). Con ciò concordo sulla difficoltà dello sparo per caduta dell’arma, ma può essere la caduta dell’individuo che la impugna (e il tale effettivamente cade all’indietro sotto al pugno dell’aggressore!) che provoca la stretta delle dita quindi anche di quello appoggiato al grilletto ed il conseguente sparo. Di qui l’evento "accidentale" per il fatto che uno compia un’azione senza volerlo fare di proposito (come quando uno per piantare un chiodo si martella un dito! Ecco quello è un evento accidentale, e non dice così soltanto perchè faccia tirare accidenti!) Comunque, la cosa, ripeto ancora una volta: esula dall’argomento iniziale, ovvero la posizione di un uomo che gode di certi privilegi e si permette di chiedere l’abolizione di diritti altrui. Questa volta spero essere stato chiaro, più di così?
Rifacendomi soltanto al commento del Signor Black&White, col quale anche, posso convenire su molti punti, per chiarire le idee, vorrei sgombrare il campo dalla formula binomiale "o Letta o Salvini". Ciò in quanto se di Letta abbiamo già detto, riguardo Salvini, non si può certo dire possa esere la persona giusta per risolvere il problema della sicurezza pubblica nel Paese. Ha dimostrato ampiamente di essere un pessimo politico ed un ancor peggiore Amministratore della cosa pubblica. Lo si è visto bene quando ha avuto modo, su legittimo mandato di una buona parte del popolo italiano, di riformare veramente la struttura e il funzionamento del Ministero da cui dipende la sicurezza interna, ma non ha fatto nulla, oltre a ripetere l’arcaica, quanto ormai risibile, affermazione lombarda "Ghe pensi mì!" e farsi riprendere indossando i giubbetti o i berrettini dei vari corpi di vigilanza. Preso com’era dalle sue "morose" da portare in vacanza.
👨 Gianpiero Nani   23/07/21 09:05 ® 3425
Pace e bene, a tutti.
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20/07/21
Marino

Ecco come sarà il nuovo ospedale di Piacenza

Ce lo spiega AUSL qui  FONTE 
  
19/07/21
Marco

Appalto verde e banchine stradali

L’appalto per la manutenzione ordinaria del verde pubblico e taglio erba e rami banchine stradali è quindi stato aggiudicato, seppur “sotto riserva di legge”; inoltre, visto che l’iter si è concluso a Luglio, appare del tutto ovvio avvalersi della possibilità prevista della “esecuzione anticipata in via d’urgenza”.
La domanda semmai è, come mai l’appalto si è chiuso solo ora?
Una risposta la fornisce il Sig. Sindaco, attraverso i canali social, imputando detto “allungamento di tempi….” alla “…procedura di esclusione di un partecipante alla gara…”.
Suvvia Sig. Sindaco, non ritiene che vi sia il pericolo che qualche suo sostenitore si senta preso per i fondelli?
Le offerte pervenute, sono state aperte come stabilito nel bando il 29/06/21 ed immediatamente è stato rilevato che l’operatore economico che aveva presentato il massimo ribasso, aveva formulato un’offerta in assenza di margine operativo. Già il giorno successivo (30/06/21) tutto ciò fu comunicato all’operatore stesso, il quale non controbattendo entro il termine di legge, il 05/07/21 fu escluso dalla gara.
Quindi la procedura di esclusione ha comportato un allungamento dei tempi quantificabile in una settimana.
Considerando che il precedente Concessionario terminò il proprio appalto nel Dicembre 2020, risulta non credibile, come scritto dal Sig. Sindaco, attribuire la responsabilità del ritardo alla procedura di esclusione.
A mio avviso è molto più pertinente con la causa di detto ritardo la delibera di Giunta Comunale n° 48 del 28/05/21, allorquando recita:
“Variazione 20: “VARIAZIONE DI BILANCIO - Copertura finanziaria appalto verde per impegno pluriennale 2022-2023”con le seguenti modifiche: Variazioni di bilancio tra capitoli in uscita al fine di garantire la corretta copertura finanziaria per gli anni 2022 e 2023 al fine di procedere con l’appalto della gestione del verde FONTE 
Ecco! Forse questa delibera del 28/05/21 è il vero motivo del ritardo dell’appalto per la manutenzione del verde. Non si erano stanziate le risorse per gli anni 2022-2023 nel bilancio di previsione triennale.
Gli atti ci sono, basta leggerli per non lasciarsi incantare dalle sirene social.
Saluti a tutti.
Marco Boselli
  
18/07/21
Marino

Diga: "idee chiare"

