Ponte dell'Olio

20/05/14
Marino

Aspettiamo un polo scolastico

Le aspettative di genitori e alunni. Servono spazi per attività associative.
Scuola, cultura, associazionismo, sono voci importanti per i pontolliesi. La scuola, intesa come edificio scolastico, è divenuta una priorità per tutta la comunità da quando l'edificio è stato dichiarato inagibile e l'attività didattica, quindi gli studenti, è stata forzatamente trasferita nella struttura delle elementari.
Rappresentativa di numerose famiglie è l'Associazione genitori (Age) che evidenzia come la scuola è in assoluto l'esigenza più sentita. «Gli spazi sono ridotti - afferma la presidente Sara Brugnoni - e non sono consoni all'andamento regolare dell'attività scolastica: ad esempio non vi sono le aule per il sostegno e quando abbiamo chiesto ai ragazzi delle medie come si sentivano, ci hanno risposto che per loro, tornando nell'edificio delle elementari, è stato come fare un passo indietro. Più volte abbiamo stimolato il confronto e attraverso un percorso partecipativo con altre realtà: insegnanti, Comune, genitori è emersa fortissima l'esigenza di avere un polo unico per l'ottimizzazione delle attività e il coordinamento degli insegnanti». La presidente dell'Associazione genitori auspica «una soluzione in tempi ragionevolmente non troppo lunghi».
Ulteriori problemi riguardano la palestra e la mensa, inadeguate in questo momento. «Ci interessa - prosegue Brugnoni - che vengano garantiti i servizi per i bambini e i ragazzi, molti dei quali consolidati, dalla scuola di musica con la banda alle attività sportive; dalle famiglie arriva anche la richiesta della flessibilità degli orari dei centri educativi». Lamenta inoltre che in paese «non vi è un punto di ritrovo al chiuso per le attività delle associazioni e per le iniziative». Sul fronte degli impianti sportivi Brugnoni fa notare che «la piscina è uno spazio di eccellenza per l'estate dei bambini, ma occorrerebbe che fosse fruibile già da fine maggio anziché da luglio».
Anche la biblioteca è uno spazio che, secondo diverse persone, andrebbe valorizzato. Ad oggi conta 248 iscritti e si trova nei locali accanto all'ex municipio in via Vittorio Veneto. E' gestita da Carla Soffientini, volontaria Auser, con due "colleghi" e una giovane mamma dell'Age, Valeria De Palmi. «Spero che la prossima amministrazione - auspica Soffientini - dedichi più attenzione alla biblioteca. Per la cultura le risorse sono sempre minime, ma occorre vedere la biblioteca come una grande risorsa, i libri sono un bene comune a disposizione di tutti». La biblioteca di Ponte ha un consitente patrimonio librario, purtroppo è in un ambiente piccolo. «Sarebbe bello - aggiunge Depalmi - poter avere tutto online per condividere leinformazioni con altre biblioteche. Inoltre, deve essere funzionale alla frequentazione e alla crescita culturale dei ragazzi, ma gli spazi non sono adeguati né accoglienti».
Un patrimonio di Pontedellolio è il gran numero di associazioni, tra le quali l'Aido Pontedellolio e Bassa Valnure che comprende anche i paesi di Vigolzone, Podenzano e San Giorgio. «Il nostro auspicio - osservano i referenti - è quello di poter collaborare con la prossima amministrazione in modo proficuo, come è stato con quella uscente».
Pubblicato su Libertà del 19/05/2014 a firma na. pl.
  
