Ponte dell'Olio

29/08/19
Marino

Il bilancio del Comune di Ponte per principianti: le "Uscite"

Quanti soldi “amministrano” gli amministratori comunali di Ponte dell’Olio?
Circa 5 milioni di euro/anno.

Come vengono spesi questi soldi? Nel 2018 sono stati spesi (soldi veri):

€ 3.211.531 per Spese correnti (spese necessarie per la gestione quotidiana e per l'erogazione dei servizi comunali)

€ 672.295 per Spese in conto capitale (sono i costi che il comune sostiene per la realizzazione di infrastrutture e progetti a lungo termine)

€ 82.310 per Rimborso prestiti

€ 522.292 per Spese per conto di terzi e partite di giro (sono somme che sono state incassate per conto di Enti terzi e che vengono poi girate agli stessi Enti)

(€ 1.160.333 sono rimaste in cassa al 31 dicembre 2018)


  
28/08/19
Marino

Consorzio di Bonifica: contributi 2019 +25% rispetto al 2016

Ammonta a € 85.787 il "contributo di bonifica" chiesto ai proprietari di immobili (terreni e fabbricati) ubicati nel nostro comune.
Qui sotto riporto l'evoluzione dei contributi annuali richiesti dal 2016, anno dal quale il Consorzio di Bonifica ha iniziato ad emettere i "ruoli di contribuenza" sul territorio pontolliese:
- contributo chiesto per l'anno 2016 € 68.862
- contributo chiesto per l'anno 2017 € 72.513
- contributo chiesto per l'anno 2018 € 82.804
- contributo chiesto per l'anno 2019 € 85.787 + 25% rispetto al 2016
Questa somma, quasi 310.000 euro nei quattro anni, al netto della quota parte per le spese di funzionamento del Consorzio, dovrebbe essere utilizzata nel territorio pontolliese "contro il dissesto idrogeologico diffuso, progettando e realizzando opere a difesa dei versanti e delle pendici ed alla manutenzione della viabilità minore".
Nel programma di mandato, l'attuale Amministrazione si è impegnata a "verificare la coerenza di quanto imposto attualmente dal Consorzio di Bonifica e le opere da questo messe in atto a vantaggio degli obbligati".
Restiamo quindi in attesa che il Sindaco, con trasparenza, renda noto l'elenco valorizzato delle opere realizzate dal 2016 ad oggi e l'elenco delle opere programmate (con valore e periodo di realizzazione) a vantaggio del territorio pontolliese.
 PS: sarebbe opportuno (doveroso?), che l'Amministrazione comunale facesse da tramite per spiegare ai pontolliesi i motivi dell'aumento impositivo evidenziato +25%
  
28/08/19
Marino

Il bilancio del Comune di Ponte per principianti: le "Entrate"

Quanti soldi “amministrano” gli amministratori comunali di Ponte dell’Olio?
Circa 5 milioni di euro/anno.

Da dove arrivano questi soldi? Nel 2018 sono stati incassati (soldi veri):

• (€ 704.922 Fondo di cassa all’inizio dell’esercizio)

€ 2.423.660 di Entrate correnti di natura tributaria (sono le entrate di competenza comunale derivanti dalla riscossione dei tributi: Addizionale IRPEF, IMU, occupazione suolo pubblico, ecc.)

€ 373.595 di Trasferimenti correnti (entrate derivanti da contributi e trasferimenti da parte di Stato, Regione, ecc.)

€ 611.790 di Entrate extratributarie (eventuali utili di aziende collegate o profitti ricavati dall'erogazione dei servizi pubblici o dall'affitto di beni immobili comunali a soggetti terzi, ecc.)

Le tre tipologie di entrate sopra elencate rappresentano le Entrate correnti e cioè le risorse a disposizione del Comune per il finanziamento delle spese di gestione annuali e per l'erogazione dei servizi pubblici.

€ 1.031.653 di Entrate in conto capitale (sono le entrate che vanno a finanziare la spesa per infrastrutture e i progetti di lungo termine che il comune intende realizzare nel territorio).

