TARI puntuale... nubi all’orizzonte
Dalla lettura del DUP apprendiamo che, con l’avvio della tariffazione puntuale,
è volontà della Giunta esternalizzarne la gestione della TARI e trasformarla da tributo a corrispettivo (
“Nell'anno 2021 si procederà con l'esternalizzazione delle attività di gestione della TARI alla società concessionaria del servizio. A decorrere dall'anno 2022 si prevede il passaggio alla tariffa corrispettivo puntuale” pag.8
FONTE ).
Queste due variazione non avranno conseguenze neutre ed è per questo che torniamo a chiedere alla Giunta di quantificare e di rendere pubblico il rapporto costi benefici di tali scelte.
Esternalizzazione
Riteniamo doveroso che si dica ai pontolliesi
quanto costerà l’esternalizzazione delle attività di gestione della TARI, e come verrà impiegato il tempo dei dipendenti comunali del settore finanziario che prima si occupavano del tributo (tra l’altro nel DUP è prevista l’assunzione di un ulteriore impiegato di cat.C proprio nel sevizio finanziario pag.20).
Da Tributo a Corrispettivo
Riteniamo doveroso che i pontolliesi siano messi a conoscenza degli elementi che permettano di comprendere perché la Giunta sia orientata a fare una scelta che nessuno dei Comuni della provincia che sono in regime di tariffazione puntuale (Carpaneto, San Giorgio, Podenzano, Cortemaggiore e San Pietro in Cerro) ha fatto:
nessuno ha optato per il regime “corrispettivo” ma tutti sono rimasti nel regime “tributo”. Riteniamo doveroso che si dica ai pontolliesi
se vi saranno maggiori costi per le famiglie (che non hanno possibilità di scaricare l’IVA di cui verrà gravata la tariffa a corrispettivo) e di quale entità saranno i vantaggi (se vi saranno) per le utenze non domestiche.
Ci auguriamo che la popolazione venga dettagliatamente informata.
Nel testo della quale il Responsabile del Servizio Tecnico, rilascindo il proprio parere favorevole, segnala "...che al momento non è definito il valore del riscatto e, conseguentemente, la copertura finanziaria al momento prevista risulta indicativa...".
Cosa significherà?
Sembra significare che non si è trovato un accordo economico con l’attuale proprietario (Enel Sole srl) circa il valore di riscatto dei 504 pali, anche perchè lo stesso non ha nemmeno riscontrato le missive del nostro Comune. Alla luce di quest’aspetto,la considerazione fatta sul social dal Sindaco, "....procede pertanto con i tempi previsti...", è una professione di ottimismo sicuramente necessaria in questa vicenda, ancor di più alla luce della precedente dichiarazione fatta dallo stesso nell’ormai famosa seduta del Consiglio Comunale del 27/12/2019, sopra riportata, ossia ".........concludere l’iter amministrativo entro l’estate o al più tardi l’autunno del 2020, è una priorità assoluta e per quanto ci riguarda politicamente inderogabile...".
I propositi "politicamente inderogabili" non finiranno qui...
Saluti a tutti.
Marco Boselli