Se l'Amministrazione comunale si attiverà istituendo i previsti
Progetti utili alla collettività (PUC),
potranno essere adibiti allo svolgimento di lavori socialmente utili i 28 pontolliesi che ricevono il reddito di cittadinanza.
Così stabilisce il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali pubblicato l'8/01/2020 sulla Gazzetta Ufficiale
FONTE
I PUC sono svolti nel comune di residenza, in ambito: culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni.
Il decreto contiene anche un elenco esemplificativo dei lavori che si possono far svolgere:
- in ambito culturale: supporto nella organizzazione e gestione di manifestazioni ed eventi: le attività possono riguardare la predisposizione e distribuzione di materiale informativo (manifesti, volantini, brochure…), il supporto alla segreteria organizzativa, la semplice messa in opera delle attrezzature, la pulizia degli ambienti, la collaborazione nella rendicontazione; supporto nella apertura di biblioteche, centri di lettura, videoteche: le attività possono riguardare sia il controllo delle sale, il riordino del patrimonio librario compresa la ricopertura dei libri destinati al prestito, del materiale informativo (quotidiani e periodici, riviste, CD) sia l’assistenza informativa agli utenti dei servizi sia il supporto nella apertura con un potenziamento dell’orario e delle attività di custodia e vigilanza; supporto all’organizzazione di momenti di aggregazione ed animazione; catalogazione e digitalizzazione di documenti; distribuzione di materiale informativo sulle attività…
- in ambito sociale: attività di supporto domiciliare alle persone anziane e/o con disabilità con il trasporto o l’accompagnamento a servizi sanitari (prelievi, visite mediche), per la spesa e l’attività di relazione, ma anche il recapito della spesa e la consegna di medicinali; piccole manutenzioni domestiche, quali la pulizia straordinaria di ambienti, la tinteggiatura di ambienti e la riparazione di piccoli guasti; supporto nella organizzazione di escursioni e gite per anziani, supporto nella gestione di centri diurni per persone con disabilità e per persone anziane, attività di controllo all’uscita delle scuole, accompagnamento sullo scuolabus degli alunni della scuola infanzia e della scuola primaria, accompagnamento dei minori a scuola in bicicletta o a piedi, …
- in ambito artistico: supporto nella organizzazione di mostre o nella gestione di strutture museali: le attività possono prevedere, oltre alla predisposizione e distribuzione di materiale informativo ed il supporto alla segreteria organizzativa, la presenza attiva nelle giornate di apertura, con il supporto, previa formazione, al personale dell’Ente o della struttura; catalogazione di patrimonio artistico locale; supporto nella costruzione di piattaforme per la messa in rete di documentazione relativa al patrimonio artistico; accompagnamento nelle visite guidate di monumenti e musei …
- in ambito ambientale: riqualificazione di percorsi paesaggistici, supporto nella organizzazione e gestione di giornate per la sensibilizzazione dei temi ambientali, riqualificazione di aree (parchi, aree verdi, litorali, spiagge, luoghi di sosta e transito) mediante la raccolta di rifiuti abbandonati, la pulizia degli ambienti ed il posizionamento di attrezzature; manutenzione e cura di piccole aree verdi e di aree naturalistiche, manutenzione dei percorsi collinari e montani, supporto nella organizzazione di eventi di educazione ambientale, informazione nei quartieri sulla raccolta differenziata…
- in ambito formativo: supporto nella organizzazione e gestione di corsi; supporto nella gestione dei doposcuola per tutti gli ordini di istruzione, prevedendo la collaborazione per il supporto agli alunni ed agli studenti sulla base delle competenze acquisite nel corso del percorso scolastico delle persone coinvolte; supporto nella gestione di laboratori professionali, fruendo delle competenze specifiche eventualmente possedute …
- in ambito tutela dei beni comuni: manutenzione giochi per bambini nei parchi e nelle aree attrezzate (riparazione, verniciatura), restauro e mantenimento di barriere in muratura e staccionate, pulizia dei cortili scolastici, rimozione di tag e graffiti dagli edifici pubblici e dai luoghi di transito, tinteggiatura di locali scolastici, pulizia e riordino di ambienti …
sono ormai 8 mesi che sul tuo sito, quasi quotidianamente, vengono pubblicati commenti e considerazioni che continuamente mirano a mettere in dubbio l’onestà, l’intelligenza e/o la buona fede degli amministratori e dei dipendenti comunali.
Non da ultimo questo, nel quale si arriva addirittura a parlare di "anelli deboli" politici e tecnici.
Per quanto riguarda noi e me in particolare, che agli attacchi sterili e strumentali rispondiamo spesso col sorriso e il duro lavoro, ci interessa poco.
Cosa diversa, invece, quando si intende anche solo tentare di mettere in cattiva luce la serietà e la professionalità dei dipendenti comunali.