Libertà 26 luglio 2019: "Come amministrazione abbiamo l'obbligo di avere le idee chiare, altrimenti non possiamo deliberare. … Prima di prendere qualsiasi decisione che sarà condivisa con la popolazione dobbiamo schiarirci le idee, specialmente dopo incontro con assessore Gazzolo e con tutti i soggetti che si fanno promotori di questi progetti, come Consorzio e Iren Energia. E' nostro compito portarli ad un tavolo, farci idee chiare e solo dopo decidere in merito". Libertà 20 agosto 2019: “ogni progetto va valutato, le cose buone si fanno, le cose inutili no”.
Libertà 18 luglio 2021: “Il sindaco di Pontedellolio, Alessandro Chiesa, sul tema delle grandi opere, come potrebbe essere una diga, afferma: «Se ci sono le condizioni si fanno, se non ci sono le condizioni non si fanno. Occorre valutare i luoghi, le condizioni geologiche ed idrauliche e il rapporto costi-benefici. Se questo è positivo allora diventa un’opera di pubblica utilità e si guarda positivamente e non vi devono essere opposizioni»”.
👨 Ilfontanasso   18/07/21 22:27 ® 3410
Da "Prima di prendere qualsiasi decisione che sarà condivisa con la popolazione dobbiamo schiarirci le idee" (cit.). A "....omissis.... e non vi devono essere opposizioni" ()cit.)
Bah... se non è una dimenticanza e/o un omissione del giornalista magari pesa la parta da cui si è schierato il partito collegato al dichiarante. Io rimango dell’idea che il "governo" delle piccole comunità (come penso sia Ponte dell’Olio) debba SEMPRE privilegiare il benessere sostenibile (ambientale, economico e sociale) della cittadinanza andando oltre alle linee guida di partito (dx, sx o centro che sia).
Comunque speriamo che i nomi di Gleno, Vajont, Molare, Val di Stava abbiano insegnato qualcosa.
👨 Marco   18/07/21 23:05 ® 3411
L’Amministrazione Comunale di Ponte dell’Olio le idee sull’argomento se le sarà schiarite?
Questo era l’intento di 2 anni fa (26/07/2019), ma leggendo l’articolo apparso oggi 18/07/2021, sembrerebbe di no.
La dichiarazione rilasciata dal Sig. Sindaco a Libertà mi sembra di una banalità sconcertante; infatti arriva ad affermare che in merito alle grandi opere (diga) "...se ci sono le condizioni si fanno, se non ci sono le condizioni non si fanno...", non solo, riesce anche a specificare "....Occorre valutare i luoghi, le condizioni geologiche ed idrauliche...", perfino "...rapporto costi-benefici...".
Ovvietà più grandi sono solo frasi tipo voler bene alla mamma, oppure fare i bravi.
La gente si chiede se l’Amministrazione ha valutato il dossier diga oppure no.
Se l’Amministrazione Comunale di Ponte dell’Olio é favorevole alla diga, di che dimensioni ecc., oppure se è contraria ad ogni tipo di invaso. Questo vogliamo sapere, con chiarezza senza frasi di circostanza di stampo cerchiobottista che significano tutto e niente.
Porto un esempio, appensa sotto l’intervento del Sig. Sindaco di Ponte dell’Olio, sempre su Libertà di oggi, c’era quello del Sindaco di Vigolzone, il quale ha preso una posizione chiara, con la quale si può essere d’accordo o dissentire, ma almeno la si conosce.
Saluti a tutti.
Marco Boselli
👨 Ilfontanasso   19/07/21 21:32 ® 3412
A onor del vero a maggio 2019 a pochi giorni dalla elezioni ed all’incontro espositivo in tema diga organizzato dagli amici della valnure tutti gli allora candidati sindaci (Chiesa assenta ma presente sua rappresentante) si sono arrampicati sui vetri. Solo Ratti fu più sfortunato subendo una domanda da un suo "amico" che gli chiese di rendere conto di eventuali conflitti di interessi considerato che l’allora datore di lavoro del candidato era il consorzio di bonifica. Rimangono comunque le miei considerazioni del primo post
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18/07/21
Marino

