Ponte dell'Olio

31/10/19
Marino

Regione ER: deliberato il bonus affitti, va chiesto ai Comuni

E' notizia di oggi che la Giunta della Regione ER ha rifinanziato, aumentandolo rispetto al passato, il Fondo sociale per l’affitto.
L’importo del contributo da assegnare ai cittadini è a discrezione dei singoli Comuni che lo potranno concedere alle famiglie che stentano a pagare il canone di locazione della casa in cui abitano. Il contributo potrà variare da 2 a 6 mensilità, per un tetto massimo di 3mila euro. Requisiti necessari per ottenerlo sono: risiedere in Emilia-Romagna e dichiarare un reddito Isee compreso tra 3mila e 17mila euro.
Il contributo può essere erogato già dal 2019 a condizione che i comuni pubblichino con tempestività i bandi per la richiesta del contributo.  FONTE 
  
31/10/19
Marino

Illuminazione votiva: un'opportunità per ridurre la pressione fiscale locale

Per esempio: Fossò è un comune veneto di circa 7.000 abitanti in cui, a febbraio è stata indetta la gara per l'illuminazione votiva dei cimiteri. La lettura del bando e dell'esito della gara  FONTE  pone interessanti spunti di riflessione che qui condivido.
Nei cimiteri di Fossò sono attivi 1.506 punti luce votivi (a Ponte circa 1.650).
A Fossò la concessione è stata assegnata alle seguenti condizioni:
- tariffa annua che il cittadino deve pagare per l'illuminazione votiva: € 12,71 +IVA (a Ponte è € 13,28 +IVA)
- canone di concessione che il concessionario deve versare al comune: circa € 8,90 +IVA per ogni punto luce (a Ponte è circa € 2,60+IVA)
- il netto ricavo che resta al concessionario è quindi circa € 3,81 (a Ponte è circa € 10,68).
Sono conti della serva ma... ci danno l'ordine di grandezza del prezzo di mercato (già remunerativo) per l'illuminazione votiva a LED: € 5,00 (compresa IVA, al netto di odiosi aggi o canoni di concessione).
A margine... rinnovo l'invito a pubblicare sul sito del Comune il modulo per l'eventuale disdetta del punto luce di illuminazione votiva.
  
31/10/19
Marino

Consiglio comunale dei ragazzi

Tra le promesse scritte nel programma elettorale della Maggioranza vi è l'introduzione del Consiglio comunale dei ragazzi delle scuole elementari e medie, obiettivo che, è specificato, è "a costo zero in termine di impegno di spesa ma dall’alto ritorno in termine di adesione al procedimento decisionale e alla vita pubblica di Ponte dell’Olio".
A Carpaneto, il sindaco dei ragazzi è già operativo, si chiama Chiara, ed ha le idee chiare.
La notizia è pubblicata a pag.25 di Libertà di oggi.
  
30/10/19
Smemorato di Collegno

Adempimenti fiscali

Ricordiamo che il 31 ottobre scade la seconda rata della Tari (per capirci, la tassa dei rifiuti). Col bollettino precompilato inviato dal Comune a maggio, è facile dimenticarsi...
  
30/10/19
Marino

Contributo di bonifica: +25% in 4 anni

Se il Gruppo Pontolliesi per Ponte scrive su FB che Amministrazione comunale e Consorzio di Bonifica hanno concordato la realizzazione di due interventi (ciascuno del valore inferiore a € 5.000), ringraziando il Consorzio "per la collaborazione e per aver ascoltato le nostre istanze", spero non significhi che tutto ciò che è stato chiesto è stato concesso... perchè sarebbe ben misera cosa a fronte dei sostanziosi contributi che ogni anno ci vengono chiesti:
- contributo anno 2016 € 68.862
- contributo anno 2017 € 72.513
- contributo anno 2018 € 82.804
- contributo anno 2019 € 85.787 + 25% rispetto al 2016
Ciò premesso, resto in attesa che il Sindaco renda noto l'elenco valorizzato delle opere realizzate dal 2016 ad oggi e delle cause che hanno generato l'aumento impositivo evidenziato: +25%.
👨 Giulio Cesare   30/10/19 19:35 ® 2772
"Se non puoi sconfiggere il tuo nemico, fattelo amico". Un saggio consiglio che forse vale anche in questo caso...
👨
  
30/10/19
Marino

I giovani di Ponte dell'Olio

L'articolo completo su Libertà di oggi 30 ottobre 2019.
  