Gli stessi che rispondono sempre gentilmente alle tue assidue richieste di accesso agli atti sulle informazioni più disparate e improbabili, gli stessi che lavorano per offrirti i servizi di cui quotidianamente fai uso e gli stessi che, nonostante tutto, devono ogni volta essere da te messi in croce quando commettono quegli errori il cui peso è meno che insignificante (vedasi quanto da te scritto su alcuni numeri mancanti all’albo pretorio), ma che sono frutto di un semplice presupposto: solo chi fa, può sbagliare.
Per tutti questi e mille altri motivi, ti inviterei al dovuto rispetto verso queste persone, che ogni giorno lavorano per Ponte Dell’Olio e alle quali, a nome dell’amministrazione, non posso che dire grazie per ciò che ci hanno permesso, permettono e permetteranno di fare per il nostro paese.
Cari saluti
Inoltre il Suo commento a quanto pubblicato dal sig. Marino avrebbe dovuto concentrarsi sullo spiegare perché succede quanto segnalato e non sul lagnarsi del fatto che la segnalazione sia stata fatta.
Trovo questa Sua reprimenda particolarmente grave per i toni e per i contenuti, soprattutto in considerazione della posizione che Lei riveste.
Secondo) Non scrivo sotto falso nome si chiama "pseudonimo" o se preferisce l’inglese, "nickname" speravo che almeno questo lo sapesse;
Terzo) Il regolamento di questo sito permette l’utilizzo di nickname se non le sta bene non è un problema mio.
Quarto) Continua a non rispondere nel merito alle segnalazioni fatte da Marino.
Saluti
Detto questo, per non essere tacciati di faziosità e/o di pregiudizio, sarebbe opportuno fare qualche verifica anche sulle delibere delle precedenti amministrazioni, constatando se le motivazioni dell’urgenza venivano sempre esplicitate..
Il commento, purtroppo, non fa nessun cenno all’argomento in questione, lasciando quindi i lettori orfani delle motivazioni che spingono ad attivare questa procedura che, solo per ricordarlo, è ammessa, concede la possibilità di attuare subito quanto deliberato senza dover attendere il termine del periodo di pubblicazione, ma non è la strada maestra da seguire nelle deliberazioni, tant’è che deve essere votata separatamente ed avere un’adeguata motivazione a supporto. Chiedere di indicare le motivazioni che hanno portato all’urgenza, a mio avviso, non è irrispettoso nei confronti di alcuno (sia esso organo politico o organo tecnico) dato che la lettura delle motivazioni solitamente fornisce chiare indicazioni sulle problematiche che hanno portato a dover “comprimere” i tempi di esecuzione di dette eliberazioni.
La presa di posizione a difesa della squadra ha la sua valenza, ma la considerazione riportata a titolo di esempio sulla mancanza di numeri al protocollo, derubricando a “…errori il cui peso è meno che insignificante”, a mio parere, è quanto meno discutibile; tralasciando poi il riferimento all’accesso agli atti, strumento consentito, regolamentato ed indice di partecipazione.
Ciò premesso, in attesa di leggere interventi nel merito della questione sollevata, mi permetto di evidenziare che, di tutto quanto letto nel commento del Sindaco, la parte più preoccupante è, secondo il mio modo di vedere, quella iniziale, nella quale egli evidenzia come Marino reiteri considerazioni che intaccano “… l’onestà, l’intelligenza e/o la buona fede degli amministratori e dei dipendenti comunali...”.
E’ una affermazione non condivisibile, ingiusta, grave, pesante, molto pesante non solo perché espressa dal Sindaco.
Infatti sono sotto gli occhi di tutti le problematiche, e principalmente le opportunità, evidenziate per mezzo di PonteWeb negli ultimi 15 anni, problematiche e opportunità portate all’attenzione dei concittadini solo a seguito di scrupolosi approfondimenti e con modi che non mi pare possano tacciare PonteWeb di aver avuto comportamenti modulati sull’amministrazione di turno, oppure di essere oggi strumentale a chissà quale interesse politico se non quello dei concittadini.
Per farla breve, sarebbe più interessante per tutti, conoscere il pensiero dell’Amministrazione circa il fatto se sia giusto o meno motivare adeguatamente tali delibere, se non sia il caso di ridurne l’utilizzo, deliberando quindi con sufficiente anticipo per permettere lo svolgimento del normale iter di pubblicazione degli atti. Su queste osservazioni, a mio modo di vedere, va costruito il confronto affinché ciascuno possa farsi un’idea del come e del perché di determinati comportamenti, non già motivarlo con generici motivi di urgenza oppure osservare che detta pratica vige da svariati anni, come in effetti è. Tutto il resto sul quale si è espresso il Sindaco, appare come una denuncia di lesa maestà, a mio avviso alquanto inappropriata.
Saluti a tutti.
Marco Boselli