Verde: intervento necessario e improcrastinabile

Per la durata di 5 anni e al costo di € 77.241,63 (oltre Iva di legge), è stata aggiudicata alla ditta piacentina Globo Dimensione Verde la gara per la “manutenzione ordinaria del verde pubblico e taglio erba e rami banchine stradali”.
L’aggiudicazione è attualmente sotto riserva di legge (mancando alcuni passaggi procedurali), ma ne è stata disposta l’esecuzione anticipata in via d’urgenza; una scelta opportuna che ben comprende chi percorre le strade della collina !!!
E’ ovvio che la situazione delle strade periferiche sarebbe oggi diversa e che l’ “esecuzione anticipata” non sarebbe stata necessaria se l’avvio della gara fosse stato programmato per tempo.
Il precedente appalto si era infatti concluso il 03/12/2020  FONTE  e solo dopo sei mesi, l’11/06/2021, è stato istruito il nuovo appalto  FONTE  che è giunto a provvisoria aggiudicazione qualche giorno fa, il 13/07/2021, con riserva e con esecuzione anticipata in via d’urgenza  FONTE 
  
18/07/21
Benedetto

Referendum

Caccia, eutanasia, giustizia (citate in ordine alfabetico): sono le tre campagne referendarie in corso, promosse da comitati diversi fra loro. Ogni richiesta deve raccogliere almeno 500mila firme entro settembre (per poi votare la prossima primavera). Di solito si può firmare anche in Comune: si hanno notizie in merito?
  
17/07/21
Marino

Consorzio di Bonifica: contributo 2021

Ecco l’aggiornamento 2021 del contributo di bonifica dovuto per i benefici che l’attività del Consorzio di bonifica genera agli immobili (terreni e fabbricati) del nostro Comune:
- 2021 € 87.490
(di cui € 18.931 terreni e € 68.559 fabbricati)
- 2020 € 87.465
- 2019 € 85.787
- 2018 € 82.804
- 2017 € 72.513
- 2016 € 68.862
Il nostro Comune è soggetto a pagare il Contributo di bonifica dall'anno 2016.
Dal sito del Consorzio di Bonifica: "Il beneficio in montagna è riconducibile alle attività predisposte dal Consorzio contro il dissesto idrogeologico diffuso, progettando e realizzando opere a difesa dei versanti e delle pendici ed alla manutenzione della viabilità minore"  FONTE .
Dalla Legge Regionale 42/84, art.1: "La Regione Emilia-Romagna riconosce, promuove ed organizza l'attività di bonifica come funzione essenzialmente pubblica ai fini della difesa del suolo e di un equilibrato sviluppo del proprio territorio, della tutela e della valorizzazione della produzione agricola e dei beni naturali, con particolare riferimento alle risorse idriche."  FONTE  ; art.3 comma 1: "Sono opere di bonifica montana, in quanto necessarie ai fini generali della sistemazione, difesa e valorizzazione produttiva dei territori collinari e montani, quelle rivolte a dare stabilità ai terreni, a prevenire e consolidare le erosioni e i movimenti franosi, ad assicurare il buon regime idraulico, a realizzare le migliori condizioni per l'uso del suolo e dell'acqua nel rispetto delle vocazioni naturali delle singole aree."  FONTE 
  
17/07/21
Marino

Dallo Stato 19.700 euro per sostenere le famiglie in difficoltà

Il contributo di € 19.738,78 è finalizzato all'adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie.
Diversamente dai contributi di solidarietà alimentare che il Comune ha ricevuto nel 2020 (€ 49.908,92), l'attuale contriburo può essere utilizzato anche per aiutare le famiglie a pagare le utenze domestiche e gli affitti  FONTE 
  
16/07/21
Marino

Nuove disponibilità di vaccino Moderna (mRNA)

L’offerta vaccinale è rivolta a tutti i piacentini a partire dai 18 anni di età.
Prenotandosi entro oggi, venerdì 16 luglio, sarà possibile vaccinarsi già nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 luglio, nella sede vaccinale di Fiorenzuola, attiva dalle 17.30 alle 20.30.
Per prenotarsi occorre rivolgersi alle farmacie, agli sportelli CUP o telefonare al numero 800 651 941 (CUPTEL)  FONTE  .
“Il nostro invito – evidenzia Anna Maria Andena, direttore del Distretto di Piacenza – è rivolto a tutte quelle persone a partire dai 18 anni di età, che ancora non si sono vaccinate o che vogliono anticipare la data dell’appuntamento. Anche nella nostra provincia sta aumentando il numero dei contagi. Il vaccino rimane l’unica arma che abbiamo a disposizione ora per combattere il virus”.
  
16/07/21
Marino

Dallo Stato 41mila euro per ridurre la TARI

Il Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, ha assegnato al Comune di Ponte dell’Olio un contributo di 40.167,19 euro finalizzato alla concessione da parte dei comuni di una riduzione della TARI ad alcune categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell'esercizio delle rispettive attività in relazione al perdurare dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.
 FONTE