Ponte dell'Olio

12/09/19
Avvocato del diavolo

Dighe: analisi controcorrente

I consorzi irrigui privati reggiani e i sostenitori della Diga di Vetto parmensi, a seguito del perdurare del silenzio assordante della politica regionale di fronte al maggior problema mondiale, quello dell'acqua, hanno deciso di proporsi alle prossime elezioni regionali con una propria lista, confidando nel buon senso dei cittadini che intendono garantire un futuro all'agricoltura di Reggio e Parma, ai paesi montani e a ridurre lo spreco delle acque montane, ben sapendo che le necessità idropotabili tra dieci anni aumenteranno del 50%, a fronte di un loro forte calo causato dall'inquinamento mondiale.
Una lista apartitica che darà il suo sostegno e si apparenterà a quella coalizione che metterà nel proprio programma il parere favorevole alla ripresa dei lavori della Diga di Vetto (sospesi il 15 agosto 1989 e mai ripresi; nonostante due Via, il giudizio di compatibilità ambientale del ministero dell'Ambiente e una sentenza della Cassazione a sezioni unite).
Comprendiamo che dire No è la cosa più semplice, specie per chi non sa o non vuole affrontare e risolvere i problemi reali di un territorio. Sulla Valle dell'Enza dicono No a realizzare un invaso utile come l'aria che respiriamo, pur disponendo di una località come la Stretta di Vetto che permette di impostare un piccolo sbarramento di 83 metri (20 metri più basso di quello di Ridracoli), in grado di trattenere le acque dell'Enza nei periodi di abbondanza o durante le alluvioni; il vero risparmio si fa invasando le acque quando ci sono per cederle a valle producendo energia pulita, dando ottima acqua a basso costo ai rubinetti di Parma e Reggio e all'agricoltura, non mandandola a mare.
Prossimamente si contatteranno i segretari dei vari partiti, le associazioni degli agricoltori, i sindaci, il mondo ambientale, quello vero, che vuole ridurre lo spreco delle acque di montagna e ridurre il prelievo di quelle da Po o da falda e migliorare il clima producendo energia pulita.
In ogni parte del mondo c'è la corsa a realizzare grandi invasi per l'accaparramento delle acque per gli usi idropotabili, irrigui e idroelettrici, mentre qui c'è la corsa a mettere le acque nelle bottiglie dei supermercati e ad usare gli idrocarburi per produrre energia elettrica o per succhiare le acque dalle falde a più di 100 metri di profondità.
Cittadini e persone di buon senso in occasione delle elezioni dovranno decidere se sostenere il bene acqua: chi governerà questa Regione non potrà più far finta di nulla.

(dalla "Gazzetta di Parma" di mercoledì 11 settembre, intervento di Lino Franzini promotore della Diga di Vetto)
  
11/09/19
Benedetta

Innovazione

Un supermodificante per asfalto a base di grafene che, mescolato al bitume tradizionale, è in grado di aumentare la durata della pavimentazione stradale del 250%, a fronte di un incremento dei costi compreso tra il 10 e il 15 per cento.
Brevettato da Iterchimica, società della bergamasca attiva da 50 anni nel settore degli additivi per l'asfalto, Givape (questo il nome del supermodificante) è stato posato ieri a Milano sulla strada provinciale 35 Milano - Meda. Mentre a metà ottobre si asfalterà un tratto della strada provinciale 40 Lacchiarella.
Con queste due sperimentazioni (avviate in collaborazione con Città metropolitana di Milano) l'azienda conta di ultimare nel 2019 i test di laboratorio e sul campo, per arrivare alla commercializzazione del prodotto a partire dal 2020. Sia il prodotto (l'additivo Givape) che il processo produttivo sono coperti da brevetto internazionale.

(dal "Sole 24 Ore" di mercoledì 11 settembre, articolo di Antonio Larizza a pag. 12)
  
07/09/19
Gianpiero

Ciao Carlo.

Un amico e soprattutto una buona persona.
  
