Ponte dell'Olio

20/04/20
Gigetto

Priorità

Premetto che non sono un esperto e quindi potrei scrivere inesattezze. Ho però sentito dire che il governo ha stabilito che si possa utilizzare l'avanzo di amministrazione per uscire dall'emergenza del coronavirus usandolo per rimettere in moto l'economia locale. Il Sindaco dice che nel 2019 c'è un grosso avanzo inaspettato e che grazie a questo può asfaltare più strade degli altri anni. Vorrei chiedere al Sindaco se non fosse il caso di rivedere questa priorità perché forse non è questo che i pontolliesi, specialmente i commercianti e le imprese, hanno bisogno per far ripartire l'economia locale.
Saluti
Luigi Colla
  
19/04/20
Tommaso Didimo

Summum ius summa iniuria

Dal recente consiglio comunale, apprendiamo che finora a Ponte sono state elevate dal vigile 11 sanzioni per il mancato rispetto delle norme sullo stare a casa (2 a carattere penale e 9 a carattere amministrativo). Una domanda sorge spontanea: il gettito di queste multe va al Comune (che in tal caso sarebbe in conflitto d'interesse) o a qualche altro ente?
👨 Benedetto   19/04/20 23:48 ® 2975
Come in quella fiaba in cui un bambino gridò che il re era nudo, una voce solitaria ma autorevole si è levata oggi contro le esagerazioni da stato di polizia nel limitare libertà fondamentali dei cittadini: chapeau a don Cesena e al suo coraggio...
👨 Black&White   20/04/20 18:32 ® 2976
Se partiamo da questo principio, un comune sarebbe sempre in conflitto d’interesse, qualunque sia l’infrazione che un suo vigile urbano va a multare..
👨 Black&White   20/04/20 18:43 ® 2977
Parlare di "stato di polizia" proprio in un paese come l’Italia, nel quale, anche durante un’emergenza come questa, l’"allergia" al rispetto delle regole è, diciamo così, conclamata, mi sembra poco aderente alla realtà.
In questo caso, poi, vorrei capire quali sarebbero state le alternative per frenare i contagi..
👨 Bastian contrario   20/04/20 22:48 ® 2978
Di certo il contagio non lo diffondono quattro gatti radunati in una chiesa o qualche runner nelle strade di campagna o il tizio solitario sdraiato sulla spiaggia di Rimini (con mobilitazione di elicotteri e quad degna di miglior causa).
Il punto debole delle ordinanze governative sta nella definizione delle necessità. Che non sono qualcosa di oggettivo come vorrebbero le autorità, ma di soggettivo: ognuno ha le proprie. Così, perché la necessità di chi sente il bisogno di far spesa tutti i giorni al supermercato deve essere riconosciuta e quella di chi vuol andare in chiesa una volta la settimana, no? Perché il primo viene considerato un cittadino modello, mentre il secondo si vede trattare come un delinquente? Con multe che, se esiste una Corte Costituzionale seria, prima o poi dovranno essere annullate...
👨 Fabrizio Cadura   21/04/20 11:16 ® 2979
Due questioni:
1."Di certo il contagio non lo diffondono quattro gatti radunati in una chiesa" di certo cosa vi è? Per quale motivo allora procedere alle deliberazioni secondo l’interesse pubblico principale che è la protezione della salute? Sulla questione dell’interpretazione della regola, non è un punto debole della delibera, ma è piuttosto legato al modo di essere di ognuno, al valore che ognuno da alla propria attività rispetto alla società e al bene comune. E’ un po’ la sindrome del Marchese del Grillo: Io sò io...
2. Che cosa significherebbe il fatto che il Comune sia in conflitto di interesse nel riscuotere una sanzione comminata per una infrazione? Non sarebbe legittimato a riscuoterla? e su quale base? La sanzione viene comminata secondo una accertamento di infrazione, effettuato e firmato da un pubblico ufficiale (che in questa attività è e deve essere terzo nel suo giudizio), avverso al quale può evidentemente essere presentato ricorso, se si considera di non aver violato alcuna regola, che è una garanzia che non esista appunto conflitto.
👨 Black&White   21/04/20 12:39 ® 2980
Vede, Bastian Contrario,il problema non sarebbero i quattro gatti in chiesa o il tizio sdraiato sulla spiaggia..: ma viene da sé che, se tutti facessero così (secondo il poco nobile principio “se lo fa lui, perché non posso farlo anch’io?”), i quattro gatti e i tizi in spiaggia, in men che non si dica, diventerebbero otto, poi sedici, poi trentadue, e via così..
Sono d’accordo con lei sul fatto che ognuno ha le proprie necessità e priorità, ma quando si deve scrivere una direttiva, valida per tutti, è impossibile tenere conto di tutte le “soggettività”, ragion per cui, a mio modo di vedere, ci si deve sforzare di rispettarla, tanto più in un’emergenza sanitaria epocale come questa..
Anche perché - mi passi l’ironia - sarebbe un po’ complicato far passare regole diverse tra chi abita nelle città, con pochi spazi e difficoltà di distanziamento, e chi (come noi più fortunati) potrebbe “disperdersi” in mezzo alla natura e al verde delle nostre amate colline..
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18/04/20
PonteWeb

