Ponte dell'Olio

Libertà pubblica oggi una tabella da cui si può rilevare quanto pagano di TASI i residenti nel Comune di Piacenza. Rispetto a Ponte, gli Amministratori del Comune di Piacenza hanno previsto una tariffa più alta (0,33%) ma modulata grazie all'introduzione di opportune detrazioni. Ponte ha invece applicato una tariffa più bassa (0,10%) ma non ha applicato correttivi (tassazione lineare). Ho messo a confronto s.e.o. quanto si paga a Piacenza con quanto si paga a Ponte a parità di rendita catastale.

Tipologia di riferimento	Rendita catastale	TASI Piacenza	TASI Ponte
Piccolo appartamento	250	9	42
Appartamento	400	132	67
Bifamiliare	600	293	101
Villetta	800	444	134
Villa signorile	1500	832	252

La TASI di Piacenza è suscettibile di riduzione in quanto è prevista la detrazione di 50 euro per ogni figlio oltre il secondo.

E' www.spinolasindaco.it  FONTE  il sito che il nostro sindaco Roberto Spinola ha attivato per promuovere la sua campagna elettorale a Podenzano. Lo slogan che campeggia in ogni pagina del sito è: "Si, ci sono. Dove eravamo rimasti?". Mentre auguro a Spinola di raggiungere la meta che si è posto e che ha perseguito con determinazione, provo a parafrasare il suo slogan: "Si, ha finito. Dove ci ha lasciati?". Perché, "dove ci ha lasciati", è il punto di partenza del sindaco che eleggeremo tra due settimane...

Sempre da strillone, vorrei dire che merita una segnalazione anche la lettera del direttivo uscente dell'Aido, pubblicata su "Libertà" di domenica 4 maggio (a pag. 52). Contenente il bilancio di 10 anni di attività e la citazione delle numerose iniziative realizzate.
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Il bilancio del direttivo uscente
Aido Pontedellolio, dieci anni di iniziative per il paese
Nel 2004 si è ricostituito a Pontedellolio il Gruppo comunale Aido che comprende anche i comuni di Podenzano, Vigolzone e San Giorgio. Lo scopo dell'associazione è sensibilizzare il territorio in materia di donazione di organi, tessuti e cellule e a tal fine sono stati organizzati eventi di varia natura, molti dei quali grazie alla collaborazione con l'Amministrazione comunale pontoliese.
Questo direttivo Aido è rimasto in carica per circa dieci anni e ritiene opportuno ricordare alcune delle iniziative realizzate:
- medico/ sanitarie: incontri con medici e primari di vari ospedali e solo per citarne alcuni con la dottoressa Pancotti, il dottor Cavallotti per la patologia tiroidea purtroppo molto diffusa nella provincia di Pc.
- Culturali: mostre di pittori e scultori, ricordiamo Graziella Bertante e Andrea Montin.
- Musicali: festa "Happy ragazzi in piazza", 2 giorni di musica con Pago, aperitivi e cene in collaborazione con "Caffè del gambero".
- Sociali: "Fantasia del Natale ", tutte le domeniche di dicembre per 2 anni consecutivi mercatini, intrattenimenti per bambini con artisti di strada, truccabimbi, giocolieri, mangiafuoco, stand gastronomici, Babbo Natale, canti sotto l'albero con i bambini e il Coro Montenero, il tutto grazie alla collaborazione con la scuola, "Bar Palo" e l'Amministrazione comunale. Una domenica in particolare è stata dedicata a iniziative per favorire l'integrazione all'interno del paese.
- "Sapori del Borgo", festa d'autunno in collaborazione con Avis, Alpini, Pubblica assistenza, hobbisti e l'Amministrazione comunale.
- Aste benefiche: il ricavato è stato devoluto a un bambino bisognoso di cure.
- Gastronomiche: festa della pancetta in collaborazione con gli Alpini;
- Cena sul borgo: idea nata da una sinergia fra Aido, Francesco Rimondi e l'Amministrazione comunale per organizzare una mitica cena con musica lungo tutto il borgo. Questa iniziativa continua tutt'oggi grazie ai commercianti e baristi di Pontedellolio.
Per la prima volta a Pontedellolio è stata organizzata la "festa del volontariato" a conclusione di un progetto che prevedeva numerosi incontri serali in collaborazione con il centro servizi del volontariato (Svep) di Piacenza, Avis e Pubblica assistenza di Pontedellolio, Croce rossa di Farini e associazione Art di Bettola.
- Inaugurazione "piazzetta Donatori organi". Grazie alla donazione di un benefattore pontoliese sensibile allo scopo dell'associazione, è stata realizzata una piazzetta/parcheggio molto utile per il paese.
In questi anni l'Aido deve ringraziare molte persone che in vari modi e forme, hanno sostenuto la finalità dell'associazione: Il Sindaco, gli assessori, i consiglieri, i funzionari e i dipendenti del Comune e la ditta artigiana Aer che ha sempre avuto particolare riguardo per l'Aido.
Sebbene l'Aido sia un'associazione che per la sua stessa natura risulta trattare argomenti delicati (malattia, morte, donazione, trapianti), la sensibilità dell'Amministrazione comunale ha fatto sì che il gruppo riuscisse a promuovere la cultura della donazione anche fra i più giovani e reticenti ottenendo in breve tempo l'iscrizione di numerosi donatori. L'ex direttivo Aido auspica che il nuovo consiglio del gruppo ora denominato "Aido gruppo comunale di Pontedellolio e Bassa Valnure" possa trovare nella prossima Amministrazione comunale, sensibilità e attenzione nel considerare l'importante finalità di questa associazione. «Si può dare qualcosa agli altri. Non sempre è necessario ricevere prima di dare».
ex direttivo Aido Pontedellolio