06/09/19
Marino

Perse le elezioni donano al paese l'avanzo di cassa

Così titola oggi Libertà dando notizia, in prima pagina, dell'iniziativa di donare 920 euro a favore del progetto "Risposte di comunità" e fornendo un ampio approfondimento nelle pagine interne  FONTE .
A favore del progetto "Risposte di comunità", nel Consiglio comunale che si terrà giovedì 12/09 verrà trattata un'interpellanza presentata dal gruppo consigliare Insieme per cambiare il futuro (è possibile leggerla qui  FONTE ).
Potrebbe essere l'occasione per il Sindaco di riproporre "l'azzeramento dei gettoni di presenza dei Consiglieri comunali e la riduzione del 10% delle indennità spettanti ai membri della Giunta"  FONTE  destinando le risorse risparmiate ogni anno a sostegno del progetto "Risposte di comunità" avente lo scopo di aiutare i giovani a scoprire e a valorizzare i propri talenti?
👨 Zerozerosette   08/09/19 15:48 ® 2738
Dunque, dopo tutti gli sforzi che la nostra parrocchia ha fatto negli ultimi anni per allontanare i giovani, ora vuole invertire la marcia e recuperarli? Non è mai troppo tardi...ma sinceramente non è di qualche psicologo che abbiamo bisogno noi ragazzi per essere "recuperati" bensí di rapporti umani leali, sinceri come quelli che diversi predecessori sono riusciti a creare.
Inoltre non capisco perché il comune dovrebbe sostenere un progetto che non lo coinvolge e non lo riguarda. Non è di certo stato lui a smantellare la nostra comunità parrocchiale. Chi è causa del suo mal pianga se stesso si dice...
👨 Tacito   10/09/19 23:38 ® 2739
Mi attendevo un dibattito (almeno da chi è addentro le cose parrocchiali) dopo l’intervento coraggioso (in quanto controcorrente e politicamente scorretto) di Zerozerosette. Invece nessuna reazione: evidentemente, chi tace acconsente...
👨 Alterego   12/09/19 16:03 ® 2740
Buonasera, spero e auspico che nessuno di coloro che vengono ritenuti "addentro le cose parrocchiali" si abbassi a rispondere all’inutile quanto vile provocazione di Zerozero.........,lo faccio io utilizzando la medesima tipologia del nickname.Mi piacerebbe sapere quali siano stati gli "sforzi" che la Parrocchia avrebbe attuato per allontanare i giovani e parimenti quali sono stati quelli di questo "pseudo"giovane volti a dare una mano e vederseli così miseramente respinti!!! Sul passo successivo relativo al coinvolgimento del Comune non dovrei nemmeno specificare ma l’intervento denota una visione molto limitata dell’assetto sociale ed economico di una comunità che non è certo scindibile tra chi frequenta o meno la Parrocchia.L’ultimo sospeso non merita poi nessun commento , voglio però terminare chiedendo che chiunque abbia talenti da mettere a disposizione della nostra comunità si faccia avanti perchè Ponte dell’Olio ne ha davvero tanto tanto bisogno!
👨 Zerozerosette   14/09/19 12:43 ® 2741
Caro Alterego, parzialmente potrei anche trovarmi d’accordo con il Suo pensiero, quando dice in sostanza che l’obiettivo del benessere dei nostri ragazzi deve essere condiviso, senza inutili distinzioni chiesa/comune. Anzi, se portiamo la situazione in un mondo ideale, è assolutamente corretto, ma tornando a Ponte dell’Olio, visto appunto il comportamento tenuto fino ad ora, personalmente temo che la presenza della parrocchia possa inficiare tutti gli sforzi messi dal comune nel progetto. A questo si riferiva la mia provocazione.
👨👨👨👨
  
06/09/19
Marino

Cosa NON ci si poteva aspettare di veder realizzato in 100giorni?

Per esempio la riduzione dell'Addizionale IRPEF dallo 0.6% allo 0.2%. Le scadenze di legge non lo permettevano più, ma, se anche fosse stato possibile, la nuova amministrazione non avrebbe ragionevolmente avuto i tempi necessari per: "un'attenta politica di revisione delle spese inutili, la riorganizzazione e il maggior coordinamento dell'Ente nel suo complesso, il controllo della spesa e della gestione dei servizi conferiti all'Unione Montana Alta Valnure, il contenimento e l'ottimizzazione della spesa pubblica, ecc." e per, di conseguenza, ottimizzare il bilancio comunale.
Solo a fine anno, in occasione del bilancio di previsione 2020, l'aliquota dell'addizionale IRPEF potrà essere ricondotta ai valori antecedenti la scelta fatta nel 2011 dall'Amministrazione Spinola (e non modificata dall'Amministrazione Copelli), di "mettere le mani in tasca ai Pontolliesi" . Con il bilancio di previsione 2020 vedremo quindi applicati i principi economico-politici della nuova amministrazione e dei partiti che la sostengono (Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia): primo su tutti "MENO TASSE". Riportare l'addizionale IRPEF allo 0.2%, togliendo le mani dalle tasche dei Pontolliesi, sarà la conferma "misurabile e concreta" del #voltiamopagina.
  
05/09/19
Marino

Cosa ci si poteva aspettare di veder realizzato in 100giorni?

