Ponte dell'Olio

29/06/20
Marino

Lavori di pubblica utilità

Nel nostro Comune è operativa una convenzione con il Ministero della Giustizia a seguito della quale il nostro Ente consente che "persone messe alla prova" e/o "persone condannate alla pena del lavoro di pubblica utilità", prestino attività non retribuita in favore della collettività e più precisamente: attività di supporto ai Servizi Amministrativi e Finanziari o attività di supporto al Serizio Tecnico per la messa in sicurezza e conservazione di strade, edifici pubblici, verde pubblico  FONTE  .
A luglio 2019, presentando l’aggiornamento della convenzione (aumento del numero delle persone da 8 a 15 e loro utilizzo contemporaneo) l’Amministrazione comunale dichiarava che: “Grazie a questa modifica e alla maggiore flessibilità introdotta, …, sarà possibile garantire un concreto supporto all'attività dei cantonieri, migliorando così la pulizia e il decoro urbano”.
Nella tabella allegata ho riportato gli atti di fruizione dal 2014 ad oggi (il dato "Ore" si riferisce alla somma delle ore indicate negli atti dell'anno).
  
29/06/20
Marino

Test sierologici gratis per tutti i residenti nel Comune

«Test sierologici per chiunque lo desideri: abbiamo bisogno di arrivare in autunno con una mappatura delle persone che potrebbero essere a rischio».
Così dichiara a Libertà il Sindaco di Travo lanciando una campagna, in accordo con AUSL, di test GRATUITI per la verifica della presenza di coronavirus o di anticorpi nel sangue di tutti i travesi.
La campagna prevede che tutti i cittadini che non siano già stati sottoposti a test potranno farlo con costi a carico del Comune di Travo che a tale scopo ha deliberato di utilizzare parte dei fondi ricevuti dal Governo per il COVID. Il Sindaco di Travo dichiara che è stato deciso di «fare test sierologici a tappeto per essere pronti per la stagione autunnale».
  
28/06/20
Pontefigo

Omaggio

I giornali di oggi ci dicono che è scomparso a 91 anni (fra l'altro, nel giorno del suo compleanno) Milton Glaser. Il grafico che nel 1976 inventò il logo "I love NY" (col cuoricino rosso). Antesignano di un simbolo poi imitato con successo ovunque nel mondo. Dunque in un certo senso dobbiamo a lui anche il recente "I love Ponte" che da un paio d'anni spopola sulle magliette dei pontolliesi. Per fortuna, su queste cose non c'è il copyright...
  
28/06/20
PonteWeb

La "Politica" è anche coraggio e tempestività



Da Libertà di oggi.
  