29/10/19
Marino

Illuminazione votiva: un canone da ridurre

Tra i tributi, imposte, canoni e balzelli vari che la Giunta sta valutando di ridurre, mi auguro vi sia anche la cosiddetta "illuminazione votiva".
Oggi funziona così... chi vuol tenere acceso un punto luce votivo davanti alla tomba dei propri cari deve pagare ad un concessionario un canone annuo di € 16.20 .
Questo servizio, che ha le caratteristiche di un "servizio pubblico locale a domanda individuale", a mio parere dovrebbe essere addebitato al cittadino ad un valore non superiore al costo di gestione. Invece succede che... sul canone che introita il concessionario, il Comune incassa un aggio di circa 5.200 €/anno (circa 3 €/anno su ogni punto luce votivo).
Ciò premesso.... sarebbe opportuno che l'Amministrazione rinunciasse all'aggio riducendo così il canone da 16 a 13 €/anno?
Dato che già da anni le luci votive nei nostri cimiteri sono state aggiornate alla tecnologia a LED, e che tale investimento dovrebbe essersi già abbondantemente ammortizzato, e che l'energia elettrica per tenere acceso un punto luce a LED tutto l'anno dovrebbe costare meno di un euro/anno, sarebbe opportuno che la Giunta si attivasse per ricondurre a equità il canone (disponendo così di un'ulteriore riduzione da aggiungere alla riduzione conseguente all'eliminazione dell'odioso aggio sulla pietà sopra citato)?
A prescindere da ciò, sarebbe opportuno che sul sito del Comune fosse pubblicato il modulo per l'eventuale disdetta del punto luce di illuminazione votiva.
  
28/10/19
Amleto

Non solo Bibbiano

A Podenzano ben 93 minori seguiti dai servizi sociali (ci informa "Libertà", domenica 27 ottobre, a pag. 29). In attesa di conoscere un dato analogo per Ponte, i casi sono due: o vengono seguiti (magari anche giustamente) tanto per molto come per poco oppure la situazione di ragazzi e famiglie nella nostra società è davvero grave e quantomai problematica...
  
28/10/19
Marino

Maggioranza, Minoranza e Cittadini

Quali sono i compiti che la legge dà alla "Maggioranza" e alla "Minoranza" del Consiglio comunale?
Prima di formulare una risposta è bene precisare che il termine Maggioranza e Minoranza si riferisce ai rapporti numerici all'interno del Consiglio e non alla proporzione del consenso elettorale (per esempio, le regole per l'elezione del Consiglio comunale, a fronte di 2.797 voti validi, hanno portato ad essere Maggioranza del Consiglio i componenti della lista che ha ricevuto il voto di 1.032 elettori, mentre ha relegato in minoranza i componenti delle due liste che hanno ricevuto il voto di 1.687 elettori).
Ciò premesso, il legislatore affida:
- alla Maggioranza (il sindaco + 8 consiglieri) il compito di svolgere il programma amministrativo con cui si è proposta agli elettori,
- alla Minoranza (4 consiglieri) principalmente funzioni di controllo a garanzia degli amministrati.
A fine mandato la Maggioranza verrà valutata sugli obiettivi programmatici promessi; la Minoranza per l’impegno e per le modalità con le quali avrà richiamato la maggioranza a rimanere nei binari dell'efficienza, dell'efficacia, dell'imparzialità e, se necessario, della legalità, nel raggiungimento degli obiettivi programmatici.
E i cittadini ? I cittadini non hanno alcun mezzo per interferire, ritardare o interrompere il "lavoro" (legittimo) degli amministratori.
Ma hanno il diritto e il dovere di osservare l'operato della Maggioranza e della Minoranza, hanno il diritto e il dovere di suggerire, di pretendere di essere informati, di essere coinvolti, hanno diritto di chiedere e di essere ascoltati, hanno il diritto di avere risposte, hanno il diritto alla trasparenza, hanno il diritto di esprimere critiche e censure nei confronti di coloro a cui è stato affidato il Comune.
  
27/10/19
Nèsapulèr

Analisi (fanta)politica

Nel recente consiglio comunale, assenti 3 consiglieri (su 4) della minoranza: una casualità o anche Ponte ha il suo Aventino? Nella seconda ipotesi, sarebbe politicamente rilevante il diverso atteggiamento fra loro dei due consiglieri della lista Spinola...