€ 503.140 di Entrate per conto di terzi e partite di giro (sono somme incassate per conto di Enti terzi e che vengono poi agli stessi girate)

Per un totale complessivo di soldi incassati pari a € 5.648.761


  
26/08/19
Marino

Lo "stipendio" del sindaco, degli assessori e dei consiglieri

Colgo l'occasione del post pubblicato da Mecenate per condividere con i concittadini pontolliesi l'entità degli emolumenti che, ai valori attualmente deliberati, riceveranno: il sindaco, il videsindaco e i componenti della giunta comunale, nei 5 anni di mandato  FONTE :
Sindaco Alessandro Chiesa € 51.911
Vicesindaco Fabio Callegari € 19.168
Assessore Gabriele Valla € 14.376
Assessore Sara Malvicini € 14.376
Assessore Daria Mizzi € 14.376
I consiglieri comunali ricevono un gettone di presenza di 7,32 €/consiglio. Sulla base del numero di consigli convocati dalla precedente amministrazione ed del relativo tasso di assenza, è possibile stimare in € 3.050 il valore totale (5 anni di mandato), dei gettoni di presenza dovuti agli 11 consiglieri comunali non aventi incarichi in giunta.
Ai valori deliberati ad oggi, il "costo della politica", nel mandato 2019-2024, ammonta quindi a quasi € 120.000.
  
25/08/19
Mecenate

Buoni esempi

Il Comune è al verde? Il sindaco di Tornolo regala due scuolabus e una spazzatrice (oltre a rinunciare allo stipendio). "E' un gesto di solidarietà e rispetto verso i miei cittadini", spiega il neoeletto Renzo Lusardi, imprenditore del settore metalmeccanico. "Come in una famiglia bisogna provvedere ai bisogni dei figli e garantire loro i servizi essenziali".
(dalla "Gazzetta di Parma" di sabato 24 agosto, a pag. 17)
  
25/08/19
Marino

Spazzamento strade: c'è qualcosa da capire? ...e da spiegare?

Analizzando i dati consuntivi della produzione dei rifiuti 2018 (fonte ARPAE), balza all'occhio la differenza tra il quantitativo di rifiuto da spazzamento stradale prodotto a Ponte e quello prodotto a Podenzano.
A Podenzano, centro abitato ben più popolato di Ponte dell'Olio, nel 2018 risultano prodotte 10 tonnellate di rifiuto da spazzamento, mentre a Ponte ne risultano prodotte 75 (nell'immagine allegata riporto il confronto dell'ultimo quinquennio).
Dato che a Podenzano non si vedono per strada tonnellate di cartacce, foglie, mozziconi di sigaretta, ecc., sarebbe opportuno che l'Amministrazione comunale, in particolare l'assessore competente, approfondisse questo tema e ci dicesse cosa ne pensa?
Ne abbiamo parlato qui  FONTE 
  
24/08/19
Benedetto

Servizio al paese

Dopo qualche giorno di pausa, svuotati stamane i cestini dei rifiuti sul borgo (per ciò ovviamente colmi). Si può ben dire che i volontari sono come la salute: ci si accorge della loro importanza nel momento in cui si assentano...
  
22/08/19
Attil(i)a

A volte ritornano

Come già accaduto tempo fa, vedo che mancano o sono spezzati un paio di legni della staccionata posta a protezione del cavalcavia pedonale (ex ferrovia) sopra via Acerbi. Non so se per cause naturali (ne dubito) o altro che possiamo immaginare...
👨 Anonimo   23/08/19 18:07 ® 2735
Ragazzi minorenni... alcuni diversamente fumatori... se ne incontrano quasi tutti i giorni d’estate dopo le 22.30 nascosti al buio su quel tratto di ex ferrovia. Passandoci in mezzo si respira... un’altra aria!
👨
  
21/08/19
Marino

Diga: il Consiglio comunale è favorevole al "Contratto di fiume" ?