28/06/20
Marco

Consiglio comunale: la forma è sostanza

L’ultima seduta di Consiglio Comunale è stata teatro di un paio di rettifiche ad opera dell’Amministrazione in carica.
La prima di tipo procedurale, la si può ascoltare al minuto 8’ 50” della registrazione video  FONTE  , allorquando il Sindaco chiede di invertire i punti in trattazione, più precisamente scambiare l’ordine di discussione anticipando il punto 4 e 5 prima del punto 3. La definisce una “questione meramente di forma”. Ma… l’ordine del giorno del Consiglio Comunale è completamente e solo una “questione di forma”, e, per Regolamento, è stabilito dal Sindaco ( FONTE  art.35 c.4). Per farla breve diciamo che ci si è accorti dell’errore (non sarebbe stato possibile approvare il punto 3 senza aver prima approvato i punti 4 e 5), solamente dopo aver inviato ai Consiglieri l’ordine del giorno e quindi non rimaneva che rettificarlo in Consiglio.
La seconda è più sostanziale e la spiega il Sindaco al minuto 12’ 50” della registrazione video  FONTE . Riguarda i lavori per il completamento del palazzetto dello sport. Il Sindaco riferisce che, a malincuore, l’intervento non potrà essere effettuato attraverso lo strumento della finanza di progetto, come per altro già sancito nel bilancio di previsione per l’anno 2020, ma occorre “virare sulla concessione semplice”. Il Sindaco stesso riferisce che dopo un’analisi minuziosa del “bando sport e periferia 2018”, è emersa l’impossibilità di attivare la finanza di progetto senza perdere il contributo a fondo perduto concesso. La domanda che sorge spontanea è fin troppo ovvia, la lascio pronunciare ad ognuno di voi.
La situazione più preoccupante è tuttavia la tabella Piano Investimenti anno 2020 (clicca sulla tabella per ingrandirla), tabella che fa parte integrante della Delibera di Consiglio n° 23 approvata appunto in quella seduta di Consiglio Comunale ( FONTE  pag.18). Ebbene, almeno, le cifre riportate alle voci “Completamento Palazzetto “ e “Realizzazione asse viario ex Sift” non sono quelle illustrate dal Sindaco e le coperture indicate sono evidentemente in contrasto con quanto illustrato nell’introduzione del punto in votazione. Ora, che nessuno degli Assessori e dei Consiglieri presenti abbia fatto notare l’errore, dà la misura del grado di approfondimento riservato ad un documento così centrale e fondamentale come il DUPS triennale. Se si renderà necessaria una correzione formale, lo giudicherà il Segretario Comunale. Nell’attesa saluti a tutti.
Marco Boselli
👨 Marino   28/06/20 13:54 ® 3051
Anche la delibera in cui si nominano i componenti della commissione sull’ambiente contiene passaggi palesemente errati. Per esempio c’è scritto che è composta da 5 componenti rappresentanti 2 del Gruppo di maggioranza ed uno per ciascuno dei gruppi di minoranza (che fa 4 e non 5).
E nella tabella della designazione ufficiale è indicato come nominato Filios Claudio che non è un consigliere.
Se, come scrive Marco, nel settore pubblico la forma è sostanza, anche questa delibera dovrebbe produrre ulteriori documenti. Vedremo come formalmente valuterà il Segretario comunale in qualità di esperto giuridico dell’Ente.
👨 Gabriele Valla   28/06/20 18:10 ® 3052
Ciao Marco con piacere e spirito di trasparenza rispondo alle tue osservazioni
1- inversione punti ODG
Hai richiamato il regolamento per l’organizzazione e il funzionamento del Consiglio Comunale
citando l’art 35.4 (formazione odg) mentre il caso specifico è normato
dall’art. 49. 2 “Il Consiglio può sempre disporre l’inversione degli argomenti iscritti all’ordine del giorno, con decisione da prendersi a maggioranza dei presenti.”
Richiesta legittima del Sindaco votata all’unanimità .
Nella mia esperienza consigliare ho più volte votato a favore al ricorso dell’art 49.2 (spesso anche durante il tuo assessorato)
Quindi nulla di strano e nuovo sotto il sole.
2-Bando periferie - contributi palazzetto :
A seguito dell’affidamento dell’incarico alla professionista dedicata alle grandi opere, è partita una fase di confronto col Ministero su questa ipotesi (project financing) avanzata dall’amministrazione. Al termine delle analisi del caso insieme ai funzionari ministeriali, circa un mese fa è stata comunicata verbalmente all’ufficio tecnico l’impossibilità di farvi ricorso, rendendo quindi necessario finanziare il tutto con risorse proprie (azione compiuta senza compromettere alcuno degli altri investimenti).
3- la tabella del piano degli investimenti preparata dai responsabili e inserita nella variazione del DUP contiene un errore che ho notato nella verifica dei documenti quando erano già stati messi a disposizione dei consiglieri.
Prontamente fatta correggere , inserita l’errata corrige e comunicato ai consiglieri il giorno successivo all’invio degli atti.
