Ponte dell'Olio

02/12/20
PonteWeb

Perchè le cicogne non si fermano qui ?

La news pubblicata il 28/11/2020 relativa ai 500 euro che gli Amministratori comunali di Carpaneto danno alle famiglie per ogni nato nel 2020  FONTE  , ci ha stimolati ad approfondire qualche dato.
Nel periodo 01/01/2020-31/08/2020:
- Podenzano (resid. 9.196): nati 33, morti 89
- Carpaneto (resid. 7.669): nati 39, morti 76
- San Giorgio (resid. 5.654): nati 22, morti 64
- Vigolzone (resid. 4.200): nati 21, morti 38
- Ponte dell’Olio (resid.4.694): nati 13, morti 70
Fonte dati ISTAT.
👨 Avvocato del diavolo   03/12/20 13:45 ® 3229
Una volta, non c’erano incentivi economici: eppure le cicogne si fermavano lo stesso. Ovunque e assai spesso...
👨 John Connor   04/12/20 11:51 ® 3230
A mio avviso il calo delle nascite è un problema culturale e non economico.
In un mondo che propone come modello culturale vincente, la persona che ha successo economico ancor prima che professionale, che può permettersi vacanze di lusso in giro per il mondo, che ha un grande dinamismo sentimentale che non deve rispondere a nessun altro che a se stesso, pare evidente come questo modello sia quasi del tutto incompatibile con la realtà genitoriale, ove il successo economico e professionale (soprattutto per le donne) deve essere accantonato per periodi medio lunghi, ove le vacanze in posti esotici possono diventare impossibili, ove bisogna inevitabilmente imparare a pensare come coppia per poi imparare a pensare prima ai figli che a stessi.
Il mondo di oggi spinge ad essere individualisti, egoisti ed egocentrici. Essere genitori vuol dire essere generosi ed in grado di dedicare la maggior parte del proprio tempo per gestire le esigenze dei propri figli.
Se davvero si volesse invertire il trend demografico occorrerebbe cambiare i modelli culturali di riferimento; Sinché uomini e donne che decidono di stare insieme ed avere figli dedicando a questo tutte le loro energie saranno visti come dei poveri sfigati che perdono i loro anni migliori e le loro risorse economiche difficilmente vi sarà un aumento demografico.
👨 Marino   04/12/20 14:35 ® 3231
Quello che propone John Connor è un importante elemento di valutazione, ma sembrerebbe non poter essere l’unico, dato che i 2,8 nati ogni 1.000 residenti di Ponte dell’Olio sono giusto la metà dei 5,5 nati ogni 1.000 residenti di Rottofreno, comunità probabilmente permeata dallo stesso modello culturale generalizzato evidenziato da John Connor:
Comune - Residenti - Nati nei primi 8 mesi del 2020 - Nati ogni 1.000 residenti
Ponte dell’Olio - 4.694 - 13 - 2,8‰
Piacenza - 104.315 - 496 - 4,8‰
Borgonovo Val Tidone - 8.046 - 40 - 5,0‰
Vigolzone - 4.200 - 21 - 5,0‰
Carpaneto Piacentino - 7.669 - 39 - 5,1‰
Travo - 2.141 - 11 - 5,1‰
Monticelli d’Ongina - 5.197 - 27 - 5,2‰
Cadeo - 5.971 - 32 - 5,4‰