Libertà di martedì 20/08/2019 riporta la posizione dei Sindaci dei comuni della Val Nure in merito alla ipotizzata diga in Val Nure.
Riporto la posizione espressa dal Sindaco di Ponte dell'Olio: "Va considerato che agli investimenti è abbinato lo sviluppo e il nostro territorio in quanto depresso ne ha bisogno, dire che le cose in Valnure vanno bene non è corretto. L'ottica di un amministratore lungimirante è far sì che se ci fossero degli investimenti, ancor più dei grossi investimenti in grandi opere pubbliche, questi possano avere il miglior ritorno possibile per tutto il territorio, non solo per la finalità stessa dell'opera ma anche per tutto l'indotto che essa può portare. Ciò detto, ogni progetto va valutato, le cose buone si fanno, le cose inutili no".
Grazie a Libertà, conosciamo un'altra sfumatura del pensiero del Sindaco, ma quello che ancora non conosciamo è la posizione del Consiglio comunale (organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo come previsto dall'art.42 del D.Lgs.267/2000 e dall'art.6 dello Statuto comunale).
Per es.: il Consiglio comunale è favorevole o contrario al "Contratto di fiume"?
Leggi qui per approfondire il Contratto di fiume  FONTE 
👨 Marco   22/08/19 12:53 ® 2731
In merito alla posizione del Sig. Sindaco di Ponte dell’Olio, apparsa su Libertà del 20 us.: “...le cose buone si fanno, le cose inutili no...”, io non ho mai letto di nessuno, amministratore pubblico, manager di imprese private, professore, opinionista di qulsiasi natura ecc., che affermasse il contrario, su qualsiasi argomento fosse sollecitato ad intervenire.
Detto questo, andando oltre la retorica di circostanza, io non ho compreso se chi rappresenta i cittadini di Ponte dell’Olio sia favorevole, contrario oppure debba ancora approfondire l’argomento, circa l’ipotesi di invaso in Valnure. Qualora ci fossero altri più perspicaci di me, mi piacerebbe sapere come hanno interpretato l’articolo di Libertà di cui sopra. Saluti a tutti. Marco Boselli
👨 Marino   23/08/19 17:38 ® 2734
Su Libertà del 22/08/2019 si legge un virgolettato di Mauro Bruzzi (Cittadinanzattiva): "Alessandro Chiesa, sindaco di Pontedellolio, tramite l’oggi assessore Daria Mizzi in un incontro con la popolazione in campagna elettorale, si è dichiarato assolutamente contrario alla diga e a favore di un percorso partecipato che coinvolga la popolazione. Pensiamo che anche per questa sua decisa presa di posizione abbia potuto vincere le elezioni e siamo sicuri quindi che non deluderà gli elettori".
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19/08/19
Marco

Passata la festa... si torna al lavoro !