Se si confrontano i dati con la versione precedente appare evidente trattasi di mero errore di inserimento dati in una tabella Excel.
Sicuramente non è per queste sviste che il lavoro e l’impegno dei responsabili di servizio può essere messo in discussione.
Anzi colgo l’occasione per ringraziarli per la dedizione e l’impegno che stanno profondendo in questo periodo di grande carico di lavoro.
Da ultimo rispondo anche al commento di Marino relativamente ai palesi errori nella designazione dei componenti della commissione consigliare :
se si ascolta e vede il passaggio del CC si nota che il segretario prende atto su segnalazione del sindaco della correzione e si procede alla votazione all’unanimità dei suoi componenti .
Marco per chiudere se può essere vero come dici che “la forma è sostanza” io dico : “ è ancor più vero che la sostanza permane e la forma è effimera.”
Tanto dovevo
Gabriele Valla
Assessore con deleghe a bilancio, tributi, patrimonio.
👨 Marco   28/06/20 19:45 ® 3054
Ciao Gabriele, mi fa piacere tu abbia sentito la necessità di intervenire, facendo appello al tuo spirito di trasparenza; dispiace non abbia voluto cogliere gli appunti fatti, come suggerimento ad una maggiore attenzione nel mettere gli atti a disposizione prima del Consiglio Comunale e poi di tutti i citttadini. Lasciamo perdere i commenti personali ed entriamo nel merito:
1) Inversione ordine odg.
Io non ho messo in discussione la legittimità della procedura di inversione, stabilita dall’art.49.2, ho solo fatto presente che nel momento dell’estensione dell’odg è stato commesso un errore, ed ho indicato, citando l’art. 35.4, chi lo commise. Il Consiglio Comunale ha posto riparo all’errore, che tuttavia c’è stato.
2) Bando periferie - Contributi palazzetto
Dall’ulteriore spiegazione che hai fornito, emerge ancora più chiaramente come l’Amministrazione della quale fai parte, sull’argomento ha agito con disarmante superficialità; infatti si è mossa per quasi un anno su un’ipotesi non verificata (possibilità di finanza di progetto), facendo lavorare la struttura (funzionari comunali)in quest’ottica e solamente dopo aver approvato il bilancio di previsione ed avendo dato un incarico per supportare l’ufficio tecnico, anche per questa finanza di progetto, emerge che la stessa non si può fare. La domanda che ho lasciato ai lettori nel mio post, deborda da ogni dove. La legge che metteva a disposizione i fondi concessi NON è cambiata, bisognava quindi guardarci prima e non dare per scontato che l’idea finanza di progetto fosse percorribile. Idea che fra l’altro ha radici già nella campagna elettorale che ha contraddistinto la lista vincitrice, quindi la mancata verifica arriva da lontano. Mai dare le cose per scontate. Per inciso io mi rallegro della impossibilità di procedere alla finanza di progetto sul completamento palazzetto, preferendo da sempre la concessione semplice, mi viene da dire che per il nostro Comune non tutti i mali vengono per nuocere.
3) Tabella piano Investimenti anno 2020
Concordo con te sul fatto che "il lavoro e l’impegno dei responsabili di servizio" non possa essere messo in discussione; infatti come ci informi tu, il Responsabile di servizio ha prontamente corretto il file, tanto che tu lo hai potuto mandare come errata corrige agli altri Consiglieri. L’errore sta nel non averlo pubblicamente spiegato in Consiglio Comunale, e nel non aver fatto inserire il documento in errata corrige negli atti pubblicati il giorno 25/06/20 sull’albo pretorio. Per tutti, a questo punto tranne i Consiglieri, il DUPS 2020-22 è sbagliato perchè la pubblicazione non racconta delle azioni correttive di cui tu ci hai informato. Evidentemente non si è chiuso il giro correttamente. Pazienza si chiuderà.
Sul fatto che la forma sia effimerà, non entro nel merito delle tue opinioni, le rispetto a prescindere, rilevo solo che era molto più semplice dire "...abbiamo fatto alcuni errori che non comportano danni significativi per l’Ente che rappresentiamo...". I vetri solitamente sono molto lisci.......
Saluti a tutti.
Marco Boselli
👨 Marino   28/06/20 21:35 ® 3055
Per quanto ne so io, le delibere di Consiglio, devono essere pubblicate sull’Albo pretorio solo dopo essere state firmate dal Sindaco e dal Segretario comunale che ne attestano la veridicità: "Letto, confermato e sottoscritto".
E sempre per quanto ne so io, gli atti pubblicati sull’Albo pretorio possono essere liberamente scaricati e, previo apposizione di bollo, possono eventualmente essere impugnati.
Quindi, pubblicare atti che non corrispondono a quanto discusso e deciso dall’organo collegiale deliberante, è un errore di forma e di sostanza, che potrebbe anche mettere in grave difficoltà l’Ente.
Sarò ben felice di modificare il mio pensiero a fronte di valide argomentazioni.
👨👨👨👨
  