Castel San Giovanni - 13.915 - 77 - 5,5 ‰
Rottofreno - 12.263 - 68 - 5,5‰
Agazzano - 2.002 - 12 - 6,0‰
👨 Black&White   04/12/20 17:31 ® 3232
Condivido buona parte di quanto afferma Connor, il modello culturale attuale è (purtroppo) antitetico all’aumento demografico. Ma non si può trascurare l’aspetto economico: il problema dei bassi redditi e della precarietà del lavoro è sotto gli occhi di tutti, di sicuro non incentiva i giovani a mettere su casa e famiglia, men che meno a procreare..
👨 Cassandra   05/12/20 22:58 ® 3233
Dunque nel settembre 2026 in prima elementare si preannuncia una sola sezione. Dopo il precedente dell’anno scolastico 2018-’19 (che vide una sezione unica con 26 alunni), sarebbe la seconda volta nella storia di Ponte...
👨 Marco   07/12/20 09:48 ® 3234
I commenti al post sulla denatalità, sono tutti molto pertinenti ed indicano molti dei motivi che ne stanno alla base. Il fenomeno è diffusissimo in tutto l’Occidente, ma detto questo il problema bisogna porselo per tentare, quantomeno, di arginarlo; infatti solo avendo piena consapevolezza che un tale indice di natalità porta inevitabilmente al declino della comunità, si pone il problema al centro del dibattito e si ragiona su quali iniziative si possono porre in essere per contrastarlo.
Saluti a tutti.
Marco Boselli
👨 John Connor   09/12/20 11:47 ® 3236
I numeri postati da Marino evidenziano correttamente che la mia analisi è incompleta e che la realtà è sfaccettata. Rottofreno ed in generale i paesi della cintura attorno a Piacenza (penso anche a Gossolengo) sono stati protagonisti di grande crescita demografica, dovuta ad emigrazione dai paesi collinari e montani ed anche dalla città dove molti preferiscono non vivere spostandosi a pochi chilometri avendo i vantaggi di vivere in un paese. Le persone si avvicinano al posto di lavoro ed i posti di lavoro sono per lo più a Piacenza o immediate vicinanze, inoltre statisticamente sono proprio le persone che lavorano ad avere più probabilità di farsi una famiglia. Come rendere Ponte dell’Olio appetibile per chi non è nativo e renderlo ancora appetibile per chi lo è è certamente una sfida decisiva per il futuro della nostra comunità. P.S. negli anni 60 e 70 Ponte fu protagonista di un fenomeno immigratorio dai comuni dell’alta val Nure e non solo, richiamati dalle occasioni occupazionali nelle aziende locali...
👨 Benedetto   20/01/21 23:37 ® 3275
Nell’Ottocento, il capostipite dei Moratti, Angelo, ebbe 21 figli: 14 maschi (tutti laureati) e 7 femmine (tutte suore). Fra loro, Albino, farmacista in piazza Fontana a Milano. A sua volta padre di Angelo, detto Angiolino, mitico presidente dell’Inter degli anni ’60. (da "Il Foglio" di sabato 16 gennaio, articolo di Michele Masneri)
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02/12/20
PonteWeb

