Lunedì è stato avviato un nuovo servizio erogato nell’ambito del progetto
“Rete di solidarietà pontolliese”: è operativo un
gruppo di cittadini pontolliesi che hanno manifestato all’Amministrazione comunale la disponibilità a
consegnare a domicilio la spesa alimentare nonché altri beni di prima necessità come, ad esempio, i farmaci
FONTE
I destinatari del servizio sono:
1. le imprese che giĂ svolgono servizio di consegna a domicilio, al fine di supportarle
2. gli utenti del Servizio di Assistenza Domiciliare
3. ogni cittadino in condizione di fragilitĂ sociale.
Il servizio è particolarmente orientato agli utenti del Servizio di Assistenza Domiciliare ed ai soggetti socialmente fragili (anziani soli o persone affette da particolari difficoltà psico-fisiche) che per le loro necessità potranno contattare la
coordinatrice dei volontari Rebecca , al numero 3349631391.
La "Rete di solidarietà " è un'ottima iniziativa, in particolare questo secondo step.
L'iniziativa riveste importanza perchè è di fatto la principale iniziativa messa in atto dall'Amministrazione comunale al di fuori delle direttive impartite dalle autorità di livello superiore.
I Servizi sociali del Comune, coordinati dall'Assessore Fabio Callegari, hanno dimostrato "di esserci": il nostro plauso a quella politica che, con discrezione e determinazione, produce fatti.
Nel comunicato del Comune, viene specificato che il servizio
"parte in via sperimentale e potrĂ subire modifiche": ne approfittiamo quindi per
chiedere all'assessore Callegari di inserire nelle modalitĂ operative anche la consegna a domicilio dei farmaci a qualunque cittadino a prescindere da qualsiasi condizione (di salute, di etĂ , ecc.).
E credo fosse il 2016 (se non prima) quando, con una certa enfasi, veniva annunciato che Ponte sarebbe stato uno dei primi comuni della provincia ad essere "coperti" dalla banda ultra-larga.
Sono passati circa 4 anni..e vedremo quanto dovrĂ ancora passare prima che la fibra diventi realmente fruibile per le utenze private..