Dal Governo soldi per il nostro servizio di Polizia locale

Il Ministero dell’interno ha disposto l’assegnazione di € 1.721 al nostro Comune quale contributo all'erogazione dei compensi per le maggiori prestazioni di lavoro straordinario e per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale a favore del personale della polizia locale direttamente impegnato per il contenimento del fenomeno epidemiologico da COVID-19.

  
18/04/20
PonteWeb

Dal Governo soldi per sanificare uffici e ambienti comunali

Il Ministero dell’interno ha disposto l’assegnazione di € 17.716 al nostro Comune quale concorso al finanziamento delle spese di sanificazione e disinfezione degli uffici, degli ambienti e dei mezzi, a rischio di contagio da Covid-19.

  
18/04/20
PonteWeb

Quanti sono stati i decessi a Ponte dell'Olio ?

Libertà di oggi riporta i decessi dal 1 marzo al 4 aprile in alcuni comuni piacentini confrontandoli con lo stesso periodo del 2019. Purtroppo nella tabella di Libertà non è elencato Ponte dell'Olio in quanto non ha ancora completato l'accreditamento al portale dell'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente ANPR.
Ciò premesso, chiediamo cortesemente agli Amministratori comunali di rendere pubblico, sul sito istituzionale dell'Ente, il numero di decessi mensilmente avvenuti a Ponte dell'Olio.
Ai fini del confronto con i mesi passati ci aiuta ISTAT con la pubblicazione (aggiornata a novembre 2019) del "Bilancio Demografico Mensile". Basandoci su tali pubblicazioni, riportiamo in tabella l'andamento storico dei decessi degli ultimi 5 anni per poterlo raffrontare, (quando conosceremo i dati che l'Amministrazione comunale vorrà rendere pubblici), con l'andamento dei deceduti nel periodo dell'epidemia COVID19.
  
18/04/20
Cincinnato

Aventino

Nel consiglio comunale del 10 aprile (svoltosi in videoconferenza) assenti i quattro consiglieri della minoranza. Un semplice caso o una decisione politica dell'opposizione? Vai a saperlo...
  
17/04/20
Marino

Contributi regionali per progetti di Smart Working

La Regione Emilia-Romagna ha destinato due milioni di euro per consolidare la modalità di lavoro in smart working , attraverso un bando rivolto ai Comuni. L'obiettivo è quello di consolidare lo Smart Working anche a sostegno dell’attuale fase di emergenza epidemiologica, al fine di garantire in modo efficace la continuità dell’azione amministrativa e al tempo stesso porre le basi per un cambiamento che generi effetti positivi anche nei mesi a venire, con il più ampio obbiettivo di facilitare la ripresa economica e sociale al termine della crisi.
I due milioni di euro sono disponibili ad accesso continuo con finanziamento “on demand” fino all’esaurimento dei fondi purchè venga presentata domanda.
Qui la Delibera della Giunta Regionale 261/2020  FONTE 
  
17/04/20
Bastian contrario

Avviso ai... commercianti

Indossare la mascherina quando si va a fare la spesa è assolutamente consigliato ma il supermercato o un negoziante non possono lasciare fuori una persona che eventualmente non l'abbia con sé. Lo ha specificato Irene Priolo, assessore regionale alla Protezione civile (in Emilia Romagna), rispondendo ieri in diretta alle domande dei cittadini.
"La Regione al momento non ha un'ordinanza che imponga l'obbligo dei dispositivi di protezione, anche perché i negozi sono obbligati a far entrare le persone in modo contingentato". Se il supermercato fornisce mascherine e guanti, aggiunge la Priolo, "è cosa buona e giusta, ma non può obbligare i clienti. Se un cittadino usa un dispositivo fa bene, a se stesso e alla collettività. C'è una buona pratica da mettere in campo ma non si può impedire di entrare".
(dalla "Gazzetta di Parma" di venerdì 17 aprile, a pag. 11)
  
17/04/20
PonteWeb

Cosa si fa negli altri territori ?