20/05/14
Marino

Vogliamo ciclabili e sicurezza sulle strade

Giovani e anziani avanzano le loro richieste all'amministrazione che verrà. L´ingresso del paese e il greto del Nure: fra le proposte dei cittadini percorsi ciclabili
Serve coesione tra le diverse realtà del paese. E' l'auspicio di Filippo Columella, 36enne. «Pontedellolio ha bisogno di un sindaco carismatico - afferma - in grado di rilanciare l'immagine del paese, ultimamente un po' offuscata rispetto al passato, e allo stesso tempo capace di rafforzare la coesione tra le tante anime della collettività. Mi auguro che il successore di Spinola sia attento ai concetti di trasparenza e partecipazione, attraverso i quali riavvicinare i cittadini alle attività dell'amministrazione comunale».
Auspica inoltre «che dopo la cementificazione del territorio di questi decenni, che ha portato anche alla realizzazione di supermercati non inseriti nel contesto architettonico e paesaggistico, sia finalmente giunto il momento di fermare il consumo di suolo. Mi piacerebbe che la linea del futuro - conclude - fosse quella di investire in percorsi ciclabili, di valorizzare l'ambiente del Nure soggetto ad abbandono e degrado e di sostenere le attività commerciali presenti nel centro del paese».
Un'amministrazione attenta al risparmio energetico è la prima esigenza secondo Tiziana Gaeta. «Vorrei che il paese si riappropriasse del bene acqua e che fosse in grado di rinegoziare con Iren il servizio rifiuti». Tocca anche il tema della scuola auspicando che «non si realizzi il polo scolastico ma che si ristrutturasse la scuola media». Ed esprime il desiderio di vedere maggiori iniziative per valorizzare il paese e renderlo appetibile a turisti «e non con le solite fiere». E ancora: «Vorrei fossero sistemate le strade, anche a costo di coinvolgere gli abitanti obbligandoli a certe manutenzioni e pagare meno Tares, visto che i servizi ricevuti sono inversamente proporzionali all'aumento delle tasse». E infine: «Spero che chi vincerà si confronti periodicamente con gli elettori attraverso incontri partecipati».
C'è chi esprime esigenze, ma non desidera apparire, come un gruppo di pensionati al mercato che fanno notare come manchi a Pontedellolio un luogo per le associazioni. «Quando si deve proporre qualche iniziativa occorre cambiare comune - dicono -. Avevamo il cinema-teatro, le amministrazioni non lo hanno voluto tenere. C'era anche una filodrammatica, ma non avendo luoghi dove recitare tutto è andato a finire in niente». Due signore, pensionate, evidenziano la necessità del riordino della viabilità in borgata. «I pedoni - ma non solo -, le mamme con le carrozzine, i disabili, non sono in sicurezza perché gli automezzi percorrono a gran velocità le vie del paese».
I pensionati si rammaricano infine perché «ci siamo lasciati sfuggire la Casa della salute, che oggi è a Podenzano e che realizzeranno anche a Bettola, un servizio utile soprattutto per gli anziani. E' vero che c'è la Pubblica assistenza, che svolge un valido servizio, ma non può sopperire a certi servizi».
Pubblicato su Libertà del 19/05/2014 a firma n. p.
  
19/05/14
Marino

Valorizzare i salumi e la tradizione. Più attenzione al verde e al territorio.

