Ponte dell'Olio

30/10/19
Marino

I giovani di Ponte dell'Olio

L'articolo completo su Libertà di oggi 30 ottobre 2019.
  
29/10/19
Marino

Illuminazione votiva: un canone da ridurre

Tra i tributi, imposte, canoni e balzelli vari che la Giunta sta valutando di ridurre, mi auguro vi sia anche la cosiddetta "illuminazione votiva".
Oggi funziona così... chi vuol tenere acceso un punto luce votivo davanti alla tomba dei propri cari deve pagare ad un concessionario un canone annuo di € 16.20 .
Questo servizio, che ha le caratteristiche di un "servizio pubblico locale a domanda individuale", a mio parere dovrebbe essere addebitato al cittadino ad un valore non superiore al costo di gestione. Invece succede che... sul canone che introita il concessionario, il Comune incassa un aggio di circa 5.200 €/anno (circa 3 €/anno su ogni punto luce votivo).
Ciò premesso.... sarebbe opportuno che l'Amministrazione rinunciasse all'aggio riducendo così il canone da 16 a 13 €/anno?
Dato che già da anni le luci votive nei nostri cimiteri sono state aggiornate alla tecnologia a LED, e che tale investimento dovrebbe essersi già abbondantemente ammortizzato, e che l'energia elettrica per tenere acceso un punto luce a LED tutto l'anno dovrebbe costare meno di un euro/anno, sarebbe opportuno che la Giunta si attivasse per ricondurre a equità il canone (disponendo così di un'ulteriore riduzione da aggiungere alla riduzione conseguente all'eliminazione dell'odioso aggio sulla pietà sopra citato)?
A prescindere da ciò, sarebbe opportuno che sul sito del Comune fosse pubblicato il modulo per l'eventuale disdetta del punto luce di illuminazione votiva.
  
28/10/19
Amleto

Non solo Bibbiano

A Podenzano ben 93 minori seguiti dai servizi sociali (ci informa "Libertà", domenica 27 ottobre, a pag. 29). In attesa di conoscere un dato analogo per Ponte, i casi sono due: o vengono seguiti (magari anche giustamente) tanto per molto come per poco oppure la situazione di ragazzi e famiglie nella nostra società è davvero grave e quantomai problematica...
  
28/10/19
Marino

Maggioranza, Minoranza e Cittadini

Quali sono i compiti che la legge dà alla "Maggioranza" e alla "Minoranza" del Consiglio comunale?
Prima di formulare una risposta è bene precisare che il termine Maggioranza e Minoranza si riferisce ai rapporti numerici all'interno del Consiglio e non alla proporzione del consenso elettorale (per esempio, le regole per l'elezione del Consiglio comunale, a fronte di 2.797 voti validi, hanno portato ad essere Maggioranza del Consiglio i componenti della lista che ha ricevuto il voto di 1.032 elettori, mentre ha relegato in minoranza i componenti delle due liste che hanno ricevuto il voto di 1.687 elettori).
Ciò premesso, il legislatore affida:
- alla Maggioranza (il sindaco + 8 consiglieri) il compito di svolgere il programma amministrativo con cui si è proposta agli elettori,
- alla Minoranza (4 consiglieri) principalmente funzioni di controllo a garanzia degli amministrati.
A fine mandato la Maggioranza verrà valutata sugli obiettivi programmatici promessi; la Minoranza per l’impegno e per le modalità con le quali avrà richiamato la maggioranza a rimanere nei binari dell'efficienza, dell'efficacia, dell'imparzialità e, se necessario, della legalità, nel raggiungimento degli obiettivi programmatici.
E i cittadini ? I cittadini non hanno alcun mezzo per interferire, ritardare o interrompere il "lavoro" (legittimo) degli amministratori.
Ma hanno il diritto e il dovere di osservare l'operato della Maggioranza e della Minoranza, hanno il diritto e il dovere di suggerire, di pretendere di essere informati, di essere coinvolti, hanno diritto di chiedere e di essere ascoltati, hanno il diritto di avere risposte, hanno il diritto alla trasparenza, hanno il diritto di esprimere critiche e censure nei confronti di coloro a cui è stato affidato il Comune.
  