Da strillone, mi pare giusto segnalare quanto scrive Nadia Plucani su "Libertà" di oggi (a pag. 33).
Sarà inaugurata domani a Pontedellolio una scultura che ricorda l'attività dello stabilimento Bolis-Tevi. Lo si farà con una cerimonia promossa dal Comune e da un comitato organizzatore nell'ambito della rassegna "Imprenditori e aziende da celebrare". La manifestazione inizierà alle 10 con una messa nella chiesa di San Giacomo e proseguirà alle 11 con l'inaugurazione dell'installazione nell'area verde antistante l'ex stabilimento in via Genova, 14.
L'opera è stata disegnata da Davide Montanari, studente pontolliese del liceo artistico "Cassinari" di Piacenza, ed è dedicato proprio alla storia dell'azienda Tevi Spa, ex Bolis "che - osservano i referenti del comitato - con la sua produzione e con l'operosità dei suoi dipendenti, ha contribuito allo sviluppo sociale e industriale di Pontedellolio".
"Per la realizzazione e l'assemblaggio del manufatto - proseguono - sono stati determinanti l'ingegno e la professionalità di Gabriele Gazzola, Carlo Calandroni, Piero Trabucchi, Maurizio Rossi, Oscar Bersani e Luigi Forlini che hanno affrontato i problemi con grande esperienza, competenza e passione". Tra i promotori c'è anche Gustavo Ferri, regista dell'iniziativa. "Si è ritenuto di non ricorrere a uno scultore per la progettazione dell'installazione - precisano -, ma a cittadini pontolliesi che, direttamente o indirettamente conoscono e comprendono le vicende più profonde della Bolis Tevi e del nostro territorio".

Come sono rigogliose le fronde degli alberi che danno sul marciapiede della circonvallazione (nella zona adiacente all'ex albergo Valnure). Chissà se hanno bisogno di una piccola sforbiciata. Per consentire il passaggio dei pedoni...

Dopo le segnalazioni fatte relativamente all'organizzazione della raccolta delle provette relative al test per la ricerca del sangue occulto nelle feci, e dopo il post di Giovanni di martedì, oggi il cartello posto all'ingresso del CUP è stato modificato (vedi foto ieri/oggi, clicca per ingrandirla). E' opportuno notare che sul cartello il Sindaco specifica che la modifica organizzativa è avvenuta a seguito di una disposizione da lui non condivisa. Mi chiedo allora... chi può aver dato questa disposizione? Un assessore? Un funzionario comunale? L'ASL? Sarebbe opportuno che il Sindaco ci dicesse chi ha disposto questa diversa organizzazione in modo che noi cittadini si sappia a chi rivolgere le nostre rimostranze. Ma ancor meglio, sarebbe opportuno che il sindaco spendesse la propria autorevolezza per tornare ad una organizzazione più rispettosa dei cittadini. Restiamo in attesa della soluzione del problema!