Salvaguardare le tradizioni, i prodotti tipici, le tre Dop (Pancetta, Coppa, Salame), rendere vivace il paese con iniziative serali, senza dimenticare la cura del paese.
Pontedellolio è conosciuta per le sue specialità gastronomiche, in particolare i salumi come la pancetta e la mariola, che richiamano durante l'anno numerosi visitatori alle diverse iniziative che vengono organizzate.
Marisa Bergonzi, titolare di uno dei salumifici di Pontedellolio, è per la salvaguardia delle tradizioni, «delle nostre tre Dop, soprattutto in vista di Expo 2015, occorre valorizzare i nostri prodotti, ma anche gli agriturismi, i ristoranti, dove possono essere degustati».
Pensa ad Expo anche Annamaria Catelli, il cui figlio ha da poco aperto un B&B (bed and breakfast, struttura ricettiva) nel comune di Pontedellolio. «Speriamo che l'Expo porti visitatori - commenta - e che il paese sia attraente per poter pubblicizzare i nostri posti che sono così belli. Occorre che il paese sia maggiormente valorizzato e vissuto soprattutto alla sera, con un numero maggiore di iniziative».
Le iniziative non mancano, grazie all'impegno di Ponte in Vista, che è composto dai commercianti e che sta facendo le veci di una Pro loco che da qualche anno a Pontedellolio non c'è più. «Qui manca una Pro loco - osserva il consiglio direttivo dell'associazione (Silvia Consani, Valeria Pellati, Barbara Valli, Anna Battini) -. La nostra associazione ne sta facendo le veci, ma è impegnativo perché ciascuno ha anche il proprio negozio da gestire e manca l'aiuto per l'organizzazione del programma estivo. Non vogliamo che si perda la Festa della Pancetta, appuntamento consolidato, ma è il Comune che deve gestire la situazione». Evidenziano inoltre che «è importante che ci sia la comunicazione tra ufficio commercio comunale e i commercianti, dialogo e informazione continui». Per il commercio, auspicano il ripristino del parcheggio della parte centrale di piazza I Maggio.
Maggior cura dei luoghi pubblici è l'auspicio di una nonna, Primina Sala. «Bisognerebbe avere maggior cura dei giardini pubblici - afferma - e del parco giochi dove servirebbe anche un servizio igienico. Inoltre, all'ingresso dei giardini c'è un cartello che vieta l'ingresso ai cani ma invece vengono lasciati entrare». Riguardo ai cani, Silvana Santoro afferma che «non vi è in paese un'area sgambamento cani, che invece sarebbe utile». La donna fa notare inoltre la situazione della zona in cui abita, tra Strada dei Pugnetti e il supermercato Lidl verso Riva. «Vi sono palazzi che non sono stati terminati - spiega - causa la crisi. Il Comune o chi di competenza dovrebbe prendere una decisione, o demolirli o terminarli perché è un'area abbandonata». Accanto ai palazzi incompleti ve ne sono altri abitati. «E' una zona in cui l'erba non viene mai tagliata - informa Claudio Sardi, toscano ma da sei anni a Pontedellolio, pensionato -. Davanti a casa mia ho pulito io le erbacce anche se non è di mia competenza. Che gli operai puliscano il borgo va bene, ma anch'io pago le tasse».
Curare le frazioni, dissestate a causa delle frane, è l'auspicio di Giuliana Graziani, che vive in località Gazza, sulla strada verso Castione. «Sarebbe utile - osserva - che si pulissero i canali delle strade, come si faceva una volta in primavera e in autunno. Una decina di anni fa le strade erano state sistemate bene, ora a causa delle frane la terra scende e sulle strade si formano cunette».
Pubblicato su Libertà del 19/05/2014 a firma Nadia Plucani
  
19/05/14
Pepito

Centro per le Famiglie .. questo sconosciuto

Il Centro per le Famiglie, promosso e sostenuto dalla Regione Emilia Romagna, è un servizio istituito dal Comune di Piacenza e già attivato in alcuni distretti della provincia al fine di supportare le esigenze delle famiglie con figli da 0 a 18 anni e delle giovani coppie.
In particolare ha il compito di assicurare un accesso rapido e amichevole a tutte le principali informazioni utili all'organizzazione della vita familiare; sostenere le competenze genitoriali sia nella quotidianità della crescita dei figli che in situazioni di difficoltà; favorire la responsabilità di entrambi i genitori nell'educazione, nella cura dei figli e stimolare la condivisione delle esperienze tra le famiglie.

Il suo stile di lavoro è l'attivazione di "reti sociali", cioè percorsi di collaborazione con diversi soggetti istituzionali e non (associazioni di volontariato, cooperative sciali, servizi, famiglie...) mettendo in comune le risorse che ognuno possiede.

