Le notizie già riportate su PonteWeb, ed altre analoghe che si leggono in queste ore circa vari tipi di sostegno ai propri cittadini da parte delle Amministrazioni locali, suscitano, nella nostra, commenti di questo genere:
"...si tratterebbe di un uso maldestro e poco avveduto di soldi pubblici". Ora, a parte comprendere meglio il termine "maldestro", in quanto potrebbe rilevare anche dal punto di vista giuridico, possiamo considerarlo quanto meno inelegante verso chi quelle decisioni ha assunto (per es. i sindaci di Piacenza, di Podenzano, di Calendasco).
Nel frattempo da noi? Da noi si
ASPETTA, perchè
"...chi oggi si trova in difficoltà viene già adeguatamente aiutato con le misure attualmente in campo", però a fine Giugno (fra due mesi),
"tireremo la riga e decideremo i soggetti da aiutare e le modalità in cui farlo".
Sarà così, sarà sicuramente così, ma leggendo gli atti pubblicati si vedono principalmente incarichi per prestazioni professionali (non completamente finanziati
FONTE ), interventi di recupero del dissesto idrogeologico (ad opera di altri enti), la ripetizione ossessiva di un mega piano strade. Tutte ottime cose, ma
silenzio assordante sul turismo, sulla ristorazione e sul commercio (se si eccettua la proroga,
NB: proroga, del pagamento della TARI), settori messi in ginocchio in tutta Italia e che non credo che da noi siano in condizioni migliori.
Ma, tant'è,
ASPETTANDO GODOT (Samuel Beckett).
Saluti a tutti
Marco Boselli