28/06/20
Amleto

Banche

Se andrà in porto l'offerta di acquisto di Intesa per Ubi, la filiale di Ponte sarà fra quelle da cedere a Bper per rispettare le norme antitrust? Vai a saperlo...
  
27/06/20
PonteWeb

Baratto amministrativo

A chi si trova in difficoltà economica oppure ha un basso reddito, il Baratto amministrativo dà (dovrebbe dare) la possibilità, di pagare i tributi comunali mediante lo svolgimento di lavori socialmente utili.
Il Regolamento del Baratto amministrativo è stato approvato nel Consiglio comunale del 27/12/2019  FONTE .
Il Regolamento prevede che, affinché il Baratto amministrativo possa essere utilizzato dai cittadini, la Giunta, con specifico atto, stabilisca l’ammontare massimo delle agevolazioni concedibili e individui le zone/aree del territorio comunale oggetto degli interventi.

Art. 6 - Interventi
1. Gli interventi da attuarsi mediante il baratto amministrativo avranno carattere occasionale e non continuativo e saranno finalizzati alla cura o alla gestione condivisa di aree ed immobili pubblici periodicamente individuati dall’amministrazione, anche su proposta dei cittadini, privilegiando le aree e gli edifici in cui sono ubicate le scuole comunali.
2. Gli interventi hanno come obiettivo l’integrazione o il miglioramento degli standard manutentivi garantiti dal Comune o il miglioramento della vivibilità e della qualità degli spazi.
3. A titolo esemplificativo e non esaustivo gli interventi possono riguardare:
• manutenzione, sfalcio e pulizia delle aree verdi, parchi pubblici e aiuole;
• sfalcio e pulizia dei cigli delle strade comunali, compresi sentieri;
• pulizia delle strade, piazze, marciapiedi e altre pertinenze stradali di proprietà o di competenza comunale;
• pulizia dei locali di proprietà comunale;
• lavori di piccola manutenzione degli edifici comunali con particolare riferimento ad edifici scolastici;
• manutenzione delle aree giochi bambini, arredo urbano.
  
27/06/20
Tom Cruise

Mission impossible

Sul sito del Comune leggiamo di una raccolta di firme in corso per un progetto di legge (costituzionale) di iniziativa popolare. Grazie alla quale consentire un referendum di indirizzo sul recesso dall'Unione Europea. Come noto, normalmente non si possono fare referendum sui trattati internazionali (art. 75 della Costituzione). Da qui la necessità di una legge costituzionale (vedi il precedente del 1989: allora per un referendum filo-europeo voluto dalle principali forze politiche).
Stavolta l'iniziativa (diciamo euroscettica) è promossa dal comitato Libera l'Europa e i cittadini possono firmare in Comune.
Fra le 50mila firme necessarie (da raccogliere in sei mesi) e l'iter previsto per le leggi costituzionali (quattro letture fra Camera e Senato più l'eventuale referendum confermativo), il cammino per i promotori si annuncia assai impervio (traduzione: il Parlamento non approverà mai una legge simile). Dunque irraggiungibile l'obiettivo, resta solo una testimonianza politica, comunque la si pensi sull'argomento...
  
26/06/20
PonteWeb

Trasparenza e Registro degli accessi

Le richieste di accesso vengono inoltrate dal cittadino agli Enti pubblici quando:
(A) il cittadino necessita di copia di atti strumentali a suoi specifici interessi individuali (accesso documentale L.241/90)
(B) il cittadino non trova pubblicati sul sito dell'Ente documenti dati e informazioni che dovrebbero essere disponibili per obblighi gravanti sulla pubblica amministrazione (accesso civico semplice DL.33/2013)
(C) il cittadino desidera approfondire argomenti trattati dalla pubblica amministrazione (accesso civico generalizzato DL.33/2013 questa tipologia di accesso ha ad oggetto tutti i dati e i documenti e le informazioni detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli per i quali è stabilito un obbligo di pubblicazione).
Un elevato numero di accessi del tipo (C) è positivo sintomo di una cittadinanza viva e attiva, attenta e impegnata a partecipare all'attività amministrativa «allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico».
Per valutare la qualità con cui viene gestita la trasparenza intesa come obbligo di pubblicazione (B) e per valutare l'auspicabile partecipazione in questo ambito della cittadinanza (C) , il nostro Comune è tenuto a pubblicare e a tenere aggiornato trimestralmente il Registro degli accessi in cui sono elencate le richieste di accesso (tipologia, oggetto, data della richiesta e relativo esito).
Qui  FONTE  è pubblicato il Registro degli accessi relativo all'anno 2017.
Non sono ancora stati pubblicati i Registri degli anni successivi.
  
25/06/20
PonteWeb

Carpaneto chiede l’annullamento dei contributi dovuti dagli agricoltori al Consorzio di Bonifica

L’Amministrazione comunale di Carpaneto ha chiesto al Consorzio di Bonifica di annullare, o almeno ridurre, i contributi dovuti dagli agricoltori per l’anno 2020 “al fine di venire incontro alle difficoltà degli agricoltori, a fronte delle restrizioni portate dall’emergenza sanitaria, delle non poche difficoltà organizzative, e soprattutto dei costi più elevati rispetto al passato, per quanto riguarda le materie e gli attrezzi necessari allo svolgimento della loro attività, e delle minori entrate”  FONTE .
Una richiesta che sarebbe opportuno fosse inoltrata, con determinazione, anche dai nostri amministratori a tutela degli agricoltori del nostro territorio.
Qualche settimana fa, il Comune di Piacenza ha chiesto al Consiglio di amministrazione del Consorzio di Bonifica di “valutare la possibilità”, per l’anno 2020, “di effettuare lo sgravio o la sospensione (del pagamento) dei contributi consortili” e Ponteweb aveva segnalato all'Amministrazione pontolliese, l’opportunità di rafforzare la richiesta del Comune di Piacenza inviando al Consorzio di Bonifica analoga richiesta  FONTE