27/10/19
Nèsapulèr

Analisi (fanta)politica

Nel recente consiglio comunale, assenti 3 consiglieri (su 4) della minoranza: una casualità o anche Ponte ha il suo Aventino? Nella seconda ipotesi, sarebbe politicamente rilevante il diverso atteggiamento fra loro dei due consiglieri della lista Spinola...
  
26/10/19
Marino

Riprese Consiglio comunale

Click per aprire il video Il Consiglio di mercoledì 23 ottobre ci ha riservato un gradito "passo avanti" nella qualità delle videoriprese della seduta consigliare. Audio buono e video ottimo, con il valore aggiunto della ripresa dinamica che rende "viva" l'assemblea e favorisce l'attenzione del cittadino (complimenti all'addetto alle riprese Paolo Capra).
Spesso PonteWeb confronta il "dove siamo" e il "dove dovremmo essere" citando i comuni più virtuosi di noi. Su questo tema, è Ponte dell'Olio il benchmark per gli altri comuni piacentini.
Prossimo step: il missaggio in tempo reale con le slide proiettate e la ancor più coinvolgente trasmissione in streaming.
👨 D(i)na   27/10/19 14:41 ® 2771
Un’attitudine che si conferma nel tempo: non per nulla è la comunità che diede vita alla (mai abbastanza rimpianta) esperienza di Teleponte...
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25/10/19
Maria Luigia

Raccolta differenziata

"La plastica raccolta viene sottoposta a una prima preselezione in cui viene scartato fra il 10 e il 15 per cento del rifiuto. C'è poi una seconda selezione, attuata dalle aziende che si occupano del riciclo, in cui viene messo da parte fra il 40 e il 50 per cento del materiale raccolto. In totale, quindi, viene riciclato fra il 35 e il 50 per cento della plastica differenziata. Quella non avviata al riciclo viene portata all'inceneritore per essere bruciata".
Così ha dichiarato nel consiglio comunale di Parma l'assessore all'ambiente Tiziana Benassi (dalla "Gazzetta di Parma" di martedì 22 ottobre, a pag. 8).

Dunque non è tutto oro quel che luce, a dispetto dell'impegno profuso dai cittadini per differenziare i rifiuti. Così vien da chiedersi: alla plastica raccolta a Ponte accadrà la stessa cosa?
  
23/10/19
Marino

La Giunta, cosa intende fare con IRPEF e IMU ?

Nel Documento Unico di programmazione (lo strumento di guida strategica ed operativa che stasera la Giunta propone all’approvazione del Consiglio), in riferimento a “Tributi e tariffe dei servizi pubblici”, è scritto: “Il ricorso all'inasprimento della pressione fiscale, a seguito degli incrementi registrati negli anni 2011 e 2012 per quanto riguarda l'addizionale comunale IRPEF e nel 2014 per quanto concerne l'IMU, non sarà politicamente contemplato, prediligendo interventi correttivi sul solo lato delle uscite”.
Non mi sembra che questa frase significhi che, nel prossimo triennio, verrà strategicamente perseguita la riduzione della pressione fiscale.
E nemmeno più sotto, nella sezione dedicata all’operatività, non mi sembra che vi sia esplicitato l’obiettivo di eliminare “gli incrementi registrati negli anni 2011 e 2012 per quanto riguarda l'addizionale comunale IRPEF e nel 2014 per quanto concerne l'IMU”.
Ho interpretato male? Mi è sfuggito qualcosa... ?
  
