A partire da lunedì 19 ottobre, la Regione Emilia-Romagna attiva lo
screening su base volontaria, con test sierologici rapidi eseguiti in farmacia, per la ricerca degli anticorpi anti SARS-CoV-2. In caso di positività al test, il cittadino sarà contattato dall'AUSL per eseguire il tampone nasofaringeo che potrà rilevare l’eventuale presenza del virus.
Ciò consentirà di individuare le persone che hanno contratto il virus e sono asintomatiche e conseguentemente di impedire la nascita di focolai di COVID-19 nel mondo scolastico.
Il test, gratuito, viene effettuato su appuntamento in farmacia tramite "pungidito", e lo possono fare:
- genitori dei bambini e degli alunni/studenti (0-18 anni e maggiorenni se frequentanti scuola secondaria superiore)
- alunni/studenti, loro fratelli e sorelle, nonché ulteriori familiari conviventi previo consenso dei genitori/tutori/soggetti affidatari dei minori
- assistiti che frequentano corsi universitari.
Ad oggi può essere effettuato nelle farmacie elencate qui
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