Family Card Comunale per redditi fino a 45mila euro

“E' disponibile sul sito internet istituzionale il bando per l'assegnazione ai nuclei familiari residenti di una family card da spendere negli esercizi aderenti situati nel territorio comunale.
Così scrive il Sindaco di Rottofreno  FONTE 
“Potranno beneficiarne i nuclei con redditi sino a 45.000 euro annui. Gli importi saranno variabili in base al numero dei componenti.
Voglio però chiarire un paio di cose per evitare equivoci.
La prima è che, evidentemente, non è un aiuto destinato alle famiglie bisognose, perchè i bisognosi non hanno redditi come quelli indicati. …..
La seconda è che si tratta invece di un aiuto al tessuto economico locale, effettuato tramite le famiglie. Le famiglie ne hanno quindi un beneficio, certo, ma sono principalmente strumento e non fine dell'iniziativa.
Obiettivo di questa misura, del valore di 265.000 euro complessivi, è attivare un circuito nel quale i soldi di Rottofreno e dei rottofrenesi vengano spesi sul territorio, aiutando commercianti ed artigiani in condizioni di difficoltà e magari facendo scoprire agli utilizzatori negozi o botteghe che non conoscevano, nell'auspicio che possano diventarne clienti stabili. ...”

  
01/12/20
Marino

Mercato e regole COVID

Stamattina, giorno di mercato, ho avuto necessità di accedere a Piazza 1° Maggio.
Nei momenti in cui ho osservato l’ingresso al mercato, attorno alle ore 11.00, ho notato alcune persone che “uscivano dall’ingresso”.
Ho anche notato che i varchi su piazzale Frescaroli e su via Acerbi erano transennati ma in quel momento, in entrambi, era aperto un passaggio per il transito pedonale (vi ho visto transitare, nei due sensi, alcune persone).
All’uscita dal mercato ho notato alcune persone che “entravano dall’uscita”.
Questi descritti sono comportamenti da modificare in rispetto delle disposizioni Comunali che prevedono:
L'accesso e l'uscita da piazza I° maggio sono possibili attraverso i varchi posti su via Veneto, opportunamente identificati con indicazioni l'uno di “entrata” e l'altro di “uscita” tramite cartellonistica mobile presente in loco. I restanti varchi, su via Acerbi e piazzale Frescaroli, sono chiusi al passaggio pedonale tramite posizionamento di transenne e/o nastro segnaletico. Il servizio di sorveglianza, … , si compone delle attività di appostamento ai varchi in funzione di contingentamento e di monitoraggio itinerante all'interno dell'area mercatale. ...”.  FONTE 
👩 Barbara   01/12/20 23:22 ® 3228
Purtroppo, anche in questo caso, via al gatt i ratt i ballan...
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30/11/20
PonteWeb

Nelle ultime quattro settimane: 95 positivi

Nella settimana appena terminata sono stati 27 i nuovi casi di positività al SARS-CoV-2 accertati (una settimana fa erano stati 29, e nelle precedenti 22, 17, 16): il contagio sta rallentando, è un buon segnale.
Manteniamo comunque alta, e cerchiamo di alzarla ulteriormente, l’attenzione al miglioramento dei nostri comportamenti: distanziamento sociale, mascherina, igiene, non uscire se non è indispensabile e non frequentare luoghi affollati, rispetto scrupoloso delle disposizioni delle autorità.
Con una iniziativa unica in tutta la provincia, sul sito istituzionale del nostro Comune vengono pubblicati i dati giornalieri dei concittadini in isolamento fiduciario (quarantene) e dei concittadini ricoverati  FONTE .
Alla luce dei dati pubblicati, ognuno può farsi un’idea, non mediata, di come stia evolvendo la pandemia nel nostro territorio.
  
30/11/20
Ilfontanasso

Covid a Ponte dell'Olio

Sul portale ufficiale del Comune puntuale e sempre più completa pubblicazione della situazione settimanale del ns
Paese. Dettagliati ricoveri, quarantene con dettaglio dello status (positivo, negativi, in definizione). Buon Servizio.
  
29/11/20
Marino

Cinquecento euro ad ogni nato nel 2020

E’ questa la misura straordinaria varata dagli Amministratori comunali di Carpaneto come sostegno economico alle famiglie in cui, nel corso del 2020, in concomitanza con l'emergenza sanitaria da Covid-19, è nato un nuovo figlio  FONTE 
  
29/11/20
PonteWeb

COVID informazione e consapevolezza

“I nostri concittadini in isolamento fiduciario sono 187. Di questi:
- 41 sono in quarantena non definiti, cittadini, in isolamento, di rientro dall’estero non ancora sottoposti a tampone;
- 73 sono in quarantena negativi, cittadini con tampone negativo, in isolamento perché contatti stretti di positivi.
- 73 sono in quarantena positivi, cittadini con tampone positivo in isolamento;
- 6 sono ricoverati.”

Oltre al numero dei casi di contagio, queste sono le ulteriori informazioni che il Sindaco di Podenzano condivide con i propri concittadini  FONTE 
Il virus cammina con le nostre gambe: distanziamento sociale, mascherina, igiene, non uscire se non è indispensabile e non frequentare luoghi affollati, rispetto scrupoloso delle disposizioni delle autorità.
  