22/10/19
Marino

Eletti gli organi collegiali della scuola

Sono stati eletti a far parte dei Consigli di interclasse della Scuola Primaria di Ponte dell’Olio i seguenti genitori:
Classe 1a sez.A: Carini Valentina
Classe 1a sez.B: Baldrighi Maria Carla
Classe 2a sez.A: Calza Alessia
Classe 2a sez.B: Bongiorni Cristina
Classe 3a sez.A: Icandri Michela
Classe 3a sez.B: Aloja Valentina
Classe 4a sez.A: Valentini Anna
Classe 4a sez.B: Miladinovic Marjana
Classe 5a sez.A: Cigalla Antonia
Classe 5a sez.B: Soressi Francesca
Sono stati eletti a far parte dei Consigli di classe della Scuola Secondaria di 1° grado di Ponte dell’Olio i seguenti genitori:
Classe 1a sez.A: Lucatuorto Giuseppe; Subacchi Cristian; Aloja Valentina; Piccoli Claudia
Classe 1a sez.B: Baldrighi Maria Carla; Pilla Barbara
Classe 2a sez.A: Cristalli Omar; Losi Lucia; Scagnelli Benedetta
Classe 2a sez.B: Lopez Castilla Sandra; Gandolfi Patrizia; Anselmi Enrica
Classe 3a sez.A: Gazzola Elisabetta; Albonetti Isabella; LanzoniVeronica; Bossi Roberta
Classe 3a sez.B: Pilla Barbara; Maggi Marco; Stomboli Anna
 FONTE 
  
22/10/19
Marino

Tributi e tariffe dei servizi pubblici

Nel Consiglio comunale che si svolgerà mercoledì 23/10/2019, la Giunta chiederà al Consiglio comunale di approvare il Documento Unico di Programmazione 2020-2022 (DUP) (*).
Per comune conoscenza, riporto qui sotto il punto in cui viene declinato il tema “Tributi e tariffe dei servizi” dalla Giunta Chiesa e, appena sotto, come ha declinato lo stesso tema la Giunta Copelli nel DUP dell’aprile 2014 2019.

Giunta Chiesa - Tributi e tariffe dei servizi pubblici  FONTE 
L’Amministrazione comunale persegue l’obiettivo primario di offrire un adeguato livello di servizi, finanziandosi attraverso un carico tributario sostenibile. Il ricorso all'inasprimento della pressione fiscale, a seguito degli incrementi registrati negli anni 2011 e 2012 per quanto riguarda l'addizionale comunale IRPEF e nel 2014 per quanto concerne l'IMU, non sarà politicamente contemplato, prediligendo interventi correttivi sul solo lato delle uscite. Per il triennio 2020/2022 l'obiettivo è di proseguire e implementare l'attività di contrasto all'evasione fiscale, operando un'attenta e mirata azione di controllo sui dati in possesso dell'Ente. Altresì, sarà costantemente monitorato l'andamento dei residui attivi, con l'obiettivo di contenerne la crescita e di velocizzarne lo smaltimento. Le tariffe dei servizi pubblici, nel pieno rispetto delle dinamiche di mercato, dovranno essere equamente parametrate alla qualità dei servizi e, nei casi consentiti dalla legge, adattate alle esigenze particolari e alle caratteristiche dell'utenza.