Stanno per terminare le ferie, e, anche in ambito “politico-amministrativo”, ci si appresta a riprendere il lavoro... Per dovere di cronaca occorre dire che, per alcuni amministratori comunali, le ferie sono state momenti di "lavoro": lavoro dedicato allo studio delle iniziative avviate dalla precedente amministrazione, all'analisi delle spese e delle procedure, alla riprogettazione organizzativa, ecc. ecc.
Cosa dovrebbe succedere nei prossimi mesi, entro l’anno? Per esempio:
- dovremmo poter beneficiare del servizio di guardia medica nei giorni prefestivi e festivi
- dovremmo vedere concreti risultati nel contrasto ad abusivismo e accattonaggio
- dovrebbero essere tolti i paletti sul borgo
- dovremmo conoscere il nome del Presidente del Consiglio comunale
- dovremmo vedere l'avvio di iniziative originali atte a valorizzare l'iniziativa commerciale ed imprenditoriale locale
- dovremmo iniziare a godere di un paese (capoluogo e frazioni) sempre decoroso (strade, segnaletica, illuminazione, verde, ecc.)
- dovremmo essere chiamati agli incontri di informazione e di formazione per l’avvio, dal 1 gennaio 2020, della raccolta puntuale dei rifiuti
- e dovremmo veder approvato un bilancio di previsione che recepisca i tagli agli sprechi, le modifiche organizzative, ecc. che dovrebbero tradursi nella preannunciata "riduzione della pressione fiscale" (in campagna elettorale furono evidenziate le scelte delle precedenti amministrazioni che, anziché eliminare le spese inutili, seguirono la più facile via di aumentare l’addizionale IRPEF dallo 0,2% allo 0,6% e l’IMU dallo 0,90% allo 0,98% . E’ ovvio che ora, per doverosa coerenza, la nuova amministrazione, rimetta i conti a posto (eliminando le sopra citate spese inutili messe a bilancio dalle precedenti amministrazioni e ottimizzando l’organizzazione dell’Ente), in modo tale da riportare l’Addizionale IRPEF allo 0,2% e l’IMU allo 0.9% .
Come dice il saggio... lasciamoli lavorare!
Saluti a tutti.
Marco Boselli
👨 San Tommaso   21/08/19 22:04 ® 2728
A proposito di Imu e addizionale Irpef: le aliquote attualmente in vigore (stabilite dalla passata amministrazione) sono definitive per il 2019 o possono ancora essere cambiate? In quest’ultimo caso, entro quale data il Comune deve deliberare?
👨 Marco   22/08/19 12:47 ® 2729
In merito all’intervento di San Tommaso, il quale chiede se le aliquote attualmente in vigore per addizionale Irpef ed Imu possano essere modificate già da quest’anno, per quanto mi è dato di sapere, tecnicamente potrebbero essere variate con delibera di C.C.; in quanto entrambe le imposte agiscono sull’esercizio contabile 2019 e non sono state ancora interamente versate dai contribuenti; i quali con il versamento dei saldi dovrebbero ricalcolarsi i conguagli in eccesso o in difetto. Va detto comunque che, una rimodulazione delle aliquote, specialmente se in riduzione, a 2/3 di anno già trascorsi, comporta una rivisitazione delle spese non agevole e soprattutto incerta nei risultati; quindi riassumendo, per lavorare ad una riduzione delle aliquote di cui sopra occorre, a mio avviso, attendere il lavoro che verrà fatto sul bilancio di previsione 2020, nel quale si inizieranno a vedere applicati i propositi esposti in campagna elettorale. L’unico proposito, che a mio avviso, non ha impatto sul bilancio comunale è la rimozione dei paletti lungo Via Vittorio Veneto; effettivamente quel proposito poteva essere attuato, per usare una terminologia cara all’attuale amministrazione, NEL CORSO DELLA PRIMA SEDUTA DI GIUNTA COMUNALE. Saluti a tutti.
Marco Boselli
👨 Black&White   22/08/19 18:53 ® 2732
Marco, sarebbe bene, però, dire le cose con esattezza: si continua a evidenziare, come già in altri interventi delle scorse settimane, l’aliquota IMU attualmente allo 0,98%, e si tace sul fatto che la "gemella" aliquota TASI (che ha la stessa base imponibile) sia stata lasciata a ZERO (nel comune di Vigolzone, tanto per fare un esempio, è al 0,125%). Se poi ci sarà spazio, come "promesso" in campagna elettorale dall’attuale amministrazione, per riduzioni dell’attuale pressione fiscale, ben venga, saremo contenti tutti, ma ne dubito molto..
Riguardo i famigerati paletti sul borgo, ho già espresso il mio modesto parere qualche tempo fa: si tolgano pure, ma il borgo tornerà ad essere il "far west" che era prima...E possiamo ripetere, fino alla nausea, che nel giro di POCHE DECINE DI METRI (sia all’inizio che alla fine della borgata), i parcheggi alternativi pullulano..
👨 Marco   23/08/19 12:45 ® 2733
In merito all’intervento di Black & White, colori per altro a me molto graditi, condivido pienamente l’osservazione secondo la quale il nostro Comune applica aliquote più favorevoli di altri su certi tributi ed applica aliquote più penalizzanti su altri tributi.
Io mi riferivo ai propositi esposti in campagna elettorale, di cui al post iniziale su questo argomento, dove fra i pilastri programmatici si elencava la “riduzione della pressione fiscale comunale” (riquadro BLU).
All’interno della pressione tributaria locale, sta alla sensibilità dell’amministrazione, ed alle possibilità lasciate dal bilancio, individuare su quali tributi intervenire, paradossalmente si potrebbe verificare il caso che alcune aliquote aumentino ed altre calino.
Il senso del messaggio mandato agli elettori tuttavia, è chiarissimo. Fatta 100 la pressione fiscale comunale nel 2018 (ultimo esercizio accertato), nel 2020 (o almeno nel corso del loro mandato 2019-2024) dovrà risultare almeno 99,99.
Messaggio di tipo elettorale che mi trovava e mi trova tuttora in disaccordo.
Allo stesso modo, la gestione paletti su Via Vittorio Veneto è stata più volte declinata nel senso della loro rimozione, io non ho fatto altro che riportarlo nel post, affinchè ci si ricordi, di cosa si discuteva fino al Maggio 2019.
Messaggio di tipo elettorale che mi trovava e mi trova tuttora in disaccordo.
Saluti a tutti.
Marco Boselli
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