29/11/20
Rosa(tellum)

Nuovi collegi

Sulla Gazzetta di Parma di sabato 28 novembre (a pag. 17) c'è la cartina dei nuovi collegi elettorali uninominali della nostra regione. Ridisegnati dal governo (con decreto legislativo in attuazione di una legge delega), dopo l'entrata in vigore della riforma costituzionale sul taglio dei parlamentari (vedi il referendum confermativo dello scorso settembre). Che ha ridotto i senatori da 315 a 200 e i deputati da 630 a 400.
All'Emilia Romagna spetteranno 14 seggi al Senato (di cui 5 da collegi uninominali maggioritari e 9 dalla parte proporzionale) e 29 seggi alla Camera (di cui 11 da collegi uninominali maggioritari e 18 dal proporzionale).
Per il Senato, la provincia di Piacenza fa parte del collegio uninominale n. 1, insieme alla provincia di Parma e a 13 comuni reggiani: Boretto, Brescello, Gualtieri, Guastalla, Correggio, Novellara, Campagnola, San Martino in Rio, Rolo, Rio Saliceto, Reggiolo, Luzzara e Fabbrico. In questo collegio gli elettori sono 51,4% parmigiani, 34,2% piacentini e 14,6% reggiani.
Per la Camera, la provincia di Piacenza fa parte del collegio uninominale n. 1, insieme a 8 comuni parmensi (Fidenza, Salsomaggiore, Busseto, Soragna, Roccabianca, Polesine Zibello, Pellegrino, Fontanellato). Qui l'80% degli elettori sono piacentini.
Ricordiamo le regole del collegio uninominale maggioritario. Ogni coalizione presenta un candidato: il candidato più votato viene eletto, gli altri restano a casa. A meno che non siano candidati anche nella parte proporzionale...
  
28/11/20
Felice

Ricorrenza

Nell'autunno di cinquant'anni fa, don Dante Concari fece il suo ingresso a Ponte. Subentrando a don Gianni Cobianchi che partiva missionario per il Brasile. Due figure importanti (magari per motivi diversi), che hanno lasciato il segno nella storia della nostra parrocchia e sono rimaste nel cuore dei pontolliesi. Chissà che qualcuno non possa ricordarci la data esatta di quell'ingresso: perché sul (ponte)web scripta manent ancor meglio che sulla carta...
👨 Antonio Pennini   28/11/20 21:00 ® 3225
Domenica 29 novembre 1970. Così scriveva il m° Corbellini nell’articolo dedicato all’organo Sangalli pubblicato sul libro "appunti di storia della parrocchia di Pontedell’olio". Era domenica come in questo 2020..
👨 Felice   28/11/20 23:22 ® 3226
Grazie ad Antonio per aver prontamente esaudito questa richiesta (casualmente esposta proprio in prossimità della data). Per la cronaca, aggiungiamo che don Dante arrivava (se ben ricordo) dalla parrocchia di Costa Geminiana...
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26/11/20
Bastian contrario

Rammarico

D'accordo, la salute viene prima di tutto. Altrettanto va bene avere un occhio di riguardo per il commercio locale. Però anche il portafoglio vuole la sua parte (come visto in questi mesi). E il Black Friday, pure in Italia, da qualche anno è diventato l'offerta commerciale più ghiotta (con sconti di rilievo anche sugli articoli migliori). Non trovo quindi giusto che in tale circostanza un cittadino non possa uscire dal proprio Comune (rispettando, ovviamente, le norme sul distanziamento) per cogliere al volo ciò che di propizio c'è in giro. Magari con un flusso reciproco fra un comune e l'altro...
👨 Antonello   27/11/20 00:17 ® 3224
Per non dire di un pontolliese che volesse visitare l’Ecce Homo esposto nei prossimi giorni a Palazzo Galli: non resta che sperare in un allentamento delle misure dal 4 all’8 dicembre. A meno di una auspicabile proroga...
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