Il web ci ritorna alcuni comportamenti messi in atto al fine del contenimento del contagio:
- accesso ai negozi con turnazione legata all’iniziale del cognome
- raccomandazione al cittadino di preparare la “lista della spesa” prima di uscire di casa al fine di stare all’interno degli esercizi commerciali il minor tempo possibile
- stabilite due ore al giorno in cui possono e devono affettuare acquisti solo gli ultra 65enni e vietato che gli ultra 65enni effettuino acquisti al di fuori della finestra temporale loro assegnata
- rafforzamento della spesa a domicilio, a cura dei volontari, a favore di chiunque, comprendendo anche giornali, tabacchi e medicinali
- nei negozi prevista la precedenza a: medici, infermieri, O.S.S., volontari e addetti alla Protezione Civile, persone con disabilità, donne in gravidanza e ultrasessantacinquenni
- incentivati i pagamenti elettronici predisponendo che sia il cliente stesso a inserire le tessere negli appositi dispositivi, evitando il passaggio e il contatto con l'operatore alla cassa
- lavaggio delle strade e dei marciapiedi e, successivamente al lavaggio, sanificazione delle aree pubbliche più utilizzate (nei pressi di: farmacia, negozi alimentari, posta, rivendite giornali e tabacchi)
- utilizzo obbligatorio della mascherina quando ci si trova in ambienti al chiuso aperti al pubblico e quando ci si trova in ambienti all’aperto se nelle vicinanze vi sono altre persone
- consegna di mascherine a domicilio a cura di personale formato allo scopo per evitare che siano una moltitudine di cittadini a doversi spostare
- pressante campagna informativa relativamente alle modalità comportamentali.
Chiediamo a chi fosse a conoscenza di altre azioni predisposte e messe in atto per il contenimento del contagio, di condividerle a beneficio di tutti.
👨 Ivonne   17/04/20 17:10 ® 2973
A Carpaneto il comune sta facendo sanificare da ditta specializzata i locali di proprietà comunale, compresa caserma dei Carabinieri e i locali dati in uso alle associazioni
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16/04/20
PonteWeb

Alcuni suggerimenti comportamentali

Abbiamo raccolto in questo post alcuni comportamenti che riteniamo utili adottare al fine di limitare la diffusione del contagio:
• usciamo da casa solo per i motivi consentiti dalle vigenti disposizioni
• concentriamo le necessità al fine di uscire il minor numero di volte
• indossiamo protezioni adeguate:
--- per naso e bocca (mascherina chirurgica (*), se non si riesce a reperire la mascherina chirurgica, almeno una mascherina di altro tipo o, in caso estremo, un indumento che protegga naso e bocca)
--- per gli occhi (occhiali a tenuta, meglio se visiera facciale che ci impedisce anche di toccarci involontariamente il viso)
--- per le mani (guanti a gettare)
--- per i capelli (preferibilmente una cuffia dato che inevitabilmente appoggeremo la testa sul cuscino del letto dove, dormendo, strusciamo occhi, naso e bocca)
• teniamo la massima distanza possibile verso le altre persone (almeno un metro ma meglio, molto meglio, se maggiore)
• non sostiamo in ambienti pubblici se non sono ben aerati
• al rientro in casa:
--- lasciamo le scarpe all'ingresso e indossiamo le ciabatte
--- lasciamo in un luogo separato i copriabiti con cui abbiamo coperto i nostri abiti
--- laviamoci accuratamente le mani
• durante il giorno laviamoci spesso le mani, non tocchiamoci il viso.

(*) Le mascherine chirurgiche hanno lo scopo di evitare che chi le indossa contamini l’ambiente, in quanto limitano la trasmissione di agenti infettivi e ricadono nell'ambito dei dispositivi medici di cui al D.Lgs. 24 febbraio 1997, n.46 e s.m.i.. La mascherina chirurgica riduce solo marginalmente (20%) il rischio di essere contagiati.