Ascoltare, decidere, fare: è la linea programmatica che Francesco Peroni e la lista "Pontolliesi con Peroni sindaco" intendono seguire se i cittadini li sceglieranno come loro amministratori. Peroni, classe 1952, scende in campo con una civica, composta di persone di diversa provenienza politica. Pontolliese doc, geometra libero professionista, è sposato con Elena e ha due figli: Andrea, di 23 anni e Lorenzo di 17. «Mi è stato chiesto di scendere in campo - racconta lo sfidante di Sergio Copelli e Piera Reboli - in alternativa agli altri candidati. Con me ci sono persone oneste, determinate e capaci, che credono fortemente nella possibilità di migliorare il paese».
"Pontolliesi" è un movimento «che crede in un'amministrazione più moderna, trasparente ed efficace, che garantisca il contenimento dei costi della pubblica amministrazione, migliorando la qualità dei servizi erogati ai cittadini, evitando l'aumento della pressione fiscale».
Un movimento che quindi andrà avanti nella sua attività, che esisterà indipendentemente dall'esito delle elezioni.
«Noi vediamo il sindaco come una figura istituzionale garante della trasparenza e del funzionamento democratico del consiglio comunale - proseguono i candidati -. Tante sono le aspettative dei cittadini, ad ogni rinnovamento dell'amministrazione comunale». Aspettative che sono state tradotte in priorità: la ricerca di una soluzione al problema della scuola media, la sistemazione e manutenzione della viabilità dell'intero territorio comunale, l'abbellimento del paese e delle frazioni nonché il miglioramento di tutti i servizi che saranno gestiti in forma associata nell'Unione dei Comuni. «Crediamo peraltro - precisa Peroni - che Pontedellolio debba condividere questi servizi in una realtà territoriale più omogenea alle proprie caratteristiche; per questo intendiamo da subito verificare la possibilità di un percorso di fusione tra Comuni».
Ascoltare, decidere fare. «In queste tre parole vogliamo riassumere la nostra linea programmatica - informa Peroni -. Le priorità degli interventi e la loro modalità dipenderanno dalla messa in atto di queste azioni e il nostro movimento si impegna verso tutti i cittadini ad eseguirle nel miglior modo possibile. Vogliamo ascoltare la gente, le necessità che mano a mano emergono, decidere e realizzare gli interventi di conseguenza avendo un occhio attento alle casse comunali. Non intendiamo aumentare le imposte locali, né andare ad incrementare l'indebitamento, ma cercando nuove forme di finanziamento, anche sfruttando le possibilità date dall'Ue, sapendo che dall'Italia miliardi di euro tornano al mittente perché non utilizzati».
Da Libertà del 6/5/2014 a firma Nadia Plucani

E così oggi si è dato un calcinculo al mercato, spostando le bancarelle sul borgo. Chissà se ambulanti e clienti (e perché no, i commercianti locali) saran stati contenti del trasferimento...

IL DIS-GUIDO

Un cartello esposto in bellavista all’ingresso della sede di Villa Rossi(CUP), dove fino a poco tempo fa i cittadini potevano consegnare le provette, ci informa che il servizio di raccolta non viene effettuato causa DISGUIDO.

Il sostantivo DISGUIDO deriva dallo spagnolo DESCUIDO, termine che indica “trascurataggine”.

A ben vedere, il significato peggiorativo del prefisso DIS, incrociato con GUIDARE lascerebbe intendere che qualcuno ha guidato male, ha una cattiva guida o, per dirla alla spagnola,“ci trascura” e pertanto ha pensato bene di mettere alla guida tutti gli utenti del servizio e mandarli fino a Bettola.

Come utenti trascurati, sentiamo dunque il bisogno di informare i responsabili del “DIS-GUIDO”, che non è mai troppo tardi per imparare a guidare bene.:mm

A distanza di tre settimane (vedi  FONTE  ) mi ritrovo nuovamente a dovermi recare a Bettola per consegnare la provetta di mia moglie relativa al programma di "Screening colon retto". Ho percorso 12km all'andata e 12km al ritorno, ho contribuito ad inquinare il mondo :grr ma ho incrementato il PIL :-). A Bettola ho trovato altri pontolliesi inc..arrabbiati :-o come me. Ma... visto che sono centinaia i pontolliesi interessati, è mai possibile che le autorità preposte non siano in grado di organizzare la raccolta in loco?