Con la delibera n. 81 del 08/09/20 la Giunta Comunale del nostro paese decide di mettere a disposizione
€ 8.500,00 per assegnare un incarico professionale finalizzato alla presentazione di un progetto nell’ambito del bando
“Sport e Periferie 2020” FONTE
La delibera indica solo l’area interessata dal progetto (vedi immagine) senza dare alcuna informazione ai cittadini sulla riqualificazione che si intende fare.
Nella delibera vi sono alcuni passaggi che meritano di essere evidenziati e, forse, chiariti.
Iniziamo dalla tempistica:
“CONSIDERATI i termini estremamente ravvicinati per la presentazione di proposte (30settembre 2020) e la specificità delle professionalità richieste per approfondire adeguatamente i tematismi ricreativi ed ambientali che si intendono valorizzare”
Il bando è stato pubblicato il 12/05/20
FONTE , i termini di presentazione andavano dal 20/07/20 al 30/09/20
FONTE , è evidente che
se non ci si ragiona a tempo debito, i tempi poi stringono…
In un passaggio successivo, tuttavia,
la Giunta Comunale sembra contraddirsi, allorquando recita:
“PRESA VISIONE delle ipotesi progettuali ed economiche già acquisite in atti e ritenute le stesse confacenti agli obiettivi di questa Amministrazione comunale”.
Quindi alla data della presente delibera, ci sono già
“…ipotesi progettuali ed economiche già acquisite in atti….”.
Chi le ha fornite queste ipotesi progettuali? Le ha fornite di propria iniziativa? Oppure su richiesta di qualcuno?
E’ opportuno conoscere questa informazione per capire, in futuro, se si rileverà un nesso fra l’estensore di queste ipotesi progettuali e il futuro professionista incaricato del progetto.
Essendo le
“ipotesi progettuali ed economiche già acquisite in atti”, gli amministratori possono renderle pubbliche #amicocomunetrasparente; in alternativa, per poterle conoscere, sarà necessario avviare la procedura FOIA di accesso.
Purtroppo non è tutto, la delibera prosegue in questo modo:
“PRECISATO, altresì, che l’Amministrazione comunale, qualora risultasse accolta l’istanza di contributo, avvierà tutte le conseguenti procedure per acquisire la disponibilità dei terreni non di proprietà comunale”.
Questo significa che l’Amministrazione “ordina” un progetto, al costo di € 8.500,00, che prevede la realizzazione di opere anche
su proprietà di altri. Quindi se il progetto venisse finanziato servirà avviare le procedure per acquisirne la disponibilità. Chissà se in modo bonario o no……
In avvio di Consigliatura, a più riprese, si inneggiava alla programmazione, come metodo di svolta/rottura con il passato.
La delibera di cui sopra ne è la fedele rappresentazione.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro
Saluti a tutti.
Marco Boselli