Giunta Copelli - Tributi e tariffe dei servizi pubblici  FONTE 
L’Amministrazione comunale persegue l’obiettivo primario di mantenere il livello dei servizi erogati evitando di inasprire la pressione fiscale a carico dei cittadini. Strumento principale per l’ottenimento del risultato proposto è l’applicazione di un puntuale controllo di gestione volto al continuo monitoraggio delle spese correnti.
Nel corso del 2019 si vuole effettuare una valutazione di possibili aree di interventi per politiche fiscali di natura incentivante per le attività commerciali e produttive. Tra le azioni che partiranno dal 1° gennaio 2019, al fine di rafforzare da un lato la presenza fissa degli operatori del mercato settimanale si è deciso di togliere eventuali riduzioni della tassa di occupazione suolo pubblico a favore degli “spuntisti” premiando dall’altro lato maggiormente i concessionari stabili. In quest’ottica l’intervento cerca di fidelizzare sistematicamente gli operatori commerciali uscendo dalla logica della presenza saltuaria e speculativa.
Al tempo stesso, in considerazione delle risorse a disposizione, si decide di togliere il canone sul passo carraio già dal 2018. L’entrata in vigore del nuovo sarà quindi il primo gennaio 2019 e da tale data il canone dell’occupazione suolo e aree pubbliche relativamente ai passi carrai, non sarà più dovuto. Questa tariffa non va confusa con la richiesta del passo carraio e relativo rilascio da parte dell’ente dell’apposito cartello. Chi non vuole che i mezzi di terzi occupino lo spazio di manovraperentrare nella propria proprietà dovrà comunque fare richiesta dello specifico cartello e pagare solo una tantum al rilascio della relativa concessione.
Nella fase di costruzione e redazione del bilancio di previsione 2020, si valuterà inoltre la possibilità di inserire rimodulazioni e riduzioni IMU per particolari categorie di contribuenti, sgravi e/o incentivi per le nuove attività, per i giovani imprenditori e per le attività a basso impatto ambientale.
Per il triennio 2019/2021 l'obiettivo è inoltre quello di proseguire e approfondire l'attività di contrasto all'evasione fiscale attraverso una serie di nuovi metodi di controllo basati sui dati in possesso dell'Ente. Il Comune sta quindi proseguendo nell'attività di accertamento e verifica delle situazioni anomale. Un impegnativo percorso di lavoro, costituito anche da nuovi metodi di riscontro, ai fini di ottenere una migliore giustizia fiscale.
Nel corso del 2018, all'interno di questa strategia, sono state valutate e attivate forme di gestione esternalizzata dell'attività di bonifica, aggiornamento e gestione dei controlli tributari TARES-TARI. L'azione ha il duplice obiettivo di migliorare l'efficacia della lotta all'evasione, sfruttando le competenze tecniche di un operatore specializzato e di ottimizzare l'attività lavorativa del personale dell'ufficio ragioneria/tributi, che nell'esercizio 2018 si è trovato a dover fare a meno di un dipendente con contratto part-time.
L'attività impostata, oltre a non prevedere costi fissi per il Comune, presenta l'ulteriore vantaggio di creare un database aggiornato con collegamenti ad altri database esterni (anagrafe, catasto fabbricati, elenco attività economica CCIAA, ecc) per la verifica incrociata dei dati dichiarati.
Nel corso del 2019 una valutazione di fattibilità analoga sarà effettuata per COSAP e imposta comunale sulla pubblicità.
Il perdurare della situazione di instabilità economica che già da alcuni anni si protrae a livello nazionale pone inoltre l’Amministrazione davanti alla necessità di perseguire obiettivi di massima equità nell’imposizione fiscale e di tutela delle fasce deboli della popolazione. Quest’ultimo obiettivo è ottenibile mediante una sinergia di politiche in ambito sociale e tributario.
La legge di Stabilità 2016 ha ridisegnato la struttura della fiscalità locale rispetto al modello in vigore negli anni 2014 e 2015, cancellando IMU e TASI sulle prime case. La legge di Stabilità preserva l’equilibrio delle finanze dei Comuni impegnando il Governo a compensare integralmente il mancato gettito derivante dall’abrogazione del prelievo immobiliare dell’abitazione principale e dei terreni agricoli.

(*) Il Documento Unico di programmazione (DUP) è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali, rappresenta il presupposto necessario di tutti gli altri strumenti di programmazione, e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative.
👨 Fabriziolucini   22/10/19 22:50 ® 2763
Scusate la pignoleria, una piccola precisazione: quello citato in realtà non è il DUP 2014, ma quello del 2019.
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