E' rivolto a tutte le famiglie con figli minori e giovani coppie.

Vedi :  FONTE 


Sono convinto che in Valnure e soprattutto a Ponte dell'Olio sarebbe un servizio fondamentale e da attivare al più presto .. ma, da una rapida occhiata ai tre programmi, non ne ho trovato menzione.
  
19/05/14
Marino

La posizione dei candidati su alcuni temi inerenti la trasparenza

Ponteweb ha chiesto ai candidati sindaco di esprimersi in ordine alle seguenti tematiche:
- Riprese video Consiglio comunale
- Video di presentazione dell'o.d.g. del Consiglio com.le
- Presidenza Consiglio comunale
- Decadenza consiglieri
- Pubblicazione mensile Bilancio demografico
La posizione dei tre candidati è pubblicata in questa pagina  FONTE  .
Cliccando sul link Vedi la posizione di Ponteweb posto sotto ai titoli, è possibile leggere il quesito motivato che è stato posto ai tre candidati.
  
17/05/14
MattiaPascal

Pietà per i vinti

Ricorreva ieri il 70° anniversario dell'uccisione della guardia comunale e dell'appuntato dei carabinieri di Ponte. Colpevoli di ricoprire quella funzione, trovandosi dalla parte sbagliata (a conferma di quanto sia brutta e spietata la guerra).
Sperando con questo di non suscitare le ire di nessuno, è solo il ricordo di un fatto storico quasi sempre dimenticato.
  
17/05/14
MattiaPascal

Pesca sportiva

Quanti pescatori ci sono oggi nel Nure. Che ci sia una gara sportiva? Con buona pace per i pesci, si direbbe di sì...
  
16/05/14
MattiaPascal

Confronto in piazza

Un confronto fra i candidati in piazza, viene invocato in vari comuni da questo o quel candidato. E magari rifiutato da altri. Guardando solo "Libertà" di oggi se ne parla a San Giorgio, Coli, Sarmato.
Potrebbe essere un'idea anche per noi. Certo ci fosse ancora Teleponte, avremmo bagnato il naso a tutti con un bel dibattito tivù...
  
16/05/14
MattiaPascal

Verde pubblico e graffiti

Trovo giusto segnalare che la sforbiciata alle piante della circonvallazione (nella zona indicata) è stata prontamente data.
Così come un intervento di pulitura è stato fatto (non so se da parte del Comune o di altri) sulla scritta che aveva sporcato il retro del monumento ai minatori. Magari si vede ancora qualcosa, comunque si è fatto il possibile. Quel che più conta sono l'attenzione dimostrata e il gesto di buona volontà...
In quanto al Fontanazzo, forse è meglio attendere dopo l'estate, per non vedere l'eventuale lavoro vanificato troppo in fretta...
  
16/05/14
Marino

Ponte in vista: il programma 2014

L’Associazione Ponte in vista, associazione senza finalità di lucro, avente l’obiettivo di promuovere l’economia ed il territorio di Ponte dell’Olio, ha presentato all'Amministrazione comunale il programma delle iniziative previste nel 2014:
* 2 marzo Carnevale Valnure
* 15 giugno All’interno della “Fiera della pancetta”, evento “Pancetta in cucina e borgo in cantina
* 2 – 9 – 16 – 23 – 30 luglio Serate a tema con attrazioni, musica e ballo
* 6 agosto Serate a tema con attrazioni, musica e ballo
* 13 agosto Borgo in pasta
* 9 novembre Eventi all’interno della mostra mercato “I Sapori del Borgo”
* dicembre Illuminazione natalizia

Per queste iniziative l'Associazione ha previsto una spesa complessiva di euro 12.328. Con delibera n.52 del 12/05/2014 la Giunta ha deliberato di mettere a disposizione gli spazi e le attrezzature di proprietà comunale necessari alla realizzazione delle iniziative e ha deliberato un contributo di euro 10.000.