Per esempio, si sarebbe potuto nominare il Presidente del Consiglio comunale.
Un'innovazione, un #voltiamopagina, a mio parere, con un significato simbolico qualificante. Tra l'altro un #voltiamopagina a ZERO EURO.
Dal programma elettorale della lista Pontolliesi per Ponte: "Al fine di dare un segno di discontinuità rispetto alla situazione attuale, riteniamo di nominare la figura del Presidente del Consiglio Comunale, che sia garante di una democratica gestione dell’assemblea e quindi tenuta distinta da quella del Sindaco." ( FONTE  pag.4).
Certamente questa promessa prima o poi verrà mantenuta ma... la mancata tempestività, almeno per me, che in quindici anni di ascolto dei consigli comunali ho sofferto l'eccessiva presenza dialettica del sindaco di turno  FONTE , è una stonatura che non avrei voluto sentire. Ne abbiamo parlato qui  FONTE .
  
04/09/19
Amleto

Svolta o continuità?

Dunque sono passati 100 giorni dalla proclamazione del nuovo sindaco di Ponte, avvenuta lunedì 27 maggio. Nella retorica politica, quello dei primi 100 giorni (di un governo o di una amministrazione) è uno dei periodi più citati. Magari con riferimento ai provvedimenti più importanti da prendere in tale lasso di tempo.
Nel caso di Ponte, questi 100 giorni come sono stati: all'insegna dell'atteso cambiamento o del tutto come prima? Lascio la risposta ai pontolliesi più informati di me...
  
03/09/19
Marino

Amministrazione Comunale: fotoracconto dei primi 100 giorni

  
01/09/19
Marino

Il bilancio del Comune per principianti: il quadro riassuntivo 2018

Alla fine dell'anno 2018 vi erano in cassa 1.160.000 euro.
All'inizio dell'anno 2018 vi erano in cassa 705.000 euro.
Questo ci dice il Quadro generale riassuntivo degli incassi e dei pagamenti dell'anno 2018  FONTE  che allego a fine post.
Anche sotto l'aspetto delle somme "accertate" (l’accertamento è la fase giuridica in cui sorge per l’ente il diritto al credito) e delle somme "impegnate" (l'impegno è la fase con cui l’ente assume l'obbligo di pagare un bene o un servizio), il 2018 presenta un avanzo di competenza di 578.000 euro.

Come sempre, qualora avessi interpretato non correttamente i dati che ho pubblicato, sarò il primo ad essere grato per eventuali contributi volti a farmi comprendere meglio il bilancio comunale.
👨 Fabriziolucini   01/09/19 21:30 ® 2736
I dati riportati sono tutti corretti, però secondo me conviene approfondire un punto riguardante l’avanzo per evitare di avere valutazioni troppo ottimistiche e per fare valutazioni gestionali più centrate.
L’avanzo di competenza è un dato che non risulta molto significativo per la gestione dell’ente, perchè deve essere depurato dagli accantonamenti obbligatori di varia natura (FCDE, vincoli derivanti da trasferimenti,ecc).
Come riportato dal Prospetto Dimostrato del Risultato di amministrazione (di cui inserisco un estratto) quindi l’avanzo disponibile nel 2018 è pari a 280mila euro.
Risultato di Amministrazione 886
Parte accantonata 260
Parte vincolata 230
Parte destinata a investimenti 116
Avanzo disponibile (contabile) 280

Considerando però che di questa cifra 130mila sono legati al posticipo nell’esecuzione dei lavori sull’ex-SIFT e che per questo motivo non possono essere considerati come un margine operativo ma solo come una uscita ritardata, si capisce come una valutazione reale dell’avanzo disponibile sia di circa 150mila euro, pari a circa il 4% delle spese correnti.
👨 Marino   02/09/19 16:10 ® 2737
Grazie a Fabrizio per il prezioso contributo. Ora possiamo aggiungere che la Legge prevede e permette che la quota libera dell’avanzo possa essere utilizzata, nel 2019, per specifiche finalità e secondo un preciso ordine di priorità:
a) per la copertura dei debiti fuori bilancio;
b) per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio;
c) per il finanziamento di spese di investimento;
d) per il finanziamento delle spese correnti a carattere non permanente;
e) per l’estinzione anticipata dei prestiti.
👨👨
  
30/08/19
Maria Luigia

Valnure 2019

O specchio delle mie brame, qual è la miglior estate del reame? A occhio e croce (fra cena bianca ed eventi culturali, dalla presentazione di libri ai concerti di Hartmann, senza dimenticare l'esibizione di Gianpaolo Cantoni o lo spettacolo di fontane luminose svoltosi lo scorso sabato sera), mi pare che Bettola abbia bagnato il naso a Ponte...